25 Ottobre 2020 / / Interiors

Anche nel caso di questo appartamento, sono stata chiamata per riorganizzare l’arredamento insieme ai proprietari e donare, con la progettazione d’interni dei complementi, un po’ più di personalità ad una casa nuova, già ben distribuita, con dei bei pavimenti, ma alla quale mancavano ancora tutti i dettagli, quadri, lampadari, complementi d’arredo. Tutti quegli elementi, insomma, che fanno la differenza in un arredamento.

Era importante dare colore, carattere e organizzare gli spazi nel modo migliore possibile, all’interno dell’appartamento di questa famiglia con una bambina piccola.

L’arrivo di un bimbo in casa concentra tutte le nostre forze e ci porta a tralasciare tanti dettagli, che sul momento non sembrano importanti. Poi però, passata la confusione del momento, è bene riprendere subito in mano le redini della situazione, prima di venire travolti dagli eventi!

Progettazione d’interni: bagno

Abbiamo cominciato dal bagno, perché a tutti gli effetti, alla fine dei conti, sembra sempre essere la stanza più importante della casa! La richiesta principale era quella di sostituire il mobile bianco a giorno con un altro, magari chiuso (e colorato è stato il mio suggerimento).

Partendo dallo scaffale ho impostato una visione decorativa di questo ambiente; il mobile e lo specchio potevano essere i due elementi che avrebbero portato il colore e la personalità nel bagno già molto bello. In un ambiente così ampio ci siamo poi potuti divertire a scegliere i complementi, come si fa per qualsiasi altro ambiente della casa: quadri, tende, tappetino, mensole ed un bel lampadario.

Le tre proposte cromatiche sono state l’arancione, per una versione più pop e contemporanea; il tortora per una versione più neutra e la resina effetto oro materico per una versione preziosa, elegante e unica, che è stata poi quella scelta .

Per delineare gli spazi di questo ampio bagno abbiamo anche pensato ad un controsoffitto, che coinvolgesse l’area della doccia. Trovata per ribassare il soffitto è permettere successivamente l’inserimento di un soffione da incasso magari con luce, per realizzare un’area intima, elegante e ricercata.

Soffione da incasso con luce di Fantini Rubinetti Acquadolce – L041
opzioni controsoffitto
verdsione con mobile arancio
versione con mobilein resina materica oro
versione con mobile tortora

A sinistra specchio All Saints di Kartell in versione arancione che trovate anche QUI, al centro specchio tortora di su mistelight.it. A destra specchio bianco di Maison du Monde

Dettagli mobile e specchio realizzati su misura in resina artistica

Cucina

Successivamente siamo passati nella grande cucina, sulla quale affaccia anche la porta di ingresso. Questo ambiente era arredato con una soluzione angolare con isola centrale e lo spazio rimanente era ancora molto. Oltre a scegliere i complementi d’arredo, lampadario, decorazioni a parete, arredi per l’angolo relax davanti alla porta finestra accanto alla stufa, soluzione svuota-tasche accanto alla porta di ingresso, abbiamo anche optato per la realizzazione di un tavolo di legno da collegare all’isola presente.

Tra le proposte fatte, abbiamo scelto la più elegante, raffinata e di design. Questo perchè la cucina è praticamente l’ambiente principale della casa e con il nuovo tavolo si potranno anche organizzare cene con ospiti. Come lampadari, dunque, abbiamo la bellissima Caboche di Patricia Urquiola e come sedie le gosth di Kartell, per continuare a giocare con le trasparenze e con un design moderno ma non troppo invasivo.

Proposta con trasparenze glamour
Proposta con complementi in ferro battuto
Proposta con complementi in rattan
Proposta con complementi shabby
La Caboche della Urquiola è perfetta anche in cucina

Progettazione d’interni: camera da letto

Per quanto riguarda la camera da letto ho proposto di valorizzarla con la carta da parati (che come sapete adoro). Anche in questo ambiente, per le lampade sui comodini, ho proposto dei modelli di design, in questo caso vere e proprie icone.

In questa stanza, come nelle altre, ho cercato di creare un ambiente eclettico e personale; ciò avviene attraverso la commistione equilibrata di diversi stili, classico, rustico e moderno; scelta che rispecchia l’animo di questa famiglia giovane, elegante e piena di energia.

tav 1 proposte camera da letto
Tav 2 proposte camera da letto

Icona del design la lampada da tavolo Nesso disegnata da Giancarlo Mattioli nel 1967., scelta per i comodini della camera da letto. La trovate anche QUI

Carta da parati di Caselio, coordinata in fantasia e tinta unita, per dare personalità alla camera da letto romantica

Progettazione d’interni: zona giorno

Nella zona giorno, composta da un ampio salone con camino, dove si trova la zona pranzo, la zona relax e il bar, mi erano stati richiesti dei mobili in legno rustico da abbinare al tavolo con sedie e al divano preesistente.

