BLOG ARREDAMENTO Posts

1 Luglio 2021 / / Dettagli Home Decor

bagno bianco e nero minimal

Ideal Standard presenta la nuova finitura Nero Seta disponibile su un’ampia gamma di miscelatori, sanitari e arredobagno, nata per offrire un’alternativa contemporanea ai tradizionali bagni caratterizzati da elementi in ceramica bianca e rubinetteria cromata.

La nuova finitura Nero Seta, dal delicato effetto che ricorda un elegante tessuto, oltre a comunicare un senso di raffinatezza, consente ai clienti di valorizzare gli ambienti bagno con un audace risultato all-black oppure di creare abbinamenti con l’aggiunta di elementi in contrasto.

Classica ma al contempo di tendenza, Nero Seta è disponibile per diverse collezioni di prodotti Ideal Standard, tra cui miscelatori, lavabi, sanitari, piatti e cabine doccia, mobili e accessori.

miscelatore bagno nero

La nuova finitura Ideal Standard è la scelta ideale per chi desidera conferire un look elegante e ricercato alla stanza da bagno e, abbinata a materiali naturali come il legno, il marmo e la pietra, crea ambienti di grande stile.

Adatta sia per apportare un tocco deciso e moderno nei progetti di ristrutturazione che per valorizzare gli ambienti bagno di edifici di nuova generazione, la finitura Nero Seta può dare vita a un’atmosfera intima e dal forte impatto cromatico.

miscelatore da parete nero

Nero Seta è stata introdotta per alcuni dei modelli più amati e innovativi dell’ampia e diversificata offerta Ideal Standard. Partendo dai miscelatori per lavabi, la nuova finitura è disponibile nelle collezioni Ceraline, dalla forma cilindrica e organica, e Cerafine O, dal design più audace, aggiungendo così un tocco di classe ad ogni progetto. Entrambi i miscelatori sono dotati dell’innovativa e resistente cartuccia a dischi ceramici FirmaFlow® di Ideal Standard, che consente una regolazione più precisa della temperatura e contribuisce inoltre al risparmio di acqua ed energia.

rubinetteria bagno nera

Anche la gamma di miscelatori termostatici per doccia Ceratherm T è disponibile nella versione Nero Seta. Dotata di FirmaFlow Therm®, la cartuccia termostatica più resistente, Ceratherm T offre impareggiabili livelli di sicurezza e prestazioni, mentre la vasta scelta di doccette e soffioni Idealrain, sempre da oggi disponibili in Nero Seta, ne completa e arricchisce la gamma.

bagno moderno nero

Nero Seta si aggiunge inoltre anche nell’elegante e agile collezione Tesi con la sua ampia gamma di lavabi, lavabi top, mobili sottolavabo e sanitari. I vasi slanciati, con le loro curve caratteristiche, sono dotati di tecnologia di scarico AquaBlade® per consentire un utilizzo dell’acqua più efficace ed efficiente rispetto ai sistemi di scarico tradizionali e migliorare l’igiene.

bagno bianco e nero

Anche i piatti doccia Ultra Flat New di Ideal Standard, tra i più sottili del mercato, sono ora disponibili nella nuova ed elegante finitura, per una zona doccia dal tocco moderno e raffinato.

Nero Seta può infine essere scelta anche per le cabine doccia e le docce walk-in della linea Connect 2, gli accessori bagno e i miscelatori per cucina Ceralook, permettendo così di personalizzare gli ambienti bagno e cucina con un design senza compromessi.

Per maggiori informazioni, visitare: www.idealstandard.it

L’articolo L’audace eleganza del nero per valorizzare gli ambienti bagno proviene da Dettagli Home Decor.

1 Luglio 2021 / / Dettagli Home Decor

 

Lo studio Caballero Colón ha progettato a Maiorca Can Canyís, una casa moderna composta da quattro scatole bianche e vetrate trasparenti con vista sulla baia. 

Arroccata su una collina scoscesa e rocciosa coperta dalla vegetazione mediterranea, Can Canyís si staglia a vedetta della baia di Canyamel a Maiorca. Progettata come quattro scatole scultoree impilate ad angolo l’una sopra l’altra, l’accesso all’edificio avviene da livello del suolo tramite un dolce percorso a zig zag oppure grazie all’uso di un ascensore che conduce direttamente all’ingresso principale.

Can Canyís

Bioclimaticamente smart, l’edificio consta di una parte semi-interrata che aiuta a mantenere costante la temperatura interna; inoltre, l’orientamento dei vari volumi e della facciata unitamente alla collocazione di un piccolo patio interno, permettono di sfruttare la differenza di pressione al fine di generare leggere brezze d’aria fresca.

Can Canyís

Can Canyís

Varcata la porta d’ingresso si è accolti dalla prima vista della baia incorniciata dalle finestre a sfioro della sala da pranzo. Questi magnifici panorami sono una costante che caratterizzano ogni spazio interno della casa.

La ricercata tavolozza dei materiali va dal rivestimento in stucco di calce bianca, all’arenaria locale nota come marés – interpretazione moderna delle tradizionali piastrelle di cemento spagnole – agli assi di legno di pino sbiancati che ricordano quelli che il mare trascina sulle spiagge. In questo piano trovano collocazione la cucina, un ripostiglio e una camera da letto con bagno en suite, lasciando al piano superiore altre due camere con bagno privato.

Can Canyís

Can Canyís

Can Canyís

Decorata da cementine che reiterano le sfumature del paesaggio, la cucina riprende materiali e colori tipici della tradizione architettonica dell’isola. Il tavolo da pranzo in frassino e le sedie con sedili e schienali in vimini confermano la ricerca di linee pulite e semplici negli arredi, molti dei quali disegnati su misura dagli architetti.

