18 Aprile 2021 / / Architettura

Al giorno d’oggi le scale, soprattutto quelle interne, sono diventate un vero e proprio elemento d’arredo, un tratto distintivo che caratterizza e personalizza fortemente il design di un’abitazione. Naturalmente ci sono dei criteri, sia in termini estetici che pratici, da valutare attentamente prima di scegliere la tipologia di scala più adeguata alle proprie necessità.

In questo articolo facciamo una panoramica generale sugli aspetti da considerare per scegliere le scale interne di un’abitazione. Successivamente elenchiamo quali sono le principali tipologie di scale utilizzate in commercio, con focus particolare sulle scale interne a sbalzo che sono molto ricercate ed apprezzate in questo momento sul mercato.

Quali sono i criteri per scegliere le scale interne?

Per quanto riguarda le scale interne è necessario fare una prima distinzione tra strutture in muratura e quelle prefabbricate.

Le scale in muratura sono pensate in fase di progettazione della casa e poi costruite man mano che si edifica l’abitazione. Richiedono spazi molto ampi, infatti trovano collocazione soprattutto nelle ville, ed hanno un costo maggiore.

Le scale prefabbricate possono invece essere installate anche in un secondo momento, fissandole alle pareti oppure con una propria struttura portante.

La scala va poi scelta in base all’ambiente in cui dovrà insediarsi, valutando la funzionalità e l’estetica. La struttura non deve essere troppo ingombrante, altrimenti rischia di occupare troppo spazio e rendere poco arioso l’ambiente, e deve essere realizzata con misure adeguate.

Naturalmente deve integrarsi perfettamente con l’arredo circostante, per garantire una piacevole continuità stilistica che soddisfi anche l’occhio. In tal senso bisogna quindi scegliere attentamente il materiale in base allo stile che si intende dare a tutto l’ambiente.

Quali sono le principali tipologie di scale?

Altra scelta importante riguarda le forme e le tipologie di scala, che incidono sul design, sull’estetica e sulla funzionalità.

Tra quelle classiche c’è la scala a giorno che prevede solitamente un andamento lineare e presenta la struttura portante a vista. Questa soluzione si utilizza quando la scala si trova affiancata ad una parete o quando bisogna sfruttare un angolo.

Le scale a chiocciola sono soluzioni salvaspazio indicate negli ambienti piccoli. Hanno una forma elicoidale, si avvolgono su loro stesse in forma cilindrica e si posizionano in genere al centro di un ambiente. Il loro utilizzo risulta leggermente più complesso.

Negli ambienti moderni stanno trovando largo utilizzo le scale a sbalzo, caratterizzate da scalini singoli che escono dalla parete senza alcun sostegno. Alcune sono dotate di soli scalini, senza ringhiera, per creare un effetto ottico molto suggestivo e dare un maggiore senso di spazio ed ariosità. Proprio per questo motivo sono definite anche scale sospese.

I diversi materiali per le scale a sbalzo

Concentriamo adesso la nostra attenzione proprio sulla scala a sbalzo, gettonatissima in questi ultimi tempi per la capacità di ottimizzare gli spazi, coniugando con un tocco moderno ed accattivante design, estetica e funzionalità.

Sono diversi i materiali usati per queste scale a seconda delle proprie necessità. Le scale a sbalzo in acciaio o quelle in cemento si adattano bene a interni dallo stile industriale o tecnologico. La scala a sbalzo in legno resta tuttavia quella più gettonata, poiché questo materiale conferisce un piacevole senso di intimità e di accoglienza. In commercio esistono però tantissime tipologie di legno che, a seconda delle finiture e dei colori, forniscono prestazioni diverse in termini di design.

Il faggio ad esempio è un legno molto compatto, caratterizzato da una venatura fitta ed uniforme. Può essere trattato col vapore per risultare più resistente all’attacco dei funghi o per essere curvato. È molto facile da lavorare e si adatta bene alle diverse esigenze.

Il rovere è un legno molto pregiato ed infatti veniva usato sin dal Medioevo per la realizzazione di mobili di alto valore. Si caratterizza per un colore giallino con picchiettature scure e per una fibra grossolana e dritta. È un materiale duro e resistente che garantisce quindi una lunga durata.
I gradini possono essere realizzati addirittura in vetro temperato, opportunamente trattato per garantire la massima sicurezza durante la fruizione. Il vetro è un materiale molto elegante ma estremamente impegnativo e va utilizzato preferibilmente in ambienti eleganti e chic.

