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15 Maggio 2021 / / Architettura

Nuovo successo per il nostro team di Interior Designer, coinvolti questa volta nella realizzazione di un progetto d’arredo contract con focus su una cucina per ufficio a disposizione dei dipendenti dell’azienda. Progetto particolare non solo per il tipo di ambiente da arredare ma anche per la soluzione proposta: cucina curva per ufficio dalle linee tondeggianti, particolare e originale; come richiesto dai committenti.

Vorremmo arredare l’angolo caffè e mensa dei nostri nuovi uffici con una cucina particolare che si distingue e si fa notare. Abbiamo pensato ad una cucina curva per uffici ma vorremmo il vostro parere esperto sul progetto e sui vantaggi / svantaggi di questa soluzione.
Lato cucina vorremmo ricavare spazio per frigorifero, microonde, lavastoviglie, piano cottura a induzione con due fuochi, lavello. La predisposizione per gli impianti è già presente. La sala mensa con cucina dedicata avrà pavimento in parquet legno color nocciola. Inseriremo poi un paio di tavolini e delle piante ornamentali.

Render cucina curva verde e bianca

Questo è il render della cucina realizzata. Una cucina bianca e verde davvero particolare che si fa notare per la forma tondeggiante e curva del bancone penisola che termina con un elemento rotondo.

Progetto cucina curva di 19 mq

La richiesta del cliente era chiara: “vogliamo una cucina curva”. Orientati da questa indicazione preliminare abbiamo fatto tutte le valutazioni del caso e ci siamo trovati concordi nello scegliere una cucina arrotondata per la sala mensa di questo ufficio. Abbiamo preso atto della predisposizione degli impianti già presenti nell’ambiente, abbiamo preso le misure della stanza e valutato la percorribilità dell’ambiente in caso di composizioni cucina con isola o con penisola, ci siamo poi concentrati sul valore estetico, pratico e ergonomico di una cucina curva e quindi della fattibilità del progetto finale. Insomma, ci siamo subito messi all’opera per progettare una composizione cucina completa e funzionale, con il chiaro focus che si tratta di una cucina per uffici da usare occasionalmente per riscaldare il cibo.

Vista dall'alto - Piantina cucina

In questo render 3D con vista dall’alto si notano bene le linee arrotondate che definiscono la maggior parte della composizione cucina. Abbiamo accostato moduli lineari e moduli curvi, il risultato è una composizione cucina “ibrida”. I mobili cucina affiancati alla parete hanno una configurazione tradizionale lineare e squadrata e poi proseguono con una penisola originale che si prolunga verso il centro della stanza e termina con un elemento circolare che cattura l’attezione.

Vista laterale dell'ambiente con cucina e tavolini

Cucina curva completa: le zone funzionali

La parete lineare è stata scelta come zona operativa con lavello ad una vasca, piano cottura, lavastoviglie piccola e compatta, colonna frigorifero e freezer. La parte superiore è provvista di cappa a scomparsa nascosta dalla vista, pensile dispensa, microonde incassato e due mensole. Si è scelto di inserire qui il microonde per sfruttare la volumetria a muro e lasciare il più possibile libero il top, così da utilizzarlo come piano di preparazione dei cibi e bancone snack. C’è tutto quello che serve nella zona mensa di un ufficio condivisa da più persone.

Nelle basi e nei pensili abbiamo previsto numerose zone contenitore sempre utili. In questo specifico progetto le ante delle basi si aprono solo dalla parte interna mentre le ante verso l’ingresso e i tavolini sono solo di finitura. Per questo modello di cucina è tuttavia possibile prevedere una doppia apertura su entrambi i lati rendendo così la cucina bifacciale e aumentando ancor di più lo spazio contenitivo per tutti i dipendenti dell’ufficio.

Il piano del cucina è in Corian, è un top unico, senza giunture visibili
Cucina a forma di ferro di cavallo definita dalla penisola che si allunga verso il centro stanza
Le basi contenitore della cucina presentano ante di finitura verso la parte esterna, ante apribili verso la parte interna

Cucina curva verde e bianca: i materiali

Per questa cucina abbiamo scelto mobili in laccato lucido verde palude e top bianco in Corian®, un materiale di nuova generazione composto da una miscela di minerali naturali e resine acriliche. Il materiale Corian è resistente a urti, calore e sfaldature, per questo adatto ad essere inserito in ambienti condivisi e trafficati. Benché resistente alle alte temperature è consigliato non appoggiare direttamente pentole bollenti sul piano.
Il Corian è un materiale non poroso con proprietà antibatteriche, facile da pulire con un comune detergente spray e un panno morbido. In caso di macchie di calcare è possibile usare un detergente anticalcare ma attenzione a risciaquarlo bene. In generale è consigliato non utilizzare spugne abrasive ma solo panni morbidi, non prodotti chimici aggressivi ma detergenti delicati.
Tutte queste caratteristiche sono molto importanti in un ufficio condiviso da più persone, per facilitare le quotidiane opere di pulizia e mantenere un corretto livello d’igiene.

Da sottolineare che il piano cucina in Corian è unico e segue alla perfezione la forma curva dei mobili, senza presentare giunture visibili, a garanzia di un’estetica impeccabile. Un simile piano offre la possibilità di prevedere un lavello integrato.

Cucina curva per ufficio

La cucina arrotondata è una composizione ancora poco comune e poco diffusa in casa ma più in voga in locali ufficio. Le linee curve avvolgono e evocano sensazioni di convivialità e condivisione tra i dipendenti / colleghi, fattore importante in un ambiente lavorativo.

