23 Marzo 2022 / / Romina Sita

Abiti in una casa in affitto, ma non ti piace gran ché? Quando hai scelto di andare a vivere per conto tuo hai dovuto fare i conti con diversi aspetti che ti hanno fatto prendere la decisione di andare in affitto in una appartamento già arredato. Ora che ci sei dentro noti che qualcosa non va, che non sei felice al 100%. Te lo dico io perché, il motivo è che quella casa e quell’arredo non ti rappresentano e così ti ritrovi alla continua ricerca di soluzioni a basso costo che ti consentano di abbellire la tua casa. Eccomi qua! Con questo articolo desidero darti qualche prezioso consiglio per abbellire e personalizzare la tua casa in affitto già arredata.

Vivere in una casa che ci rappresenta è la chiave per abitare in serenità i nostri spazi di casa. Lo sapevi? 

“La casa deve esprimere la personalità di chi la abita senza essere troppo influenzati da ciò che ci dicono gli altri e dalle tendenze. Seguendo una logica sbagliata, state certi che vi stancherete presto dell’arredamento scelto e soprattutto non lo sentirete mai vostro.”

“Uno spettacolo di casa” di Romina Sita

Questo è un principio base da tenere in considerazione quando si arreda casa da zero, ma quando gli arredi esistono già, come si deve fare? Come si può conciliare l’esistente con i propri gusti personali? Non necessariamente bisogna buttare via tutto, anche perchè non è possibile, ma esistono dei modi, dei piccoli accorgimenti che ti permettono di rinnovare i tuoi spazi, abbellire e personalizzare la casa.

Inizia a guardare la tua casa con occhi diversi, senza preconcetti e con una mentalità più aperta e creativa. Non essere pessimista e anzi pensa che con la sola forza della tua volontà puoi arrivare molto lontano. Abbi il coraggio di osare, non è mai troppo tardi per iniziare e sentiti bene nella tua casa fin da ora.

Sei pronta? Allora iniziamo.

Ti sto per illustrare 6 consigli precisi e pratici, che puoi attuare fin da subito per abbellire e personalizzare la tua casa in affitto già arredata.

CONSIGLIO #1

Fai un check

Guardati intorno e valuta con razionalità ciò che non puoi cambiare e ciò che invece, con un minimo impegno, sia mentale che economico, puoi modificare/sostituire. Ad esempio:

  • Cucina > TENERE
  • Divano > SOSTITUIRE
  • Tappeto > SOSTITUIRE
  • Mobiletto soggiorno > MODIFICARE
  • Mobile ingresso > TENERE
  • Appendiabiti > SOSTITUIRE
  • Mobile bagno > TENERE
  • Letto > TENERE
  • Comodini > SOSTITUIRE
  • Lampadario > TENERE
  • ecc…

CONSIGLIO #2

“Nascondi” ciò che non ti piace

Purtroppo, anche se vorresti, certe cose non le puoi cambiare e bisogna prenderne atto. In questi casi che si fa? Si adottano piccoli accorgimenti per nascondere, o meglio dire, per spostare – visivamente – in secondo piano ciò che non piace. Semplicemente lo si fa creano nuovi punti focali caratterizzanti e piacevoli agli occhi e ai propri gusti. In questo modo gli elementi che non ti piacciono passeranno quasi inosservati.

Quindi sii consapevole delle criticità della tua casa e valorizza i tuoi spazi cammuffandole. Ad esempio:

tanti_cuscini_divano
Pic by Pinterest
  • Non ti piace la cucina? Inserisci una belle lampada a sospensione importante, essa catturerà sicuramente l’attenzione.
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Pic by Pinterest
  • Non ti piace il pavimento? Coprilo con tappeti. Nella zona salotto potrebbe essere l’ideale anche la sovrapposizione di 2 o 3 tappeti.
tappeti_sovrapposti

CONSIGLIO #3

Crea la nuova palette colori

Ebbene sì, la palette colori gioca sempre un ruolo fondamentale e quando gli arredi sono già presenti risulta ancora più difficile creare armonia all’interno della casa.

