24 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

The Olive Houses

A Maiorca, in posizione isolata a ridosso della catena montuosa Tramuntana tra ulivi e formazioni rocciose, Studio mar plus ask ha progettato The Olive Houses.

Mantenendo intatta la natura del luogo, gli architetti Mar Vicens e Ask Anker Aistrup hanno creato due case indipendenti che rendono omaggio alla cultura e alle tradizioni di questa regione.

Le due unità, chiamate The Pink House e The Purple House , prendono il nome dal colore dello stucco utilizzato all’interno.

La Casa Viola sorge sulle rovine di una capanna in disuso e al suo interno si trovano il bagno e la cucina. A poca distanza, invece, sorge la Casa Rosa. Costruita attorno a una grande roccia, che rappresenta il fulcro della casa, The Pink House ospita la camera da letto con camino.

Studio mar plus ask, sempre attento all’impatto dell’architettura sull’ambiente, ha dotato le due case di pannelli solari e un sistema di raccolta dell’acqua piovana che alimenta la doccia.

Progetto Studio mar plus ask

fotografie di Piet Albert Goethals

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24 Luglio 2020 / / Design

pergola bioclimatica bianca

Alta qualità e design made in Italy trasformano giardini e terrazze in ambienti confortevoli con le pergole di Pratic.

La primavera e l’estate sono il momento ideale per trascorrere più tempo in giardino o in terrazza, luoghi all’aperto che invitano ad assaporare bei momenti. E’ meraviglioso poter disporre di uno spazio outdoor dove sentirsi a proprio agio 365 giorni all’anno. Per raggiungere questo obiettivo, possiamo aiutarci con una soluzione pratica e dal design accattivante pensata per ampliare lo spazio abitativo delle case da sfruttare in completa libertà sia di giorno che di sera, con il sole o la pioggia: le pergole.

Le pergole Pratic, che potete vedere in questo sito, possono essere inserite ovunque in quanto progettate con lo scopo di valorizzare ogni contesto architettonico. La struttura è in alluminio, materiale leggero e resistente che necessita di scarsissima manutenzione, oppure in legno lamellare, trattato con prodotti appositi che ne accrescono la resistenza all’esterno. Le tipologie tra cui scegliere sono due: addossate alla parete oppure a isola con struttura autoportante. In entrambi i casi le pergole Pratic creano una stanza in più da vivere all’aperto nel massimo comfort in completa libertà.

pergola in alluminio con tenda addossata alla parete
Pergola in alluminio FUSION di Pratic

Caratteristiche e vantaggi delle pergole Pratic

Scenografiche e tecnologicamente avanzate le soluzioni di pergole per giardino possono essere realizzate con struttura in metallo o in legno e con diverse soluzioni di copertura: PVC o lame.

Il telo in PVC, che protegge dal sole, dalla pioggia e dal vento ha caratteristiche tecniche che lo rendono resistente ai raggi UV, alle intemperie e a sbalzi di temperatura, caldo e gelo.

Le pergole bioclimatiche hanno lame orientabili che, ruotando, fanno entrare la luce solare e creano flussi d’aria che rinfrescano l’ambiente sottostante. In caso di pioggia, le lame si chiudono, mentre le acque meteoriche sono convogliate da gronde perimetrali e pluviali integrate nella struttura, così da assicurare una protezione totale.

Grazie alle lame orientabili/retraibili o al telo in PVC compattabile, le pergole consentono di modulare la luce diretta o indiretta in funzione dell’orientamento solare e dell’intensità di luce desiderata.

pergola bioclimatica con lame retraibili
Pergola bioclimatica BRERA B di Pratic
pergola bioclimatica addossata alla parete con lame retraibili
Pergola bioclimatica BRERA P di Pratic

Per un utilizzo anche durante le ore serali, le pergole possono essere accessoriate con soluzioni di Led line disponibili con colorazione bianca o RGB. Inoltre, per garantire maggior privacy possono essere chiuse completamente da tende verticali a scomparsa e integrate nella struttura, mentre per vivere all’aperto anche durante le mezze stagioni e potersi proteggere da vento e pioggia, è possibile attrezzare la struttura con vetrate scorrevoli Slide Glass un vero e proprio serramento con vetri, che offre protezione, luminosità e massima visibilità all’esterno. Per chi desidera soluzioni più leggere c’è Raso, la tenda perimetrale perfettamente a scomparsa realizzata con tessuto filtrante oppure oscurante.

pergola illuminata e chiusa con vetrate scorrevoli
Pergola bioclimatica OPERA di Pratic

Le pergole Pratic si movimentano automaticamente in modo semplice e veloce mediante telecomando o con app Pratic e-connect, che permette di gestire le funzionalità direttamente dal proprio smartphone.

Ulteriore vantaggio delle pergole Pratic è il design essenziale: tutte le strutture si caratterizzano per un’estetica lineare, elegante e pulita, senza elementi di fissaggio a vista e con l’utilizzo di staffe telescopiche integrate.

