24 Settembre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Dulux ha scelto il colore dell’anno 2022: si chiama Bright Skies ed assomiglia ad un brillante cielo azzurro. Ecco come abbinarlo nei progetti d’interni.

Bright Skies Dulux

Dulux ha annunciato il suo colore dell’anno 2022. Si chiama Bright Skies e viene descritto come un colore fresco, arioso e ottimista. Dopo il rassicurante e per certi versi banale Brave Ground scelto per il 2021, questo azzurro desaturato, leggero e un po’ freddo dovrebbe simboleggiare il ritorno alla libertà.

Come spiega Marianne Shillingford, direttore creativo di Dulux UK: 

“In questo momento, le persone vogliono sentirsi rivitalizzate e godere delle libertà che stanno ritornando. Quale migliore ispirazione possiamo prendere se non i cieli infiniti sopra di noi?”

Del resto, negli ultimi 18 mesi le nostre vite sono state stravolte, ma abbiamo anche avuto il tempo di ripensare il nostro modo di vivere e di capire ciò che per noi è veramente importante. Per molti, la casa si è rivelata il fulcro vitale di ogni attività, il luogo nel quale rifugiarsi per sentirsi sicuri, e per molte settimane, l’unico posto ove era possibile stare.

Bright Skies Dulux

Gli esperti di Dulux hanno individuato 4 fattori che influenzano le tendenze nei colori per gli interni:

  • Il ruolo sempre più importante della casa
  • Come la natura è essenziale per le nostre vite
  • Come l’arte può essere fonte di conforto e di ispirazione
  • Quanto sia importante abbracciare suggestioni e idee per un futuro più luminoso

Da questi fattori è scaturita la scelta per un colore che evocasse un cielo terso, luminoso, infinito.

Come integrare Bright Skies negli interni

Bright Skies promette di aprire e rivitalizzare gli ambienti della casa, e può essere abbinato a una varietà di sfumature. Dulux ha creato quattro palette per gli abbinamenti, in modo da poter rinfrescare gli spazi con diverse combinazioni di colori.

La palette Workshop comprende colori leggeri e positivi, tra i quali un rosso mattone, un giallo caldo e un’ocra, mentre Greenhouse è orientata verso i colori naturali, con fresche sfumature verdi e blu. Studio è più pastello, con un mix di blu pallido, rosa, rosso e arancione. Salon offre una combinazione di bianchi morbidi e neutri pallidi che si fondono perfettamente  con il blu pallido di Bright Skies.

Bright Skies Dulux
Bright Skies Dulux
Bright Skies Dulux
Bright Skies Dulux
Bright Skies Dulux
Bright Skies Dulux

Per aiutarvi nelle scelte di arredi e complementi, ho preparato una mood board e una galleria con alcuni selezionati prodotti.

Bright Skies Dulux

Prodotti, a partire da sinistra in alto in senso orario:

  • Bright Skies Greenhouse Palette by Dulux
  • Ciotole da budino in ceramica Diggins by Loaf
  • Flora e Fauna, stoffa in cotone by Fable & Cedar
  • Copricuscino White Ribbon Trim by Pretty Homestyle
  • Comodino Vox Concept by Cuckooland
  • Bigliettini con busta personalizzati  CuriOsity by Osity
  • Aberdeen Midi Sofa by Darlings of Chelsea
  • Guanto per forno Twilight Stars by Walton & Co
  • Letto imbottito Ariel by Sweetpea & Willow
  • Poltrona imbottita Restaurant in Buenos Aires by Essential Home
  • Carta da parati Fresco Sky by Lime Lace
  • Copertina in lana 100% Merino per bebè Blue Diamond by Moon 
  • Chaise longue Ariel by Sweetpea & Willow
  • Cuscini The Oscar by Evie and Skye

Bright Skies è il 19° colore dell’anno di Dulux. È stato sottoposto allo stesso processo di creazione di tutte le tonalità precedenti da parte dell’AkzoNobel Global Aesthetics Centre, guardando alle tendenze globali del design e alle intuizioni dei designer di tutti i settori.

Se volete saperne di più sul colore dell’anno Dulux, potete visitare il sito ufficiale.