Can Canyís

Can Canyís

Can Canyís

Per le zone più intime della casa è stata scelta una pavimentazione in microcemento con infissi in legno. La particolarità delle camere da letto con bagno privato, contenuto in un volume di vetro, consiste proprio negli elementi d’arredo: lavabo, vasca e doccia isolati e sistemati liberamente nello spazio, permettono di godere del paesaggio da ogni punto della stanza. Sia per le zone bagno che per la cucina è stata scelta CEA design, nello specifico la rubinetteria progressiva in acciaio inossidabile della collezione ASTA abbinata alle erogazioni FREE IDEAS personalizzate con diverse gomme siliconiche in armonia cromatica con il design interno.

Progetto Studio Caballero Colòn

fotografie di Luis Diaz Diaz e Fernndo Andrés

L’articolo Una casa moderna arroccata sulle colline di Maiorca proviene da Dettagli Home Decor.

30 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

gres porcellanato colori

Casalgrande Padana lancia Brickworks, la nuova gamma di rivestimenti in gres porcellanato dal design contemporaneo ed ecosostenibile.

Il muro di mattoni rappresenta il simbolo di un’intera estetica, nata dal recupero degli edifici storici dei centri urbani. Un’icona che oggi, reinterpretata in gres porcellanato, diventa un formidabile strumento di interior design, versatile e creativo, per rivestimenti interni ed esterni.

Composta da tre differenti collezioni (Nuances, Muretto e Petra) in formato 8,2×25 cm, in superficie naturale, lucida o satin, Brickworks è la nuova gamma di decori in gres porcellanato perfetta da abbinare a qualsiasi lastra ceramica di Casalgrande Padana ad effetto cemento, marmo, metallo, legno o pietra. Una gamma moderna e versatile dedicata al fascino dei decori per rivestire con stile e creatività muri e pareti in varie tipologie d’impiego.

La versatilità e le elevate prestazioni tecniche del gres porcellanato di Casalgrande Padana rendono Brickwork la scelta ideale per l’impiego in ogni destinazione d’uso, dall’edilizia residenziale, all’edilizia commerciale e pubblica, per il rivestimento di pareti in negozi, ristoranti, centri commerciali, hotel e aree wellness, sia in interno che in esterno. La matericità dei decori in gres di Casalgrande Padana entra così con stile negli spazi contemporanei come un vero e proprio complemento d’arredo, abbracciando il desiderio di soluzioni raffinate ed eleganti per rivestire con creatività ambienti dal sapore minimalista, moderno, metropolitano, country, rustico oppure vintage, provenzale, coastal, shabby o boho chic.

rivestimento cucina gres porcellanato lucido

Nuances: decori in gres colorato

Colori e superfici sono le chiavi di lettura della nuova collezione Nuances di Casalgrande Padana che invita a sperimentare abbinamenti e combinazioni inedite e originali. Una gamma di decori in gres porcellanato dal design minimale e contemporaneo, una scala cromatica ricca e moderna composta da otto differenti cromie: tra gli estremi di Neve e Petunia Nera si inseriscono due grigi eleganti e moderni e la sofisticata gamma dei verde-azzurro. Un’estesa palette cromatica declinata in due finiture superficiali con gradi opposti di riflessione della luce: nullo nella versione satin, lucente nella versione lucida.

Una sintesi perfetta tra estetica e funzionalità, una palette di colori essenziali e di tinte unite omogenee per vivacizzare ogni tipologia di ambiente, abbellendo e decorando pareti anonime di spazi pubblici e commerciali o conferendo agli ambienti domestici un personale ed intimo carattere.

rivestimento parete gres effetto muretto bianco

Muretto: decori in gres porcellanato

Composta da sei colori (Bianco, Calce, Grigio, Lava, Nero e Mattone) in superficie naturale e dalla grafica leggera e piacevolmente mossa da delicate sfumature, la nuova collezione di decori in gres Muretto rappresenta uno strumento di interior design versatile e creativo, per rivestimenti interni e outdoor. Proposta in formato unico di 8.2×25 cm, la nuova collezione di decori Muretto si presta a differenti e creativi schemi di posa: da quella orizzontale a fughe sfalsate che riprende il pattern tipico del mattone a quella geometrica con fughe sovrapposte, fino alla posa verticale. Insieme a mobili, accessori e tendaggi, i decori in gres porcellanato della nuova collezione Muretto, si trasformano così in un vero e proprio complemento d’arredo, in grado di accostarsi ad altri materiali e di abbinarsi anche ad altre collezioni della vasta gamma di Casalgrande Padana ad effetto cemento, legno, pietra, marmo o metallo, dando vita ad ambienti dal forte appeal e carattere.

L’estrema resistenza delle lastre ceramiche di Casalgrande Padana, rende la collezione di decori Muretto ideale anche per il rivestimento di pareti esterne, offrendo la soluzione più adatta per ogni necessità ed ogni tipologia di parete.

rivestimento parete living gres effetto pietra

Petra: decori in gres porcellanato effetto pietra

Composti da venature imperfette e da delicate sfumature color terra e sabbia dal design moderno, i decori in gres effetto pietra della nuova collezione Petra uniscono alla bellezza naturale della quarzite, la resistenza e la versatilità del gres porcellanato. Evocando i sapienti metodi costruttivi di un tempo, il rivestimento in gres nella variante ad effetto pietra, ricrea le cromie e strutture in pietra per donare unicità e classe ai volumi abitativi, creando piacevoli scenografie per un sorprendente e armonioso effetto total look in continuità stilistica tra l’interno e l’esterno.

