13 Marzo 2021 / / My happy place

Non tutti quanti possiamo permetterci una villa o un appartamento da 200mq, molti di noi infatti si trovano a dover arredare una casa piccola. Oramai le nuove costruzioni si sono adattate alla generazione di chi vive poco la casa e la vuole comoda e senza tanti fronzoli. Anche il design però va incontro a queste tendenze e non è detto che una casa piccola non possa essere bella e funzionale.

Ci sono delle regole da seguire però per arrivare ad un risultato ottimale e soprattutto degli errori da non commettere. Vediamo quindi qualche idea per creare un ambiente confortevole e d’effetto anche con pochi mq a disposizione.

come arredare monolocale

monolocale arredato e luminoso

Come arredare casa piccola consigli

Ci sono alcuni errori base da evitare quando si vuole arredare uno spazio piccolo e con piccolo intendiamo tra i 40 e i 60 mq.
Bisogna principalmente fare attenzione a come si vogliono dividere gli spazi (sempre se è questo il vostro obiettivo), ai colori che si utilizzano e alle soluzioni per riporre le vostre cose.

Ecco quindi cosa tenere d’occhio:

  • divisione spazi
  • colori
  • soluzioni ripostiglio

Come dividere casa piccola

In ogni spazio, grande o piccolo che sia, dividere gli ambienti in base alla funzione d’uso è sempre la soluzione migliore. Dividere non significa per forza alzare muri, si possono utilizzare librerie, armadi, contenitori in cartongesso che uniscono la funzionalità all’estetica. Infatti con questo tipo di mobilio è possibile avere allo stesso tempo dei contenitori e dei divisori.
Se invece preferite non “alzare divisori” in casa e vi piace l’open space, potrete sempre definire gli spazi con dei tappeti o dei colori (ve ne parliamo nel prossimo punto).

 

Colori per casa piccola

Altra accortezza da non sottovalutare è l’utilizzo del colore per arredare. Sappiamo benissimo che il nero sfina e il bianco allarga, ecco la stessa cosa succede all’interno degli ambienti casalinghi.
Ovviamente il bianco illumina e aumenta la profondità di una stanza, il nero incupisce un ambiente, soprattutto se si tratta di uno piccolo. Ma questo non significa che non si possa osare e non si possano utilizzare colori più accesi.
Basta utilizzare delle palette in tono, magari di colori tenui, oppure utilizzare un colore più forte per definire uno spazio o delimitare un’area, ed è qui che entra in gioco il color blocking: con questa tecnica riuscirete a dare profondità e allo stesso tempo a dividere uno spazio con il colore.

Soluzioni ripostiglio in casa

Sfruttare tutti gli spazi disponibili, questa è la regola. Via libera a soppalchi, mobili contenitori, scatole e quant’altro.
Anche gli angoli morti possono diventare una grande opportunità per inserire mensole o librerie.

  • Obbligatorio avere un letto contenitore, io consiglio sempre quelli con cassetti piuttosto che quelli a ribalta, permettono uno spazio maggiore (il nostro è davvero molto alto) e una maggiore pulizia.
  • Panche e pouf contenitori possono essere funzionali e arredare allo stesso tempo.
  • In cucina, cercate di utilizzare pensili a tutta altezza, in modo da poter sfruttare tutto lo spazio a disposizione.
  • In bagno, ricordate che esistono sanitari e lavabi di dimensioni ridotte e di utilizzare tutto lo spazio sottostante per creare soluzioni dove poter riporre le vostre cose.
  • NB. avendo uno spazio piccolo, non bisogna riempire tutto in maniera confusionaria. Contenitori chiusi e mobili con ante sono preferibili, per mantenere armonia e profondità degli spazi.

Arredare casa piccola con stile

Piccolo non significa senza gusto e personalità. La propria casa deve sempre rispecchiare il proprio stile, di qualsiasi metratura essa sia. Ci sono però alcune accortezze da tenere bene a mente. Ecco quindi che parte la guida consigli ed errori da evitare per arredare casa piccola.

