22 Agosto 2020 / / Coffee Break

Questa casa, costruita secondo il modello della cabin o capanna, si trova in Brasilemisura soltanto 40mq ed è stata realizzata seguendo i principi dell’ecosostenibilità. Facilmente inseribile in ogni contesto naturale, è stata pensata per non gravare sull’ambiente dove viene posizionata; il legno è quello che viene da aree riforestate, è dotata di pannelli solari e fotovoltaici nonché raccolta delle acque piovane. Accanto, se necessario, è possibile inserire moduli ridotti, per figli o ospiti; in questo caso i due moduli più piccoli sono destinati rispettivamente alla figlia e al cane.

An eco-sustainable house in Brazil

This house, built according to the model of the cabin or hut, measures only 40 square meters and was built following the principles of eco-sustainability. Easily inserted into any natural context, it was designed not to burden the environment where it is placed; the wood comes from reforested areas, is equipped with solar and photovoltaic panels as well as rainwater collection. Alongside, if necessary, it is possible to insert reduced modules, for children or guests; in this case the two smaller modules are intended for the daughter and the dog respectively.

22 Agosto 2020 / / Case e Interni

Questa casa situata in un edificio storico è stata rinnovata nel rispetto della tradizione e con ispirazioni mediterranee. Visitiamo insieme questa dimora luminosa con soffitti con travi a vista e un giardino dotato di una piccola piscina.

Costruita da contadini nel 1830, la casa rimase per lungo tempo disabitata fino a quando Marta Tobella, designer d’interni (e anche proprietaria del negozio Sacum a Barcellona), non decise di acquistarla e di ristrutturarla.

L’abitazione è una piccola oasi di pace nella città di Barcellona, tanto da farla sembrare una casa di vacanza. Affiancata da edifici multipiano, la casa si è miracolosamente salvata dalla demolizione e dalla crescita urbana, che ha interessato questa parte di città.

Il progetto di ristrutturazione dell’edificio su due livelli ha conservato gli elementi architettonici esistenti, anche perché il complesso è sottoposto a vincoli. L’intervento ha modificato, però gli interni con nuove finiture e soluzioni tecniche. Nonostante i vincoli, è stato possibile costruire una piscina nel giardino: avere una piscina privata, anche se piccola, è un vero lusso per qualsiasi abitante di una città popolosa come Barcellona.

Gli ambienti rinnovati con uno scrupoloso lavoro di recupero, rispettoso della tradizione, sono sobri e luminosi ed hanno pavimenti rivestiti in cotto, pareti in finitura di calce bianca e finestre in legno naturale.

All’interno della casa di città (che sembra in campagna), la palette cromatica è tendenzialmente neutra. L’abitazione è stata arredata ispirandosi alle atmosfere mediterranee più moderne, dosando design contemporaneo, mobili in vimini ed opere d’arte.

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Interior design per la casa di città che sembra in campagna

Fonte: El Mueble
Fotografia: Pere Peris
Styling: Monica Klamburg

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI

22 Agosto 2020 / / Design

La giusta illuminazione permette di generare ambientazioni molto suggestive; per avere uno spazio esterno accogliente e rilassante occorre studiarla attentamente. In questo articolo vedremo come illuminare il giardino in modo efficace e d’effetto per godere al massimo questa zona verde.

Segnapasso 400 Nano di Platek
Segnapasso 400 Nano di Platek

L’illuminazione nel giardino è di fondamentale importanza non solo per renderlo più d’impatto, ma anche per renderlo un luogo più sicuro. Infatti un corretto posizionamento delle luci permette di vedere bene quegli elementi potenzialmente pericolosi, come i dislivelli, anche al buio.

Una volta predisposto questo tipo di illuminazione necessaria, si può pensare a valorizzare altri punti secondari del giardino, per ottenere un effetto più scenografico. In questo modo, lo spazio esterno a disposizione consentirà la sicurezza e il comfort giusti per viverlo appieno e in totale relax.