Grazie alla loro versatilità, i decori effetto pietra di Casalgrande Padana sono in grado di adattarsi ad una vasta varietà di stili, aggiungendo carattere e personalità ad ogni spazio e rappresentano la soluzione ideale per abbellire facciate o muretti esterni di porticati, terrazze, balconi e patii. Oppure per rivestire una piccola area del giardino o le pareti interne di spazi ad uso pubblico come negozi, ristoranti, hotels o aree wellness. Il fascino della pietra, la praticità e l’affidabilità del gres porcellanato di Casalgrande Padana si fondono per offrire soluzioni innovative e altamente performanti.

rivestimento facciata gres effetto muretto

Rivestimento di facciata in gres porcellanato

Grazie alle elevate prestazioni tecniche del gres porcellanato, i decori in gres della gamma Brickworks, rappresentano la scelta ideale anche per il rivestimento esterno in qualunque tipologia di costruzione architettonica, dagli edifici pubblici ai complessi industriali, fino all’edilizia residenziale. I rivestimenti in gres in facciata conferiscono agli edifici importanti vantaggi in termini di isolamento termo-acustico poiché eliminano i ponti termici responsabili delle dispersioni di calore, determinando così un notevole risparmio energetico. Grazie ai rivestimenti in facciata, vengono inoltre eliminate le condense superficiali e le muffe localizzate valorizzando l’estetica dell’edificio e conservando nel tempo le caratteristiche estetiche e tecniche. Inoltre, grazie alla tecnologia Bios Self Cleaning si possono ottenere notevoli vantaggi anche in termini di riduzione dei tempi e dei costi di manutenzione, oltre che al miglioramento concreto della qualità dell’aria. La superidrofilia della superficie ceramica Bios Self Cleaning è infatti in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’aria e decomporre lo sporco che si deposita sulla superficie delle piastrelle in modo che possa essere rimosso dallo scorrere dell’acqua piovana.

Le pareti esterne sono così impreziosite da un ricercato effetto di volumi e da una elegante tessitura di geometrie valorizzate dall’impatto dai raggi del sole di giorno e dal gioco di ombre durante notte. Un rivestimento unico, prezioso e al contempo moderno, semplice, raffinato e capace di evocare emozioni di epoche passate.

L’articolo Gres porcellanato: nuovi rivestimenti dall’appeal contemporaneo proviene da Dettagli Home Decor.

30 Giugno 2021 / / Blogger Ospiti

Una delle necessità sicuramente irrinunciabili, di questi tempi, è il bisogno di sicurezza ed è per questo motivo che oggi si tende a parlare molto di sistemi in grado di contrastare le effrazioni.
Oggi, più che mai, la sicurezza delle abitazioni rappresenta un fattore importantissimo, dal momento che i dati statistici parlano chiaro, quando dicono che oltre il 50% della gente che vive in un area metropolitana, ha decisamente paura dei tentativi di furto e rapina, in continua crescita, tra l’altro senza tenere conto delle ore diurne o notturne. Il bisogno di sicurezza è, pertanto in costante aumento ed ecco la ragione per la quale la necessità di proteggere le case con sistemi antieffrazione, come le grate di sicurezza, che abbiano la possibilità di rendere la vita dei ladri difficile, se non impossibile, è in grande crescita. Infatti, dalle statistiche si evince chiaramente che la maggior parte delle effrazioni avviene mediante le forzature di finestre e portefinestre, accessi più facili per i ladri, che non le porte d’ingresso, con serrature spesso difficili da scassinare e comunque troppo in vista e magari anche illuminate. Pertanto, diventa estremamente importante dotare sia le finestre che le porte finestre con delle buone ed efficienti grate di sicurezza.

Vantaggi e svantaggi delle grate di sicurezza

Sicuramente, parlare di svantaggi risulta un po’ riduttivo, rispetto ai vantaggi che l’installazione di grate di sicurezza hanno per la tua casa, per la tua tranquillità e, perché no, anche per la tua incolumità.
Diciamo che come svantaggio possiamo definire quello estetico e pratico dell’avere una finestra con delle grate di sicurezza, che impediscono l’affaccio. Potremmo anche aggiungere che, in caso di emergenza, sarebbe preclusa la via di fuga, ma in una casa ce ne sono altre, quindi, sarebbe opportuno limitarsi giusto a questo.
Sui vantaggi, la sicurezza che delle grate possono conferire parla da sé, aggiungendo anche il fattore del tempo che un ladro mette in conto per accedere ad un’abitazione e che non deve superare i cinque minuti, cosa impossibile in presenza di grate di sicurezza, il che gli farebbe sicuramente abbandonare l’impresa. Per questo motivo, dotare la casa di grate di sicurezza, resta sicuramente importante e vantaggioso da questo punto di vista.

Caratteristiche e personalizzazioni delle grate di sicurezza di Cancelli&Grate

Non è solo un fabbro ad essere in grado di produrre grate di sicurezza su misura, ma anche da un’azienda come Cancelli&Grate, che propone soluzioni ad hoc con caratteristiche e personalizzazioni adeguate per qualsiasi esigenza e se sei a Milano puoi richiedere qui un preventivo personalizzato. Inoltre, far installare delle grate di sicurezza oggi ti dà la possibilità di accedere anche al bonus grate, che prevede un’agevolazione fiscale del 50%.
Tra l’altro, quest’azienda propone anche inferriate avvolgibili, per fornirti soluzioni in grado di creare il connubio ideale tra estetica ed utilità con finiture e forme gradevoli alla vista, ma che non temono i tentativi di malintenzionati. Linee contemporanee e discrete in grado di adattarsi a tutte le tipologie di edificio.


L’articolo Come scegliere una botola di ispezione è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Avere un facile accesso agli impianti per i quali è necessaria una manutenzione sia ordinaria che straordinaria, ad esempio di tipo idraulico ed elettrico, è oggi una comodità non da poco, capace di far risparmiare tempo, denaro e soprattutto quel disagio che procura avere i muratori in casa. L’edilizia ha trovato, alleandosi con il design, una soluzione semplice ed economica: la botola di ispezione, ovvero una sorta di finestra (dotata di sportello) sempre accessibile a opere di controllo e/o riparazione. Conosciuta anche con il nome di botola in cartongesso presenta sia misure standard ma anche per l’opportunità di scegliere botole su misura, adattabili a qualsiasi ambiente e situazione, con discrezione.