CONSIGLI

  • preferire i mobili sospesi, creano aria nell’ambiente e permettono di utilizzare lo spazio sottostante con ceste decorative (oltre che funzionali… io adoro le ceste)
  • a meno che non siete dei vatussi, ricordate che per la camera da letto esistono i materassi lunghi 190cm, non solo 200cm. 10 cm risparmiati non sono mica male.
  • spazi divisi si, ma sempre aperti. Via libera alle soluzioni divisorie di cui vi abbiamo parlato sopra.
  • gli specchi sono i migliori amici delle case piccole, permettono di dare profondità.
  • più luce c’è più lo spazio sembrerà arioso. Ricordatevi quindi di illuminare bene ogni singolo angolo.

ERRORI

  • utilizzare mobili grandi, sproporzionati rispetto all’ambiente
  • acquistare un tavolo da pranzo di dimensioni fisse. Ne esistono molti in commercio, insieme alle consolle allungabili, che vi permetteranno di modificare gli spazi a piacimento.
  • tinteggiare tutte le pareti di una stanza di colori scuri, ricordate ciò che abbiamo già detto sui colori.
  • no alla vasca da bagno! Per quanto possa essere il vostro sogno, rischiereste di rubare spazio utile come ripostiglio in bagno.

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13 Marzo 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Come proteggere arredi e strutture da esterni in legno. Cura, manutenzione e come scegliere i prodotti giusti, così da conservarli più a lungo e ridurre al minimo gli interventi.

proteggere arredi e strutture da esterni

Il legno è uno dei materiali più utilizzati in esterno, per i serramenti, per le staccionate, per gli arredi e per le strutture fisse. Il legno è elegante e resistente, e con una corretta e regolare manutenzione può durare all’infinito. Tuttavia esso va protetto soprattutto dagli elementi atmosferici, come pioggia, neve, grandine, oltre che dai raggi solari, dalle muffe e dagli sbalzi termici.

Quali sono i prodotti adatti per proteggere arredi e strutture da esterni? Se si seguono i passi giusti, oltre a durare più a lungo, i nostri arredi e strutture da giardino richiederanno meno interventi nel tempo. Come è facile capire, l’acquisto del miglior impregnante per legno da esterno non è l’unico passo importante da fare.

Proteggere arredi e strutture da esterni, per cominciare

La scelta dei prodotti specifici per la manutenzione di arredi e strutture da giardino è il primo passo da fare. Questa fase è molto importante, perché i prodotti vanno selezionati in base al tipo di legno, alla finitura e alle condizioni delle superfici.

La manutenzione va fatta mediamente una volta all’anno, se i manufatti sono sempre esposti all’aperto, mentre per gli arredi che si riesce a ricoverare durante l’inverno, si può intervenire ogni due anni.

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Munitevi di guanti, mascherine e occhiali di protezione, oltre che di una tuta per evitare di rovinare i vestiti. Dovete avere sempre a disposizione prodotti per levigare il legno tra un passaggio e l’altro, ovvero carta vetrata di grane diverse e lana di vetro. Inoltre, stracci di lana e cotone, pennelli di diverse dimensioni, piccoli contenitori in metallo nel caso dobbiate diluire i prodotti.

Sgrassanti e decapanti

Dopo aver controllato le condizioni dei vostri arredi o strutture, procedete con la prima fase, che è quella della pulizia. Gli sgrassanti per legno servono per eliminare lo sporco, gli olii e le cere degli eventuali trattamenti precedenti. Se invece dovete rimuovere una vernice o un film protettivo danneggiati, dovete ricorrere ad un decapante. Levigate bene la superficie del legno e pulite con uno straccio.

Schiarenti

Gli schiarenti servono nel caso in cui vogliate mantenere una finitura naturale per il legno, ma quest’ultimo si è ingrigito con il tempo. Lo schiarente è uno speciale detergente che elimina l’antiestetica patina grigia. Si stende sulla superficie e si lascia agire prima di rimuoverlo. Lavare il legno con abbondante acqua e lasciare asciugare prima di proseguire.

