15 Settembre 2020 / / Decor

Stai organizzando una cena con amici ma non sai come decorare la tavola per renderla più carina e accogliente? In questo articolo ti racconto come la decoro io, naturalmente sono spunti del tutto personali, però ho pensato che potessero essere utili anche a te. Infatti, in 8 semplici passaggi, ti suggerisco come realizzare una tavola ordinata ed esteticamente curata per organizzare una cena con gli amici.

La settimana scorsa ti ho parlato di come illuminare il tavolo da pranzo, oggi invece ci “abbassiamo” e ti racconto come decorare la tavola per una cena con amici.

Non sono una gran cuoca, anzi chi mi conosce dal vivo sa bene che in cucina ci sto il minimo indispensabile, però mi piace decorare la tavola quando ho ospiti, perchè ritengo che sia importante che essa sia curata e in ordine, almeno per colmare la mia lacuna culinaria!😅

Lasciandomi ispirare dal web, dal mio stile e dalle mie idee personali ho riassunto in 8 punti le idee decor che occorrono per realizzare una tavola bella e piacevole, sia per te che per i tuoi ospiti.

IDEA #1

Non coprire necessariamente il tavolo

Se hai un bel tavolo in legno perchè devi coprirlo? Tienilo in mostra e utilizza un runner al posto della tovaglia e rimani su una tonalità neutra, come il bianco o il grigio chiaro (caldo). Se invece preferisci adoperare la classica tovaglia, non c’è nessun problema, ti consiglio solo di assicurarti che sia in tinta unite, sempre bianca o grigio chiaro, un pò come se fosse una tela su cui comporre il tuo quadro. 

IDEA #2

Tavola informale

Sono una persona molto semplice, quindi non mi piace apparecchiare la tavola in modo troppo costruito e lontano dalla mia personalità. Per questo motivo preferisco utilizzare le stoviglie necessarie (non siamo mica al ristorante😅).

IDEA #3

Fondale neutro e toni di accento negli accessori

Mi piace rimanere neutra nel contesto, quindi utilizzare piatti in tinta unita neutra (bianco o grigio chiaro) e dare l’accento di colore negli accessori, ad esempio con tovaglioli di carta colorati. Compro spessissimo i tovaglioli di Ikea perchè trovo sempre fantasie molto carine e differenti ogni volta che vado. In pratica tutto ciò rispecchia esattamente la stessa impostazione cromatica di casa mia: total white e accento negli accessori.

I miei piatti sono questi 😍: Tonale di Alessi disegnati da David Chipperfileld

IDEA #4

Valorizza ogni postazione

Realizza per ogni commensale una piccola decorazione con un rametto di rosmarino legato con un filo di juta. Ti parlo del rosmarino perchè è molto facile da reperire, bene o male tutti lo abbiamo in casa o in giardino. In alternativa potresti utilizzare rametti di: eucalipto, ulivo, spighe di grano o qualsiasi cosa tu abbia di simile. Inoltre, se ce l’hai, puoi aggiungere un bel sottopiatto in juta o vimini, che va a staccare fisicamente ed esteticamente il piatto dal runner o tovaglia, dando maggior pregio alla postazione.

IDEA #5

Segnaposto

Se l’occasione lo consente puoi realizzare dei piccoli segnaposto con delle mollette di legno che tengono stretto un foglietto col nome dell’ospite, rigosamente scritto a mano. Non importa se non hai una bella calligrafia, i biglietti scritti a mano sono molto più emozionali e comunque sempre belli da vedere.

IDEA #6

Vassoio o tagliere per i condimenti

Porta in tavola il necessario per condire le pietanze. Raccogli sale, olio & co. in un vassoio o un tagliere da posizionare al centro del tavolo.

IDEA #7

Cestino per il pane

Stesso discorso vale per il pane. Prima di servirlo taglialo a fette e riponilo in un cestino di cotone o tessuto naturale, che andrai a posizionare al centro del tavolo.

IDEA #8

Centrotavola

Realizza un paio di piccoli centrotavola utilizzando il rosmarino (così mantieni il “tema rosmarino”), e posizionali alle estremità della tavola, in questo modo non ingombreranno troppo e potrai tenerli sulla tavola per tutta la durata della cena. 


Ti è venuta voglia di organizzare subito una cena? Oppure di venire a cena da me! Ahah 😜

A parte gli scherzi spero di essere riuscita a offrirti spunti interessanti. 

Se questo articolo ti è piaciuto clicca nei bottoni qui sotto e condividilo nei canali social che preferisci.

Ciao, a presto!

P.S. Se hai bisogno di un consiglio specifico, ti ricordo che è attivo il mio servizio di consulenza gratuita.

L’articolo Come decorare la tavola per una cena con amici sembra essere il primo su ROMINA.

15 Settembre 2020 / / Idee

Oggi parliamo di illuminazione di interni, nello specifico voglio raccontarti quali tipologie di lampade si prestano per illuminare il tavolo da pranzo.

