22 Novembre 2020 / / Case e Interni

Guida all’acquisto di una lavatrice: i migliori consigli da seguire

Quando si parla di lavatrice, si fa riferimento a uno degli elettrodomestici più importanti all’interno di un’abitazione. Al giorno d’oggi, ormai lo si considera un prodotto scontato, ma ricordiamoci che fino a qualche decennio fa, non tutte le famiglie potevano contare su un simile dispositivo per lavare e dovevano fare il bucato a mano.

Quando arriva il momento di cambiare la propria lavatrice e comprarne una nuova, la cosa migliore da fare è considerare un po’ tutte le caratteristiche più importanti, in modo tale da scegliere un modello che possa adattarsi alla perfezione alle proprie esigenze e preferenze.

Attualmente sul web si possano trovare tantissimi modelli, proposti a un prezzo decisamente conveniente. Ad esempio, su Tekworld.it, c’è la possibilità di acquistare lavatrici in offerta online, cogliendo al volo promozioni estremamente vantaggiose, che non capita di trovare tutti i giorni nei negozi fisici.

Oltre al costo, tra i punti principali da considerare quando si acquista una lavatrice ci sono le dimensioni e la capacità di carico. Quindi pensare a quando e come fai il tuo bucato ti aiuterà a confrontare le lavatrici e decidere quale acquistare e quali funzioni sono importanti per le esigenze della tua famiglia. Vediamo insieme le caratteristiche più importanti di una lavatrice, da prendere in considerazione prima dell’acquisto.

Guida all’acquisto di una lavatrice: i migliori consigli da seguire


Il primo fattore da considerare: le dimensioni

Nella scelta di una lavatrice, le dimensioni sono il primo elemento da valutare. Prima di tutto, infatti, è fondamentale avere le misure corrette e precise dello spazio in cui andrà inserito l’elettrodomestico, soprattutto se hai intenzione di inserire la tua nuova lavatrice in una nicchia o dentro un armadio. In questo modo, si avranno dei suggerimenti fondamentali per capire quali dimensioni dovrà avere la lavatrice, per poter essere collocata in un determinato spazio, ambiente o locale.

Quando si parla di dimensioni di una lavatrice si fa riferimento, di solito, anche alla portata del cestello, che deve essere valutata in proporzione al numero di persone che abitano la casa. 

La caratteristica più ovvia tra cui scegliere quando si acquista una lavatrice è il sistema di carico, quindi le due tipologie di lavatrice: 

  • lavatrici che hanno la carica frontale, ovvero che possono contare, sulla parte anteriore dell’elettrodomestico, della presenza di un oblò trasparente, che viene aperto per inserire e scaricare il bucato
  • lavatrici che hanno la carica dall’alto, che possono offrire, quindi, uno sportello posto sulla parte superiore, per svolgere la medesima funzione

Ognuna di queste tipologie ha una serie di pro e contro. I modelli con carica dall’alto, nella maggior parte dei casi, rappresentano la soluzione migliore per tutti coloro che hanno poco spazio a disposizione, dal momento che sono caratterizzati da misure più contenute rispetto a quelle con la carica frontale. Di solito, infatti, le lavatrici a carica dall’alto presentano una larghezza intorno ai 40 centimetri, rispetto ai 60 centimetri tipici degli altri modelli. Sono anche una buona scelta se si ha problemi alla schiena, poiché si può fare il carico della lavatrice con poca flessione.

Quelle con carica frontale, larghe 60 cm circa, solitamente sono in grado di garantire una capacità di carico maggiore, oltre a un numero di funzionalità più alto ed essendo la tipologia più richiesta è più facile trovare delle offerte convenienti. La profondità classica supera i 60 cm, ma se si ha problemi di spazio, esistono modelli meno profondi. I prodotti più recenti presentano un’apertura dell’oblò ampia, il che rende l’operazione di carico della biancheria facile e veloce.

Guida all’acquisto di una lavatrice: i migliori consigli da seguire

Attenzione alla capacità di carico

Ecco un altro fattore molto importante da considerare in fase di scelta, visto che da tale aspetto si può capire quale quantitativo di panni si può lavare sfruttando un solo ciclo di lavaggio. La capacità di carico deve essere rapportata, evidentemente, al nucleo familiare, ma anche alla frequenza di lavaggio che si ha intenzione di ottenere. Ad esempio, per una famiglia di due, tre o al massimo quattro persone, con lavaggi poco frequenti, solitamente si consiglia una capacità di carico tra 6 kg e 8 kg.

La gamma di funzioni disponibili

Un altro aspetto da considerare, che è strettamente correlato con il proprio stile di vita, è rappresentato dalle funzioni che vengono offerte dalla lavatrice. Oltre ai tradizionali programmi di lavaggio, infatti, i produttori di lavatrici aggiungono funzioni speciali ai loro modelli per cercare di aumentare la domanda, a partire dalle caratteristiche ecologiche e di contenimento dei consumi, ad esempio, con cicli a temperature più basse. Ci sono modelli di lavatrici che mettono a disposizione una serie di funzioni aggiuntive, molto interessanti, che consentono di equilibrare la prestazione della lavatrice in relazione al bucato che si deve lavare.

Tra le varie funzioni a cui stiamo facendo riferimento, troviamo il rilevamento automatico del carico, che va a consigliare all’utente il quantitativo di detersivo da utilizzare e regola in modo del tutto autonomo il carico dell’acqua. Altra funzione molto utile è il lavaggio automatico, che permette di rilevare anche il grado di sporco che caratterizza il bucato. Troviamo anche la regolazione della velocità della centrifuga e pure il dosaggio automatico, che si trova, però, solo nelle lavatrici di ultima generazione.

Guida all’acquisto di una lavatrice: i migliori consigli da seguire

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

21 Novembre 2020 / / A forma di casa

Vedere trasformata la propria casa nella casa dei sogni è un desiderio che molte persone possono realizzare grazie alla ristrutturazione degli ambienti. Con opportuni interventi è possibile rendere la propria casa più efficiente, aumentarne il valore, migliorarne il comfort e trasformarne l’aspetto per renderla più adatta a nuove esigenze abitative.

La ristrutturazione è un tema molto caldo in questo periodo, visti i vari incentivi e soprattutto il superbonus 110% introdotto dallo Stato con il Decreto rilancio, valido fino a dicembre 2021 per i lavori di miglioramento dell’efficienza energetica e riduzione di rischio sismico. Direi che se intendi ristrutturare casa, questo sembra proprio il momento giusto!