Per avere un giardino confortevole ricordate anche di usare delle luci calde e verificate che siano adatte per essere collocate all’esterno.

L’illuminazione degli elementi principali

Partiamo con le idee per illuminare gli elementi principali presenti nel giardino.

1) Evidenziate percorsi

Rendete ben visibile il sentiero principale che porta dal cancello di accesso all’ingresso della casa e, se presenti, i sentieri secondari che conducono alle varie aree. Utilizzate segnapasso a terra o paletti luminosi.

Segnapasso 1200 Mini Roll Over di Platek
Segnapasso 1200 Mini Roll Over di Platek
Segnapasso Break di Vibia
Segnapasso Break di Vibia
Paletto luminoso Tomorrow di Simes
Paletto luminoso Tomorrow di Simes

2) Illuminate le scale

Altro elemento che necessita di una giusta illuminazione sono le scale. È possibile inserire dei faretti sul muretto verticale che le racchiudono, oppure nascondere una striscia LED sotto la parte sporgente della pedata. Quest’ultima soluzione evidenzierà i singoli gradini facendoli sembrare sospesi.

Segnapasso a parete Team di Platek
Segnapasso a parete Team di Platek
Illuminazione con striscia LED (foto di Tor Haddeland)
Illuminazione con striscia LED (foto di Tor Haddeland)

3) Rendete protagonista la facciata

Anche la parete dove è posizionato l’ingresso alla casa deve essere valorizzata. Può essere illuminata con dei proiettori che emettono luce al di sopra, al di sotto o su entrambi i lati, a volte anche con due fasci asimmetrici. In alternativa, potete incassare dei faretti a terra in modo da illuminarla da basso verso l’alto.

Applique Niko di Sovil
Applique Niko di Sovil
Applique Oslo 100 di Astro Lighting
Applique Oslo 100 di Astro Lighting
Proiettore Over all di Simes
Proiettore Over all di Simes

Come illuminare il giardino in modo scenografico

Per sapere come illuminare il giardino mettendo in risalto gli elementi più suggestivi, ecco altre 3 idee.

1) Curate l’illuminazione degli alberi

Un elemento potenzialmente molto scenico sono proprio gli alberi. Un’illuminazione dal basso verso l’alto, mediante faretti o proiettori a terra ai piedi dell’albero, evidenzia la rugosità del tronco e il fogliame, generando particolari chiaroscuri.

Faretto Flat comfort di Simes
Faretto Flat comfort di Simes
Proiettore Thor di Leds C4
Proiettore Thor di Leds C4

2) Giocate con i riflessi sull’acqua

Se avete un giardino con piscina o con degli specchi d’acqua, è possibile posizionare all’interno della vasca dei corpi illuminanti a immersione. A questi potete aggiungere un sistema di illuminazione esterno, con delle luci a pavimento che ne delimitano il perimetro.

Faretti ad immersione Bright di L&L Luce&Light
Faretti ad immersione Bright di L&L Luce&Light

3) Inserite arredi luminosi

Solitamente in polietilene, gli arredi luminosi contribuiscono a creare atmosfera. Si trovano in forme sempre più diverse, a volte solamente decorative – come delle grandi lampade da terra o delle sfere – altre con la funzione di vaso, seduta o sgabello.

Lampada senza fili Sfere luminose di Lyxo design
Lampada senza fili Sfere luminose di Lyxo design
Pouf da giardino Potter di Panzeri
Pouf da giardino Potter di Panzeri
Lampada da terra Tulip XL di Myyour
Lampada da terra Tulip XL di Myyour

Se avete bisogno di una progettazione illuminotecnica per il vostro giardino, consultate il sito https://zeumadesign.com.