Avere una simile cucina in ufficio è sicuramente un benefit aziendale da valutare. Qui si può trascorrere la pausa pranzo con tutte le comodità del caso: conservare cibo al fresco nel frigorifero, scaldarlo nel microonde o sui fornelli, prepararsi un caffè o una tisana, trascorrere del tempo in compagnia dei colleghi.

Abbiamo portato a termine anche la presentazione di questo progetto. Se ti piace la soluzione proposta, se stai valutando una nuova cucina curva in casa o in ufficio, se desideri un progetto su misura… contattaci!

Da non perdere:

Vuoi saperne di più sul progetto realizzato? Scopri tutti i dettagli nella Scheda del Progetto.

Vuoi visualizzare tutti i progetti del nostro team? Dai un’occhiata al nostro Portfolio.

Vuoi realizzare il tuo progetto personalizzato? Contatta i nostri Interior Designer per trovare la soluzione più adatta a te.

14 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

manutenzione piscina interrata

Estate, sole, relax. Chi di voi non sogna di prendersi una pausa a bordo piscina, per sfuggire dal caldo estivo e assicurarsi una tintarella invidiabile? Per tutti coloro che possono godere di questo piccolo lusso a casa propria, è bene ripassare insieme le tappe principali della manutenzione piscina prima di inaugurare la stagione estiva.

Per prima cosa è necessario valutare lo stato iniziale della piscina e dei suoi componenti, come filtri, bombola, valvole, skimmer… Prima di riempirla si consiglia sempre una pulizia accurata delle pareti e del pavimento, in questo modo si possono eliminare tutte le incrostazioni e prevenire la futura proliferazione di alghe.

Per una pulizia del fondo e delle pareti della piscina vi servirà un aspiratore elettrico, con tubo snodato per arrivare a pulire anche i punti più difficili e una spazzola di diverse dimensioni intercambiabili, con la duplice funzione di rimuovere quella patina verdognola superficiale su fondo e pareti, con conseguente aspirazione.

Analizzare il livello del pH è un’altra delle azione indispensabili. È importantissimo che il suo valore si collochi tra 7,2 e 7,6. In caso non rientri in questi valori, bisognerà prendere dei provvedimenti. Quando si fa questo lavoro bisogna sempre tenere presente che la carica di calcare influisce sul pH, ovvero: quanto più calcare, più alto sarà il pH, e se si aggiunge acqua alla piscina, si dovrà controllare che il livello del pH sia ancora dentro i livelli prefissati, oppure provvedere con un regolatore di pH. Anche l’uso della piscina e i cambi climatici influenzano i livelli di pH, quindi si raccomanda di provvedere alla misurazione con regolarità.

manutenzione piscina

Impostare il timer dei filtri della piscina. In estate va benissimo attivarli per un totale di 8 ore al giorno, e l’ideale è ripartire l’azione dei filtri durante il corso della giornata, ad esempio in tre momenti distinti.

Oltre ai filtri, per la qualità dell’acqua, sono da tenere sott’occhio anche i disinfettanti, ossia cloro, bromo, sale e ossigeno liquido. Per una corretta manutenzione della piscina, si dovrà controllare lo stato dei disinfettanti almeno una volta alla settimana. La questione dei disinfettanti è di primaria importanza perché, com’è ben noto, le piscine sono un ricettacolo di batteri e microrganismi che si riproducono a grande velocità.

Ricordarsi sempre dell’antialghe, soprattutto quando le temperature superano i 25º e quando piove. Oltre a questo sono da pulire il cestello skimmer e il prefiltro.

Attenzione, se l’acqua incomincia ad assumere un aspetto torbido e non si vede più il fondo, si dovrà aggiungere del flocculante e una volta che la piscina è a pieno regime, è importante provvedere a una manutenzione quotidiana volta all’eliminazione di foglie e simili che si posano in superficie.

manutenzione piscina

La manutenzione della piscina ha come scopo principale quello di garantire un ambiente sano e non a rischio di infezioni. Ovviamente sono da tenere presenti anche l’aspetto elettrico meccanico, ovvero che tutte le parti funzionino correttamente per evitare costi enormi causati da piccoli malfunzionamenti che alla lunga possono trasformarsi in problemi ben più seri.
Infine, poiché anche l’occhio vuole la sua parte, non sono da trascurare l’ordine e l’estetica: una piscina senza foglie galleggianti e con acqua cristallina, è sicuramente più bella!

Se invece di una piscina al cloro avete una piscina con acqua salata, la manutenzione è più semplice. Per saperne di più potete leggere: “Come effettuare la manutenzione di una piscina con acqua salata“.

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14 Maggio 2021 / / Design

vincitori del premio A' Design Award 2020 2021

Annunciati i vincitori del prestigioso premio internazionale A’ Design Award & Competition 2020-2021

A’ Design Award & Competition, la più importante competizione internazionale di design al mondo, ha annunciato i risultati dell’edizione 2020-2021: 2094 vincitori provenienti da oltre 100 paesi. Come sempre i progetti in gara sono stati valutati con la massima attenzione da una giuria internazionale composta da noti studiosi, importanti membri della stampa, creativi, professionisti del design e imprenditori.

