L’articolo Come illuminare il soggiorno minimal è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Il soggiorno è, in molti casi, la prima parte dell’abitazione a essere vista dagli ospiti. Alla luce di ciò, è bene arredarlo con cura, cercando di non dimenticare che si tratta di un ambiente sempre più multifunzionale (viene utilizzato sia per rilassarsi, sia per studiare, ma anche per vivere momenti di lavoro e di convivialità con gli amici e i parenti).

Nell’ottica della ricerca di un comfort sempre più spiccato, fra i trend che vanno per la maggiore rientra il living in stile minimal. Se sei qui, significa che ti stai chiedendo come organizzarlo al meglio e, in particolare, come illuminarlo. Perfetto! Nelle prossime righe di questo articolo, potrai trovare alcune dritte pratiche utili.

Viva i tagli di luce

Quando si parla di illuminazione del soggiorno minimal, è doveroso dedicare una parentesi ai tagli di luce, non plus ultra di eleganza ed essenzialità. Dove posizionarli? Le alternative sono diverse e, tra questi, è possibile citare il pavimento. In questo modo, nel momento in cui le luci sono accese, sarà possibile mettere in primo piano un’atmosfera a dir poco elegante.

Attenzione alle lampade da tavolo

Nel momento in cui si studiano i dettagli dell’illuminazione di un soggiorno minimal, la prima cosa che viene in mente è senza dubbio la scelta dei corpi illuminanti da posizionare sul soffitto o alle pareti. Questo è male perché significa trascurare un aspetto di grande rilevanza. Quale di preciso? Le lampade da tavolo. Per creare l’atmosfera giusta in un salotto minimal, è importante includerle.

Dove posizionarle? Sul tavolino posizionato accanto alla poltrona nell’angolo relax, giusto per fare un esempio. Come dimostra il caso delle soluzioni di illuminazione su Feeldesign, non mancano le alternative raffinate quando si parla di lampade da tavolo minimal (nella maggior parte dei casi, si tratta di piccole opere d’arte caratterizzate da forme geometriche nette e pulite).

Il fascino delle lampade a sospensione direzionabili

Non c’è che dire: non mancano davvero le soluzioni da prendere in considerazione quando si parla di come illuminare il salotto arredato in stile minimal. Oltre alle dritte appena citate rammentiamo il fatto che, nel momento in cui non si ha intenzione di orientarsi verso il lampadario, che se scelto con oculatezza ha il suo perché anche nel soggiorno con mood minimal, ci si può orientare verso una soluzione decisamente più originale.

Di cosa stiamo parlando? Delle lampade a sospensione direzionabili. Per creare un effetto ancora più suggestive, se ne possono sceglierne due o tre, possibilmente caratterizzate da un paralume con un colore abbinato al resto dell’arredamento. Una scelta che mette d’accordo tutti è senza dubbio il nero.

Lampadario minimal

Nel paragrafo precedente, abbiamo citato il lampadario. Sì, hai capito benissimo: può rivelarsi un’ottima alternativa anche quando si parla di salotto arredato in stile minimal. Esistono infatti diverse alternative che si adattano alla perfezione a questo mood. Per rendersene conto, basta rammentare il caso del lampadario con una struttura lineare essenziale – bastano due elementi che formano un angolo retto – e una lampadina all’estremità.

Se la struttura lineare appena citata viene replicata anche nelle lampade da tavolo, l’insieme generale risulta decisamente originale a livello estetico.

Viva la luce naturale

Nel momento in cui si parla dell’illuminazione perfetta del salotto minimal, non si può non chiamare in causa la valorizzazione della luce naturale. In questo frangente, le linee guida da seguire sono estremamente chiare. Prima di tutto, se possibile è il caso di allargare le finestre, quando possibile. Un altro consiglio tanto semplice quanto utile prevede il fatto di scegliere tende di colore bianco e di tessuto leggerissimo.

L’articolo Come illuminare il soggiorno minimal è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.