Una ristrutturazione comporta molti aspetti da considerare ed è meglio conoscerli prima di intraprendere questa avventura tanto entusiasmante, quanto insidiosa, per non incappare in problemi che potrebbero rivelarsi davvero poco piacevoli.

Vediamo quindi nel dettaglio alcune questioni importanti da tenere presente prima di ristrutturare casa.


Trova le idee giuste per la tua ristrutturazione

idee interior design

Il progetto di ristrutturazione deve partire dalle tue esigenze abitative e dalla tua idea di casa. Fai una lista delle cose che vuoi cambiare, ipotizza un budget per capirne la fattibilità e cerca nelle riviste di settore e sul web per trovare spunti interessanti.

Ti aspetta una fase molto creativa, in cui tirare fuori tutti i tuoi desideri, trasformarli in concept e infine definirli in un primo progetto guida per la ristrutturazione. Nel blog puoi trovare diversi consigli d’arredo e ispirazioni che ti aiutano a definire lo stile della tua casa.

Non affezionarti troppo ad un’idea: non sempre è possibile realizzare tutto ciò che si ha in mente. A volte, potrebbero esserci dei vincoli che costringono a rivedere i propri progetti iniziali. Cerca quindi di essere il più possibile flessibile e aperto a eventuali alternative.

Sappi che più la tua idea sarà chiara e precisa, meglio riuscirai a comunicare con chi realizza il progetto e i lavori.


La scelta dei professionisti

team professionisti

Questa è una fase decisamente importante: stai per mettere in mano a diverse persone la realizzazione della casa che hai a lungo desiderato. Queste sono le persone che avranno il compito di guidarti nel processo e di realizzare materialmente il progetto. Dovranno essere quindi professionisti di fiducia, scelti con cura tenendo conto non solo dei preventivi, che dovranno essere chiari e completi, ma anche dell’esperienza, della serietà e della professionalità delle varie figure in questione.

Decidi se incaricare un referente unico per il tuo progetto, il quale si occuperà di tutti gli aspetti necessari per realizzare una ristrutturazione chiavi in mano, oppure scegli tu stesso le imprese e i professionisti a cui affidare di volta in volta i vari lavori.

Potresti avere bisogno di un architetto, ingegnere o geometra iscritti all’Albo, qualora la ristrutturazione che hai in mente richieda lavori per cui sono obbligatori determinati permessi, supporto tecnico e relativa documentazione.


Fai da te

ristrutturazione fai da te

Non è sempre indispensabile rivolgersi a professionisti per realizzare interventi di ristrutturazione in casa propria. Se ne sei capace, hai il tempo necessario e se il fai da te, lo sporco e la fatica non ti spaventano, puoi pensare di metterti all’opera in tutte quelle attività che non richiedono obbligatoriamente un supporto tecnico.

Se hai qualche dubbio, il mio consiglio è quello di confrontarti sempre prima con un esperto per verificare di poter intervenire da te senza combinare guai e magari ricevere anche qualche consiglio utile.

Scegli sempre materiali di buona qualità per ottenere un miglior risultato, evitando così spiacevoli sorprese nel corso del tempo.

Se riuscirai a fare un buon lavoro, risparmio e soddisfazione saranno garantiti!


Il progetto di ristrutturazione professionale

progetto di ristrutturazione

La prima fase di un progetto di ristrutturazione professionale è il sopralluogo, indispensabile per valutare lo stato di fatto dell’abitazione, fare il rilievo preciso degli ambienti e degli impianti esistenti.

In seguito si passa al progetto preliminare, in cui si inizia a mettere nero su bianco le idee, valutando tutte le esigenze sorte fino a questo punto. Avere in mente ciò che si vuole ottenere è molto importante, per poter dare indicazioni precise e utili al progettista, il quale si occuperà di trovare le soluzioni più adatte a realizzare ciò che desideri, prevedendo in ogni area la corretta predisposizione dello spazio e degli impianti e fornendo una prima stima dei costi di realizzazione.

Approvato il progetto preliminare, si passa all’esecutivo per definire tutto nel dettaglio. Si tratta di una serie di documenti tecnici che contengono tutte le indicazioni necessarie per eseguire i lavori e per richiedere i relativi preventivi. A questo punto il progettista si occuperà anche della parte burocratica, preparando tutti i documenti utili e le necessarie domande per la richiesta di eventuali permessi.


Budget e tempistiche

budget e tempistiche ristrutturazione

Dovrai avere bene presente qual è il budget che vuoi destinare ai lavori di ristrutturazione, tenendo conto della tua capacità di spesa, dei bonus e degli incentivi a cui potrai avere accesso. Informati bene, perché si può arrivare a risparmiare davvero molto.

Per informarti sui costi da sostenere per realizzare ciò che desideri in casa tua, ti consiglio di consultare questa utilissima guida online tramite la quale potrai anche richiedere dei preventivi per la ristrutturazione chiavi in mano del tuo appartamento.

Con progetto e preventivi alla mano potrai decidere come investire il tuo budget, decidendo se realizzare tutte le opere in una volta sola, oppure se procedere per step in base ai tuoi tempi e alle tue possibilità economiche, lasciando magari alcune parti del progetto per un secondo momento.

Altre ai costi, bisogna sempre considerare anche i tempi di realizzazione. Questo aspetto diventa particolarmente importante in situazioni di urgenza dovute a situazioni personali, ma anche quando si tratta di rientrare in determinati parametri necessari per poter richiedere bonus ed incentivi fiscali.

Siccome non sempre le cose vanno esattamente come previsto quando si tratta di ristrutturare casa, per mettersi al riparo da spiacevoli inconvenienti, nel budget conviene sempre calcolare almeno un 10% di spesa extra per eventuali imprevisti.


Durante i lavori

lavori di ristrutturazione

Una volta pronto il progetto, ottenuti tutti i permessi e scelto i professionisti, è finalmente ora di aprire il cantiere e dare inizio ai lavori!

Potrai dare incarico di seguire i lavori di cantiere a un professionista o gestirli tu stesso, quando possibile. La tua presenza è però sempre un aspetto fondamentale e servirà per dare eventuali indicazioni e verificare che i lavori siano eseguiti secondo quanto stabilito.

Bisogna sempre avere chiaro il risultato che vuoi ottenere. In fase di lavori ti troverai a dover dare risposte veloci a questioni che potrebbero rivelarsi molto importanti per la buona riuscita del progetto, quindi cerca di essere informato e di sapere in anticipo cosa ti serve, dove andrà fatto e a quale scopo.