I premi A’ Design Award

Ogni anno, il 15 Aprile, A’ design Award annuncia i vincitori del premio. I migliori prodotti, progetti e servizi al mondo che si distinguono per design, tecnologia e creatività all’avanguardia, ricevono il premio A’ Design Award, simbolo di eccellenza nel design e nell’innovazione. I premi si dividono in cinque livelli: A’ Design Platinum, Gold, Silver, Bronze e Iron.

concorso A' design Award

Il concorso A’ Design Award

A’ Design Award nasce con lo scopo di incentivare designer, architetti, aziende e brand di tuto il mondo a creare prodotti, servizi e progetti in grado di offrire un valore aggiunto, una migliore utilità, nuove funzionalità, gusto estetico avanzato, massima efficienza, sostenibilità e prestazioni degne di nota. Per saperne di più http://www.premioperildesign.com

Le categorie premiate sono 100, tra queste troviamo Good Furniture, Decorative Items and Homeware Design, Good Spatial Design (Architecture, Interior Design, Urban Design and Landscape Design), Good Industrial Design (Product Design, Appliance Design, Vehicle Design and Machinery Design), Good Communication Design (Graphics Design, Interaction Design and Marketing Design), Good Fashion Design (Garment Design, Fashion Accessory Design and Footwear Design), Good System Design (Service Design, Design Strategy, Quality & Innovation) e molte altre che potete vedere qui

I vincitori sono invitati a presenziare alla cerimonia di premiazione e alla serata di gala dove riceveranno i loro trofei, i certificati di premiazione e gli annuari. I vincitori potranno inoltre partecipare alla mostra “best designs of the year” .  Oltre a questo, verrà garantito ai vincitori un pacchetto di pubblicità e visibilità attraverso comunicazioni dedicate e un servizio di pubbliche relazioni internazionali. Per conoscere tutti i vantaggi clicca qui

premio A' Design Award

I vincitori del premio A’ Design Award 2020-2021

Siete curiosi di scoprire i premi assegnati in questa edizione? In questa galleria fotografica trovate sia tutti i principali progetti premiati da A’ Design Award 2020-2021 che i progetti premiati nelle precedenti edizioni.

Come detto, quest’anno i progetti premiati hanno superato quota 2000 e di seguito potete vedere alcuni dei progetti che abbiamo selezionato tra diverse categorie.

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Yakamoz Rug Collection by Fulden Topaloglu – Silhouettes Lamp by Alexey Danilin

A’ Design Award & Competition 2020-2021

So Logic Multifunctional Table by SO Arquitetos Design Team Sedia e sgabello ad arco di Edvard Glazebrook

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Minimal Techno Arm Chair by Sebastiaan Van Beest – Time Holiday Mobile Home by Chester Goh

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Bamboo Leisure Chair by Wei Jingye and Li Jiashu – Pagoda Cabinet by Pandi Li

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Ivy Café by Neda Mirani – Caminetto Vortex di Dario Sousa

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Dorian Headboard and Base by Enza Home Design Team – TuttoTondo Washbasin by Giuliano Ricciardi

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Vague Stool by Rodrigo Erthal  –  Cling Floor Lamp by Dabi Robert

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Bali Vacation Residential House by Ching Jiun Yu – Kawadoko Bench by Shih An Ko

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Slope House Residence by Kyungsik Kim – Hi Sea Floating Hotel by Xinmeng Dong

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Diagonal Table by Chris Chen  –  The Once Collection Seating by Kristof De Bock

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Stoccolma Flexible Lamp by Giulia Liverani Olivelab – Timeless Kitchen by Alustil Sdn Bhd

A’ Design Award & Competition 2020-2021

Siro Lamp by Marta Perla – Xerolithi Residence by George Sinas

Partecipa alla prossima edizione del premio A’ Design Award 2021-2022

Se l’Edizione 2020-2021 è ormai conclusa, le iscrizioni per il concorso 2021 – 2022 sono già aperte. Designer, architetti, creativi e aziende interessate a partecipare possono iscriversi all’indirizzo https://competition.adesignaward.com dove sono disponibili tutte le informazioni relative al concorso, dai criteri di valutazione all’elenco dei membri della giuria, così come i moduli per l’iscrizione e i criteri principali per la presentazione del progetto.

 

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14 Maggio 2021 / / Blogger Ospiti

La regola principale per arredare le pareti di casa è soltanto una: rispettare i gusti personali. E non c’è niente di meglio che scegliere di stampare le proprie fotografie di viaggio oppure quelle legate a particolari eventi o magari alla routine in famiglia, trasformandole così in complementi d’arredo del tutto unici e originali. In questo approfondimento vedremo come fare per realizzarle e in che modo appenderle alle pareti, in modo da ottenere un effetto armonico. La stampa su tela degli scatti più belli consentirà, peraltro, di selezionare determinate immagini salvandole dal dimenticatoio digitale che è spesso rappresentato dalle gallerie dei nostri smartphone e tablet. Nel caso in cui si abbia intenzione di stampare più quadri su tela, la cosa migliore da fare sarà individuare una parete bianca e del tutto sgombra prima di iniziare a pianificare la loro disposizione.

Che cosa occorre fare? Bisogna armarsi di matita e iniziare a disegnare in scala su di un foglio quelle che sono le soluzioni arredative immaginate e che più ci piacciono per personalizzare un simile ambiente. In tal modo si potrà visualizzare chiaramente il colpo d’occhio finale e sarà facile evitare di riempire il muro di buchi come fosse una groviera (uno per ogni tentativo sbagliato). Arriva poi il momento di segnare con una matita – passando per un foro realizzato allo scopo – quella che sarà la posizione di ciascuna stampa su tela. Dopo aver esaminato pro e contro del progetto, tenendo presente anche la quantità di luce diretta in ingresso nella stanza, si potrà procedere. E come? Ricavando – attraverso un forellino nel foglio – l’esatta posizione di ogni chiodo per il quadro. Per ottenere rapidamente quadri su tela di alta qualità basterà recarsi sui portali degli specialisti, selezionare le foto da stampare su tela, e nel giro di pochi giorni ricevere direttamente a casa il prodotto finito.