Cartongesso: tra funzionalità ed estetica

Il cartongesso è uno dei materiali più amati dall’edilizia attuale. Questo perché si adatta facilmente agli ambienti senza stravolgerli, anzi. Una delle peculiarità di una botola in cartongesso è il fatto che c’è ma non si vede, grazie anche al fatto che può essere pitturata in tinta con la parete. Generalmente viene localizzata o dietro un controsoffitto o una parete, con un sistema che per essere il più funzionale possibile dovrebbe essere dotato di:

  • Telaio in alluminio robusto.
  • Sportello non incollato ma fissato automaticamente con viti.
  • Sistema click-clack che consentono sia apertura che chiusura stabili.
  • Moschettone in acciaio a evitare cadute accidentali dello sportello.
  • Possibilità di aprire o rimuovere completamente il pannello dal telaio.
  • Gommini protettivi sulle viti.

Una volta montata, la botola dovrà essere perfettamente in armonia con il cartongesso; non a caso questo tipo di struttura è anche conosciuta col nome di botola a scomparsa o a filomuro.

Una botola per tutti gli ambienti

La botola in cartongesso può essere, qualora si scelga una lastra standard, sia quadrata che rotonda. I formati più comuni di un design tondo sono con diametro di 30 cm o di 60 cm; le dimensioni standard di una lastra quadrata invece variano da 60×60 cm a 20×20 cm. Come si può vedere, si possono scegliere già a un livello basico botole di dimensioni piuttosto diverse, abbinandole perfettamente alle esigenze dell’arredamento.

botola di ispezione

Diverso il discorso della scelta di una botola su misura, vediamo perché:

  • Dimensioni scelte in totale autonomia (il 99% delle volte un’azienda specializzata riesce a soddisfare qualsiasi richiesta).
  • Possono non essere quadrate e avere quindi cm diversi per i due lati (ed essere anche di forma rettangolare).
  • Lo sportello si può avere sia in cartongesso classico che in cartongesso IDRO (verde).
  • Possibilità di inserire fessure di aerazione, per un maggiore respiro della parete.

Inoltre, una botola su misura presenta tutte le caratteristiche che abbiamo elencato per quelle standard, con un vantaggio in più: design altamente compatibile con la struttura esistente.

E il costo?

Il costo si aggira intorno ad alcune decine di euro: sarà più basso per le botole standard e leggermente più alto nell’opzione su misura. Il fattore manodopera incide pochissimo grazie al facile montaggio che questa soluzione comporta: è necessario posizionare correttamente il telaio e le viti che portano all’inserimento dello sportello, con pochi fori; un’operazione piuttosto semplice per chi è solito maneggiare il cartongesso.

I costi saranno ancora inferiori se calcolati nel lungo termine, considerando che per interventi straordinari (ma anche ordinari) non sarà necessario effettuare lavori impegnativi per accedere all’impianto su cui lavorare.

L’articolo Come scegliere una botola di ispezione è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

30 Giugno 2021 / / Nell'Essenziale

Ciao Creativa! Oggi per te ho creato un video tutorial per realizzare dei papaveri di stoffa. Con questi papaveri potrai decorare tantissime creazioni creando meravigliose decorazioni floreali.

In questo periodo adoro creare fiori! Le belle giornate calde e luminose, i prati fioriti e mille colori della mia amata Puglia mi ispirano a creare sempre nuove decorazioni floreali a tema.

Tutorial papaveri di stoffa

Video tutorial papaveri di stoffa

Di seguito il video tutorial per realizzare i papaveri in stoffa, di seguito trovi tutte le istruzioni per scaricare il cartamodello.



Se desideri il cartamodello e vuoi seguire il video completo con le spiegazioni dettagliate iscriviti alle mail dei corsi dal pulsante di seguito

iscriviti

Riceverai una mail di conferma, una volta confermata l’iscrizione riceverai una mail con il link e le istruzioni per scaricare i cartamodelli e per seguire i corsi free.

IMPORTANTE: Aggiungi questo indirizzo alla tua rubrica mail: rosa@nellessenziale.it .  Se non ricevi la mail controlla la cartella promozioni o spam. Se trovi li la mail spostala nella cartella principale e segnala come importante. Conferma l’iscrizione nella mail che hai ricevuto dopo l’iscrizione. Se hai fatto tutte queste azioni, e non ricevi nessuna mail, riscriviti, ogni mese elimino chi non apre le ultime 5 mail.

papaveri rosso country
Esempio di utilizzo dei papaveri su una creazione country.

Materiale occorrente per realizzare un fiore singolo

  • 2 Strisce di tessuto 7x 60 in cotone 100% rosso cm per la corolla.
  • 1 sezione di tessuto 10×10 cm in cotone 100%  per il pistillo verde.
  • 1 striscia di tessuto nero in cotone 3×50 cm, uno qualsiasi va bene!
  • Imbottitura in fiocchi.
  • Macchina da cucire.
  • Ago e filo.

Ora non ti resta altro che divertirti a creare tantissime decorazioni floreali!

Puoi vedere tutti i miei tutorial free nella sezione tutorial creativi. Ti consiglio anche il tutorial per creare un fiore di stoffa in stile shabby. Con tutti questi video tutorial per realizzare fiori non puoi non creare delle meravigliose composizioni!

Per oggi cara amica creativa è tutto!

Ci vediamo al prossimo tutorial!

Rosa

 

Questo articolo Video tutorial papaveri di stoffa proviene da NellEssenziale.