Il momento del pasto è fondamentale sotto vari punti di vista: è il momento per nutrirsi, per stare in compagnia e conversare con la propria famiglia o con gli amici. E’ molto importante che il tavolo sia ben illuminato per vedere bene ciò che abbiamo nel piatto e il volto della persona con cui stiamo parlando. Se la zona pranzo è ben illuminata ne gioverà sicuramente la nostra vista e la nostra salute. Per avere una buona illuminazione sul tavolo occorrono almeno 300 lux, in questo modo la nostra vista non si sforzerà e riusciremo a consumare il pasto in totale serenità.

Fatta questa piccola premessa, ora voglio mostrarti 10 idee molto carine, scenografiche e decorative per illuminare il tavolo da pranzo. Non parlerò di stili di lampade ma solo di tipologie. Tipologie che si adattano a qualsiasi stile tu voglia assegnare alla tua casa. Poi voglio sapere qual’è la tua preferita…dopo ti dico la mia! 😉

IDEA #1

Punto luce unico

Soluzione semplice ma non per questo banale. Esistono milioni di design differenti in base al tuo stile e ai tuoi gusti. In questo esempio ti mostro la lampada Copper Round Pendant di Tom Dixon

IDEA #2

Composizione a grappolo

Molto scenografica è questa soluzione composta da più punti luce, anche di forme simili ma diverse, posizionati ad altezze differenti. Non devono essere posizionate troppo distanti tra loro perchè è importante che formino un gruppo. Da qualsiasi punto della stanza si osservi questa composizione deve sempre dare l’idea di essere un gruppo, come se fosse un grappolo.

Lampade nella foto: Terho Lamps by Mater

IDEA #3

Lampada da parete

Se il tavolo è situato vicino a una parete, un’idea simpatica può essere quella di utilizzare una o più lampade con braccio regolabile, in modo che il punto luce arrivi fino al centro del tavolo da illuminare.

IDEA #4

Lampadario con più punti luce

Una soluzione di grande effetto in un unico arredo.

Lampade nella foto: Triad Pendant Lamp by Apparatus

IDEA #5

Lampada da terra

Molto suggestiva è una lampada da terra che abbraccia l’area del tavolo da pranzo e crea un momento davvero intimo e accogliente.

IDEA #6

Lampada lineare

Questa soluzione è ideale per i tavoli da pranzo rettangolari, perchè la linea della lampada segue la direzione del lato principale del tavolo, enfatizzandone la profondità.

IDEA #7

Punti luce separati e allineati

Una versione minimal, ma allo stesso tempo molto decorativa. Per ricreare questo effetto le lampade devono essere tassativamente tutte uguali e perfettamente allineate.

Lampade nella foto: Grain Pendant Light by Muuto

IDEA #8

Coppia di punti luce sfalsati

Interessante è l’idea di giocare con 2 lampade, anche abbastanza importanti, posizionate in maniera sfalsata l’una con l’altra. Il fatto di essere sfalsate tra loro ti permette di tenerle più vicine e creare maggiore coesione tra loro. Consiglio di non eccedere con l’ingombro della composizione rispetto alla dimensione del tavolo.

Lampade nella foto: Lampada Octo by Secto Design

IDEA #9

Punti luce allineati ma sfalsati in altezza

Un’idea molto giocosa per creare dinamismo pur rimanendo su una linea precisa e ordinata.

IDEA #10

Lampadario scenografico

Questa tipologia di lampada mi piace in particolar modo perchè è molto importante ma allo stesso tempo, essendo trasparente, non risulta troppo invasiva. Una lampada che conferisce un forte carattere ma in maniera misurata.

Lampada nella foto: Vertigo Pendant Light by Petite Friture

Beh, ormai avrai già capito qual’è la mia preferita…la 10! E la tua?

Spero che questo articolo ti abbia dato qualche spunto interessante per i tuoi progetti nella testa 😛

Se hai bisogno di un consiglio ti ricordo che è attivo il mio servizio di CONSULENZA GRATUITA.

Se questo articolo ti è piaciuto metti un Facebook Like qui sotto, oppure fai uno screenshot e condividilo nelle tue Instagram Stories aggiungendo il tag @rominasitablog

Ci vediamo la prossima settimana!

L’articolo Come illuminare il tavolo da pranzo: 10 idee per dare cenare piacevolmente in casa propria sembra essere il primo su ROMINA.

15 Settembre 2020 / / Idee

Mi è capitato di sottolineare, in diverse occasioni, che l’ordine all’interno della nostra casa è fondamentale. Non c’è stile o colori giusti che tengano se non c’è ordine e pulizia in casa. Nell’articolo di oggi voglio raccontarti del Decluttering: cos’è e perchè è così importante farlo. Questa pratica ti aiuterà a fare pulizia, cioè a individuare, e successivamente eliminare, tutte le cose superflue che hai in casa. Liberarsi di oggetti che non servono, oltre al beneficio pratico e visivo, porta beneficio anche a livello interiore, perchè ci si va a liberare di cose legate al passato, aprendo così la mente al futuro e alle nuove possibilità. 