23 Settembre 2021 / / Dettagli Home Decor

Hourré House by Collectif encore

Il progetto Hourré House firmata Collectif encore

Nel sud-ovest della Francia, lo studio di architettura Collectif encore ha trasformato una vecchia fattoria in “Hourré House”, una casa giocosa e dinamica ricca di spazi esterni. Diverse zone cuscinetto collocate tra gli spazi interni ed esterni della casa, tra cui terrazze riparate, un’ampia apertura sul tetto e un bagno all’aperto, integrano il progetto nel paesaggio circostante. La casa è inoltre dotata di due reti di sicurezza, una interna e l’altra esterna, che fungono da balaustre e amache per consentire ai membri della famiglia di riposare, leggere o di osservare il cielo stellato.


Gli architetti hanno riportato in vita la fattoria a due piani rispettandone le caratteristiche originali, compreso il tetto crollato, che è stato mantenuto intatto trasformando lo spazio abitativo sottostante in una stanza a doppia altezza sormontata da un grande lucernario. 

Hourré House by Collectif encore

Hourré House by Collectif encore

Integrando i principi bioclimatici nella ristrutturazione dell’edificio, gli architetti sono riusciti a creare diversi microclimi in tutta la casa. Durante l’inverno il sole diretto riscalda i muri in pietra spessi 80 cm, che trasformano la casa in una vera e propria stufa. In estate, invece, le pareti non coibentate mantengono all’interno della casa una temperatura molto fresca.

Hourré House by Collectif encore

“Quando abbiamo iniziato il progetto, una delle domande principali a cui abbiamo dovuto rispondere è stata: “come ristrutturare una fattoria di 700 mq con un budget limitato?”, facendo il meno possibile e creando il 50% di spazi esterni,’ raccontano gli architetti. La struttura originale di oltre 700 mq è stata così ridotta in uno spazio abitativo di 220 mq.


Gli spazi intermedi, compresi i terrazzi coperti, il soggiorno con sala da pranzo a doppia altezza e il bagno aperto, sfumano i confini tra l’interno e l’esterno. Circondato su tre lati, il soleggiato bagno all’aperto è riparato dal vento, permettendo ai membri della famiglia di sfruttarlo tutto l’anno.

Hourré House by Collectif encore

Fuori e dentro, Hourré House è caratterizzata da un’estetica rustica con pavimenti in cemento o semplicemente rivestiti con assi di legno, mentre i telai delle porte e la struttura del tetto sono dipinti di un verde foglia.

Hourré House by Collectif encore
Un’altra cosa che gli architetti hanno dovuto progettare è stata una serie di rampe in tutta la proprietà, in quanto uno dei membri della famiglia è su una sedia a rotelle. “Anche in questo caso, invece di installare un ascensore, abbiamo optato per la soluzione più economica (e indistruttibile) delle rampe in legno” raccontano i progettisti.

Hourré House by Collectif encore
Durante il giorno i diversi ambienti e gli arredi all’interno della casa si trasformano per servire a scopi diversi. Una scala è anche un posto dove sedersi, un’altra funge anche da comodino e il bagno di 25 mq funge anche da soggiorno, stanza dei giochi o qualunque cosa i suoi residenti vogliano che sia.

Hourré House by Collectif encore

In Hourré House le persone e il paesaggio circostante sono parte integrante della casa, che lascia spazio a tutti, umani, insetti, alberi, uccelli, fiori e lombrichi, per reinventarla quotidianamente.

Progetto di Collectif encore

fotografie di Michel Bonvin

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23 Settembre 2021 / / Dettagli Home Decor

stufa a pellet inserita al posto del camino

Le stufe a pellet sono perfette per recuperare un camino aperto. Ecco alcuni consigli utili, i vantaggi e su quali modelli di stufe orientare la scelta.

Quando si acquista una casa da ristrutturare, spesso ci si trova di fronte a camini “vecchio stile”, e non si sa bene come comportarsi: il fascino del camino aperto è innegabile, ma subito si pensa alla sua scomodità d’uso e si pensa che non lo si accenderà mai. Inoltre, i focolari aperti in molte zone sono vietati a causa della cattiva combustione e dell’emissione di polveri in atmosfera.

Ma come recuperare un focolare aperto in modo efficiente? Una soluzione molto apprezzata è quella di installare una stufa a pellet piccola e compatta. Grazie agli alti rendimenti, le stufe a pellet permettono di risparmiare dal 60 all’80% rispetto ad un tradizionale camino aperto.

I modelli più adatti a tale scopo sono le stufe basse, da 80/0 cm di altezza, dotate di canna fumaria superiore, in quanto riescono a raccordarsi in modo molto semplice e diretto all’impianto fumario già presente. In più, permettono di ottimizzare lo spazio in casa. Infatti si possono installare a filo muro e diventano ideali anche per piccole nicchie o spazi ristretti.

In commercio esistono modelli sia a legna che a pellet. Le stufe a pellet, però, sono indubbiamente più comode e pratiche, sia dal punto di vista dell’utilizzo che per quanto concerne l’installazione. La canna fumaria per i modelli a pellet, infatti è sensibilmente più piccola rispetto a quella di un modello a legna e questo rende più semplice e veloce l’inserimento nell’impianto fumario esistente, senza dover prevedere opere di muratura importanti.

stufa a pellet in ghisa inserita nel vano camino

Installando una stufa a pellet con scarico superiore al posto del vecchio camino potrete godere di tutti i vantaggi pratici di un combustibile che sta raccogliendo sempre più consensi. Come tutti i prodotti a pellet, queste stufe funzionano in automatico, accendendosi e spegnendosi secondo gli orari che avete programmato da un semplice telecomando. La combustione è regolata automaticamente, in modo che garantisca un funzionamento sempre efficace e senza residui.

Tre stufe a pellet per recuperare un vecchio camino aperto

Come detto i modelli più adatti per sostituire un tradizionale focolare aperto sono le stufe a pellet piccole e compatte, alte tra gli 80 e i 90 centimetri, con canna fumaria superiore. Generalmente questa tipologia di stufe ha una potenza che non supera gli 8 kW e un serbatoio pellet dalle dimensioni contenute. In poche parole, con questi modelli non si possono scaldare stanze particolarmente ampie e nemmeno avere lunghe ore di autonomia, ma indubbiamente rappresentano la scelta vincente per recuperare un vecchio camino aperto.

stufa a pellet bassa
stufa Cute di MCZ

Cute di MCZ, la stufa a pellet compatta

Cute  è la stufa dall’altezza ridotta di soli 80 cm e con scarico dei fumi superiore, ideale per essere intubato nella canna fumaria già esistente. Facile e pratica da usare, Cute è programmabile e gestibile dal proprio smartphone, con un doppio wi-fi di serie. Caratterizzata da un design classico-contemporaneo, Cute ha un rivestimento in acciaio verniciato color Black e porta in ghisa. Struttura stagna e gestione intelligente della combustione tramite tecnologia Maestro con doppio Wi-Fi integrato.

stufa a pellet in ghisa con scarico fumi superiore
stufa Decò di MCZ

Decò di MCZ, la stufa dal design classico

Decò è la stufa a pellet con rivestimento e focolare interamente realizzati in ghisa color Black. Struttura stagna e gestione intelligente della combustione tramite tecnologia Maestro con doppio Wi-Fi integrato (Decò Air 8 M1) oppure con Active+ (Decò Air 8 H1). Grazie ad un ingombro contenuto, questo prodotto è ideale non solo per ottimizzare lo spazio abitativo ma anche per essere inserito in un focolare esistente, ottenendo nello stesso momento un tocco “british” e un’efficace alternativa di riscaldamento. L’apertura del serbatoio pellet a scivolamento garantisce una estrema facilità delle operazioni di caricamento.

 

stufa a pellet bassa dal design moderno
stufa Thema di MCZ

Thema di MCZ, la stufa dal design minimale

Thema di MCZ ha un rivestimento in acciaio verniciato color Black e griglia frontale in ceramica Black, White o in Serpentino. Struttura stagna e gestione intelligente della combustione tramite tecnologia Maestro con doppio Wi-Fi integrato (Thema Air 8 M1) oppure con Active+ (Thema Air 8 H1). Grazie all’altezza ridotta (80cm) e allo scarico fumi superiore, questa stufa può essere facilmente collocata in abitazioni in cui la canna fumaria è già esistente.

Cute, Decò e Thema dispongono inoltre della funzione No-Air, che consente di escludere totalmente la ventilazione forzata della stufa, garantendo massima silenziosità e tutto il piacere del calore diffuso in ambiente per convezione naturale.

Per saperne di più visita www.mcz.it

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