30 Giugno 2021 / / La Gatta Sul Tetto

È arrivata l’estate e, come ogni anno, tutti si stanno affrettando all’acquisto di decorazioni e pezzi di arredamento per abbellire e migliorare il loro spazio esterno.

spazio esterno

Durante i vari lockdown dovuti alla pandemia, abbiamo capito quanto un giardino, un terrazzo, perfino un piccolo balcone, siano importanti ai fini del benessere abitativo.

spazio esterno

Il contatto con l’esterno, con la luce naturale del sole, con la natura, riduce la pressione arteriosa e rallenta la respirazione, ristabilendo equilibrio mentale e donando un’ immediata sensazione di rilassamento.

Negli anni sono state effettuate molte ricerche che dimostrano quanto il contatto con la natura e con gli spazi aperti, migliori la qualità della vita e riduca le difficoltà di addormentamento; immergersi nei paesaggi naturali può aiutare a combattere ansia, depressione e può favorire la guarigione dopo malattie e eventi traumatici.

Perfino guardare immagini, video o documentari può aiutare ad abbassare i livelli di tensione e a ridurre l’aggressività.

Porta la natura in casa

Anche se non avete un adeguato spazio esterno, potreste essere così fortunati da disporre di una meravigliosa vista incorniciata da una finestra panoramica. Un’ottima base di partenza per godere della giusta dose di natura e creare una zona relax di tutto rispetto.

Partite dalla vostra vista mozzafiato e scegliete una palette continuativa utilizzando il verde, il colore della natura, della primavera, della biofilia: il verde è riposante e rilassante, abbassa i livelli di stress e aiuta a concentrarsi.

spazio esterno
spazio esterno

È il colore di cui riusciamo a vedere più sfumature e questo dipende da una nostra caratteristica evolutiva. Distinguere vari tipi di verde, permetteva ai nostri antenati di scovare il cibo o eventuali pericoli in agguato tra il fogliame: comprendere meglio l’ambiente circostante era basilare per aumentare le loro possibilità di sopravvivenza.

Per quanto oggi non sia peculiare per tenerci in vita, è una reminiscenza del nostro cervello arcaico che ancora ci portiamo dietro quindi, secondo la psicologia dei colori, sarebbe consigliabile utilizzare almeno due tonalità di verde in casa, proprio per richiamare quell’effetto naturale e rendere l’ambiente meno artefatto.

E se non ho uno spazio esterno?

Sono molte le persone che non possono usufruire di uno spazio esterno in casa. Ne soffrono soprattutto coloro che vivono nelle zone centrali in città, dove le case sono più piccole e a malapena dispongono di un adeguato numero di finestre e della giusta illuminazione.

In questo caso, io vi consiglio di portare lo spazio esterno all’interno della vostra casa. Potete cominciare evitando di riempire il vostro appartamento con complementi troppo squadrati e regolari, laccati e lucidi, che rendono l’ambiente artefatto e “finto”; preferite materiali  naturali, come il legno o la pietra, che scaldano l’ambiente e lo rendono più accogliente.

Se il panorama fuori la vostra finestra non è dei migliori, potreste utilizzare altri metodi per portare un pezzo di natura all’interno della vostra casa.

Uno di questo è la carta da parati, che si può personalizzare con immagini di rilassanti paesaggi naturali; potreste utilizzare tessuti con texture botaniche o dedicare un angolo della vostra casa a piante e fiori. 

spazio esterno

E infine due metodi poco costosi e alla portata di tutti: candele profumate e olii essenziali con aromi floreali o musiche in sottofondo che riproducono rumori ambientali e suoni della natura!

spazio esterno
spazio esterno

Hai bisogno di una consulenza di home therapy? Puoi contattarmi al sito www.sphomecoming.it e scrivermi nella sezione contatti.

Leggi gli altri articoli della rubrica Home Therapy

29 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

Recinzioni e cancelli aggiungono valore estetico al verde di casa e lo rendono uno spazio intimo e protetto. Guida alla scelta.

Una casa con il giardino è il sogno di molti noi: con la bella stagione praticamente lo spazio raddoppia e molte attività che in inverno si svolgono in casa si trasferiscono fuori con la gioia di adulti e bambini.

Tuttavia, è desiderio di ogni proprietario di casa con giardino delimitare tale proprietà e renderla sicura in modo da tutelare la propria privacy e la libertà di sentirsi a proprio agio nel proprio angolo di verde domestico. L’intimità della casa è inviolabile ed un giardino protetto, al pari della casa, regala serenità.

Per questo motivo l’esigenza è sempre più frequentemente quella di recintare gli spazi esterni, delimitare la proprietà e i diversi accessi attraverso sistemi e strumenti che in questo senso siano garantiti, come lo sono quelli di WISNIOWSKI.

Recinzioni, cancelli, e portoni da garage: dispositivi tecnologici progettati e sviluppati dal produttore polacco col solo obiettivo di offrire sicurezza e comfort d’uso ad ogni utente finale, anche il più esigente.

Come scegliere la recinzione per il giardino

Una recinzione in giardino offre molti vantaggi. Primo fra tutti permette di mantenere la giusta privacy e quindi la possibilità di sfruttare il giardino per pranzi, cene e feste senza avere paura di essere osservati da occhi indiscreti.

La prima cosa da fare è in ogni caso quella è analizzare in modo pragmatico quale sia la collocazione del giardino e dell’abitazione: se la proprietà è molto isolata sarà necessario avere maggiore attenzione e installare una recinzione ed un cancello che siano davvero una barriera efficace. Se ci troviamo invece in un contesto cittadino o di paese allora possiamo abbassare un po’ il livello di guardia.

Non dimentichiamo in ogni caso di fare riferimento alla normativa comunale in materia di altezze, concessioni, materiali utilizzabili, limiti distanziali e occupazione del suolo pubblico e della altrui proprietà: da queste, infatti, non sarà mai possibile prescindere.