Dai fiducia alle persone che hai scelto per accompagnarti in questa meravigliosa esperienza e sii in grado di confrontarti con loro nel modo migliore qualora vi sia qualche intoppo.

Tieni presente che, se c’è bisogno di fare modifiche strutturali, soprattutto se la casa è datata, per quanto accurato possa essere stato il sopralluogo, quando si demolisce non si può mai sapere effettivamente cosa si trova. Alcuni problemi o imprevisti sono impossibili da prevedere prima di questa fase e potrebbero rendere necessario rivedere il progetto in qualche sua parte.

Non temere, se avrai scelto i giusti professionisti sarai in buone mani e, con la loro esperienza, sapranno sicuramente trovare la soluzione più adatta. Se poi, come scritto sopra, avrai calcolato in anticipo nel budget questa eventualità, affrontare questi imprevisti sarà molto più semplice.


Che tu decida di ristrutturare l’intera casa o solo una parte di essa, sarà sicuramente emozionante vedere il progetto della tua casa prendere forma un po’ alla volta: dall’idea alla realizzazione. Alla fine, un bel giorno, dopo tanta attesa e tanto impegno, arriverà il momento in cui entrerai nelle tue nuove fantastiche stanze e, dopo aver sistemato le tue cose, ti guarderai intorno e la sensazione sarà magnifica!

In collaborazione con Costo Ristrutturazione Casa

L’articolo Ristrutturazione: 6 cose da sapere prima di iniziare proviene da A forma di casa.

21 Novembre 2020 / / Idee

Il vetro è un ottimo materiale per la realizzazione di porte interne moderne, perché consente di ottenere un design impossibile da realizzare sul laminato o sul legno. Può essere trasparente o satinato e con decori che creano un effetto vedo-non vedo, rende le porte più leggere e, unito all’alluminio, anche più robuste e facili da montare.

Porta trasparente in vetro
Collezione Miraquadra by Garofoli

Le porte interne a vetro sono molto versatili e possono essere inserite facilmente in qualsiasi ambiente, scegliendo il modello più adatto alle proprie esigenze che può essere scorrevole o a battente. 

Le porte interne con vetro permettono di rendere gli ambienti molto più luminosi, perché consentono alla luce di filtrare attraverso spazi senza finestre. Tra le scelte più moderne e più apprezzate, ci sono le porte trasparente in vetro con l’anta a scomparsa, ottime da utilizzare come soluzione salvaspazio.

Porta trasparente per interno: cosa sapere

Tra le tipologie di porte interne con inserti in vetro più utilizzate, troviamo la porta trasparente, spesso abbinata ad un’elegante cornice in legno o laminata. 

La porta trasparente in vetro offre il massimo della luminosità e della visione di un ambiente, che può essere visibile per tutta la sua estensione e crea una visione di open-space, per questo motivo è la porta ideale per uno stile moderno. Scopri di più sulle soluzioni di porte trasparenti del marchio Garofoli

Porta a filo muro by Garofoli

Le porte trasparenti possono essere realizzate interamente in vetro o in cristallo temperato, caratterizzati da una maggiore resistenza e brillantezza, da una superficie liscia e sottile e che si adattano a diversi tipi di ambienti.

Una porta trasparente in vetro può essere realizzata senza alcun telaio, semplice e minimal, che svolge perfettamente la sua funzione da divisorio degli spazi senza togliere luminosità in un ambiente, oppure può essere realizzata con un telaio in alluminio o legno, che la rendono più leggera e semplice da installare.

Porte trasparenti in vetro: quanto costano

Prima di acquistare una porta per interno in vetro è sempre consigliato avere un’idea dei prezzi e conoscere il proprio budget a disposizione. È bene ricordare che, al costo finale di una porta trasparente in vetro, bisogna aggiungere il costo di installazione.

I prezzi delle porte in vetro disponibili sul mercato variano dai 390 euro per i modelli più semplici con telaio in legno e inserti in vetro, fino ai 1500 euro per i modelli caratterizzati da più decorazioni. 

Le porte in vetro trasparente a battente, da utilizzare principalmente in ambienti secondari, come il bagno, hanno un costo che varia dai 250 euro ai 400 euro. Mentre le porte in vetro trasparente più economiche sono quelle da esterno muro, che si aggirano intorno ai 150/200 euro per la porta battente e intorno ai 300 euro per la porta in vetro scorrevole.  

Porta trasparente in vetro
Porta scorrevole a scomparsa collezione BISYSTEM by Garofoli

Le porte in vetro con un design specifico, caratterizzato da colorazioni e disegni vari, hanno un costo maggiore.

Le porte in cristallo sono nettamente più costose, prevedono dei costi di installazione molto alti, perché hanno elementi differenti rispetto alle tradizionali porte in vetro: la struttura della porta, stipite esterno e meccanismo.

21 Novembre 2020 / / Design Ur Life

Le belle case su Instagram sono davvero tante e attraverso questi home tour cerco di esplorare, trovare ispirazione e idee di design nelle case italiane che hanno un profilo Instagram.

La rubrica Case su Instagram oggi bussa la posta della casa di Greta, il suo profilo Instagram si chiama @homeat88A. Vive insieme al suo marito Alessandro in Toscana e hanno un figlio di tre anni. Ha una casa luminosa e arredato con uno stile personalizzato e tanto gusto.

Questa casa apparteneva ai nonni di suo marito ed era totalmente diversa. Loro infatti, hanno pensato di fare i lavori di ristrutturazione e si sono affidati ad un’ingegnere. Hanno abbattuto le pareti nel soggiorno, creato aperture e ampliato delle porte e finestre, realizzando un open space. Loro con i lavori della ristrutturazione hanno voluto rendere la casa sostenibile grazie ad inserimento degli impianti fotovoltaici, igloo (il sistema che garantisce una perfetta areazione necessaria all’isolamento contro l’umidità e le muffe) e il riscaldamento a pavimento in tutta la casa. Il pavimento in tutta la casa è un grès porcellanato effetto legno, per via del riscaldamento a pavimento. Le porte interne sono in legno dell’azienda italiana Garofoli.

case su Instagram

Home tour

La cucina è di Veneta cucine, il modello RiFlex in vetro nero opaco. È composta da 4 colonne incassate in una struttura in cartongesso realizzata su misura, e un’isola centrale con piano di lavoro in marmo vetrificato bianco, su cui hanno fatto montare in salita il pavimento per rendere l’isola parte integrante della casa. Gli sgabelli sono in metallo nero della Westwing.