Se seguirai questi consigli che ti sto per dare, con un pò di impegno, costanza e buona volontà, ti assicuro che tutti i benefici che trarrai dal Decluttering ripagheranno le tue fatiche.

Il termine Decluttering si traduce in “eliminare ciò che ingombra”. Per i paesi anglosassoni questa pratica è diventata una vera e propria filosofia di vita: possedere meno per vivere meglio. 

Mantenere una casa in ordine, eliminando tutto quello che non serve più, ti permetterà di guadagnare tempo prezioso: pensa ad esempio quando la mattina non trovi le chiavi di casa, questa cosa ti fa perdere un sacco di tempo, senza contare l’ansia e la fretta che si genera.  

Inoltre dopo aver fatto spazio noterai che ti sentirai subito meglio e di buonumore. Un ambiente ordinato e pulito stimola la creatività e genera benessere. Un ambiente disordinato e caotico genera malessere e svogliatezza.

 A seguito delle mie ricerche sul web e non solo, ho deciso di raggruppare quelli che per me sono i migliori consigli/abitudini che puoi attuare in casa tua, per beneficiare dell’arte del Decluttering.

CONSIGLIO #1

Compra meno cose, ma migliori.

Devi resistere agli acquisti impulsivi e non meditati. Gli oggetti acquistati frettolosamente sono destinati ad uno scarso utilizzo, mentre quelli meditati sono i migliori, proprio perchè se li hai acquistati significa che rispondono ad una vera esigenza o necessità.

CONSIGLIO #2

Regala quello che non usi, anche i doni che non hai apprezzato. 

Sicuramente altri faranno buon uso delle cose che non ti interessano. Fai attenzione però a non regalarlo a chi te lo ha donato 😀

CONSIGLIO #3

Sii consapevole di quello che hai. 

Avere spazi ampi dove riporre le cose non è necessariamente un bene. Siamo abituati a desiderare grandi armadi, ma le dimensioni eccessive ci incoraggiano ad accumulare quello che non serve e a perdere traccia di quello che abbiamo. Prova a pensare alla cucina ad esempio: quanti servizi di te, piatti o bicchieri abbiamo? Ne serve solo uno. Nel frigo e nella dispensa hai sempre sott’occhio i prodotti in scadenza? Cerca sempre di conservare il minimo indispensabile.

CONSIGLIO #4

Decluttering non deve significare rigidità. 

Tieni in considerazione il fatto che un’abitazione rigidamente ordinata non è accogliente, nè per te che ci abiti e nè per i tuoi ospiti, quindi utilizza sì queste regole ma in maniera rilassata e non rigida.

CONSIGLIO #5

Etichetta.

Predisponi dei contenitori possibilmente uguali o simili tra loro ed etichettali per sapere quali oggetti hai riposto ed individuarne rapidamente la collocazione. Puoi usare washi tape e pennarelli indelebili, oppure creare etichette legate con una bella cordicina in juta o colorata in base ai tuoi gusti.

CONSIGLIO #6

Raduna su vassoi.

Crea composizioni di oggetti e utensili utili per adempiere a funzioni simili. I vassoi valorizzano gli oggetti e creano coesione.

2 esempi pratici:

  • in bagno raduna su un vassoietto tutto l’occorrente per lavarsi le mani e i denti;
  • in cucina raduna tutti gli accessori che ti servono per la preparazione dei cibi, utensili, spezie e condimenti.  

CONSIGLIO #7

Nascondi i cavi.

Una rete di cavi elettrici disturba sicuramente la vista. Utilizza delle mollette oppure acquista appositi accessori per riporre e nascondere i cavi antiestetici.

CONSIGLIO #8

Crea i tuoi kit.

Simile al discorso dei vassoi, riunisci gli oggetti correlati tra loro in cassetti, scatole o altri contenitori da riporre in armadi o cassetti. In questo modo otterrai un gran vantaggio pratico, oltre che estetico.

CONSIGLIO #9

Decidi dove riporre le cose.

Raggruppa per tema, vestiti, scarpe, borse, riviste, accessori per la pulizia della casa ecc… Ogni cosa deve avere una sua destinazione, gli oggetti non devono essere appoggiati dove capitano.

CONSIGLIO #10

Tira fuori una cosa per volta e riponila al suo posto quando hai finito di usarla. 

Come lo si insegna ai bambini questo metodo è davvero il giusto compromesso per mantenere l’ordine col minimo impegno. Con un minimo sforzo manterrai sempre l’ordine.

CONSIGLIO #11

Incentiva chi ti aiuta.