Risolti gli aspetti burocratici, possiamo cominciare a farci qualche domanda su come vorremmo la nostra recinzione e quali esigenze vogliamo siano soddisfatte: deve impedire l’ingresso agli intrusi? Deve salvaguardare la nostra privacy? Far stare al sicuro i bambini? Non far scappare gli animali di casa? Proteggerci dai rumori esterni? Una recinzione che deve solo delimitare una proprietà può per esempio essere anche molto bassa, ma se abbiamo l’esigenza di impedire le spiacevoli intrusioni allora sarà meglio che la recinzione sia piena e solida, nonché alta e magari sia completata da un cancello automatico e da un sistema di allarme. Anche per la funzione antirumore è sempre preferibile installare barriere compatte ed eventualmente coibentate.

recinzione giardino casa

Le recinzioni di WISNIOWSKI

Ogni sistema di recinzioni di WISNIOWSKI rappresenta per il cliente la massima garanzia di sicurezza per ogni tipo di spazio esterno residenziale. Sono numerosi i modelli che fanno parte di questa linea produttiva: essi si adattano ai diversi contesti architetturali che possono essere tradizionali o moderni. La possibilità di integrare la recinzione con i diversi modelli di cancelli, pedonali, a battente, a scorrimento offre l’opportunità di avere un totale controllo di tutti gli accessi alla casa con prodotti che sono tecnologici, affidabili, funzionali e duraturi.

Recinzioni, cancelli e componenti sono facili da installare, richiedono una manutenzione basica e garantiscono una resa estetica di alto livello. Come, per esempio, nel caso della recinzione Classic AW.10.72, scelta in un contesto di edilizia residenziale moderna per la pulizia estetica e la solidità delle sezioni che vanno ad incastrarsi alla perfezione con il mezzo muretto in cemento con paletti.

Diverso invece il discorso della realizzazione in cui troviamo la recinzione AW.10.103: fa parte della linea MODERN che raccoglie ben 15 modelli diversi tutti realizzati in profilati chiusi e lamiere forate o piene a seconda del modello. Dotata di protezione anticorrosiva grazie alla zincatura a caldo o alla zincatura a caldo + verniciatura RAL, presenta l’opzione ringhiera.

Se invece guardiamo al modello AW.10.70 scopriamo che fa parte della sezione Classic: ben 13 modelli diversi, tutti con profilati chiusi in acciaio terminati con tappi nella linea superiore del riempimento. Anche per questi modelli è prevista come standard la protezione anticorrosiva garantita WISNIOWSKI.

recinzione e cancello pedonale coordinati

Quale materiale?

Per una maggiore protezione del nostro giardino ad un costo contenuto la recinzione metallica rappresenta sicuramente la soluzione migliore: la manutenzione è sempre facile e se necessario può essere coperta dalla vegetazione.

WISNIOWSKI usa il ferro di una qualità ottima e ne sfrutta tutte le proprietà meccaniche, fisiche e tecnologiche per produrre delle recinzioni che si distinguono sul mercato per stabilità e resistenza all’usura.

Infatti WISNIOWSKI abbina alla zincatura a caldo la verniciatura a polvere con il sistema DUPLEX, esclusivo di WISNIOWSKI che porta la garanzia contro la corrosione a ben 10 anni. Quindi migliore materiale, migliore tecnologia e processo produttivo di eccellenza per recinzioni che sono garantite nella loro funzionalità in ogni condizione climatica.

cancello scorrevole automatico

E il cancello? 

I sistemi di chiusura rappresentano il punto di forza di WISNIOWSKI: i cancelli d’altra parte devono garantire un accesso funzionale ed affidabile al nostro giardino, WISNIOWSKI lo sa e non tradisce le aspettative nemmeno in questo senso. Nella produzione WISNIOWSKI c’è solo da scegliere fra cancelli a battente tradizionali, singolo o doppio, e cancelli scorrevoli, spesso la soluzione più funzionale. La stabilità dei battenti sui cardini o sul binario di scorrimento e dei pilastri che li reggono è garantita dal produttore stesso per un numero molto elevato di cicli. Laddove il cancello sia automatico è sempre presente la funzione di arresto nel caso durante l’apertura o la chiusura si presenti un ostacolo lungo il percorso.

I cancelli scorrevoli di WISNIOWSKI sono autoportanti e facilmente installabili: il loro funzionamento è fluido e sicuro in ogni scenario, massima la loro affidabilità. Un palo integrato nella struttura accoglie anche il vano motore che così è sempre protetto, ma accessibile solo a chi provvisto di apposita chiave del vano. La loro sicurezza è garantita dal marchio CE: il prodotto risponde infatti alle normative europee.

Recinzioni e Cancelli possono essere scelte negli stessi materiali e finiture, e coordinabili per la massima resa estetica del progetto d’insieme. L’automatismo del cancello è inoltre sempre più richiesta: oltre alla praticità rappresenta anche una sicurezza in più ed una opportuna gestione personalizzata delle entrate ed uscite dalla casa in base alle proprie abitudini.

L’articolo Recinzioni e cancelli: come rendere il tuo giardino bello e sicuro proviene da Dettagli Home Decor.

29 Giugno 2021 / / Dettagli Home Decor

moodboard soggiorno stile nordico

Caldo con semplicità, si chiama Vanilla Sky il mood che vi proponiamo in questa palette neutra e raffinata dall’inconfodibile stile nordico

Per chi ama la delicatezza o semplicemente per chi vuole uno stile che sia elegante senza dover osare troppo con i colori. Qui gli accostamenti sono leggeri e calcano più sui materiali e le loro diversità.

Si nota il contrasto tra la morbidezza del divano per stoffa e sagoma, in questo caso abbiamo scelto Pacific di Moroso, rispetto all’impatto imponente del tavolino, un monolite materico di grande effetto.

Anche la carta da parati, il modello Manta di Glamora, si allinea a questo concetto.

moodboard living neutro

Una luce preziosa invece spicca per la struttura metallica e il vetro, un prodotto di Vetraria Vistosi, una vera perla in questo ambiente soft chic.