La finitura: impregnanti, olii e vernici

Ora che il legno è pronto per la finitura, resta il dubbio su quale finitura applicare ai nostri arredi e strutture da giardino. Vediamo di seguito le varie tipologie.

Importante: ricordatevi che i prodotti a base d’acqua non vanno mai mischiati con quelli a solvente! Dopo aver scelto la formulazione più adatta alle vostre esigenze, attenetevi a questa scelta per tutti i prodotti da applicare. Ricordate inoltre che vernici e impregnanti non prendono su superfici oleose o cerose.

Gli impregnanti

Gli impregnanti hanno la capacità di penetrare in profondità nelle fibre del legno, proteggendolo e lasciandolo respirare al tempo stesso. Prima di applicare un impegnante, il legno deve essere perfettamente pulito, sgrassato e privo di eventuali tracce di vernice.

proteggere arredi e strutture da esterni

Sul mercato esistono diverse tipologie, e può risultare difficile scegliere il miglior impregnante da esterno. La prima distinzione riguarda la formulazione, che può essere acquosa o a solvente. Quelli a base acquosa sono inodori e asciugano rapidamente, mentre quelli a solvente penetrano più in profondità e proteggono maggiormente dai fattori climatici. L’impregnante permette di scegliere tra una varietà di effetti, dal legno naturale, che si può ottenere con un prodotto trasparente, fino alle varie colorazioni, nei toni del legno o di tendenza. Per la finitura, si può scegliere tra quelle satinata, lucida ed effetto cera, che dona al legno un aspetto vellutato e crea una pellicola idrorepellente. L’impregnante lascia sempre trasparire la venatura del legno, anche se oggi sono presenti sul mercato prodotti coprenti, che lasciano intravvedere solo la struttura delle vene più pronunciate.

L’olio

Anche l’olio ha la proprietà di proteggere arredi e strutture da esterni in legno, nutrendoli in profondità ed esaltandone le venature. Va applicato su superfici pulite, sgrassate e prive di eventuali tracce di vernici. Ideale per chi vuole conservare ed esaltare l’aspetto originale del legno, anche se esistono finiture tendenti al rosso, al giallo o al grigio. Anche per l’olio, si può scegliere tra finitura opaca o satinata, mentre non è disponibile la finitura lucida.

Le vernici

Chi desidera colorare i manufatti, coprendo completamente le venature del legno, deve scegliere una vernice per esterni. In alternativa, le vernici trasparenti lasciano intravvedere il legno, come per esempio il flatting, un prodotto molto resistente che, a differenza degli altri, lascia respirare il legno. Anche le vernici si dividono in prodotti a base acquosa o a solvente. Tenete presente che la vernice va applicata dopo aver steso un impregnante non ceroso, che garantisce una buona protezione del manufatto. Le vernici creano un film protettivo sulla superficie, che risultano più durature e resistenti per i prodotti a base d’acqua. Tuttavia, con il tempo le vernici tendono a staccarsi in alcuni punti, cosicché, prima di riverniciare di nuovo, si deve decapare per bene la vernice rimanente.

13 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

sedie e poltroncine per ristoranti e bar

Quando si arreda un locale pubblico come un ristorante, un bar o una caffetteria, la scelta degli arredi dipende dalla zona a cui sono destinati. In questi locali occorre infatti progettare le zone destinate ai clienti, che vanno allestite con tavoli, sedie e poltroncine dining per ristoranti, sgabelli, sedie alte, divanetti da bar, e per queste tipologie è importante seguire le tendenze, andare alla ricerca dei prodotti contract più trendy per creare un ambiente ricercato e ricco di stile.

Sedie e poltroncine Very Wood per il contract contemporaneo

Le collezioni Very Wood rispondono alle molteplici esigenze progettuali del contract contemporaneo, arredando progetti di prestigio con gusto vivace e sorprendente.
Mixando creatività, know how, artigianalità e tecnologia l’azienda ha dato vita a sedute capaci di creare ambienti senza tempo, ma dalla forte identità, giocando con forme, texture contrastanti e design.