Ognuno deve comprendere le proprie responsabilità e partecipare attivamente al decluttering, naturalmente con le lodi finali dovute, valorizzando i buoni comportamenti. Questa in effetti è la cosa più difficile da mettere in pratica, chiedere e fare in modo che tutti gli abitanti della casa approvino e partecipino al mantenimento dell’ordine! 

CONSIGLIO #12

Copri quello che non vuoi vedere per evitare disordine visivo. 

Utilizza contenitori di tuo gradimento, ad esempio scatole in tessuto o in legno intrecciato, per riporre tutto ciò che è antiestetico ma funzionale alla vita quotidiana, come l’asciugacapelli, il rasoio, la scorta di carta igienica, tutti i prodotti per il viso e il corpo, noi donne ne abbiamo davvero tanti e tutti diversi, di conseguenza non sono belli da vedere. Io ad esempio preferisco riporli tutti in un unico contenitore dentro al cassetto del bagno, così sul pianale del bagno rimane solo il mio bel vassoietto in bambù col service per il lavabo: sapone liquido, spazzolini da denti, dentifricio e stop!

CONSIGLIO #13

Elimina.

Cosa eliminare?

  • medicinali e cosmetici scaduti
  • prodotti da bagno e cosmetici che usi meno di una volta alla settimana
  • profumi che non ti piacciono
  • prodotti mezzi consumati (se ci pensi bene, molto probabilmente non li riutilizzerai mai più)

CONSIGLIO #14

Fai una scorta strettamente necessaria.

Per le cose che non devono mai mancare (bagnoschiuma, cotton fioc, detersivo per lavatrice, olio d’oliva, sale, zucchero, pastiglie per la lavastoviglie, spugna per piatti, ecc…), conserva solo una confezione di scorta.

Dal libro La casa felice (molto interessante! Ti consiglio vivamente di leggerlo) ho estrapolato questa paginetta curiosa che riporta un elenco, che condivido pienamente, delle buone abitudini quotidiane da rispettare per vivere più serenamente!

  • fai il letto ogni mattina
  • appendi la giacca e non buttarla dove capita
  • riponi le chiavi sempre nello stesso posto, appoggiale in un apposito contenitore o mensola.
  • fai una rapida pulizia prima di andare a letto
  • riponi gli abiti prima di andare a dormire

Questa è una shopping list che ho preparato per te, che contiene accessori molto carini e soprattutto utili per organizzare, riporre e catalogare. Spero che l’apprezzerai 😛

  1. Cesti portaoggetti
  2. Cesti portaoggetti
  3. Cesta portaoggetti
  4. Borsa in cotone
  5. Set 3 cestini in corda
  6. Set 4 cestini in tessuto
  7. Contenitori in filo metallico
  8. Barattoli in vetro e tappo in legno
  9. Vassoi in legno
  10. Vassoio intrecciato
  11. Vassoio portaggetti
  12. Everyday box by Hiro design
  13. Scatola raccoglicavi
  14. Set etichette
  15. Washi tape
  16. Contenitore per cosmetici
  17. Set etichette con lavagna

Spero che questo articolo ti abbia portato a riflettere sull’importanza di avere una casa in ordine 😊 Ora che sai come si fa sta solo a te mettere in pratica tutti i consigli che ti ho dato. Fammi sapere qui sotto nei commenti se c’è qualcuno di questi consigli che già adotti oppure raccontami ciò che sicuramente farai.

Ci vediamo alla prossima! 😉

Se questo articolo ti è piaciuto, condividilo cliccando sui bottoni qui sotto.

L’articolo Decluttering: cos’è e perchè è così importante farlo sembra essere il primo su ROMINA.

15 Settembre 2020 / / Idee

La TV è un elemento quasi indispensabile all’interno della nostra casa, possiamo averne una o più di una, ma generalmente la stanza che la ospita è il soggiorno. La TV non è esteticamente molto accattivante: è una forma rettangolare nera tutta piena, che occupa una buona porzione della parete (naturalmente dipende da quanto è grande). Spesso quindi ci si trova in difficoltà ad abbellire la zona TV.

Ecco che in questo articolo voglio mostrarti 10 idee per arredare la zona TV, renderla più piacevole e non ritrovarti più col problema di questo angolo irrisolto della casa.

IDEA #1

Mensole asimmetriche e appese sopra alla TV

zona TV

IDEA #2

La TV è completamente mimetizzata da una porzione di parete (oppure intera) pitturata di nero

zona TV

IDEA #3

TV valorizzata da un pannello retroilluminato. In questo caso il pannello è in legno per richiamare il pavimento. Inoltre la texture lignea, differente dall’intonaco bianco sul fondo, dà maggior risalto all’elemento tv

zona TV

IDEA #4

Parete verde in tutti i sensi: colore e piante verdi che si mimetizzano sullo sfondo per un effetto Urban jungle

zona TV

IDEA #5

TV circondata da materiali pregiati, per un effetto minimal e sofisticato

zona TV

IDEA #6

TV interamente contenuta nel mobile che fa da protagonista all’intero soggiorno

zona TV

IDEA #7

Mobile monoblocco sotto la TV per un effetto più contemporaneo

zona TV

IDEA #8

Parete dipinta del tuo colore preferito e decorata con mobili tutti bianchi che ne risaltano il contrasto

zona TV

IDEA #9

La TV diventa un quadro e prende parte di una Gallery Wall

IDEA #10

TV circondata da mobili ed elementi simmetrici tra loro

La zona TV di casa tua com’è? Sei soddisfatta? Spero di averti dato spunti interessanti per rendere più piacevole il tuo soggiorno.