Come prima cosa cerca di identificare la palette colori esistente. Da qui puoi partire a fare i tuoi ragionamenti del caso.

  • Per i tuoi gusti ci sono troppi colori? Allora puoi valutare di eliminare o coprire gli elementi che contengono quei colori.
palette_colori_esempio_1
  • Ci sono pochi colori? Non ti preoccupare, aggiungere si fa sempre in tempo.
palette colori

Dai un’occhiata a questo articolo in cui ti spiego cos’è una palette colori e come crearne una per rendere armonici i tuoi ambienti.

CONSIGLIO #4

Sostituisci gli elementi di arredo

Dopo aver valutato attentamente cosa non ti piace e tra questi cosa puoi sostituire, porta in garage/cantina quei complementi che proprio non digerisci. Chi lo ha detto che se erano già lì devi conviverci per il resto della tua permanenza in quella casa?

Quindi procedi e non sentirti in colpa. Porta via quel tappeto che non ti piace, quella piantana agghiacciante e quel lampadario che non riesci più a guardare.

Ora sentiti libera di acquistare quei complementi che tanto desideravi e che pensi stia bene all’interno della tua casa.

CONSIGLIO #5

Rinfresca le pareti

Torniamo un attimo al discorso palette colori e diamo nuova vita alla tua casa. Elimina quel giallino che ricopre tutte le pareti e dai una bella mano di bianco! Successivamente, per ogni stanza della casa, scegli una parete, quella principale, quella più grande o quella che noti appena entri in casa o in quella determinata stanza. Scegli per lei un colore specifico e dai carattere alla tua casa, puoi essere un colore tenue o bello deciso, sta a te deciderlo. Mi raccomando, scegli i colori che ti piacciono e che ti facciano sentire bene.

abbellire personalizzare casa affitto arredata
Pic by Pinterest

CONSIGLIO #6

Parola d’ordine: personalità

E ora veniamo ai dettagli, quelli a mio avviso determinanti per la buona riuscita di un progetto di arredo. Sì perchè quando si realizza un progetto di arredo spesso si sottovaluta l’importanza di quei piccoli elementi che danno personalità, calore e un aspetto accogliente alla propria casa.

Quindi via libera a gallery wall (cos’è una gallery wall?) per decorare la parete dietro al divano, dietro al letto o vicino al tavolo da pranzo, poi, cuscini decorativi sia per il divano che per il letto, un nuovo plaid per il divano, tessuti della cucina, stoviglie, tendaggi, collezioni da esporre, lampade decorative e funzionali, ecc…

casa_in_affitto_personalità
Pic by Pinterest

Dona carattere e personalità ai tuoi spazi abitativi affinché i tuoi ospiti percepiscano fin da subito di chi abita in quella casa.

Ti ho svelato i 6 consigli pratici per abbellire e personalizzare una casa in affitto già arredata. Spero di averti convinta sul fatto che se una cosa non ci piace, possiamo sempre fare qualcosa per cambiarla o migliorarla. Fammi sapere i tuoi progressi lasciando un commento qui sotto, potrebbero essere di ispirazione a tante altre persone che si trovano nella tua stessa situazione.

Conosci il gruppo privato delle Home Lover? Qui possiamo aiutarci e scambiarci consigli personalizzati. Entra subito nel gruppo privato Facebook “Le Home Lovers” 

Se invece ho sbagliato tutto e la tua casa in affitto è vuota e devi arredarla da zero, allora ti straconsiglio di leggere questo articolo: Le 10 regole fondamentali per arredare casa con gusto e in autonomia.

Ciao e alla prossima,

Romina.

P.S. Hai già letto la mia guida gratuita che ti aiuta ad arredare casa con gusto, come sulle riviste e in autonomia? Scarica ora la “Guida pratica della Home Lover”

guida pratica home lover

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23 Marzo 2022 / / La Gatta Sul Tetto

La nascita di un figlio comporta inevitabilmente dei cambiamenti nello stile di vita e nell’ambiente domestico. Come organizzare gli spazi per accogliere il bebè.

organizzare gli spazi

La nascita di un bimbo è senza ombra di dubbio il momento più importante per una coppia, ed è anche una circostanza che cambia tutto. La coppia d’ora in poi dovrà infatti agire all’unisono per la protezione del piccolo, a partire dalle quattro mura domestiche. La casa dovrà essere infatti rivoluzionata per poter ospitare il bambino in tutta sicurezza, riorganizzando gli spazi abitativi. Ecco perché oggi scopriremo alcuni consigli utili per riuscirci.

La nascita di un figlio tra cambiamenti di vita e sistemazione della casa 

Al momento dell’arrivo di un bebè, ci sono tante cose che cambiano nella vita dei genitori. Per prima cosa questi dovranno abituarsi all’idea di essere in 3, affrontando le giornate con un’ottica diversa rispetto a quella della coppia, e, soprattutto nei primi mesi di vita, che richiedono totale attenzione, dovranno organizzarsi con i propri impegni per curare il bimbo. In secondo luogo, si dovranno affrontare tutti i cambiamenti legati alla crescita del piccolo, dalla dentizione fino ad arrivare alla cura della sua igiene. Cambieranno anche le cose in casa, con la necessità di rendere l’ambiente più sicuro, ad esempio eliminando le fonti di pericolo e organizzandosi con l’introduzione di vari accessori che consentano al bambino di esplorare l’ambiente domestico senza troppi vincoli. Lo stesso discorso vale per la sua cameretta, che andrà allestita in modo tale da poter proteggere il neonato h24. 

Chiaramente, tutto questo, prevede anche dei costi obbligatori da affrontare, necessari per organizzare gli spazi domestici e per acquistare tutti gli accessori per il bambino. Se non si possiede la liquidità sufficiente per riuscirci, è possibile pensare di richiedere un finanziamento ad hoc, ed effettuare preventivamente il calcolo della rata del prestito online, così da conoscere le sue condizioni e ottenere al contempo un notevole supporto economico. A questo punto, tutto, o quasi, sarà pronto per l’arrivo del piccolo in casa, e i primi momenti in tre si potranno vivere con maggior serenità.

Consigli per organizzare gli spazi in vista dell’arrivo di un bebè

La cameretta del piccolo richiederà ovviamente tutte le attenzioni del caso, sia in materia di sicurezza, sia per quel che riguarda lo stile e la scelta dei colori. Per quanto concerne gli indispensabili, non possono mancare alcuni must come la culla o il lettino, il fasciatoio (magari a comò) e la cassettiera, insieme ad un porta oggetti, ad una serie di scatole e organizer, e al baby monitor, il dispositivo che monitora il sonno. Quest’ultimo è fondamentale per questioni di sicurezza, ed è ottimo anche per tranquillizzare i genitori senza costringerli a recarsi in camera ogni 5 minuti. Altri oggetti da non dimenticare sono la luce notturna per bimbi, i cesti per raccogliere la biancheria sporca e il mangia pannolini. 

Anche il bagno richiede una discreta attenzione in fase di organizzazione, provvedendo ad esempio all’acquisto di un radiatore apposito per riscaldare il fasciatoio, e al termometro da bagno, per tenere sempre sotto controllo le temperature ambientali. 

È inoltre importante valutare l’allestimento di una zona in casa dedicata esclusivamente al piccolo, con un angolo giochi, in modo tale da evitare di creare troppo disordine in casa. Ritornando alla cameretta, infine, ci sono molte soluzioni per personalizzarla, come i quadretti con gli animali, le carte da parati divertenti, i pupazzi e le lampade a soffitto.