Stampe su tela: disposizione geometrica, dimensioni dei mobili e colori

La migliore disposizione dei quadri su tela è quella progettata nel dettaglio e per nulla improvvisata, oltre che rispettosa dei propri gusti. Il primo consiglio è quello di appendere le diverse immagini a un’altezza consona, ovvero ”a filo di sguardo”. Non si devono cioè fare sforzi extra per apprezzare inquadratura, colori e profondità del quadro. Diciamo che, all’incirca, è bene appendere i quadri all’altezza di un metro e 60-70 centimetri ovvero l’altezza media della persona (se però si prevede di osservare le stampe soprattutto da seduti questa indicazione può variare al ribasso).

Per una maggiore armonia con il contesto, sarà necessario verificare presenza e distanze di angoli e spigoli nell’ambiente (finestre, librerie e così via). È chiaro che la cosa migliore da fare sarà scegliere di disporre i quadri seguendo un ordine il più possibile schematico e geometrico. Se per esempio volete mettere in evidenza la composizione di immagini, ponendola da un solo lato della stanza, sarà necessario intervenire con un ‘correttivo’ che armonizzi l’effetto visivo dall’altra parte del contesto. In genere, quando si vanno a disporre i quadri in base a un ordine di tipo geometrico si opta per forme quali rettangolo e quadrato.

È bene pure prestare attenzione alle dimensioni dei mobili: i quadri non dovrebbero essere appesi sopra a complementi d’arredo e tavoli troppo piccoli. Quanto ai colori, si potrà scegliere una sostanziale continuità con il resto della stanza oppure inserire determinate stampe quale elemento di rottura, in chiave moderna. Nel caso in cui nella stanza ci siano determinati colori che si ripetono, optare per quadri “a corredo” potrà essere una scelta vincente in chiave armoniosa. Se sono presenti carta da parati o particolari tappezzerie sarà sempre bene incorniciare la stampa su tela per farla risaltare al meglio.

13 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

Villa Etna di Iraci Architetti

Un’architettura contemporanea immersa nel panorama unico della valle dell’Etna, una villa dagli spazi ampi e generosi nella quale il limite tra interno ed esterno viene annullato dalle ampie aperture vetrate, un progetto che fa della perfezione dei dettagli il proprio tratto distintivo. Tra materiali d’eccellenza, finiture ricercate e arredi sofisticati spiccano le collezioni di antoniolupi.

Il progetto Villa Etna di Iraci Architetti

Tra artificio e natura, tra contemporaneità e tradizione, tra design essenziale e minimale e materiali ricercati. Vive sul perfetto equilibrio tra gli opposti il progetto di una villa monofamiliare curato dall’Arch. Antonio Iraci sulle pendici dell’Etna.

Villa Etna

Lineare nella sua perfezione geometrica e volumetrica, la residenza si sviluppa longitudinalmente inserendosi nel paesaggio circostante in modo discreto, grazie a un’altezza contenuta, nonostante lo sviluppo su tre livelli di cui uno interrato, e all’utilizzo di materiali naturali e di ampie superfici vetrate.

L’impiego della pietra per delineare gli sporgenti setti orizzontali dei prospetti, del legno per le pareti opache che delimitano il volume e del vetro per completare la mimesi con il verde circostante, descrivono l’immagine elegante e moderna di questo scrigno prezioso in constante dialogo con la luce.

Proprio la straordinaria luce della Sicilia diventa strumento progettuale per dar vita a prospettive inedite all’interno degli ambienti, sia durante le ore del giorno, sia al calar del sole.

piscina di Villa Etna

La compenetrazione del verde, favorita soprattutto dal patio interno che interrompe la sequenza degli ambienti, definisce la perfetta fusione tra natura e costruito.

La piscina esterna, un perfetto specchio d’acqua allungato, accompagna lo sviluppo della casa, duplicandola di fatto grazie alla proiezione del fronte e definendo un’area outdoor direttamente connessa con gli spazi interni.

living Villa Etna

living moderno e luminoso

zona pranzo Villa Etna

Grazie all’ampiezza della proposta dell’azienda è stato possibile interpretare il mood del progetto caratterizzando ogni ambiente, sia attraverso gli elementi protagonisti dell’ambiente bagno, sia grazie a mobili e contenitori gli spazi del living. Collezioni diverse per personalità e carattere, ma accomunate da una coerenza di stile che dona gusto ed eleganza all’intera casa.

L’organizzazione razionale degli ambienti risponde a precise esigenze funzionali ma nello stesso tempo permette di definire spazi intimi e privati ma allo stesso tempo connessi per un continuum stilistico e spaziale.

vasca da bagno freestanding in camera da letto

bagno in camera con ampia doccia

La ricerca sui materiali, sulle superfici e sugli arredi esprime al meglio il concept di un progetto che fa della preziosità dei dettagli il proprio distintivo. Proprio in questo senso sono molte le collezioni di antoniolupi che trovano posto negli ambienti di Villa Etna grazie alla capacità di unire materiali d’eccellenza, design evoluto e dettagli sofisticati.