21 Agosto 2020 / / Interni

Gstaad Mirage, mirror chalet by artist Doug Aitken

Mirage Gstaad, sulle Alpi svizzere, è un’illusione ottica, un miraggio che si fonde e scompare nel mutevole paesaggio circostante

È più che normale vedere uno chalet sulle Alpi svizzere… un po’ meno imbattersi in uno chalet riflettente completamente rivestito di specchi. Mirage Gstaad è in realtà un intervento di Land Art realizzato dall’artista Doug Aitken, un’installazione temporanea nell’ambito del Festival “ELEVATION 1049: Frequencies” che sarà visibile solo per due anni, da Febbraio 2019 fino a Gennaio 2021.

Doug Aitken è un artista californiano che spazia dalla fotografia alla video art, dalla scultura alla live performance fino a interventi architettonici e installazioni site specific. L’artista non è nuovo a questo genere di installazioni; ha già realizzato due precedenti versioni di Mirage nel deserto di Palm Springs nel 2017 e all’interno della State Savings Bank, uno storico edificio di Detroit, nel 2018.

Gstaad Mirage lo chalet a specchio di Doug Aitken sulleAlpi Svizzere

Photo © Torvioll Jashari

La struttura di Mirage Gstaad è modellata sulle case ranch degli anni ’20 e ’30 della California di Aitken, che fondono le idee dell’architetto modernista Frank Lloyd Wright con le tradizionali case ranch del West americano. Questo stile archetipico della casa suburbana americana del XX secolo, riflette tuttavia uno stile diffuso anche sulle Alpi dove questi edifici bassi sono costruiti per resistere alle nevicate.

Un miraggio fra le montagne

Mirage Gstaad è un edificio a un solo piano, completamente rivestito di pannelli di alluminio lucidato a specchio – a parte il pavimento – e riflette nel tempo l’ambiente circostante e le sue infinite variazioni giornaliere, stagionali e meteorologiche, interagendo con il paesaggio e le montagne circostanti in costante mutamento.
All’esterno, il volume della casa sembra quasi scomparire, mimetizzandosi nel paesaggio in una spiazzante illlusione ottica. All’interno, lo spazio è suddiviso in diversi ambienti, tutti aperti verso l’esterno, e il gioco di specchi crea infinite riflessioni che danno vita a un caleidoscopio in movimento di luci e colori. Lo spettatore può tornare a visitare lo chalet in stagioni diverse, con la neve o con i verdi pascoli estivi, sotto il sole o durante un temporale, trovando uno scenario sempre diverso.

Gstaad Mirage lo chalet a specchio di Doug Aitken sulle Alpi Svizzere

Gstaad Mirage lo chalet a specchio di Doug Aitken sulle Alpi Svizzere – Photo © Gstaad Tourism

Gstaad Mirage lo chalet a specchio di Doug Aitken sulle Alpi Svizzere

Photo © Torvioll Jashari

Mirage Gstaad è aperta al pubblico e chiunque può visitarla liberamente raggiungendola con una breve passeggiata a piedi. Ecco la mappa per arrivarci.

 

Gstaad Mirage lo chalet a specchio di Doug Aitken sulle Alpi Svizzere

Photo © Gstaad Tourism

 

• LEGGI ANCHE: CD Art, spettacolari installazioni di Bruce Munro

20 Agosto 2020 / / Idee

Organizzare una casa piccola,

quanti di voi si sono trovati in questa situazione?

La regola numero uno per vivere in un monolocale o in un ambiente di piccole dimensioni è saper ottimizzare gli spazi ,

ma in che modo?

Quando si tratta di arredare una casa piccola, la ristrettezza delle stanze è spesso la causa della mancanza di:

  • un ripostiglio
  • una lavanderia
  • armadi
  • dispensa
  • una zona studio
  • spazio per accogliere amici

come organizzare una casa piccola?

1)con i mobili trasformabili

  • consolle
  • divano letto
  • piani estraibili
  • pouf contenitore
  • armadio con letto a scomparsa

sono alcuni dei mobili trasformabili utili a risolvere i problemi legati alle piccole dimensioni di una casa.