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24 Luglio 2020 / / Dettagli Home Decor

acqua piscina trasparente
foto di Caroline Minor Christensen – Unsplash

Il sogno di ogni proprietario di piscina è godere di un’acqua incontaminata e trasparente. Per questo è importante che tutto il processo di trattamento dell’acqua si svolga senza intoppi. Scopriamo insieme 4 metodi per una corretta disinfezione della piscina.

Luogo ormai associato all’idea di salute e benessere, la piscina per assolvere a pieno a questo compito deve essere riempita e alimentata da un’acqua microbiologicamente pura e sicura.

Occorre, quindi, intervenire tempestivamente sui microrganismi e sulle altre sostanze che potrebbero nuocere alla salute dei bagnanti attraverso un opportuno trattamento di disinfezione. Rispetto ad una piscina ad acqua salata, gli impianti tradizionali necessitano di una maggiore manutenzione e l’acqua deve essere costantemente monitorata e trattata facendo attenzione che l’agente disinfettante impiegato risulti efficace e in grado di garantire un sempre elevato standard di igiene.

A tale scopo, la scelta può ricadere su agenti di natura diversa, a seconda delle specifiche esigenze, tutti accomunati dallo stesso obiettivo: la neutralizzazione di virus e batteri nocivi per la salute degli utenti per garantire un’acqua incontaminata nella quale rilassarsi, tuffarsi e divertirsi, da soli o in compagnia.

Il cloro

L’efficacia del cloro in termini di azione disinfettante è ciò che lo ha reso, fin dal principio, il prodotto più utilizzato per il trattamento dell’acqua di piscina. Il cloro, infatti, evita la proliferazione dei batteri e dei microrganismi, eliminando così anche la possi­bilità di intorbidamento dell’acqua. Il cloro deve essere dosa­to attentamente in relazione al numero di bagnanti abituali e alle caratteristiche dell’acqua, come temperatura e pH. Per la disinfezione dell’acqua di piscina, in particolare, il cloro si presenta sotto forma di due differen­ti soluzioni: ipoclorito di calcio (solido, venduto in pastiglie) e ipoclorito di sodio (liquido).

L’ossigeno

La disinfezione di una piscina con ossigeno, che può essere immesso sot­to forma di pastiglie, liquido o granulare, è un trattamento dell’acqua che si rivela delicato nei confronti di pelli sensibi­li, occhi e mucose.  Trattata con l’ossigeno, l’acqua risulta dolce e priva del caratteristico “odore di piscina”, nonché libera da sotto-prodotti pericolo­si. La disinfezione a ossigeno, però, è piuttosto costosa e ri­chiede appositi test per mantenere controllati e monitorati i valori dei due prodotti; inoltre, nelle vasche di dimensioni più ampie o utilizzate intensamente, è consigliato introdur­re anche un piccolo dosaggio di cloro.

L’ozono

L’ozono, che per via della composizione delle sue molecole formate da 3 atomi di ossigeno, è conosciuto anche come “ossigeno attivo”, è un’altra alternativa per il trattamento dell’acqua di una piscina. Nonostante abbia un forte potere os­sidante usufruibile in tutta sicurezza, come tutti gli altri di­sinfettanti, può risultare tossico in elevate concentrazioni, in particolar modo nel caso di ozonizzazione dell’aria. È ef­ficace contro batteri, cisti, funghi, muffe, spore e virus, inol­tre migliora la degerminazione e lo smaltimento delle acque di lavaggio degli impianti di filtrazione. Inoltre, l’ozono ha un apporto ridotto di sali minerali nell’acqua ap­portando un ulteriore benefit per la balneazione degli utenti. L’ozono tende a decomporsi rapidamente, andando a forma­re nuovamente ossigeno: questo implica non solo che la sua presenza nell’acqua è limitata nel tempo, ma anche che oc­corre produrlo direttamente in loco, in quanto il suo traspor­to è impossibile. Come disinfettante secondario può essere impiegato il cloro, di qualsiasi tipo, l’ossigeno, l’acqua ossige­nata o il bromo.

Il bromo

Il bromo, infine, è un altro dei prodotti che possono essere impiegati per la disinfezione dell’acqua di piscina. Facile da maneggiare poiché venduto in pastiglie, non produce esalazioni gassose e garantisce una buona disinfezione anche a pH alti, si scioglie lentamen­te e viene solitamente usato tramite dosatori a lambimento per disinfettare e ossidare sia l’acqua delle piscine, sia quella del­le spa: la sua azione, infatti, è efficace anche ad alte tempe­rature. Rispetto al cloro, il bromo risulta essere un disinfet­tante più potente e meno volatile, ma è anche un prodotto organico non stabilizzato che, pur costando circa 5 volte più del cloro, possiede un’azione ossidante minore che non ri­esce ad arginare del tutto la crescita di sostanze organiche nell’acqua: è consigliabile, quindi, alternare la disinfezione con il bromo a periodi di impiego del cloro, limitando così la formazione di microrganismi dannosi.

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