Le sedie Very Wood, emblematiche del savoir faire italiano, vanno incontro anche agli ambienti più ecclettici, trovando un equilibrio tra design creativo e uso funzionale in una ricercata imprevedibilità.  Le poltroncine dining Very Wood coniugano un design funzionale all’innata passione per il legno, l’artigianalità, la cura dei dettagli e la qualità dei materiali naturali. I dettagli lasciano intravedere la squisita maestria tra cuciture e minuzie formali, elevando il più antico e semplice tavolo da pranzo con un fascino estetico.

sedia in stile nordico per il contract

FILLA_design Michele De Lucchi

Lo schienale, punto focale della sedia, è composto da quelle che sembrerebbero grandi foglie distaccate, sorrette dalle gambe posteriori che appaiono come dei rami immaginari. I contorni della seduta e degli schienali sono caratterizzati da una particolare smussatura del frassino, come a ricordare le curve degli anelli di crescita degli alberi. Un concept che ruota attorno ad una natura misteriosa ed elegante, ideale per dare un tocco eclettico all’ambiente.

sedia moderna per ristoranti

UNAM_design Sebastian Herkner

Ispirata alle creazioni di Pierre Jeanneret, UNAM è una sedia dal forte impatto visivo che si caratterizza per lo schienale intrecciato in corda. La struttura primaria, in legno massello, è costituita da semplici elementi in legno che conferiscono stabilità alla poltrona e ne definiscono le proporzioni. Ideale per gli ambienti che vogliono dare un tocco di freschezza e giocosità.

sedia in legno e corda intrecciata

ZANTILAM_design Patricia Urquiola

La sedia Zantilman dimostra l’alto livello di artigianalità e cura nei dettagli che definiscono Very Wood. Grazie al ricorso a linee curve e flessibili, date dal frassino curvato a vapore, la sua silhouette esprime un’idea di eleganza dal gusto retrò. La collezione è composta da sedia, poltroncina dining e poltrona lounge con schienale imbottito o intrecciato con corda nautica e da sgabello con sedile imbottito e schienale in legno con e senza imbottitura.

poltroncina dining in legno e tessuto

ECLIPSE 02 – design Philippe Nigro 

Grazie ad un gioco di movimenti e proporzioni la struttura in legno diventa la protagonista della collezione Eclipse composta da sgabello, poltrona lounge e poltroncina dining. La poltroncina, strutturata e dalla seduta imbottita, si caratterizza per il particolare disegno ispirato ai decoratori francesi che grazie ad un delicato gioco di equilibri rievoca una sensazione di leggerezza.

poltroncine per ristorante di gusto eclettico

EGADI 02 e 21 – design Rodolfo Dordoni 

Dal gusto eclettico di ispirazione retrò questa seduta è il risultato di un design tipicamente italiano, capace di riflettere un animo elegante ideale per quei  progetti in equilibrio tra passato e contemporaneità. Al fine di esaltare i dettagli della lavorazione del legno, la seduta imbottita sembra rimanere sospesa, quasi galleggiasse sulla struttura lignea.

poltroncina con schienale avvolgente per ristorante

HERITAGE 02 – design This Weber

Le  gambe rifinite e impreziosite da puntali in metallo, color ottone satinato, sono le protagoniste di questa seduta dallo schienale sinuoso e avvolgente. Pensata per spazi dal gusto più classico creano un ambiente intimo ed accogliente. Disponibili nei rivestimenti della collezione con la possibilità di differenziarli tra seduta e schienale.

www.verywood.it

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13 Marzo 2021 / / Dettagli Home Decor

 

arredamento stile scandinavo

Materiali naturali, colori chiari e linee semplici tipici dello stile nordico sono elementi chiave della filosofia di Scandola Mobili. 

Lo stile nordico continua ad essere molto di tendenza nel mondo dell’interior design che, diversamente da come viene interpretato oggi, ha origini più funzionali che estetiche. L’utilizzo di materiali naturali, colori chiari e linee semplici deriva infatti dalla necessità, nelle regioni fredde del Nord Europa, di rendere gli ambienti luminosi sfruttando al meglio le risorse del territorio.

Dall’esigenza pratica è nato un concetto di abitare contemporaneo minimale con l’utilizzo del legno che connette alla natura e all’ambiente, elementi chiave della filosofia di Scandola Mobili. Gli amanti di questo stile possono infatti trovare nelle collezioni dell’azienda veneta tantissime soluzioni, ideali per ricreare un arredo dal sapore Hygge, ovvero con quel perfetto accordo tra senso di comfort, accoglienza, calore, benessere e intimità.

Per un ambiente giorno in perfetto stile nordico, Scandola Mobili propone nella collezione Maestrale diverse soluzioni da personalizzare accostando elementi e arredi di design, personalizzabili a seconda delle proprie esigenze e da declinare sui colori tenui delle tinte terra.

Si possono avere composizioni modulari a parete con diverse profondità e contrasti tra finiture e materiali. E’ possibile integrare delle basi sospese che colpiscono per la loro linearità e che sono studiate per sfruttare al massimo lo spazio. Si può inoltre completare la parete attrezzata con boiserie ed elementi a giorno.

arredamento stile scandinavo

L’azienda propone inoltre un mobile libreria, realizzato in legno massello di abete, per separare il living dalla sala da pranzo arredata sempre in stile nordico con il tavolo Signum e le sedie Modus. Uno spazio dove tutto è essenziale e ordinato.

arredamento stile scandinavo

Tutte le proposte firmate Scandola Mobili sono progettate per garantire una perfetta sintonia tra senso di convivialità, comfort, accoglienza e benessere.

www.scandolamobili.it

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13 Marzo 2021 / / Design Ur Life

Nell’ultimo periodo con la pandemia mondiale siamo tutti molto attenti agli aspetti legati all’igiene. Nella progettazione degli spazi pubblici ma anche privati è molto importante documentarsi sui materiali per rivestimenti e quindi pensare a come possono influire in termini di sicurezza e di igiene. Una superficie antibatterica può sicuramente facilitare l’igiene negli ambienti interni.

Una corretta pulizia delle superfici è la pratica più efficace per impedire la proliferazione di batteri che possono risultare pericolosi per la salute. Disporre di superfici antibatteriche aiuta a contrastare queste spiacevoli insorgenze. Quindi, si può ripensare e riprogettare gli spazi in un’ottica che favorisca la sanificazione.

superficie antibatterica

Importanza della superficie antibatterica negli spazi domestici e pubblici

Per quanto riguarda la progettazione d’interni in uno spazio domestico l’igiene è particolarmente importante nella cucina. Il piano di lavoro, ante e i mobili da cucina devono avere superficie antibatterica. Questo vale anche per il bagno e i pavimenti della casa. Poi tutti i luoghi pubblici, come le scuole, i centri commerciali, ristornati e hotel hanno la necessità di assicurare una adeguata pulizia.

superficie antibatterica

Nelle superfici della collezione Supermat+Plus dell’azienda Prem Line, grazie ad una tecnologia microbiologicamente testata e certificata dalla normativa internazionale ISO 22196:2011, la carica batterica si riduce fino al 99,9% in 24 ore. Le proprietà antibatteriche delle loro superfici consentono di progettare ambienti privati, pubblici e lavorativi sicuri.

Non solo antibatterica

La superficie Supermat+Plus non è soltanto antibatterica, ma ha anche altre caratteristiche tecniche:

Anti- impronta: Questa è la caratteristica che meglio contraddistingue e che rende unica questa superficie. Completamente priva di segni al tatto.

Effetto velluto: Superfici estremamente opache, caratterizzate per l’inconfondibile effetto velluto apprezzabile al tatto. 