Quali tra queste 10 soluzioni hai preferito? Ci vediamo qui sotto nei commenti.

Condividere è bello. Aiutami a far conoscere i miei contenuti, clicca nel bottone qui sotto del tuo canale social preferito. Grazie!

Ci vediamo alla prossima!

L’articolo Come arredare la zona TV: 10 idee per renderla più piacevole sembra essere il primo su ROMINA.

15 Settembre 2020 / / Idee

Probabilmente mi avrai già sentito parlare della regola 60-30-10, ne ho parlato ad esempio nella mia prima guida gratuita I love my home, ma in questo articolo voglio parlartene in maniera più approfondita, perchè mi sono resa conto che questo concetto può essere molto semplice da capire ma difficile da applicare. Quando si tratta della propria casa si ha sempre un pò il timore di lanciarsi e prendere decisioni, per paura di sbagliare. Quindi voglio spiegarti meglio questa regola in modo comprenderla a pieno e sentirti così più sicura nelle tue scelte.

Vivere in una casa armonica è molto importante. Una bella casa, ordinata e pulita equivale a benessere puro! Non smetterò mai di ripeterlo, questi 3 aspetti sono fondamentali. La nostra casa è quel luogo in cui ci dobbiamo sentire pienamente a nostro agio, quel luogo che non vediamo l’ora di raggiungere dopo una lunga e frenetica giornata di lavoro per goderci un meritato relax.

Quindi ora ti spiegherò come realizzare una casa esteticamente armonica applicando la regola del 60-30-10. Le immagini che vedrai qui sotto rappresentano il mio stile e i miei gusti personali, ma voglio precisare che qualsiasi sia lo stile della tua casa questa regola funziona sempre.

Innanzitutto devi fare un pochino di ricerca e cercare di capire quali sono i colori e materiali che ti piacciono, cioè quelli che ti fanno stare bene. Solo in questo modo riuscirai e creare e definire la tua palette colori. (Sfoglia questo articolo che parla di Palette Colori con qualche nozione di base sui colori e le emozioni che trasmettono). Dopo aver definito i tuoi colori devi capire come dosarli ed è qui che arriva la regola del 60-30-10.

I numeri 60, 30 e 10 sono riferiti alle percentuali delle tonalità contenute nella casa. Il bilanciamento di queste 3 proporzioni consente di ottenere un buon equilibrio cromatico.

In poche parole una casa è armonica quando: 

  • il 60% dello spazio è occupato dal colore principale 
  • il 30% dello spazio è occupato dal colore secondario
  • il 10% dello spazio è occupato dal colore di accento, quello che dà il tocco originale

Puoi applicare le 3 tonalità scelte in tutte le stanze della casa, oppure puoi utilizzare la regola considerando le stanze singolarmente, cioè creando un filo conduttore come base e personalizzare ogni stanza con colori differenti. Ad esempio tieni fisso il colore principale scelto (quello del 60%) e varia le altre due tonalità oppure solo quella dell’accento.

Questa regola non è che deve essere applicata in maniera tassativa, perchè la nostra casa non contiene solamente 3 colori, ma tanti colori in nuance tra di loro, per ognuna delle 3 tonalità scelte. Quindi è importante definire le 3 tinte principali e successivamente le sue sfumature.

Per farti capire meglio, nelle composizioni qui sotto, ho utilizzato 3 tondi grandi che contengono il numero della proporzione e per ognuno ho assegnato un tondino più piccolo che ne indica la sua sfumatura, cioè lo stesso colore ma più chiaro o più scuro.

Per farti capire meglio ti mostro 5 esempi.

ESEMPIO #1

regola del 60-30-10
Regola 60-30-10 | Esempio 1

ESEMPIO #2

regola del 60-30-10
Regola 60-30-10 | Esempio 2

ESEMPIO #3

regola del 60-30-10
Regola 60-30-10 | Esempio 3

ESEMPIO #4

regola del 60-30-10
Regola 60-30-10 | Esempio 4

ESEMPIO #5

regola del 60-30-10
Regola 60-30-10 | Esempio 5

Queste case sono stupende,vero? ❤ Le ho prese in prestito da T.D.C.

Hai difficoltà a definire la tua palette colori ideale? Se hai dubbi e vuoi un consiglio personalizzato, lasciami un commento qui sotto, rispondo personalmente ai tuoi messaggi.

Pensi che questo articolo possa interessare ad una tua amica? Clicca nei bottoni qui sotto e condividilo nei tuoi canali social.

Ciao, alla prossima!

L’articolo Come applicare la regola del 60-30-10 per creare una casa armonica sembra essere il primo su ROMINA.

15 Settembre 2020 / / Laura Home Planner

Smart Working , una condizione che ha indotto molti di noi a ricavare una angolo studio in casa,

dove?

ovunque,

in camera, in salotto, in cucina,

insomma ,

la necessità di lavorare da casa e di ricavare un angolo studio in casa durante la quarantena è stata la priorità

una collocazione momentanea che si è trasformata in un vero e proprio luogo di lavoro in cui :

  • svolgere conferenze
  • progettare
  • dare consulenza
  • insegnare

oggi il lavoro da casa è diventato la “routine”,

pensate ai colossi digitali :

Google, Facebook, Twitter, Apple , tutti i dipendenti di queste realtà svolgono il loro lavoro da casa.

Ma in che modo rivisitare gli spazi in casa?

in fin dei conti, “non tutti godono di una stanza da destinare ad ufficio”

La risposta è : progettando ambienti funzionali in grado di integrarsi con lo stile di casa

Ricavare un angolo studio in casa:

in Cucina

La cucina è l’ambiente più vissuto della casa, spesso si tratta di un locale condiviso con il soggiorno,

lo spazio in cui si incontrano amici, si fanno cene in famiglia ,

per questo motivo, l’angolo studio dovrebbe fondersi con il resto dei mobili con discrezione,

come?

  • sfruttando le nicchie tra i mobili e la parete
  • adibendo parte del piano d’appoggio a scrivania
  • mascherando il lavoro in una dispensa a scomparsa

in soggiorno

Se la cucina è la stanza più vissuta, il soggiorno è il locale più sfruttato per il relax:

Televisore, musica, divano,

insomma,

la postazione lavoro non deve in alcun modo interferire con tutto ciò:

  • combinando il piano scrivania nella parete tv
  • celando la postazione nelle ante a ribalta del living
  • adoperando le pareti vuote con pannelli a muro e mensole

in ingresso

L’ingresso è la nostra entrata, la stanza che ci accoglie,

non sempre però si tratta di un corridoio ,

a volte ci troviamo difronte ad un sottoscala, altre volte direttamente in soggiorno,

ragion per cui,

ci sono diverse opzioni riservate a questo ambiente per ricavare un angolo studio in casa :

  • allestendo le nicchie
  • creando arredi su misura nel sottoscala
  • decorando le pareti e usando elementi multitasking

Ricavare un angolo studio in casa o fuori casa?

Insomma,

se proprio spazio in casa non ne abbiamo, ma la necessità di lavorare in smart working c’è,

come si fa?

C’è chi può godere di un balcone

L’articolo Ricavare un angolo studio in casa e ottimizzare lo spazio proviene da Laura Home Planner.

15 Settembre 2020 / / Design

Il 30 settembre prossimo scade il termine per iscriversi al A’ Design Award, uno dei più prestigiosi premi di design. Un’occasione da non perdere: leggi e scopri perchè.

A’ Design Award

Se sei un creativo, non puoi lasciarti sfuggire l’opportunità di farti conoscere offerta dal prestigioso premio internazionale di design A’ Design Award.

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

I risultati saranno resi noti il primo maggio 2021, e comunicati su tutti i media partner, compreso questo blog. 

Cos’è l’A’ Design Award & Competition

Nel caso ti fossi perso il post di presentazione, puoi trovarlo a questo link: Sei un creativo? Partecipa a   A’ Design Award 2020-21.

In breve, questo concorso 2020-21 è uno dei più importanti premi internazionali di design. Creato con lo scopo di dare visibilità ai migliori designer e di mettere in evidenza i migliori progetti. Il premio è organizzato da OMC Design Studios SRL, membro di ADI e ICSID, con sede a Como.

Uno degli aspetti straordinari di questo premio è la possibilità di scegliere fra più di 100 categorie, tra le quali Good Industrial Design Award, Good Architecture Design Award, Good Product Design Award, Good Communication Design Award, Good Service Design Award, Good Fashion Design Award.

Per consultare la lista delle categorie clicca qui: category listing.

Un trampolino di lancio unico al mondo

Ma vediamo quali sono i vantaggi che potrai avere partecipando al concorso. Innanzitutto, l’ A’ Design Award è un trampolino di lancio unico al mondo, vista la risonanza mediatica dell’evento a livello internazionale. Iscrivendoti, potrai accedere ai seguenti benefits:

  • consulenza gratuita per ottimizzare la presentazione del tuo progetto 
  • download gratuito delle risorse per presentare in modo ottimale il tuo progetto
  • certificato di partecipazione
  • inclusione nel BuySellDesign Network 
  • certificazione che attesta la tua paternità dell’opera che hai presentato
  • accesso al Design Business Calculator
  • iscrivendoti, avrai l’opportunità di migliorare le tue capacità di comunicazione e presentazione del tuo lavoro e potrai utilizzare potenti strumenti di PR per promuoverti.