Le scale realizzate in legno o in acciaio possono anche essere trattate con una verniciatura specifica, per adattarsi perfettamente all’ambiente circostante.

Scale da esterno: funzionalità abbinata al design

Anche le scale da esterno, come quelle da interno, devono rispondere ai requisiti di estetica e design. Naturalmente in questo caso bisogna prestare ancora più attenzione a fattori come resistenza e robustezza.

Le scale da esterno infatti devono affrontare quotidianamente i diversi agenti atmosferici, dalla pioggia alla neve, dal vento all’umidità, dalla grandine ai raggi solari ecc. Esistono varie tipologie che si adattano ad ogni edificio, ma la scelta dei materiali richiede un’attenzione maggiore. L’acciaio è uno dei più resistenti, in alternativa si può optare per il cemento o per la pietra naturale che sono più stabili e forniscono una migliore resa estetica, seppur più pesanti.

17 Aprile 2021 / / Dettagli Home Decor

minipiscina con idromassaggio

Con le nuove minipiscine top di gamma di Kinedo, il benessere trova il suo spazio, sia all’aperto che dentro casa

Sentire l’acqua prendere vita in una miriade di bolle, rilassare tranquillamente il corpo e trascorrere dei momenti unici con la famiglia o con gli amici: grazie alle minipiscine Kinedo è un sogno che si avvera. Personalizzazione, qualità, innovazione e cura per i dettagli permetteranno di avere a casa la SPA dei propri sogni. Diverse dimensioni, finiture del rivestimento esterno, colori del guscio e optional daranno la possibilità di avere un prodotto che si adatta perfettamente alla casa e alle proprie necessità. Una volta installata, non rimarrà che rilassarsi!

minipiscina compatta
A200 è la minipiscina compatta ed essenziale

Veri e propri gioielli di innovazione tecnologica, le minipiscine Kinedo si adattano alle più particolari esigenze di massaggio: più o meno dinamico, con intensità variabile e sempre perfettamente orientato dove lo si desidera, il massaggio agirà sulle zone del corpo che si desidera trattare. Per offrire una proposta idroterapica all’avanguardia,  Kinedo si avvale della consulenza di fisioterapisti per decidere le posizioni dei jets, affinché si possano meglio adattare alla posizione del corpo.

minipiscina sul terrazzo
A400 è la minipiscina che combina sapientemente postazioni spaziose e funzionalità complete

Grazie alla cromoterapia si potrà enfatizzare il potere rigenerante del massaggio e lasciarsi trasportare in un viaggio rilassante in cui allontanare tutti gli stress della giornata. Colori tonificanti, riflessi sorprendenti e stupefacenti giochi di ombre e luci: quando cala la sera, la minipiscina assume un nuovo aspetto per rispondere agli stati d’animo e influenzarli in modo positivo.

minipiscina quadrata
A500 è la minipiscina progettata per essere accogliente ed elegante

La musicoterapia permetterà di godere del suono delle propria playlist preferita: basterà collegare il dispositivo via Bluetooth e il gioco è fatto.

minipiscina tonda
R200 è la minipiscina per un relax tutto tondo

Il trattamento dell’acqua, i parametri di filtraggio, la temperatura e i programmi di massaggio, sono gestibili da un comodo display intuitivo, disponibile in 3 diverse versioni.

minipiscina in giardino
A600 è la minipiscina in formato XXL che offre spazio e comfort per tutti

Per limitare le dispersioni termiche, le minipiscine Kinedo presentano un guscio rivestito di schiuma di poliuretano espanso e sono dotate di una copertura termica spessa 9 cm. In questo modo, si potranno ridurre i consumi e l’impatto sull’ambiente. Inoltre, scegliendo l’opzione “isolamento rinforzato”, si avrà una minipiscina dotata di pannelli in composito e schiuma poliuretanica che ottimizzeranno ancora di più l’isolamento. In questo modo si otterrà un -30%* di spesa in termini di energia e si aiuterà ancora di più l’ambiente.

(*Misurazione effettuata negli stabilimenti Kinedo e a temperatura ambiente. Il valore riportato è indicativo e varia per ciascuna installazione).

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