Resistenza ai graffi: Questa è una delle proprietà più importanti delle superfici. Le superfici devono essere resistenti alle sollecitazioni di utilizzo e pulizia, fatte per durare nel tempo. Con il più alto grado di resistenza all’usura (UNI EN 15186:2012 DIN 68861:2013 part.4), le superfici Prem Line sono protette da uno speciale trattamento nano-tecnologico che le rende il prodotto leader per l’architettura. 

Resistenza alle sostanze chimiche: Superfici che garantiscono una elevatissima resistenza a sostanze chimiche e solventi. 

Durabilità: Bellezza e affidabilità nel tempo sono valori considerati strategici. Le superfici Prem Line non subiscono variazione di colore col passare del tempo, n’è contengono sostanze volatili che possono provocare imprevisti dopo la loro installazione. 

Facile manutenzione: Anti-macchia, resistenti all’acqua e ai solventi, tutte le superfici sono pensate per essere di facile manutenzione. Possono essere utilizzati i più comuni detergenti di pulizia fino all’utilizzo di solventi tipo l’acetone. Lo speciale trattamento nano-tecnologico superficiale vetrifica il PET e grazie allo strato a poro molto chiuso non trattiene sporco, polvere e non consente la presenza di acari. 

Ecologico – Senza PVC: Prem Line produce superfici dalle caratteristiche uniche ma senza dimenticare l’ambiente. Tutti i prodotti Prem Line rispettano anche le più restrittive normative, non emettono diossina e sono senza PVC.

superficie antibatterica

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13 Marzo 2021 / / ChiccaCasa

La primavera è nell’aria e aggiungerei, finalmente! Le piante della Casetta sono un’esplosione di foglie nuove e dalla finestra il sole si diffonde sul parquet e sulle pareti. I raggi vengono a trovarci portando sempre un sacco di buon umore! 

Tutti questi fattori hanno scatenato in me una voglia matta di fare lunghe passeggiate con i pelosi qui in campagna e di stare il più possibile in contatto con la natura e con il verde.

Non possiamo però dimenticare la condizione pandemica fuori dalle nostre mura, che ci suggerisce di rimandare a tempi migliori le uscite. Per questo motivo ho pensato di deliziarti con 4 tips per vivere al meglio la primavera…indoor!

Ready?

1. Fai il pieno di vitamine!

I primi mesi primaverili sono il momento giusto per fare incetta di vitamine, in modo da arrivare preparati all’estate. Non so voi, ma io mi dimentico sempre questo passaggio e, puntualmente arrivo a giugno distrutta.

Apri le porte della tua cucina a frutta fresca, verdure di stagione e ortaggi nutrienti. La scelta di alimenti in linea con la stagionalità è un modo per entrare in sintonia con la natura. Sbucciare un frutto, pulire la verdura e affettare gli ortaggi, sono attività che ci fanno apprezzare i prodotti della terra. In quale altra occasione siamo in grado di notare quanti i “fiocchi” compongono un cavolfiore, e quanto l’interno di un pomodoro sia geometricamente perfetto?

Prima di consumare frutta e verdura, ricordati di farne sfoggio per godere della loro bellezza! Qui trovi un reel, con due modi originali per esporre la frutta.

Il mio suggerimento, però, non vuole essere solo prettamente legato al cibo. 

In effetti, il concetto di vitamine mi fa sempre pensare ai colori. In attesa della primavera, la voglia di colore in casa arriva, spontaneamente, in ognuno di noi. 

Approfittane! Studia un modo per includere nella tua palette una nuova tinta (o richiedimi una consulenza colore per studiare insieme una nuova color palette per i tuoi spazi!), tinteggia una parete o sostituisci cuscini e tendaggi con delle versioni più colorate.

Un altro modo semplice ed impattante per inserire un tocco primaverile in casa è quello di sostituire le stampe della tua gallery wall. Io l’ho fatto (ti svelerò il makeover tra qualche giorno e metterò a tua disposizione tutte le mie stam

pe!) passando da una galleria sui toni del beige e del grigio ad una a tinte pastello. Garantisco: funziona molto bene per entrare nel mood del cambio di stagione!