A partire dalla vasca freestanding Dune disegnata da Mario Ferrarini che occupa il centro del bagno padronale a piano terra e offre un relax assoluto con vista diretta sull’esterno, proseguendo con le serie di contenitori Bespoke e BeMade disegnate entrambe da Carlo Colombo, che con la caratteristica eleganza e la ricchezza delle finiture e dei materiali arredano diversi ambienti.

L’utilizzo di ante a specchio alleggerisce l’immagine dei volumi, dilata le prospettive moltiplicando le traiettorie disegnate dalle superfici presenti nello spazio.

bagno gumdesign

Grande spazio è dedicato alle ultime proposte firmate da gumdesign. I lavabi 024, impiegati sia nella versione da appoggio, sia nel modello a colonna si inseriscono in ambienti nei quali la carta da parati della collezione Tralerighe riveste le pareti verticali definendo un’immagine omogenee e coordinata sui toni del bianco e nero. Sempre nelle pareti si aprono vani integrati e funzionali per riporre oggetti di uso quotidiano; sono Dimezzo e Framezzo di AL Studio, accessori preziosi che permettono di liberare lo spazio e sfruttare ogni centimetro dell’ambiente con rigore e precisione.

Senza dimenticare i tappeti, sempre della collezione Tramato che completano l’arredo dei diversi ambienti insieme a sanitari, lavabi integrati nei top, piantane e accessori come i nuovi Specchi di Carta sempre dei gumdesign.

area wellness

Nel piano interrato l’assoluto protagonista è lo spazio wellness immediatamente adiacente all’area fitness, dotato di una piscina coperta nella quale confluiscono una molteplicità di getti per un relax totale.

Dall’effetto pioggia generato dal soffione Meteo con cromoterapia integrata, grazie al quale l’acqua cade morbida dal soffitto, alla potenza concentrata del getto di Azimut, i soffioni compatti che rimandano all’immagine di apparecchi luminosi, collocati in sequenza a parete per un trattamento localizzato.

bagno bianco e nero Anoniolupi

lavabi freestanding Antoniolupi

Tecnologia e design si incontrano in tutte le collezioni antoniolupi utilizzate a Villa Etna, che testimoniano l’approccio sartoriale dell’azienda e la capacità degli elementi di impreziosire le microarchitetture degli ambienti dando vita a uno stile sofisticato sinonimo di cultura e “saper fare”, due dei temi che contraddistinguono questo territorio davvero unico.

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13 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

camera da letto stile industriale

Lo studio Egue y Seta ha progettato un rifugio urbano dalla vocazione edonistica, festosa e fortemente estroversa, caratterizzato da toni scuri e finiture metalliche in stile industriale.

I progettisti dello studio Egue y Seta hanno chiamato il progetto Private Sunset, ma in realtà avrebbero potuto chiamarlo anche Private Sunrise, visto che questo meraviglioso attico a Barcellona dispone di due ampie terrazze, una rivolta a est e l’altra verso ovest, dalle quali è possibile ammirare sia il sorgere del sole che il tramonto. Due terrazze favolose attrezzate con ogni comfort: piscina, jacuzzi, bar, barbecue, zona pranzo e persino un cinema all’aperto.

terrazza con bar e zona conversazione

Entrando siamo accolti da una cucina aperta con isola, rifinita in ardesia ricostituita, elettrodomestici neri e circondata dal verde. Al di sopra, come una scenografia teatrale, lampeggia l’illuminazione indiretta alloggiata in un soffitto in lamiera grecata nera, che sotto il suo aspetto “industriale” nasconde un impianto sonoro interamente domotico.

cucina con isola centrale stile industriale

cucina stile industriale

cucina con isola nera

A destra, il soggiorno, con le sue poltrone e il suo comodo divano di fronte a un televisore sovradimensionato, si propone come salotto centrale e cerniera tra tutti gli ambienti della casa. Da qui non si vedono solo la cucina e la sala da pranzo, ma anche le terrazze e il giardino interno.

zona giorno open space stile industriale

soggiorno attico stile industriale

zona pranzo soggiorno open space

Nella sala da pranzo, armadi con frontali metallici di colore nero ospitano l’angolo bar facendo da sfondo al tavolo in rovere.

Nella camera da letto principale, una parete in microcemento decorata con linee oblique dorate, caratterizza la parete del letto extra large realizzato su misura e in coordinato con comodini e pensili in metallo nero sospesi, che sembrano galleggiare sopra le ombre delle luci a led. Sul lato opposto, vicino all’apertura che si affaccia sulla terrazza, troviamo una bella poltrona sospesa in vimini naturale.

camera da letto stile industriale

bagno stile industriale

camera da letto con vista sulla terrazza

terrazza con piscina e zona pranzo

Nella seconda camera da letto, il rivestimento in legno del pavimento sale sulla parete dietro il letto e ruota sul controsoffitto per creare un baldacchino aperto affiancato da specchi. Alle sue spalle si trova uno spogliatoio compatto e un bagno perfettamente integrato. Da questa camera si accede alla terrazza dotata di Jacuzzi.

camera da letto moderna

camera da letto con bagno

terrazza con jacuzzi

Progetto studio Egue y Seta

Fotografie studio Vicugo

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13 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

salotto in giardino

Gli arredi per esterno vanno scelti con cura. Ogni pezzo, dai tavoli alle sedie fino ai divani, deve adattarsi alla grandezza dello spazio, al clima, all’uso principale a cui è destinato il giardino e così via.

Per non sbagliare e ritrovarsi con un arredo poco funzionale e poco armonico sono a disposizione i consigli qui di seguito.

Arredi da esterno che non possono assolutamente mancare

Per selezionare gli arredi per esterni bisogna prima di tutto porsi una domanda: come voglio vivere il giardino?