La consolle ad esempio, rientra tra i modelli di tavoli trasformabili versatili

chiusa è uno svuota tasche, un piano d’appoggio o un ingresso,

aperta si trasforma in un tavolo da pranzo.

anche un divano con sedute estraibili è un complemento d’arredamento flessibile,

con una penisola che compare e scompare per ogni posto a sedere non si hanno più vincoli

in camera da letto si può pensare ad un letto contenitore per riporre coperte, biancheria e cambio stagione

in cameretta invece, si possono privilegiare letti a soppalco e idee salvaspazio

2)eliminando le pareti

Per dividere le stanze non occorrono necessariamente dei muri ,

ci sono altri metodi per separare gli ambienti:

  • con separé e vetrate

perfette soluzioni per organizzare una casa piccola , dividono lo spazio senza togliere luce all’ambiente

  • con gli arredi

ad esempio con una cucina angolare con le colonne che fanno da “parete” per il soggiorno,

questa è una configurazione che adotto spesso nei miei progetti,

perfetta per eliminare muri che rimpiccioliscono l’ambiente,

oppure

con librerie divisorie,

che, oltre a contenere possono separare la zona giorno dalla zona notte, dando anche un po di privacy alle stanze,

3)utilizzando lo spazio in verticale

per ottimizzare gli spazi, il modo migliore è sfruttare l’altezza delle pareti

  • con mobili alti fino a soffitto

una cucina lineare ad esempio, può contenere più del previsto se progettata con pensili alti o doppi pensili,

  • con elementi appesi o fissati a muro
  • sfruttando lo spazio intorno a porte e finestre

ricavando nicchie nella parte alta dei muri

  • creando un palchettone

una struttura sopraelevata con altezza non superiore a 1,50 mt(diversa per normative e costi respetto ad un soppalco) con la funzione di ripostiglio.

idee e consigli per organizzare una casa piccola e ottimizzare gli spazi

Una casa piccola non ha bisogno solo di una buona organizzazione, ma anche di un bell’ aspetto che la renda accogliente:

  • utilizzando rivestimenti caldi come il parquet o un gres effetto legno
  • decorando le pareti con colori neutri
  • posizionando degli specchi che danno profondità e aumentano i volumi
  • appendendo tende chiare e alte che si sviluppano dal soffitto al pavimento
  • integrando la luce naturale con luci artificiali
  • arredando con mobili chiari

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19 Agosto 2020 / / Dettagli Home Decor

ristorante di design a Livorno

Il potere della luce trasforma lo spazio e Vibia si dimostra ancora una volta protagonista, scelta come brand per interi locali di ristorazione sfoggia la sua bellezza.

Un nuovo progetto

MODO Architettura + Design sceglie Vibia per il suo progetto di ristorazione a Livorno. Si tratta di un locale contemporaneo che combina colori vivaci e decorazioni dai neon alle piante di banana. Vibia qui si presenta con il suo stile sobrio ma di design della sospensione Flamingo di Antoni Arola sui tavoli e si integra alla perfezione.

ristorante di design a Livorno

A parete invece è stata scelta Palma, disegnate anch’esse da Antoni Arola e caratterizzate da due luminosi emisferi di vetro opalino soffiato, uniti da una fascetta. Le lampade sono disposte verticalmente su pareti opposte come una coppia di guardiani, proiettando la loro luce ambientale sullo spazio circostante.

Sempre Palma in versione orizzontale questa volta si posiziona nella zona bar, che illumina una lussureggiante carta da parati botanica attirando lo sguardo verso il bancone rivestito di piastrelle tridimensionali blu ciano. Questa lampada a sospensione si collega alla natura, ispirata ad antichi giardini pensili e accoglie proprio lungo il suo asse la flora verdeggiante.