Come sempre a terra preferiamo tappeti fuori dal comune, mai i soliti rettangolari ma piuttosto disegni alternativi.

Articolo di Silvia Fabris

L’articolo I mood di Dettagli Home Decor: Vanilla Sky proviene da Dettagli Home Decor.


Ti faccio una promessa: alla fine di questo articolo potrai sapere quanto ti costerà il rifacimento dell’impianto elettrico di casa tua.

Anche se non hai un progetto e non hai idea di quello che ci devi infilare dentro un impianto elettrico…

mailling list per ristrutturare casa

A differenza della maggior parte dei miei articoli, questo sarà tutt’altro che lungo, perché il suo scopo non è spiegarti per filo e per segno come funziona un impianto elettrico e tutto quello che c’è da fare per rifarlo…ma farti calcolare in modo rapido e abbastanza preciso il suo costo.

E a tal proposito non voglio nemmeno tornare su un aspetto che ho già sviscerato: la differenza tra rifacimento e messa a norma di un impianto elettrico. Che sono due estremamente diverse.

Quello di cui parleremo qui è il rifacimento. Mettere a norma un impianto di 30 o 40 anni è quasi sempre una follia e uno spreco di soldi…

Detto ciò, per tutti gli approfondimenti del caso ti rimando ai molti articoli che ho pubblicato sull’impianto elettrico nel corso degli anni. Qui sotto una selezione:

Finita l’introduzione passiamo al succo dell’articolo. Cioè il costo di realizzazione di un impianto elettrico.

GLI ELEMENTI CHE DETERMINANO IL COSTO DI UN IMPIANTO ELETTRICO

Rifacimento impianto elettrico

Gli aspetti che determinano il costo di un impianto elettrico sono i seguenti:

  1. Il livello dell’impianto che vuoi realizzare
  2. La serie commerciale che intendi utilizzare
  3. La dimensione della casa e gli ambienti che sono presenti

Se sai dare risposta a queste domande puoi tranquillamente simulare il costo di realizzazione del tuo nuovo impianto elettrico.

Naturalmente sarà un costo di larga massima…senza un progetto non potrebbe essere diversamente…ma comunque sarà un costo realistico.

Vediamo brevemente i tre punti che abbiamo elencato qui sopra.

Il livello dell’impianto

Non so se ci hai fatto caso ma nell’elenco degli elementi che determinano il costo di un impianto elettrico non ne ho messo uno fondamentale: le tue esigenze.

In realtà le tue esigenze sono fondamentali…ma sono in gran parte assorbite nel livello dell’impianto che andrai a realizzare.

Certo, poi ci sono tutte le personalizzazioni…ma i livelli costituiscono la base da cui partire. E per il nostro scopo, cioè trovare dei costi di massima realistici, sono più che sufficienti.

I livelli sono normati: li trovi nella norma tecnica sugli impianti elettrici, la CEI 64-8. Su questo aspetto ho scritto un articolo: https://www.ristrutturazionepratica.it/livelli-impianto-elettrico/. Che ti ho linkato anche sopra. Per tutti gli approfondimenti vai li

Sinteticamente ci sono tre livelli di impianto:

  • Base
  • Standard
  • Domotico

La differenza riguarda essenzialmente il numero di dotazioni (luci, prese, TV, etc.) in relazione alla tipologia di ambiente e il sezionamento dell’impianto (il numero di linee in cui è diviso l’impianto).

Inoltre, come è chiaro, l’impianto domotico prevede anche un certo numero di funzioni domotiche…

Niente di più e niente di meno. Se vuoi approfondire vai a leggerti l’articolo che ti ho elencato sopra.

La serie dell’impianto

Qui intendiamo la serie commerciale: marca e modello per essere chiari.

Perché sono importanti?

Per i costi naturalmente…

Una serie economica costa poco…una serie media costa un po’ di più…una serie costosa costa tanto di più.

Ma in cosa differisce una serie costosa da una economica?

  • Qualità costruttiva (ricordati che comunque tutte le serie in commercio devono avere il marchio CE)
  • Possibilità di espansione/collegamento (p.e. l’implementazione di funzioni domotiche)
  • Estetica

Pensa che ci sono serie con placchette che possono costare oltre 100€ l’una…

Senza avere la pretesa di essere esaustivo ecco alcune indicazioni:

  • Serie Economiche: Bticino Matix, Gewiss One, AVE Ral
  • Serie Medie: Bticino LivingLight, Gewiss Lux, Ave Tekla
  • Serie Costose: Bticino Axolute, LivingNow, Gewiss Ice, Ice Touch, Ave Life, Avetouch

Se vuoi approfondire ti basta andare nei siti dei produttori della lista e vedere le caratteristiche dei vari prodotti.

Dimensione della casa e ambienti presenti

La dimensione della casa è importante per capire il numero di dispositivi elettrici che devono essere presenti oltre che il sezionamento che deve avere l’impianto (numero di linee).

Per dispositivi elettrici intendiamo punti luce, punti prese, punti telefono, etc.

E la destinazione degli ambienti?

Un soggiorno ha esigenze diverse rispetto ad una camera da letto…così come una cucina ha esigenze diverse rispetto ad un bagno…

Quindi la destinazione d’uso di questi ambienti, legata anche alla loro dimensione, è fondamentale per fare il calcolo giusto del numero di “punti” da prevedere. (Un punto è ogni presa/punto luce/telefono/etc. previsto)

Per approfondire questo aspetto ti rimando ancora una volta all’articolo sui livelli dell’impianto: infatti la norma a seconda della destinazione d’uso prevede un numero minimo di servizi elettrici.

Non abbiamo ancora parlato di costi…ma continua a leggere e vedrai che ci arriviamo.

GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO UN IMPIANTO ELETTRICO

Cassetta di derivazione elettrica

Dopo aver capito quali sono gli elementi che determinano il costo di un impianto, dobbiamo vedere quali sono le principali voci di costo da sostenere:

  • Quadro elettrico (o centralino)
  • Punti di consegna (punti prese/luce/tv/telefono/etc.)
  • Dorsali
  • Costi accessori

Ti rimando all’articolo sul rifacimento dell’impianto elettrico per approfondire tutti questi aspetti: https://www.ristrutturazionepratica.it/rifacimento-impianto-elettrico-guida-completa/.

Naturalmente spendiamo un paio di parole anche qui.

Quadro elettrico

Il quadro elettrico è il cuore dell’impianto. Al suo interno ci sono tutti i dispositivi di comando delle varie linee in cui verrà suddiviso l’impianto.

In sostanza ci sono interruttori differenziali e magnetotermici (in soldoni i primi ti proteggono dalle dispersioni e dalle folgorazioni, i secondi proteggono l’impianto dai cortocircuiti).

Il numero di linee in cui deve essere diviso l’impianto è determinato dal livello dell’impianto e dalla dimensione della casa.

Come minimo ci deve essere una linea prese e una linea luci.

Spesso si divide anche tra zona giorno e zona notte.

Inoltre alcuni locali o funzioni possono avere linee dedicate: cucina, caldaia, condizionatori…

Il quadro elettrico è solitamente l’elemento più costoso dell’impianto e può passare da alcune centinaia di euro ad alcune migliaia…come determinarlo? A breve lo vediamo.

Dorsali

Le dorsali sono i tratti di impianto che collegano il quadro elettrico con le cassette di derivazione principali. Sono un po’ come la spina dorsale dell’impianto elettrico.

Sono composti da cavi elettrici che scorrono all’interno di tubi corrugati nascosti sotto il pavimento, nei muri o nei controsoffitti.

Questi cavi partono dal quadro elettrico e, arrivati alle cassette di derivazione (delle cassette in plastica dove le linee si dividono), proseguono verso altre cassette di derivazione secondarie o verso i punti di consegna finali.

Si calcolano a metro di sviluppo e il loro costo varia a seconda del diametro del cavo utilizzato, che solitamente non scende mai sotto i 2,5mmq per le linee luci e 4mmq per le linee prese.

Punti di consegna

Come abbiamo detto più volte i punti di consegna sono gli interruttori, le prese, gli attacchi TV, satellite, telefono…

In una casa il loro numero varia da alcune decine per gli appartamenti più piccoli a centinaia per quelli più grandi.

E il loro costo varia a seconda della serie utilizzata (quello di cui abbiamo parlato prima).

Sommati costituiscono sempre la voce di spesa più sostanziosa di un impianto elettrico.

Lo so che non ti ho ancora parlato di costi…alla fine vedremo tutto. Per ora stiamo facendo il quadro della situazione. E ci manca solo una cosa.

I costi accessori

In realtà di costo accessorio ce n’è solo uno che racchiude tutto: le assistenze murarie.

Cioè il muratore che segue l’elettricista e che apre e chiude le tracce necessarie per alloggiare gli impianti.

Attenzione: in questi costi non sono comprese stuccature e pitturazioni…che devono essere sempre computate a parte.

Non si tratta di un costo strettamente legato all’impianto elettrico ma è fondamentale per la sua realizzazione. E c’è sempre. Anche se in pochi te lo dicono prima di iniziare…

mailling list per ristrutturare casa

IL COSTO DI UN IMPIANTO ELETTRICO

Ci siamo: finora abbiamo visto cosa determina il costo di un impianto elettrico e quali sono le voci principali di spesa.

Ora potrei darti dei costi standard, tipo:

  • un quadro elettrico mediamente costa tra i 300€ e i 1.500€
  • una presa costa tra 30€ e 80€
  • le dorsali costano tra 4€ e 10€ al metro

Vai e calcolati i costi da solo!

Sono sicuro che mi manderesti a quel paese. Perché di questi valori non te ne fai nulla.

Se ad esempio hai scelto di fare un impianto standard…che ne sai qual è il costo giusto di un quadro elettrico? (che poi, per la cronaca, possono costare anche molto più di 1.500€…)

E di quanti punti hai bisogno? E di quale sia il giusto costo a punto?

Certo: potrei darti i costi divisi per tipologie di impianto, per numero presunto di punti, per serie…ma sarebbe comunque una cosa complicatissima…e poi dovresti farti i conti a mano.

Così ho pensato di creare e metterti a disposizione un foglio excel per calcolare rapidamente il costo che potrebbe avere rifare l’impianto elettrico di casa tua.

Qui sotto puoi vedere un video dove ti spiego come funziona:

Che dici…ti può essere utile?

Come hai potuto vedere ho aggiunto anche la stima del costo dell’impianto antifurto e dell’illuminazione integrata.

Non pretendo di aver creato uno strumento preciso al centesimo. Per quello ci vogliono i progetti reali degli impianti. E tu non ce l’hai.

Ma vuoi mettere la differenza tra “l’impianto dovrebbe costarti quattro o cinquemila euro” e quello che trovi in questo calcolatore?

Il foglio excel è gratuito e per averlo non devi fare altro che iscriverti alla mia newsletter da questo link:

https://www.ristrutturazionepratica.it/7-errori-report/

Oltre a ricevere il mio report (scaricato da oltre diecimila persone), potrai iscriverti anche alla sezione gratuita dell’area riservata del sito. In cui troverai il foglio excel per calcolare il costo di rifacimento dell’impianto elettrico.

Alla tua ristrutturazione!

mailling list per ristrutturare casa

L’articolo Calcola il costo per rifare l’impianto elettrico sembra essere il primo su RistrutturazionePratica | la corretta pianificazione e gestione della ristrutturazione.