Gli elementi di arredo per esterno, infatti, cambiano a seconda che giardini e terrazzi siano vissuti come zona relax, come sala da pranzo all’aria aperta, come aree per mettere alla prova il proprio pollice verde o come spazio giochi per i piccoli di casa.  Solo dopo aver stabilito la modalità di utilizzo, si stila l’elenco degli arredi indispensabili.

Un giardino relax, per esempio, prevede amache, sdraio, dondoli, lettini e piccoli tavolini da tè. Un giardino conviviale, invece, ha bisogno di tavoli e sedie e di comodi set con divani e poltrone. Entrambi, inoltre, necessitano senza dubbio di un ombrellone. Infine, in caso di aree verdi con piante e fiori, sono essenziali fontane e panchine.

tavolo da pranzo a bordo piscina

Tavoli e sedie da giardino, modelli e finiture disponibili

I tavoli e le sedie da giardino vanno scelti prendendo in considerazione prima i materiali e poi l’estetica. Il legno è un grande classico anche per gli esterni. Il più duraturo e pregiato è sicuramente il teak. Tra l’altro, resiste bene sia nei climi soleggiati che in quelli piovosi, senza danneggiarsi o formare muffe.

I tavoli in alluminio, invece, sono consigliati per la facilità di pulizia e manutenzione e per la durata nel tempo. L’unico accorgimento è la collocazione in posti non raggiunti dalla luce solare diretta perché tendono a riscaldarsi molto. La soluzione ideale? Tavoli da giardino con piano di appoggio in teak e piedi in alluminio.

Per quanto riguarda le sedie da giardino i materiali migliori sono plastica e metallo. Le più versatili, per esempio, sono le sedie in rattan sintetico. Si adattano a diversi tipi di tavoli, sono molto durature e si puliscono con un semplice panno umido.

lettini da sole in alluminio

Sdraio e lettini per i momenti di relax

Gli arredi per esterno relax devono comprendere lettini e sdraio. Come sceglierli? Se il giardino è ben esposto al sole, è consigliato un lettino con struttura in alluminio leggera e duratura.

Nella scelta della sdraio da giardino, invece, ci sono vari elementi da valutare: con o senza braccioli? Con o senza poggiapiedi? Oggi, sono in vendita molti modelli. Spendendo qualcosa in più è possibile acquistare sdraio perfette per le aree relax, dotate di sedute in tela resistente ai raggi UV e poggiatesta regolabili.

mobili da giardino a bordo piscina

Divani da giardino per chi ha molto spazio

Se il giardino è molto grande, i set con divani da giardino, poltrone e tavolino basso sono la soluzione ideale. È possibile, infatti, ricreare in esterno un vero e proprio salotto. I materiali migliori sono:

  • polyrattan
  • wicker

Sono fibre sintetiche ed ecologiche con un design che riproduce l’intreccio artigianale del vimini. L’effetto è molto naturale e si adatta facilmente a qualsiasi tipo di giardino. Si tratta, inoltre, di materiali duraturi che non subiscono modifiche per effetto dell’esposizione continua al sole.

gazebo in giardino

Ombrelloni e gazebo da giardino, come sceglierli

Per scegliere gli ombrelloni da giardino bisogna valutare il materiale dei teli. Quelli in acrilico, per esempio, sono idrorepellenti, resistono al sole senza scolorirsi e garantiscono una buona areazione della zona sotto la copertura. I teli in acrilico, però, non sono impermeabili. Se il giardino si trova in un’area piovosa, sono più indicati gli ombrelloni con teli impermeabili in poliestere, caratterizzati anche da una buona resistenza all’umidità. Se le estati sono particolarmente calde, invece, gli ombrelloni da giardino migliori sono quelli in polipropilene perché assicurano un’ottima traspirazione dell’area coperta.

Lo stesso gazebo da giardino andrebbe acquistato nella versione con i teli. Le soluzioni migliori sono quelle con il tettuccio dotato di telo retraibile e di meccanismo di apertura/chiusura. In questo modo è possibile regolare l’apertura in base alle proprie esigenze.

Illuminazione giardino per un ambiente confortevole

Un’area esterna deve avere la sua illuminazione. Le luci da giardino vanno acquistate in base alla collocazione e alla grandezza dell’area da illuminare.

Se l’obiettivo è creare un ambiente confortevole, bisogna optare per le lampade a LED con luce calda, in quanto creano un’illuminazione simile a quella naturale. Non solo, la luce calda favorisce un certo rilassamento e contribuisce a rendere più piacevoli le serate all’aperto.

Acquistare l’arredo giardino online

In conclusione, come abbiamo visto nei precedenti paragrafi, le soluzioni e i prodotti per il giardino sono molti e spesso non è facile orientarsi tra i vari modelli e le varie offerte.

Gli acquisti online possono essere d’aiuto in questo senso, spesso si trovano prezzi competitivi, consegne rapide e un’ampia scelta di prodotti. Consigliamo quindi di valutare attentamente online la disponibilità di prodotti, prezzi e modelli prima di fare degli acquisti.

Esistono diversi e-commerce sui quali poter acquistare, come ad esempio la sezione arredo giardino di Garden Bedetti,  https://www.gardenbedettishop.com/225-arredo-giardino.

L’articolo Arredi per esterno: come sceglierli in base allo spazio che si ha a disposizione proviene da Dettagli Home Decor.