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Zona living

Nella zona living à arredato con un divano componibile Maison Du Monde.

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Il mobile tv è Ikea modello Besta sospeso a cui è stato sovrapposto un top sempre Ikea effetto legno. Loro utilizzano i mobili basic e low cost Ikea come base per poi arricchire con i giusti complementi d’arredo per dare lo stile che fa la differenza.

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Il tavolo da pranzo è di Hay Design e le sedie bianche con gambe in legno ispirate alle DSW. Console effetto cemento di Maisons du Monde abbinata alla colonna sempre in cemento nel Salotto che ospita l’iconica Monkey Lamp di Seletti.

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Le tre lampade sospese sopra il tavolo sono di Beliani mentre la string lamp che si attorciglia sul soffitto spiovente è una creazione totalmente fai da te. Hanno acquistato le lampade da Leroy Merlin, cambiando i cavi e usando i gancetti per fissare in vari punti del soffitto.

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La scala a chiocciola che porta in mansarda è l’unico elemento della vecchia casa che prima era in un legno laccato ed aveva un corrimano intarsiato. Quindi per rinnovare hanno pensato di ridipingerla in nero.

Infine, un tocco green inserendo le piante tropicali come il banano nano la Monstera e Strelitzia. I quadri e le stampe di Desenio sempre in tema verde.

Zona notte

Una parete in cartongesso sulle spalle del letto che divide la stanza dalla cabina d’armadio (Pax Ikea). Anche il letto è dell’Ikea. I due sgabelli in legno grezzo (Westwing) al posto dei classici comodini e le lampade sospese al posto di più tradizionali abat jour, sono i dettagli che fanno differenza. Invece, il comò è stato acquistato da Maisons Du Monde con una piccola modifica alle gambe. Aggiungendo le gambe haipin leg, in metallo nero, che lo ha reso più in linea con lo stile della casa.

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L’angolo make-up e beauty è sempre Ikea, mensola con cassettini Alex, scaffale Kallax e specchio con led StorJorm.

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La camera del bimbo è più che altro una stanza giochi, anche qui hanno inserito l’armadio Pax Ikea e il mobile Kallax comodo contenitore di tutti i giocattoli.

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Il bagno

Ciò che distingue il bagno dal resto della casa è il pavimento in grès effetto legno si interrompe e si interseca dolcemente con delle piastrelle effetto cemento esagonali, montate in modo scomposto.

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Il mobile lavabo è un pensile cucina Ikea su cui hanno montato delle gambe in metallo e un piano in legno grezzo e incurvato. La doccia è a filo pavimento e i sanitari sono di Leroy Merlin anche la Vasca freestanding. I rubinetti nero opaco sono invece di Bugnatese. Gli specchi con profilo nero sono aquistati da Westwing.

case su Instagram
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La veranda

Nella veranda hanno ricavato anche una zona lavanderia, semi coperta da un separè in legno e le piante di cactus.

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Rubrica case su Instagram e Home Tour in diretta sul mio Instagram

Se volete vedere l’home tour di questa casa oggi venerdì 20 Novembre alle 11:00 facciamo una diretta Instagram con Greta.


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L’articolo Case su Instagram, Home tour #20 proviene da Design ur life blog.

21 Novembre 2020 / / Case e Interni

Colori Palette: Credenza rosa in cucina

I mobili e gli oggetti dalle tonalità rosa chiaro sono in grado di aggiungere un tocco di raffinatezza e contemporaneità allo stesso tempo.

Un modo per usare queste nuance in un ambiente è combinarle con una tavolozza di grigi e colori naturali, come è stato fatto nella cucina sopra, in un edificio storico inglese.

Qui troviamo le sfumature rosa sulla credenza – vetrina dalla forma pulita e semplice, sistemata in un locale con pavimento in legno grezzo. Unico elemento di contrasto: il grigio antracite con cui è stato dipinto il termosifone.

Per rendere lo spazio ancora più gradevole, le pareti rivestite con piastrelle stile metropolitana portano la leggerezza di un’emozione vintage, mentre l’infisso dell’ampia finestra, che rievoca l’eleganza del passato, è stato attualizzato con un tono contemporaneo di beige caldo.

Fonte FOTO: neptune

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

19 Novembre 2020 / / Architettura

Se sei uno di quelli che ama l’architettura maestosa e stravagante, sei nel posto giusto. Le case e i palazzi più costosi del mondo hanno dei nomi propri e racchiudono le storie delle celebrità e dei magnati che li possedevano.

Dagli appartamenti di lusso alle straordinarie dimore signorili, in questo articolo vediamo le 10 case di lusso moderne in vendita che sono considerate le più costose al mondo nel 2020:

1.      Owlwood Estate
Valore: 115 milioni di dollari
Località: Holmby Hills, California

Hai mai pensato di vivere nella stessa casa dove personalità come Tony Curtis e Cher hanno trascorso anni della loro vita?
Il palazzo Owlwood Estate è stato costruito nel 1936 dall’architetto Robert D. Farquhar ed ha 1.170mq.
In stile rinascimentale italiano, la casa ha 9 camere da letto, 10 bagni e dispone anche di una piscina olimpionica e di un garage per quattro auto.

2.      Palazzate
Valore: 125 milioni di dollari
Posizione: San Pietro, Barbados

Se sei alla ricerca di ville di lusso in vendita al mare, dove il clima è piacevole tutto l’anno, questa proprietà di quasi 70.000 metri quadrati potrebbe essere perfetta per te. Voglio dire, se hai 125 milioni di dollari in tasca!
Questo posto, chiamato Palazzate è stato costruito in 4 anni e oggi viene considerato come una delle case di lusso moderne più costose dei Caraibi.

3.      Villa l’Echauguette
Valore: 125 milioni di dollari
Posizione: Monaco

Questa villa rosa con decorazioni in stile Belle Epoque ha sei camere da letto, una cantina, una piscina, una sauna, un appartamento per gli ospiti e un garage per due auto distribuito su sei piani.
Ma non preoccupatevi, la proprietà è dotata anche di due ascensori, così non vi stancherete di fare su e giù dalle scale!

4.      Palazzo dell’Amore
Valore: 129 milioni di dollari
Località: Beverly Hills, California

Una delle proprietà più belle del mondo è all’altezza del suo nome: il Palazzo dell’Amore!
Con i suoi 25 acri, questa villa ha diversi spazi per l’intrattenimento: una pista da bowling, un cinema, una sala da ballo con una cabina per dj e un garage che può ospitare fino a 150 auto.

5.      Palazzo di Londra di Petra Ecclestone
Valore: 130 milioni di dollari
Posizione: Londra

Per la serie ville di lusso moderne in vendita, non poteva mancare questo palazzo situato nel quartiere più chic di Londra, Chelsea.
L’immobile è di proprietà dell’ereditiera modella Petra Ecclestone ed è stato messo sul mercato nel 2019 dopo diversi restauri milionari.

6.      Jule Pond Drive, 90
Valore: 145 milioni di dollari
Posizione: Southampton, New York

Con 42 acri di proprietà, questa residenza era un tempo la casa dell’erede di Ford, Henry Ford II, e si trova nel rifugio dei super ricchi newyorkesi, Southampton.
Chiunque abbia visto Gossip Girl o Sex and the City sa che questa regione è la patria delle più belle case estive d’America, ma questa villa da 145 milioni di dollari è sicuramente il pezzo forte!
Dispone di 12 camere, un campo da tennis, una piscina e persino di un campo da golf.

7.      Villa Firenze
Valore: 165 milioni di dollari
Località: Beverly Park, California

Sogni quelle bellissime ville di lusso in vendita in Toscana?
Allora questa mega villa con aria mediterranea potrebbe piacerti. Però si trova nella storica città di Beverly Park in California ed è di proprietà dell’amministratore delegato di Air Lease Corporation.
Con 8 camere da letto, 11 bagni, due case per gli ospiti, una grande piscina, un campo da tennis e una pool house, questa villa è sbalorditiva da un punto di vista architettonico e di design!

8.       Il Palazzo delle Bolle di Pierre Cardin
Valore: 390 milioni di dollari
Posizione: Francia

Il rinomato e iconico stilista Pierre Cardin è il proprietario della terza villa più costosa del mondo!
Il suo palazzo a bolle si trova nel sud della Francia ed è stato progettato nel 1975 dall’architetto ungherese Antii Lovag.
Per avere un’idea, ci sono voluti 14 anni per completare il progetto. La struttura dispone di diverse piscine e sale per l’intrattenimento in tutto il suo spazio.

9.      Middle Gap Road, 94
Valore: 447 milioni di dollari
Località: Hong Kong

Questa magnifica dimora si trova nel cuore del quartiere The Peak di Hong Kong. Anche se non è il più grande, o anche il più lussuoso, di questo listino, il prezzo è giustificato dalla posizione.
Il Peak è uno dei quartieri più prestigiosi e sicuri del mondo ed è a soli 10 minuti di macchina dal quartiere degli affari di Hong Kong, dove diversi miliardari chiudono regolarmente affari astronomici.

10.  The Ones
Valore: 500 milioni di dollari
Posizione: Bel Air, California

Per chiudere in bellezza con le ville di lusso in vendita nel mondo abbiamo la più costosa: The One.
Traducendo in italiano, L’unica!  Già, perché questa villa di singolare stravaganza architettonica possiede 20 camere, 30 bagni, un garage che può ospitare 30 auto, 5 piscine, un cinema per 36 persone, 6 piste da bowling e persino un night club all’interno della casa! Ti sembra abbastanza?

19 Novembre 2020 / / Architettura

Grandioso, lussuoso, esclusivo: sono gli aggettivi che descrivono al meglio l’ultimo progetto di Ylenia e di tutto il team di Interior Designer, impegnati nell’arredare una grande villa unifamiliare con giardino non lontano da San Francisco.

Grande villa americana situata a San Francisco

Una villa americana da sogno immersa in una cornice naturale invidiabile, una facciata bianca e un piccolo porticato che fanno correre la fantasia e immaginare quello che sarà contenuto al suo interno.

Così si è rivolto a noi Matt, giovane americano con la passione per il design italiano:

Ho da poco acquistato una villa su due piani vicino a San Francisco, dove mi trasferirò con la mia numerosa famiglia entro la fine dell’anno. Si tratta di un complesso di circa 4600 mq, ripartiti tra la la proprietà principale (dove abiteremo) e una dépendance da usare come appartamento per gli ospiti.
Mi rivolgo a voi per essere seguito e consigliato nella scelta dell’arredamento, in particolare nella progettazione di due cucine, dei bagni padronali, di quelli di servizio e di uno spazio lavanderia, che preferirei visionare in anteprima con una bozza di progetto o un render.

Un progetto molto ambizioso, certo, che nessuno avrebbe voluto lasciarsi scappare mantenendo, tuttavia, la testa per salda sulle spalle.

Sì, perché dietro alla magnificenza di un luogo iconico, all’opportunità di far sbarcare oltreoceano l’eccellenza del Made in Italy e alla soddisfazione di vedere i propri sforzi concretizzarsi in qualcosa di veramente unico, resta l’esigenza di chi, rivolgendosi al nostro Team di Progettazione, ha chiesto consiglio per rendere la propria abitazione il luogo perfetto in cui vivere.

Quale sarà stato il risultato?

Lusso moderno: l’arredamento della villa

Parola d’ordine: lusso, purché moderno.

Un progetto così non può prescindere da una selezione di arredi di alta gamma, dove la personalizzazione gioca un ruolo chiave nel conferire ad ogni ambiente uno stile inequivocabile.

Scopri le proposte di Ylenia, che ha collaborato per la progettazione di cucine, bagni padronali e di servizio.

Il progetto della cucina ad isola nel soggiorno open space

La grande cucina ad isola è il cuore pulsante della villa. È situata al secondo piano della casa indipendente, in un ambiente unico di circa 70 metri quadri che condivide con un piacevole quanto minimalista salottino con camino.

Cucina open space della villa indipendente

In questo scenario, fatto di travi a vista, faretti incassati nel soffitto e ampie vetrate, si inserisce la grande cucina lineare di 7 metri, composizione ispirata ad uno dei modelli di punta della collezione di cucine componibili Sixty.

Il programma di cucine componibili e customizzabili, pensato per realizzare soluzioni a misura di spazio, stile ed esigenze, ha permesso ad Ylenia di accontentare le richieste di Matt:

Mi ha colpito l’immagine della cucina Sixty 05 che ha una linea classica con cappa a vista. Vorrei una composizione lineare che sia simmetrica e un’ampia isola da attrezzare con lavello.

A cui aggiunge:

Mi piacerebbe includere dei pensili a vetrinetta e delle modanature lungo tutta la parete superiore dei mobili.