Nuovi prodotti

lampada da terra di design

Flat di Ichiro Iwasaki è una lampada da terra ed un vero pezzo d’arredo. I suoi piatti estetici sono sia decorativi sia d’appoggio, nella versione doppia uno dei dischi cattura la luce e la riflette sul disco più grande, creando un insieme di tenui punti luce che illuminano lo spazio e la superficie stessa.

lampade a sospensione di design

La sospensione Halo Jewel di Martin Azua è versatile e componibile con pezzi rettilinei o circolari. La collezione impreziosisce la luce, incastonandola in strutture leggerissime e sospese nello spazio.  Apporta luce d’ambiente grazie al suo diffusore circolare in metacrilato.

Articolo di Silvia Fabris

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17 Agosto 2020 / / Design

progetti vincitori del premio A'Design Award

Torniamo a parlare di design e innovazione illustrandovi la nostra Top 20 dei migliori progetti vincitori del premio A’Design Award selezionati nelle diverse edizioni.

A’ design Award and Competition

Ogni anno, il prestigioso concorso internazionale A’Design Award and Competition premia designer, architetti, artisti e aziende di tutto il mondo, che operano nel mondo del design, con lo scopo di promuovere e diffondere progetti di qualità che possono garantire un futuro migliore. Maggiori informazioni le trovi qui

I premi A’Design Award sono divisi nelle categorie Platinum, Golden, Silver, Bronze, e A’Design Award, e si rivolgono ai migliori tra progetti finiti, prototipi e concept di progetto. I vincitori ricevono un attestato, un trofeo e un invito alla cena di gala durante cui si tiene la premiazione. Inoltre non mancherà una ricca campagna pubblicitaria con interviste e articoli su riviste e portali web volta a promuovere e diffondere i progetti vincitori, la progettazione e stampa di manifesti in formato A2 per le mostre e l’inserimento nelle classifiche mondiali del design. Puoi trovare ulteriori informazioni sui vantaggi riservati ai vincitori qui

I prodotti e progetti premiati sono divisi nelle macro-categorie, che sono oltre 100, tra cui Good Industrial Design Award, Good Architecture Design AwardGood Product Design AwardGood Communication Design AwardGood Service Design AwardGood Fashion Design Award. Scopri tutte le categorie  per trovare quella adatta al tuo lavoro.

A’ Design Award ha già aperto le iscrizioni per la nuova edizione 2020-2021, non perdere l’occasione di promuovere il tuo lavoro nel mondo, iscriviti ora al concorso cliccando su questo link.

concorso A Design Award

Le iscrizioni per il concorso sono valutate in forma anonima di una giuria internazionale composta da designer, professori, imprenditori e giornalisti, ognuno dei quali deve firmare un accordo e seguire un codice di condotta. Al fine di evitare conflitti di interesse, i giurati non possono essere dipendenti delle società partecipanti. Inoltre, a differenza di altri premi o concorsi di design, A’Design Award fornisce gratuitamente dei “punteggi preliminari” e feedback per aiutare i progettisti o le aziende iscritte al concorso. Puoi trovare tutte le informazioni sulla giuria e sulla metodologia  qui .

Come anticipato, le iscrizioni per partecipare alla nuova edizione sono aperte e i risultati saranno annunciati il prossimo 15 aprile 2021. Naturalmente, in qualità di media partner, vi terremo aggiornati sulla nuova edizione e pubblicheremo i progetti vincitori del premio 2020-2021. Nel frattempo, non perderti la nostra Top 20 dei vincitori del premio A’Design Award delle diverse edizioni.

I 20 migliori progetti vincitori del premio A’Design Award




















Per saperne di più ecco l’elenco dei progetti selezionati con link che rimanda alla pagina di ogni progettista:

FOCAL POINT LAMP BY CHIFEN CHENG – PLOVER BY ERIC TONG AND A GROUP OF THEI STUDENTS – GRACEFUL HOME RESIDENTIAL APARTMENT BY CHIA-I TSAI– CLOUD OF LUSTER WEDDING CHAPEL BY TETSUYA MATSUMOTO – MASTER SUITE COUNTRY HOUSE DI CIBELLE COSTA – DOUBLE FACE LAMP BY GUORONG WU AND XUHUI CHEN – UFIA HOTEL HOTEL BY XIAOBING YAO – ERC CAFE COMMERCIAL SPACE BY YA WUN YANG AND YUN FANG HUANG – BUTTERFLY LOVES FLOWER SPA BY FUMIN XU – UP BY REFORM BY JEPPE CHRISTENSEN AND MICHAEL ANDERSEN – BRIDGEDNA DINING CHAIR BY HUNG YUAN CHANG – ZEN MOOD HOUSE DI FRANCISCO EDUARDO SA E FELIPE SAVASSI – BANCO KITCHEN TABLE BY LA AGENCIA – BLACK EAGLE BY PERATHONER ARCHITECTS  – ESCUDELLERS RESIDENTIAL HOUSE DI JOFRE ROCA – LOOVER SOFA DI CHRISTOS YORDAMLIS – PARK ZOO HOTEL BY XIANG LI – ICONIC CLOUD CHAIR ROCKING CHAIR BY PIA WEINBERG – MAISON DEUX – REBORN FROM RUINS RESIDENTIAL HOUSE BY LEI JIN, TIANQI GUAN, TENG GUO – SOLAR EGG BY FUTURNITUTRE AND BIGERT & BERGSTRÖM

Cosa stai aspettando? Clicca qui per registrarti e partecipare all nuova edizione di A’design Award!

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16 Agosto 2020 / / Design

Gli eventi di Settembre da non perdere.

Dopo il lancio dell’hashtag #strongertogether, Confindustria Moda ha confermato alcuni dei più importanti eventi del comparto fashion di settembre: Milano Unica, Micam, Mipel e LINEAPELLE.

La Federazione vuole evidenziare la necessità del settore di unire le forze per superare la crisi a seguito del Covid-19.

A tal proposito Claudio Marenzi, presidente uscente di Confindustria Moda ha dichiarato:

“È importante oggi più che mai per Confindustria Moda difendere il patrimonio di conoscenze e l’eccellenza che caratterizza i settori che la rappresentano. Siamo accanto alle nostre aziende attraverso iniziative concrete (…) ma l’organizzazione delle manifestazioni fieristiche resta il fulcro del nostro impegno. Per questo guardiamo agli eventi di settembre come a un punto di svolta.”

Confindustria Moda, comunicato stampa del 17/07/2020

D’accordo anche Cirillo Marcolin, neo presidente di Confindustria, guarda al futuro con ottimismo:

“Raccolgo il testimone, con l’obiettivo di portare la crescita della Federazione in una nuova fase, nonostante un contesto complesso e sfidante come quello generato dalla pandemia globale nei mesi scorsi.”

Confindustria Moda, comunicato stampa del 21/07/2020

Di fatto, gli eventi di settembre sembrano poter essere per il settore una perfetta occasione per ripartire.

Ma come si svolgeranno le manifestazioni? Quali saranno i cambiamenti adottati per le fiere?

Milano Unica è il primo evento da non perdere. Nei giorni 8 e 9 settembre, presso Rho Fieramilano si terrà dalle 10 alle 20 la 31^ edizione della manifestazione. Di riferimento al settore tessile/accessori le aree espositive potranno essere visionate in sicurezza. La partecipazione all’evento sarà consentito solo ai possessori di badge in formato digitale. Mascherina e gel igienizzanti coroneranno l’evento per garantire la tutela dei partecipanti.

Allo stesso modo, Micam e Mipel adotteranno misure di sicurezza specifiche ed in linea con le raccomandazioni delle autorità sanitarie. Le manifestazioni di riferimento al comparto calzaturiero, pelletteria/accessori, si svolgeranno dal 20 al 23 settembre presso Rho Fieramilano.

Sempre con un occhio di riguardo alla tutela di ogni ospite, l’evento fieristico LINEAPELLE “A NEW POINT OF VIEW” programmato per i giorni 22 e 23 settembre, presenterà le aziende espositrici in maniera del tutto nuova. Disposte in stand unificati, i partecipanti all’evento si muoveranno attraverso un percorso modulato, consentendo l’integrità degli ospiti.