Inoltre, i vincitori dei premi avranno moltissimi vantaggi, tra i quali:

  • pubblicazione garantita attraverso IDNNN e DXGN Networks a più di 100+ riviste tra cui Design Interviews & DM Design Magazine
  • preparazione e distribuzione di comunicati stampa attraverso DesignPRWire
  • pubblicità e visibilità attraverso la comunicazione DesignMedia

La giuria dell’A’ Design Award & Competition

La giuria dell’edizione 2020 – 2021 sarà composta da circa 218 membri, selezionati tra professionisti del design, giornalisti e accademici. La giuria del Good Design Award è multidisciplinare e comprende designer, professori, imprenditori, giornalisti ed editori internazionali con un background ed un’esperienza che garantisce una valutazione equa e autorevole. Per far parte della giuria i membri devono dimostrare di non avere alcun conflitto di interesse, come collaborazioni con aziende partecipanti, così da garantire un giudizio equo. Inoltre, la giuria dovrà seguire una metodologia specifica che l’organizzazione ha perfezionato dopo vari anni di studi.

In questa pagina puoi avere informazioni complete sulla metodologia di valutazione.

Alcuni vincitori delle scorse edizioni

Di seguito alcuni progetti che ho selezionato tra i vincitori dell’edizione 2019-2020 nella categoria A’ Furniture, Decorative Items and Homeware Design:

Cloud Chair by Shota Urasaki
A’ Design Award
Nina & Beni Chair by Andres Marino Maza
Jw Outdoor Furniture by Jingwen Li
A’ Design Award
Poufs With 1000 Ways to Arranged Pouf by Marco Guariglia

Per la categoria A’ Architecture, Building and Structure:

A’ Design Award
Solar Skywalks Energetic Activation of Footbridges by Peter Kuczia
Muh Shoou Xixi Hotel by Shawn Cheung – GOA
A’ Design Award
MareNostrum Residential Building by Aaron Leppanen and Gabriela Anker
Art Movement Residential House by Pei Yun Wu

Per la categoria A’ Lighting Products and Projects:

A’ Design Award
The Lory Duck Chandelier by Serghei Calarash
A’ Design Award
The Lory Duck Chandelier by Serghei Calarash

Per ulteriori informazioni, puoi consultare questa pagina.

Vi ricordo che i vincitori, che saranno resi noti il 15 aprile 2021, verranno pubblicati anche su questo blog.

14 Settembre 2020 / / Dettagli Home Decor

scrivania di design

Da Bonaldo, i complementi home office alleati del lavoro da casa 

Lo smart working è diventato una consuetudine, ma più tempo passiamo in casa e più ci rendiamo conto che disporre di un computer e di una connessione internet non è affatto sufficiente per affrontare al meglio questa nuova realtà.

I vantaggi del lavoro da casa sono diversi, ma è importante riuscire a conciliare lavoro e vita privata partendo proprio dall’organizzazione di uno spazio adeguato che garantisca il massimo benessere estetico e funzionale. All’interno della propria abitazione i mobili dovrebbero essere studiati per assicurare il massimo del comfort, senza dimenticare un pizzico di stile ed eleganza per rendere l’ambiente accogliente e produttivo. Ecco quindi che entra in gioco l’arredamento per home office: Bonaldo, azienda di design 100% Made in Italy, propone alcuni complementi della sua nuova collezione 2020 che possono diventare dei validi alleati per il lavoro da casa, come gli indispensabili scrittoi Gauss e Scriba e la funzionale libreria Roll.

scrittoio nel soggiorno
Scrittoio GAUSS, design Mauro Lipparini

Curve funzionali

Gauss è uno scrittoio dall’aspetto morbido e funzionale: il piano curvilineo è senza spigoli, così come le gambe che lo sorreggono, che si presentano come anelli metallici dagli angoli arrotondati. Il ripiano sopraelevato crea due livelli di sviluppo, il piano principale in legno e una funzionale mensola “sospesa” in ceramica. Questa particolarità lo rende perfetto per adattarsi alle esigenze lavorative. La struttura irregolare conferisce un aspetto giovane e disinvolto alla figura, mentre le venature in legno del piano generano dinamicità grafica.

arredo design per home office
Scrittoio SCRIBA, design Mauro Lipparini

Rigorosa essenzialità

Lo scrittoio Scriba è caratterizzato da segni rigorosi che richiamano alla memoria i tipici scrittoi del passato. L’uso del legno per la base e la finitura frontale delle gambe lo rende un prodotto raffinato e lineare, adatto agli ambienti contemporanei ma anche agli spazi più ricercati. Il tocco di eleganza in più: il dettaglio della mensola in cuoio, che si fonde con la struttura conferendo un senso di sobrietà ed esclusività al complemento.