Vista della cucina lineare con isola centrale

Installata nel suo nuovo ambiente, la cucina comprende tutti gli elementi richiesti in fase di progettazione. Spiccano, tra gli altri

  • la simmetria delle composizione lineare, che ha come punto focale il blocco cottura con fuochi e forno
  • la scenografica cappa a vista, oggetto di design che partecipa all’arredo dell’ambiente
  • i due pensili vetrinetta, utili per riporre bicchieri, flute e calici per il vino
  • la modanatura bianca che, incorniciando la parte superiore della cucina lineare, conferisce un tocco classico all’insieme.

Dettaglio della composizione lineare con cappa d'arredo

All’appello non manca la grande isola centrale.

Si tratta di un importante modulo indipendente, utile sia come piano d’appoggio che come bancone snack per organizzare aperitivi, cene tra amici o fulminee colazioni prima di andare a scuola o al lavoro.

L’ideale sarà accompagnare il piano con 4 o 6 sgabelli alti di design, da usare come trait d’union tra l’ambiente cucina e la zona relax.

Isola indipendente usata come bancone snack

Ad un’estetica impeccabile si combina il massimo della praticità, reso sottoforma di isola attrezzata con un lavello integrato nel piano da lavoro.

Dettaglio del lavello integrato nel piano

Leggi anche il progetto completo della cucina a vista con isola centrale.

4 (+1) progetti per un bagno da sogno

Con lo stesso entusiasmo mostrato per le cucine, la nostra squadra di arredatori si è messa all’opera per progettare non uno, non due, bensì cinque ambienti bagno. Per la precisione, il progetto ha interessato un paio di bagni padronali, altrettanti bagni di servizio ed un locale lavanderia da usare anche come ripostiglio o stireria.

Quanto a preferenze estetiche, Matt ha lasciato carta bianca ai Designer. Il solo vincolo riguardava la collezione di arredi e la varietà delle finiture:

Per i bagni ho scelto la collezione Atlantic. Non ho particolari preferenze sui modelli, ma vi chiedo di variare il più possibile il design delle composizioni affinché ogni ambiente mantenga la sua identità estetica.

Progetto 1: grande mobile bagno sospeso con doppio lavabo

Estremamente attuale dal punto di vista del design, questa composizione è stata inserita nel bagno con doccia di pertinenza della grande camera matrimoniale situata al prima piano.

Si tratta di un mobile bagno lungo circa 3 metri, costituito da basi a cassetto senza maniglia. L’assetto simmetrico, che vede i mobili lavabo situati all’estremità della composizione, dona dinamicità all’insieme e crea un pratico piano d’appoggio centrale.

Bagno padronale con mobile doppio lavabo

Progetto 2: mobile a doppia vasca lungo 140 cm

La seconda composizione prevede un mobile con doppia vasca integrata e 4 cassetti con maniglia applicata. Più piccolo del precedente, questo arredobagno misura solo 140 cm: la presenza della vasca da bagno ha costretto Ylenia a scegliere un mobile lavabo più compatto, ma non per questo poco pratico.

Bagno padronale con vasca e mobile da 140 cm

Progetto 3: mobile bagno di design con vasca in appoggio

Lasciati i bagni padronale, si passa a quelli di servizio. Il primo, elegante e sofisticato, è stato arredato con una preziosa quanto lussuosa composizione minimalista. La scelta dei nostri decoratori è ricaduta sul connubio tra due mensole in impiallacciatura di legno e una vasca-ciotola in ceramica, in appoggio su uno dei piani.

Oltre al suo materiale, pratico e durevole, la posizione decentrata della vasca permette di destinare spazio a prodotti per l’igiene personale, candele e accessori decorativi.

Bagno di design con vasca in appoggio

Progetto 4: piccolo bagno di servizio moderno

La foto non rende giustizia al quarto bagno della villa, posizionato al piano terra accanto a quella che diventerà una entertainment room. L’ambiente, piccolo ma organizzato, è stato arredato con un mobile lavabo sospeso di 85 cm attrezzato con due cassetti.

Piccolo bagno situato al piano terra della villa

Progetto 5: mobile lavatoio per lavanderia di 4 mq

Ultimo ma non meno importante, il locale lavanderia. Dai messaggi scambiati con Matt, Ylenia ha colto la sua necessità di prevedere un ambiente di servizio dove occuparsi del lavaggio e dell’asciugatura della biancheria.

La profondità ridotta del mobile lavanderia, completo di piano e lavello per semincasso, e il posizionamento dell’arredo sotto la finestra rendono particolarmente gradevole la vista di questo ripostiglio predisposto per accogliere asciugatrice e lavatrice insieme.

Locale lavanderia con predisposizione per lavatrice e asciugatrice

Speciale Dépendance, o l’arredo del villino indipendente

Terminato il progetto della villa, il Team di Interior Designer si è dedicato alla progettazione della dépendance. Anche in questo caso l’intervento di Ylenia&Co. ha interessato una cucina open space e l’unico bagno della casa indipendente.

Open space della dépendance

Progetto per una cucina lineare di 300 cm

La cucina situata nella dépendance è più piccola di quella nella villa ma non meno funzionale. Di questa ne imita la configurazione e la disposizione degli arredi, abbracciando tuttavia uno stile più moderno.

Cucina lineare di 3 metri con isola centrale

Nei suoi 3 metri lineari, la cucina ha tutto il necessario per dedicarsi alla preparazione, alla cottura e, grazie all’isola centrale, alla consumazione dei cibi.

Procedendo con ordine, la composizione ad I è costituita da basi con maniglia, un blocco cottura con cappa d’arredo e un modulo con pensili a ponte predisposto per accogliere un grande frigorifero americano.

Dettaglio dell'isola attrezzata con lavello ed elettrodomestici

L’isola centrale non è meno interessante. Come nella villa, il modulo indipendente è attrezzato con basi contenitive, una lavastoviglie e un lavello incassato nel piano a effetto marmo.

Piccolo bagno con mobile asimmetrico

Per l’unico ambiente bagno è stato scelto un mobile di 170 cm composto da due cassetti e una nicchia. La posizione asimmetrica scelta per i moduli è funzionale, oltre che estetica. Il modulo a giorno e quello laterale torneranno infatti utili come piano d’appoggio e vano porta-asciugamani.

Bagno con mobile asimmetrico della dépendance

Ville moderne: idee per arredare con colori e finiture

Quando si tratta di decorazione d’interni, la scelta degli arredi non può prescindere dall’analisi approfondita di colori, finiture e materiali, a maggiore ragione in un progetto per villa indipendente che richiede coerenza cromatica e armonia stilistica.

Ylenia è partita dalle indicazioni di Matt, che ha espresso così le sue preferenze:

Vorrei che il bianco fosse il colore principale della cucina della villa e che siano esclusi i colori accesi per l’arredo bagno.

Colore non-colore, il bianco è stato confermato come sfumature predominante per la grande cucina della villa. Scelta non casuale, che ha esaudito il desiderio del cliente e contribuito a rendere l’ambiente ancora più luminoso.

Presente in grandi quantità, il bianco non risulta tuttavia fastidioso. Il telaio nero delle vetrinette, i dettagli cromati degli elettrodomestici e il legno scuro dell’isola ne attenuano il candore e si sposano alla perfezione con i complementi della zona relax.

Lo studio della palette cromatica che ha interessato il resto degli arredi, compresa la cucina della dépendance, ha visto trionfare il grigio su proposte come il marrone, il tortora o il sabbia. A questo si aggiunge il nero, proposto in versione laccata a poro aperto per non nascondere le venature del legno.

Nessun colore acceso, dunque, ma solo una selezione di sfumature alla moda e senza tempo, da esaltare con accessori colorati, piante d’appartamento, tessili di valore e complementi di pregio.

Copia lo stile

Se lo stile che abbiamo scelto per realizzare il progetto d’arredo di questa villa americana… copialo!

Dai un’occhiata alle idee che abbiamo preparato per te: una serie di moodboard moderne con una palette di colori, una scelta di finiture e una selezione di complementi e accessori che ne completano il look.

La grande cucina con isola

Nero, bianco e legno: un matrimonio di finiture che dona luminosità e carattere all’ambiente. Ai mobili da cucina, protagonisti indiscussi della scena, si affiancano pochi ma utili complementi, scelti per il loro design moderno e la loro indiscussa funzionalità. Un carrello da servizio su ruote, sgabelli alti da bancone bar, lampade a sospensione di fattura artigianale.

Moodboard cucina moderna

Cosa trovi nella foto:

Il grande soggiorno aperto sulla cucina

Un ambiente unico diviso tra cucina e soggiorno dove la convivialità è di casa. Mancava solo una zona relax e conversazione arredata con divanetto, poltrone e tavolino da caffé per rendere l’open space ancora più accogliente e sofisticato. Primeggiano i legni e i tessuti naturali, accompagnati da colori neutri ed eleganti.

Moodboard soggiorno aperto sulla cucina

Cosa trovi nella foto:

L’open space della dépendance

Un open space piccolo ma organizzato nei minimi dettagli per fare coabitare cucina e salotto nello stesso ambiente. Pochi colori, ma selezionati per il loro carattere senza tempo e la loro attualità. Sfumature di grigio si abbinano sapientemente a tocchi di azzurro turchese, metallo nero e legno chiaro in un connubio di finiture destinato a durare.

Moodboard open space dépendance

Cosa trovi nella foto:

Da non perdere:

Vuoi saperne di più sul progetto realizzato? Scopri tutti i dettagli nella Scheda del Progetto.

Vuoi visualizzare tutti i progetti del nostro Team? Dai un’occhiata al nostro Portfolio.

Vuoi realizzare il tuo progetto personalizzato? Contatta i nostri Interior Designer per trovare la soluzione più adatta a te.

Credits: 13555 Skyline Blvd

19 Novembre 2020 / / Design

Quando si pensa a rinnovare il look della casa, la prima cosa che viene in mente qual’ è ? il colore delle pareti, il modello di divano, magari il pavimento oppure la cucina, ma perché non pensare a cambiare il vecchio termosifone con uno termosifone d’arredo?

Forse perché è un elemento di cui ci si accorge soprattutto quando fa freddo.

Arriva l’inverno,

e come tutti gli anni la prima cosa da fare è congetturare a come riscaldare l’ambiente.

Perché non adottare una soluzione di design?

Si ma in che modo?

La risposta è: ” con un termosifone d’arredo”

Forse non tutti sanno che per gli appassionati di design e non solo, per chi non è amante del caro bianco vecchio termosifone ,

esistono in commercio dei termosifoni che , grazie al loro stile e al loro design innovativo , sanno perfettamente conferire un tocco glamour in ogni ambiente della casa.

Mod. le grand

Il termosifone che vedete in foto è il modello “Le grand”.

Si tratta di una della tante innovative soluzioni di design prodotte da Soluzioni Metalliche, un’azienda leader nelle lavorazioni di acciaio inox, rame, alluminio, fondata 25 anni fa da Danilo Serraiocco.

Adatto a tutti gli ambienti in cui lo spazio è sovrano, in un ambiente classico o moderno , il suo stile , la sua forma e il suo design , fanno diventare un semplice mezzo di riscaldamento, un vero e proprio elemento di design

Termosifone d’arredo : come sostituire i vecchi termosifoni?

Quando si decide di sostituire il termosifone, bisogna tener conto di alcuni aspetti:

  • la posizione in cui verrà inserito
  • la dimensione e lo spazio
  • il tipo di ambiente, lo stile a cui si dovrà adattare
  • la possibilità di personalizzazione
Mod. Fuori schema

I radiatori prodotti da Soluzioni Metalliche, sono realizzati artigianalmente,

vengono prodotti in alluminio anticorodal e dopo essere stati saldati e brasati, sono sottoposti ad un trattamento di impregnazione, a seguito del quale vengono collaudati e successivamente verniciati a polvere da azienda certificata TUV.

Possono essere fissati a muro con attacchi anche a richiesta,

per questo motivo,

sono la soluzione migliore per ovviare a tutte le problematiche derivanti dalla sostituzione dei vecchi termosifoni,

insomma,

  • alternativi
  • non convenzionali
  • adattabili
  • unici

come il radiatore “fuori schema”,

il più semplice dei termoarredo da bagno trova in questo design nuovi spazi e nuovi contesti.

o come il modello “SI BO”

un elemento di design di assoluta originalità.

e che dire del modello MIO?

Mio è perfetto per essere inserito in un loft dallo stile industriale.

La fantasia unita all’esperienza crea design che va oltre il convenzionale.

Cosa ne pensate? è giunto il momento di cambiare i vostri vecchi termosifoni ?

Per info visita il sito Soluzioni Metalliche srl

L’articolo Termosifone d’arredo : i termosifoni in alluminio di design proviene da Laura Home Planner.

19 Novembre 2020 / / Idee

Si chiama Aegean Teal ed è il colore dell’anno 2021 scelto da Benjamin Moore. E’ una tonalità blu-verde di media intensità molto versatile, elegante o rustica secondo il contesto.

Image Credit: Benjamin Moore
Il colore dell’anno scelto dalla prestigiosa ditta newyorkese produttrice di vernici Benjamin Moore è composta da una base blu con una punta di verde, e una saturazione media. Aegean Teal è proposto in una tavolozza di 12 colori caldi che compongono la palette Color Trends 2021.

Personalmente sono molto felice di questa scelta, visto che già tre anni fa decisi di dipingere con una nuance pressoché identica il mio ingresso e una parete della cucina.

Le dodici tonalità della tavolozza irradiano calore e benessere, pace e serenità, e la scelta non poteva essere migliore, visti gli avvenimenti non certo piacevoli che hanno caratterizzato il 2020.

La pandemia ha cambiato il concetto di casa

A causa della crisi pandemica, il concetto di casa è cambiato. Non è più il luogo dove ci si rilassa, si passa il tempo con la famiglia e si ricaricano le batterie per il quotidiano. In realtà, oramai la casa svolge molti ruoli extra: via via palestra, scuola, ufficio, sala riunioni in videocall.

Image Credit: Benjamin Moore

Come spiega Andrea Magno, direttore del settore marketing e sviluppo, “dopo gli eventi che hanno sconvolto il mondo, in questo 2020, guardiamo le cose da una prospettiva diversa. Ormai troviamo la gioia nei piccoli e semplici momenti della giornata, e in questo contesto il colore può giocare un ruolo fondamentale. Il colore è importante per creare uno sfondo che induca uno stato d’animo particolare, favorendo il benessere e l’espressione personale”.

Image Credit: Benjamin Moore

Secondo Benjamin Moore, il colore dell’anno 2021 finalmente porterà un po’ di armonia nel caos che stiamo vivendo.

Image Credit: Benjamin Moore

La tavolozza dei colori del 2021 è una collezione di tonalità organiche e solide, tenui, vivibili e accessibili.

“C’è un’eleganza casual e una sensibilità profonda in questa tavolozza”, ha detto Hannah Yeo, Benjamin Moore Color & Development expert”.

Image Credit: Benjamin Moore

La palette è declinata sia in gradazioni scure che chiare e la maggior parte di esse ha una tonalità calda, che le rende confortevoli e versatili. Aegean Teal trae ispirazione dalla natura, come Amazon Soil (un marrone scuro), ma altre tonalità fanno riferimento alla gioia dei piccoli, semplici momenti che si vivono in casa. Muslin, ad esempio, richiama alla mente il tessuto di lino del nostro grembiule da cucina preferito, mentre Potters Clay potrebbe ricordare la tonalità delle fioriere di terracotta che contengono le nostre piante da appartamento. Atrium White e Silhouette sono le morbide e delicate tonalità del bianco e del carbone che completano la tavolozza”.

Image Credit: Benjamin Moore

“Il blu crea un effetto calmante, mentre il verde fa entrare in casa l’esterno, la natura”, spiega il designer di Chicago LJ Savarie di Savarie Interiors. “L’estetica complessiva è accessibile e affidabile e, quando viene utilizzata in uno spazio, da vita ad ambienti dove è molto piacevole trascorrere del tempo”.

Dulux svela il colore dell’anno 2021

19 Novembre 2020 / / Architettura

Apre a Milano la Defhouse, la prima Concept House in Italia e al mondo dove gli abitanti, giovani influencer, vengono stimolati in continuazione a coltivare il proprio talento. Un vero e proprio hub/luogo di formazione per i ragazzi.

Defhouse

Una casa dove i protagonisti non sono gli abitanti ma il suo stile, il suo modo di comunicare, i suoi ambienti e la sua voglia di educare e sensibilizzare il mondo dei ragazzi verso temi importanti: la Defhouse parla infatti direttamente alla GenZ diventando un’Accademia del talento attraverso i suoi profili Instagram e TikTok e sul suo canale YouTube.

Defhouse

La Defhouse comunica attraverso Defne: un’entità indefinita che parla agli utenti e ai ragazzi e si identifica grazie a un’estetica decisa, in bilico tra il Luxury e il Pop.

Tour all’interno della Defhaouse

Defhouse

Al suo ingresso si apre il living, circondato da ampie vetrate dove i colori si accendono nel divano, sulle iconiche poltrone di Seletti, sulle pareti e negli accessori, con un soffitto caratterizzato da nuvole (di Magis) illuminate da neon: sorgenti di luce versatili e di grande fascino protagoniste negli anni Ottanta che diventano il fil rouge in tutta la casa, trasformandosi in scritte artistiche sulle pareti o nei curiosi emoticon che identificano i ragazzi della casa.

Defhouse

Colori saturi e fluo, “Instantfriendly”, riprendono sotto una nuova luce. L’anima più accesa del filone postmoderno attraverso oggetti e arredi dal forte impatto visivo, utilizzati per catturare la fuggevole attenzione dei social. La casa infatti è un grande set, di oltre 500 mq, dove ogni angolo, è caratterizzato da grafiche decise e non banali. Come il corridoio animato dalle scritte fosforescenti di Luca Barcellona, calligrafo di fama mondiale, che riesce a far convivere la manualità di un’arte antica, come la scrittura, con i linguaggi e gli strumenti dell’era digitale.

Defhouse
Defhouse
Defhouse

Scendendo verso le camere, le pareti si accendono di grafiche ispirate a Memphis. Gruppo creato dal genio di Ettore Sottsass, che negli anni ’80 ha dato un calcio al rigore del razionalismo con le sue folli geometrie e i colori puri ed eccentrici. “Una lezione importante interpretata dalle pareti dei corridoi delle scale e, di fatto, presente un po’ in tutta la casa”, racconta l’Art Director John Pentassuglia.

Defhouse

Un corridoio che scandisce il passaggio con effetti luminosi, quasi onirici, porta alle camere dei ragazzi.

Defhouse
Defhouse
Defhouse

Come funziona all’interno della defhouse

Iperconnessa, la Defhouse si presta così, in ogni suo angolo, a diventare il set ideale per produrre contenuti ma non si tratta di un reality. I ragazzi sono liberi di uscire e svolgere le attività quotidiane, dovendo solo rispettare le regole di buona condotta e seguire gli studi con profitto, in modo da trasmettere comportamenti eticamente corretti e diventare un modello per la loro generazione. Non solo, i ragazzi all’interno della casa vengono coinvolti in continuazione in corsi di formazione su temi artistici, come recitazione e dizione, su temi di attualità, come l’ecologia e la sostenibilità e la politica.

Defhouse, è un progetto firmato da WSC®.


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