Per concludere, gli eventi saranno disponibili online per ridurre le distanze tra buyer ed espositori internazionali, impossibilitati a viaggiare a causa dell’emergenza sanitaria mondiale.

Per maggiori info, di seguito i link.

E-Connect Milano Unica

Micam Milano Digital Show

Mipel Digital Trade Show

365 Showroom LINEAPELLE


B.

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16 Agosto 2020 / / Design

Torno a parlare del prestigioso concorso A’ Design Award & Competition, con una mia selezione di 20 progetti vincitori. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre.

A’ Design Award & Competition

Vi ho già parlato del prestigioso concorso A’ Design Award & Competition in questo articolo, nel quale spiego nei dettagli di cosa si tratta. Se sei un creativo o un’azienda che opera nei campi dell’architettura, della grafica, del design o della moda, puoi presentare la tua candidatura al concorso. Considera che le categorie sono circa un centinaio, tra cui Good Architecture Design Award, Good Architecture Design Award, Good Industrial Design Award, Good Product Design Award, Good Fashion Design Award, solo per citarne alcune.

Per consultare la lista delle categorie clicca qui: category listing.

A’ Design Award & Competition

A’ Design Award è uno dei più importanti premi internazionali di design, ed è nato con lo scopo di promuovere il buon design a tutti i livelli. Non solo oggetti dunque, ma anche servizi, progetti di comunicazione, web design, progetti di arredo urbano, architettura del paesaggio e via dicendo. 

Per saperne di più su come partecipare, ti basta cliccare qui:

https://competition.adesignaward.com/call-for-entries.html

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

Importante:  le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre

I risultati dei vincitori saranno annunciati il prossimo 15 aprile 2020.

La mia selezione di 20 progetti vincitori nella categoria Furniture

Oggi vi presento una mia selezione di 20 progetti vincitori nella categoria ’ Furniture, Decorative Items and Homeware Design Awards. Il concorso in questa categoria è aperto ai designer, agli studi e alle aziende produttrici di mobili, articoli decorativi e oggettistica per la casa. 

A’ Design Award & Competition

Talento Unlimited Cabinet by Edoardo Colzani anno 2020

A’ Design Award & Competition

Sushi Chair by Linda Martins anno 2020

A’ Design Award & Competition

Cube Coffee Table by Meltem Eti Proto and Julide Arslan anno 2020

A’ Design Award & Competition

Plover Multi Purpose Chair by Eric Tong and a Group of THEi Students anno 2020

A’ Design Award & Competition

Codependent Table by Fletcher Eshbaugh anno 2020

A’ Design Award & Competition

Brise Table Furniture Plus Fan by Wonho Lee anno 2020

Mekong Writing Desk by Tran Nguyen Bao Khoi anno 2020

Fllipping Hanger And Art Decor Coat Hangers by Marco Guariglia and Jui-Ju Lin anno 2020

Sama Furniture Series by Fulden Topaloglu anno 2020

Planck Coffee Table by Kristof De Bock  anno 2020

Bandage Sofa by Olga Bogdanova and Elena Prokhorova anno 2019

Niwa Outdoor Furniture by Robby Cantarutti and Partners anno 2019

Spot Multifunctional Sofa by Vinicius Lopes and Gabriela Kuniyoshi anno 2018

Iconic Cloud Chair Rocking Chair by Pia Weinberg – Maison Deux anno 2018

ANGLE Bookshelf by Selami Gündüzeri anno 2017

Stocker Chair, Stool by Matthias Scherzinger anno 2017

Kitch’ T Compact Kitchen by Irena Kilibarda / dsignedby anno 2016

Banco Kitchen table by LA AGENCIA anno 2016

Ane Stool by Troy Backhouse anno 2015

Moon’s Wings Rocking Chair  by Stefania Vola anno 2013

Scopri gli altri progetti vincitori cliccando su questo link: 

http://designmag.org

Come iscriversi e quando

Per saperne di più su come partecipare, ti basta cliccare qui:

https://competition.adesignaward.com/call-for-entries.html

Iscriversi è semplice, basta cliccare su questo link:

https://competition.adesignaward.com/registration.php

Importante:  le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre

I risultati dei vincitori saranno annunciati il prossimo 15 aprile 2020.