2. Raddoppia la quantità di luce



Dopo mesi spesi a sperare che quel raro raggio di sole entrato in casa non vada mai via, possiamo finalmente beneficiare di un po’ di luce naturale in più. La luce porta buon umore e voglia di fare, quindi perchè non farne tesoro?

Il modo migliore per “moltiplicare” la luce che filtra dalle finestre è inserire uno specchio che la rifletta.

STYLING TIP: Affinchè si percepisca un aumento di luminosità è bene posizionare lo specchio non sulla parete di fronte alla finestra, bensì su una delle pareti poste lateralmente rispetto alla fonte di luce. 


3. Fai scorta di piante e fiori

Il simbolo della primavera per eccellenza è un fiore che sboccia. I fiori sono le più semplici e genuine manifestazioni di bellezza, pertanto meritano un posto d’onore nelle nostre stanze. Un mazzo di fiori apporta immediatamente un tocco di magia in qualsiasi contesto ed è il modo più efficace ed immediato per decorare un mobile o un tavolo. 

Lo stesso vale per le piante, che oltre ad valere come un vero e proprio prezioso complemento d’arredo, sono anche in grado di soddisfare il nostro ego da plant-mom con ogni nuova crescita di foglie o fiori.

Gli acquisti green, sono per quanto mi riguarda, molto terapeutici per combattere piccole sconfitte quotidiane! 

Per chi, come me, non riesce a sopportare l’idea che i fiori freschi si sciupino, si può sempre ripiegare su bouquet essiccati. 

STYLING TIP. Se vuoi dare uno sprint primaverile al tuo bouquet essiccato, trasferiscilo in un vaso colorato!

Qui trovi una selezione di idee di elementi naturali secchi da mettere in vaso.


4. Continua a creare atmosfera


Il comfort e gli angolini “cosy” non possono mancare nella stagione che concilia i pisolini!
Per abituarti ai nuovi ritmi puoi, per qualche giorno, avvicinare la tua postazione di smart working alla finestra. Crea il tuo mini-studiosemplicemente con un tappeto, un cuscino ed un tavolino da caffè. In questo modo ti sarà più facile immaginarti seduto su un prato, all’aperto, con il tuo pc.

Continua ad accendere le candele, proprio come eri abituato a fare durante l’inverno. Sceglile magari profumate o,anche in questo caso, colorate, per una piacevole esperienza sensoriale.


I prodotti che ho fotografato per questo post sono frutto della mia ultima sessione di shopping su Kave Home.
Il bicchiere e la brocca fanno parte della nuova collezione Nausica e sono in vetro ocra. Adoro il pattern diamantato e le dimensioni xl del bicchiere! Della stessa collezione esiste anche il servizio di piatti coordinati. Come vedi, le brocche in vetro colorato, oltre ad essere un trend sulla cresta dell’onda, sono anche ottime sostituite dei classici vasi da fiori.
Lo specchio, che ora è all’ingresso, in realtà lo abbiamo pensato per la camera da letto. Finalmente ho uno specchio a figura intera e posso smettere di farmi un video mentre cammino prima di uscire di casa, solo per vedere se sono vestita in modo decente! Questa è una grande vittoria! Lui è Marco, uno specchio grande, ma non invasivo (le dimensioni sono 30×100) con un meraviglioso bordo dorato che ne definisce i contorni. Questo specchio è esattamente quello che cercavo (il rapporto qualità-prezzo è da premiare!).
Dulcis in fundo, per completare la mia shopping list, mi sono portata a casa un set di due candelieri in metallo dal design accattivante. Si tratta del set Shania. La particolarità di questi due portacandela è il piede a L che li sorregge, rendendoli più sofisticati, ma, al tempo stesso anche più facili da spostare. 


Questi quattro super-semplici suggerimenti ti aiuteranno ad accogliere a braccia aperte la stagione dei fiori in casa tua! 
E tu? Hai un “rito” che ripeti ogni anno quando arriva la Primavera? Raccontamelo in un commento!