13 Maggio 2021 / / Idee

Soprattutto in questo ultimo anno, ci siamo resi conto di quanto siano fondamentali gli spazi aperti ed il contatto con la natura. Risulta quindi importante sfruttare il più possibile le aree esterne della nostra casa. Nell’articolo ci concentriamo su come arredare un terrazzo, ma sono idee che possono andare bene anche per balconi e giardini. 

arredare un terrazzo
Via stellaandthestars.net

Chi ama uno stile classico può realizzare il proprio salottino relax esterno con divani, poltroncine e tavolino coordinati, in materiali come rattan, vimini o midollino. Questi arredi andranno disposti in modo ordinato e allineato, frontali tra loro o con un disegno a L a seconda dello spazio a disposizione. Per quanto riguarda i colori, avendo gli imbottiti bianchi o ecrù, si può scegliere una struttura chiara per andare in pendant, oppure una tonalità marrone scuro per avere contrasto. Al centro di questa configurazione potete prevedere anche un suggestivo focolare.

arredare un terrazzo
Andrea Chicharo Arquitetura
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Sherwood Park Modern Towns

Come ricreare un’oasi di pace

Un terrazzo d’ispirazione zen deve essere ordinato e semplice. Per ricreare un’oasi di pace, potete ispirarvi allo stile Japandi o allo stile minimalista.

Lo stile Japandi, un ibrido che fonde l’estetica giapponese con l’intimità dello stile scandinavo, prevede arredi bassi, in legno, dal design essenziale e di buona qualità. Alternate linee più squadrate a linee più morbide di derivazione nordeuropea. Aggiungete cuscini e morbidi tessuti, nonché pouf e altri piccoli complementi in materiali naturali.

Solus Decor UK Ltd

Per arredare un terrazzo secondo lo stile minimalista, inserite soltanto lo stretto necessario, ma scegliendo attentamente il design di arredi e complementi. Optate per forme leggere e sollevate da terra e, per quanto riguarda i colori, scegliete principalmente toni neutri; se volete comunque un tocco di colore, inserite una o al massimo due tonalità nei tessili, preferendo quelli a tinta unita. 

Il risultato sarà armonico, molto semplice ed elegante ma con un certo gusto estetico.

Arredare un terrazzo con stili più stravaganti 

Se invece amate atmosfere più stimolanti, spazi colorati faranno al caso vostro. I colori fanno bene all’umore e un terrazzo con tinte vivaci risulterà gioioso e frizzante.

Per un terrazzo colorato, potete usare tonalità calde, come giallo, arancio e rosso, che ricordano il sole, sono energiche e staccano molto bene dal cielo azzurro. Oppure tonalità fredde, sui toni del blu o del verde, che ricordano i colori del mare e della natura, e sono più rilassanti. 

Per i tessili, alternate tessuti a tinta unita con quelli con geometrie, anche vistose, sia per i cuscini che per il tappeto. 

Il colore può essere dato anche dalle piante. Un terrazzo total green fa al caso vostro se amate il verde ed esserne circondati. I confini saranno caratterizzati da alti supporti per piante rampicanti o alte – come palma, banano, sterlizia e monstera – in modo tale da chiudersi rispetto all’esterno. 

Se desiderate una progettazione degli spazi esterni, consultate il sito https://zeumadesign.com.

12 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

guardaroba organizzato

Chi non ha mai sognato una stanza per sistemare il proprio guardaroba? Cassetti, barre appendiabiti, mensole per le scarpe, contenitori per borse, camicie, cravatte e gioielli sono alcune delle funzioni offerte da Pratico di Zanette, un sistema modulare concepito per definire e organizzare la cabina armadio sulle proprie esigenze.

Il guardaroba perfetto con Pratico di Zanette

Improntato alla massima flessibilità compositiva e funzionale, Pratico è un sistema modulare ideato appositamente per definire e organizzare gli spazi guardaroba, con una pluralità di accessori disponibili e dettagli sofisticati ed eleganti.

cabina armadio

Il punto di partenza è la creazione di una boiserie, con pannelli di tre diverse larghezze e altrettante altezze, completata da una basamento e un eventuale pannello di chiusura superiore. In questa struttura possono essere inseriti numerosi elementi, come mensole con o senza cassetti, cassettiere, vassoi estraibili per camicie o pantaloni, barre appendiabiti, scarpiere.

cabina armadio

I moduli cassettiera, inoltre, sono pensati anche per costituire isole attrezzate al centro della cabina armadio, diventando mobili freestanding a completamento.

Pratico è proposto con finitura in larice, rovere termocotto o spazzolato opaco in differenti nuance del catalogo Zanette, con accessori che integrano materiali quali metallo e vetro.

stanza guardaroba

Consigli per organizzare il tuo guardaroba perfetto

L’arrivo della bella stagione ci porta a ordinare le nostre cabine armadio sostituendo i cappotti, le giacche e i maglioni con indumenti più leggeri e traspiranti di lino, di cotone e di seta. Per evitare che questo processo diventi un grattacapo e farlo in modo pratico, ecco tre consigli basilari per ordinare l’armadio in base ai tessuti, ai colori e agli usi di ciascun capo.

Organizza i capi in base ai colori e agli usi

Per guadagnare spazio nel tuo armadio, puoi organizzare i capi in base ai colori o agli usi.  Disponi camicie e abiti dal chiaro allo scuro e crea un ordine visivo. Oltre che organizzato, sarà anche bello da vedere! Se metterli secondo scala cromatica è troppo complesso, faticoso o non fa per te, almeno dividili per blocchi di colore (tutti i bianchi insieme, tutti i blu insieme, ecc). È molto più bello rispetto che avere un capo blu, uno verde, un altro blu, due gialli, uno nero, uno verde ecc..

Altro suggerimento è quello di riporre in fondo all’armadio gli indumenti che usi ogni tanto e nella parte più visibile quelli che indossi ogni giorno. Un’altra idea è di appendere le camice, le giacche e i pantaloni nelle grucce o di inserire degli organizer nei cassetti principali. Lì potrai sistemare i capi più piccoli e tenerli a portata di mano (biancheria intima, cravatte, cinture, calzini o foulard).

Il metodo di MARIE KONDO

Il metodo Konmari di Marie Kondo ha rivoluzionato l’ordine della casa. Tale metodo propone di suddividere i capi in categorie e semplifica ciò che deve essere risposto nell’armadio suggerendo di piegare gli indumenti in verticale (come magliette, i pantaloni e pigiami), appendere le camicie in ordine di tessuto e usando degli organizer per gli accessori più abituali (disponendoli dal più usato al meno usato).

Utilizzare la gruccia adatta 

Ci sono grucce per tutti i tipi di indumenti. Ci sono grucce per abiti, altre più adatte alle camicette, altre pensate appositamente per gonne e pantaloni e altre ancora per le cravatte. Scegliere le grucce corrette per ogni indumento ti aiuterà ad organizzare il tuo armadio in modo più efficiente.

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12 Maggio 2021 / / Dettagli Home Decor

terrazza arredata

La terrazza è lo spazio ideale per rilassarsi, mangiare e divertirsi all’aperto, per questo è importante che sia arredata in modo perfetto. Ma qual è il modo migliore di arredare il terrazzo? Ecco alcuni semplici consigli da seguire

Arredare il terrazzo

Allestire uno spazio outdoor non è cosa sempre facile. Prima di progettare il tuo terrazzo calcola quanto spazio hai a disposizione e, naturalmente, a ciò che desideri. Ad esempio, preferisci una terrazza al sole o all’ombra?  E quale sarà l’utilizzo principale? Vuoi ricavare zona pranzo, relax e conversazione? Di seguito alcuni semplici consigli che ti aiuteranno a creare la terrazza perfetta dove trascorrere piacevoli momenti di vero relax all’aria aperta.

Terrazza ombreggiata

Pensa in anticipo se preferisci arredare la terrazza sul lato più soleggiato o sul lato con maggiore ombra. Una terrazza ombreggiata è particolarmente indicata se non ti piace sederti al sole, soprattutto nelle calde giornate estive. In questo caso tieni presente che molte piante da esterno hanno bisogno di sole per crescere bene. Di conseguenza, presta molta attenzione quando acquisti le piante per il terrazzo.

terrazza solarium con piscina

Terrazza solarium

Una terrazza solarium è la scelta ottimale per chi ama stare al sole. Il consiglio è di inserire comunque una schermatura solare per ripararti dal sole nelle ore più calde. In base allo spazio a disposizione puoi scegliere tra svariati modelli di ombrelloni, tende, gazebi e pergole. La scelta di piante e fiori che prediligono il sole non è difficile, infatti quasi tutti i fiori estivi crescono bene proprio se collocati in posizione soleggiata.

Organizzare la terrazza

La cosa più difficile quando si arreda un terrazzo è definire la corretta disposizione delle aree funzionali: pranzo, relax e conversazione. Quanti membri della famiglia utilizzeranno la terrazza? C’è abbastanza spazio affinché tutti possano sedersi comodamente? Naturalmente i lettini andranno posizionati al sole mentre il tavolo da pranzo andrà sistemato nella zona ombreggiata. Se la terrazza è adiacente al soggiorno o alla cucina, occorre tenere in considerazione anche le visuali. La disposizione del terrazzo può influenzare notevolmente la vista dalla casa. Disegna una pianta della terrazza, traccia le linee di vista e i percorsi che conducono da una zona all’altra, in questo modo ti sarà più facile definire la disposizione perfetta.

salotto da esterno in teak

Mobili da giardino

Adesso è il momento di pensare alla scelta dei mobili da giardino per la tua terrazza. Per la zona pranzo puoi optare per un grande tavolo da giardino, comodo per mangiare o lavorare e al quale abbinare le sedie da giardino giuste. Per ottimizzare lo spazio puoi acquistare un tavolo allungabile abbinato a sedie impilabili o meglio ancora pieghevoli. Attrezza la zona solarium con lettini o sdraio regolabili, comode anche per leggere. Infine, per la zona conversazione scegli sedute comode e accoglienti, anche in versione maxi se lo spazio non manca. In fase di acquisto fai attenzione al materiale degli arredi, che dovrà essere adatto all’utilizzo esterno.

Piante e vasi

Per creare la terrazza perfetta non possono mancare bellissime piante e fiori in vaso. Puoi decorarlo in chiave moderna con grandi fiorire, utili anche per separare le zone funzionali, oppure puoi creare un mix di fiori sistemati in più vasi di dimensioni diverse. La scelta dipende essenzialmente da quanto spazio hai a tua disposizione.

lampada da terra per esterno senza fili a LED

Illuminazione

Se vuoi sfruttare la terrazza anche nelle ore serali, magari per una cena all’aperto o per un aperitivo, non dimenticare l’illuminazione. La soluzione più comoda e veloce è indubbiamente quella di scegliere delle pratiche lampade senza fili. In commercio sono disponibili modelli da terra e da tavolo che puoi spostare facilmente in qualsiasi punto del terrazzo, a seconda delle necessità.

 

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