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14 Agosto 2020 / / Dettagli Home Decor

lampade a sospensione Cloudy

L’illuminazione è uno dei fattori importanti nell’arredare casa e per ottenere risultati di grande effetto bisogna puntare su prodotti di qualità, realizzati da professionisti specializzati nel settore come l’azienda illuminazione made in Italy.

L’esperienza e la ricerca di soluzioni innovative e all’avanguardia sono alla base di un progetto che trova la sua migliore espressione nel rendere più belli e suggestivi gli spazi, grazie a prodotti decorativi, di alta gamma, creati anche su misura o in serie, a richiesta.

Tutto ciò permette di scegliere corpi illuminanti, lampade e accessori adatti a creare giochi di luce straordinari e valorizzare gli ambienti secondo le proprie aspettative.

L’artigianalità delle lampade made in Italy

Optare per lampade realizzate a mano in Italia, testate e assemblate alla perfezione, è una scelta che si basa sulla consapevolezza che il valore di prodotti realizzati nel nostro paese sono di qualità superiore, oltre gli standard.

Oltre che per sostenibilità ed efficienza, anche l’impiego di materiali, i trattamenti, le finiture e tutti gli aspetti che rendono una lampada più bella e più funzionale sono nettamente superiori. L’uso di materiali pregiati, la cura dei particolari e la creazione di lavorazioni artigianali rendono le lampade made in Italy assolutamente superiori per stile e qualità.

Le forme dei prodotti illuminanti uniscono funzionalità e design e l’uso di sorgenti luminose a Led di nuova generazione danno vita a prodotti di varie tipologie, moderni e accattivanti, progettati per dare risalto ad ogni ambiente.

L’illuminazione non è più intesa come accessorio, ma diventa parte integrante dell’arredo e la resa estetica finale trasforma gli spazi in ambienti unici, sofisticati e molto accoglienti. L’artigianalità dello stile italiano è inconfondibile e infonde in ogni corpo illuminante una preziosità tale da distinguerlo da qualsiasi altro.

La scelta è ampia e fra le lampade più diffuse troviamo quelle a sospensione, a soffitto, a parete, da terra, da tavolo, abat-jour, e tanto altro, pronte per soddisfare ogni esigenza e aggiungere un tocco di classe a qualsiasi ambiente.

lampade di design a LED

Tecnologia a led rivoluzionaria

Negli ultimi anni come è ben noto la tecnologia LED ha rivoluzionato il mercato, garantendo performance eccellenti sia per consumi che per resa estetica. Ha anche consentito di esprimersi senza limiti nella realizzazione di lampade e composizioni illuminanti. Il risultato è evidente, le creazioni sono inedite e originali, in grado di soddisfare anche le richieste più fantasiose.

Un nuovo impulso nella realizzazione di lampade design è dovuto all’ingegno e alla creatività mostrata dai designer italiani e internazionali che hanno la capacità di interpretare le tendenze e di trovare soluzioni in grado di soddisfare le richieste di una società in costante evoluzione.

Lampade originali, dalle forme non convenzionali, estrose e di ottimo gusto fanno così il loro ingresso nelle case e in qualsiasi altro contesto per renderli più accoglienti e suggestivi.

Un altro fattore che determina la professionalità di un’azienda di illuminazione è la scelta di porsi a tutela dell’ambiente, utilizzando materiali innovativi che non hanno impatto nocivo su di esso. Molte delle nuove proposte di lampade moderne sono realizzate con materiali riciclati, unendo alla perfezione estetica e funzionalità.

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