Ho voluto aggiungere un tocco prezioso di oro con il lampadario e le mensole e decorativo con la carta da parati a rigoni per la parete lungadel camino. Anche qui, infine, un esempio di icona del design rappresentato dalla lampada da terra arco di Castiglioni. Una bella casa, grazie ai complementi e alla cura dei dettagli, diventa unica e magica

Tavola complementi zona giorno

Per la parete lunga della zona giorno carta da parati a rigoni di Wallcover

pianta e assonometria living. I due tappeti svolgono due funzioni diverse: uno delinea l’area conversazione dei divani, l’altro riempie il vuoto della zona di mezzo tra le due aree agli antipodi dell’ambiente

L’area pranzo e l’area relax con i divani, caratterizzati dalla nota di colore dei cuscini rossi, davanti al camino sono separati dalla zona con il mobile bar e la libreria con scaletta.

La parete davanti al divano è arridata con un mobile basso porta TV e una vetrinetta

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25 Ottobre 2020 / / Interiors

Armadio battente o armadio scorrevole?

Per qualcuno è un vero dilemma:

  • Qual’ è il più capiente?
  • Il più conveniente?
  • Quello più robusto?

Queste sono solo alcune delle tante domande che mi fanno i miei clienti,

Per rispondere a tutte , li metterò a confronto svelando i pro e i contro di entrambi.

Armadio battente o armadio scorrevole? :

  • CAPIENZA

A parità di dimensione la capienza è la stessa,

insomma, se si tratta di un armadio L270 cm 6 ante battente, la sua capienza sarà tale e quale a quella di un armadio 3 ante scorrevoli da 90 cm o due ante scorrevoli da 137cm per intenderci,

il numero delle ante non fa differenza in termini di capienza se la misura finale è la stessa.

E’ importante però precisare che se ad esempio la misura della parete dove andrà inserito l’armadio è L295cm, sarà più semplice riempire l’intero spazio progettando un armadio battente ,

questo perché il battente ha più dimensioni disponibili rispetto a quelle scorrevoli,

inoltre,

esistono delle tipologie di moduli come l’angolare, il terminale, l’angolo cabina,

che l’armadio scorrevole invece non ha.

  • CONVENIENZA

In fin dei conti è una delle cose di cui tener conto qual’ è il più costoso?

Se confronto due armadi fatti con le stesse finiture per ante e struttura e con gli stessi accessori interni, costa meno quello battente.

  • RESISTENZA

Sfatiamo il falso mito che l’armadio scorrevole è meno robusto di quello battente a causa delle ante che si possono scarrellare dai binari,

forse una volta era così,

ma stiamo parlando di una vita fa,

un periodo in cui l’armadio scorrevole non era tanto apprezzato e richiesto come oggi, in cui le aziende probabilmente non avevano ancora perfezionato alcuni aspetti tecnici.

  • PROBLEMI DI SPAZIO

Spesso,

se la profondità della camera è ridotta, la tendenza è quella di scegliere l’armadio con anta scorrevole, questo perché quando lo si apre non ingombra altro spazio,

ed in effetti è così,

ma è bene fare delle precisazioni:

l’armadio scorrevole quando è chiuso è più profondo di quello battente,

la sua profondità totale , che solitamente è intorno ai 65/ 67 cm, è determinata dalla somma della struttura più lo spessore delle ante,

mentre, l’armadio battente chiuso è solitamente profondo 60 cm .

battente o scorrevole? ecco qualche consiglio:

  • Se soffrite di allergia meglio il battente,

una volta chiuse le ante, grazie ai para polvere, difficilmente entrerà lo sporco,

le ante scorrevoli invece,

a causa della loro sporgenza, fanno filtrare sempre un pò di polvere

  • se puntate all’estetica, l’armadio scorrevole ha più possibilità di creare effetti scenografici,

grazie alla componibilità dei pannelli di cui è formata l’anta

  • se state cercando un armadio che possa riempire ogni centimetro dello spazio in altezza e larghezza e che non ha vincoli di progettazione ,

scegliete un armadio battente

Devi progettare il tuo armadio ? clicca qui o contattami

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24 Ottobre 2020 / / Architettura

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Oggi ti portiamo nella casa dell’architetto francese Marion Tixier. La casa ti affascinerà sicuramente, grazie ai soffitti alti, alla luce naturale e agli interni dal design moderno in stile nordico contemporaneo, con tonalità chiare e neutre.