libreria modulare stile industriale
Libreria ROLL, design Dondoli & Pocci

Presenza scenica

Roll è una libreria modulare concepita per arredare gli spazi con una presenza architettonica di memoria industriale. La possibilità di fissarla a soffitto, oltre che a parete, la rende un elemento di arredo installabile anche nel centro di una stanza: un insolito separé per dividere gli ambienti e ritagliarsi il perfetto spazio per lavorare. Il fissaggio avviene tramite montanti composti da tubi metallici in finitura piombo. Ripiani e dettagli sono disponibili nella stessa finitura dei montanti, oppure in finiture diverse per un gioco di contrasti della massima eleganza. La modularità della libreria Roll la rende adatta per ogni dimensione di parete della casa o dell’ambiente ufficio.

Per maggiori informazioni www.bonaldo.com

L’articolo Il design incontra lo smart working proviene da Dettagli Home Decor.

14 Settembre 2020 / / Architettura

piattaforma sul ghiaccio della Val Senales

Là dove una goccia d’acqua inizia il suo lungo viaggio verso il mare, si aprono nuove prospettive: dalla nuova piattaforma sul ghiacciaio della Val Senales, lo sguardo si perde all’orizzonte e ogni pensiero scompare.

C’è qualcosa di sublime in questo luogo speciale sulla parte più alta della cresta del ghiacciaio della Val Senales, linea di confine tra Italia e Austria: da qui si gode una veduta spettacolare del paesaggio alpino, dal corso d’acqua fino alle pendici delle montagne. A rendere la posizione geografica di questo luogo così unica vi è poi un’altra peculiarità: è qui, infatti, che si decide se una goccia d’acqua dei ghiacci perenni intraprenderà il suo viaggio verso il Mar Nero o il Mar Mediterraneo.

piattaforma sul ghiacciaio della Val Senales

Conquistare la vetta

Proprio in corrispondenza dello straordinario punto in cui si incrociano i destini dei ghiacci, a 3.000 m di altitudine, troneggia l’Hotel Grawand, uno dei più alti d’Europa: ancora 50 metri e la vetta è conquistata. La vista strabiliante su un territorio così incantevole, ricco di cime innevate ugualmente ambite da escursionisti e sciatori, crea una sospensione del tempo e porta a immergersi completamente nella natura e in un panorama incontaminato, fatto di pendii scoscesi e rocciosi, vento e intemperie.

piattaforma sul ghiaccio della Val Senales

piattaforma sul ghiaccio della Val Senales

Come veri scalatori

Per offrire a villeggianti e turisti giornalieri non solo la salita mozzafiato alla stazione a monte, ma anche una narrazione della storia affascinante di questo luogo, noa* ha ideato un progetto straordinario: una piattaforma panoramica in acciaio corten che incorpora la preesistente croce di vetta e regala ai visitatori un’inedita esperienza di montagna. Appoggiata al terreno solo nei punti strettamente necessari, la struttura si staglia nel panorama come una costruzione sospesa, da cui abbracciare le montagne con lo sguardo e inebriarsi del profumo della libertà.

piattaforma sul ghiaccio della Val Senales

piattaforma sul ghiaccio della Val Senales

Un nuovo punto di vista

Caratterizzata da un’architettura di forma organica che rispecchia la topografia naturale del luogo, la piattaforma è realizzata con una pedana composta da griglie sorrette da travi sottili e circondata su tutto il perimetro da lastre verticali in acciaio corten. La disposizione degli elementi verticali, ad altezza del parapetto, segue il profilo leggermente arrotondato della struttura. L’effetto che ne deriva è magico: ruotando lo sguardo le immagini lasciano posto a nuove soggettive, invitando l’osservatore a scoprire prospettive sempre diverse. Questa dinamica stuzzica la curiosità e permette di vivere un’esperienza sensoriale che ferma il tempo per un istante e appaga più di qualunque altro souvenir.

piattaforma sul ghiaccio della Val Senales

Immagini che fissano il tempo

A proposito del tempo: nella forma ondulata è ricavata una feritoia dalle geometrie ben definite che indirizza lo sguardo verso l’affascinante luogo del ritrovamento di Ötzi. Da qui, a pochi metri dal confine austriaco, l’angolatura della feritoia conduce sapientemente verso un viaggio ideale alla scoperta dell’uomo dei ghiacci. Anche questo elemento è realizzato in acciaio corten e, come le lastre del parapetto, è esposto all’azione delle intemperie, che ne hanno modificato la colorazione da marrone scuro a grigio e infine a nero, facendolo diventare un tutt’uno con l’ambiente circostante. La pedana termina con un parapetto in vetro sospeso nel vuoto, un invito ad abbandonare tutti i pensieri e immergersi in un’esperienza adrenalinica.

progetto studio NOA*

immagini Alex Fiz

L’articolo Ötzi Peak 3251m: Magia ad alta quota proviene da Dettagli Home Decor.