Per gli architetti gli ex spazi industriali o artigianali sono sempre un’opportunità per dare forma ad una casa da zero. E’ quello che è successo all’architetto Marion Tixier che nei dintorni di Parigi ha creato il suo loft da sogno per sé e suo marito. L’edificio si trova a La Garenne-Colombes, un tranquillo comune a circa 14 km dal centro di Parigi, in cui abbondano gli spazi verdi.

Così un cambio di destinazione d’uso e un’attenta ristrutturazione di questi 70 mq in pessime condizioni, hanno trasformato uno spazio commerciale in una splendida casa. Ci è voluto quasi un anno per completare le procedure amministrative e poi sei mesi per la ristrutturazione avvenuta alla fine 2018, con un costo che supera i 100.000 euro, ma ne è valsa la pena.

Situata alla fine di un cortile privato, la dimora è silenziosa e tranquilla. Al laboratorio di 70 mq con soffitti molto alti (3,70 m), si è aggiunto un soppalco. Così, l’appartamento ora è diventato di 95 mq ed ospita un ampio soggiorno con cucina luminosa, due camere da letto, uno spazio ufficio, una zona lavanderia, due bagni e una cabina armadio. Una terrazza esposta a sud sta per essere ultimata.

All’interno, Marion Tixier utilizza una tavolozza di colori e materiali neutri e caldi: bianco, legno e tocchi metallici, che esaltano i diversi livelli della casa. L’atmosfera è contemporanea, chiara e raffinata, con qualche cenno allo stile industriale.

Molto luminosa con le sue vetrate dai profili grigio antracite – dotate di vetri antieffrazione – la casa ha un’atmosfera serena, grazie anche alla scelta dei colori chiari e alla semplicità dei materiali scelti. Uno stile pulito e moderno, caro ai proprietari.

L’ampia superficie di legno a pavimento dona calore al soggiorno, che è completamente aperto sull’esterno e beneficia dei quasi 4 metri di altezza. La grande vetrata è attrezzata con una tenda oscurante elettrica nascosta nella parte superiore del soffitto. Una parete del soggiorno è arricchita con mattoni a vista bianchi, che fanno da sfondo al televisore nero.

Protagonista, al centro del grande spazio centrale, è la lampada Vertigo, ormai una vera icona di design, progetto dello Studio francese Constance Guisset.

Aperta sul soggiorno, la cucina, elemento chiave dell’arredamento, ha un’altezza impressionante! Realizzata su misura, alterna elementi in laminato bianco ad ante a doghe di rovere, che in particolare nascondono il frigorifero. La penisola della cucina funge anche da tavolo da pranzo per otto persone.

L’idea da copiare: le due sospensioni sopra il piano di lavoro sono state realizzate da Marion. Per ognuna ha assemblato un cavo in tessuto intrecciato e una lampadina a filamento racchiusa in un globo di vetro soffiato.

Sul pavimento, il parquet ha lasciato il posto a piastrelle semplici bianche, che risultano più funzionali. Il miscelatore in ottone dona un tocco di originalità e raffinatezza alla cucina.

La scala che porta al soppalco, in legno e ferro con parapetti in vetro, è stata progettata su misura e realizzata da un fabbro. I suoi materiali e toni evocano quelli tipici del loft contemporaneo.

La proprietaria aveva bisogno di un’area ufficio per lavorare a casa e il soppalco (con un altezza di 2,10 metri) ha risolto questa esigenza. L’arredamento gioca anche qui la carta della sobrietà. Lo spazio soppalcato di 25 mq ha permesso anche l’inserimento della camera da letto principale, dalle proporzioni generose, che beneficia di una bellissima luce naturale. La carta da parati in bianco e nero con un’atmosfera tropicale porta un tocco decorativo alla moda, proprio come i tavolini in metallo usati come comodini.

Il piano terra, oltre alla zona giorno, ospita la camera degli ospiti, la cabina armadio, i bagni e un ripostiglio sotto le scale.

Sono tanti i dettagli da cui trarre ispirazione, dall’intera vetrata, al muro che imita il mattone verniciato bianco, alla libreria su misura in soggiorno o alla cucina con penisola.

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Un laboratorio diventa un loft abitabile vicino Parigi

Progetto: Marion Tixier / Fotografia: Eddy Boulares

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI