12 Agosto 2021 / / Case e Interni

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Un open space dai toni nordici con sprazzi di colore rosso, offre comfort in una metratura contenuta e fresche idee low-budget.

In attesa dell’uscita del catalogo Ikea 2022 che insieme alle sue anticipazioni tarda ad arrivare, oggi visitiamo una piccola casa al mare, che abbiamo visto sul sito Ikea, appunto. 

La casa che abbiamo scelto per la rubrica “Piccoli spazi” è perfetta per una giovane coppia che lavora da remoto.

Lo smart working è stato uno degli effetti più rivoluzionari dell’ultimo anno. Molte aziende hanno proseguito a far lavorare i propri dipendenti da remoto, per cui sono diverse le persone che hanno abbandonato le città per cercare ambienti e situazioni più confortevoli. Coniugando così, lo smart working alla possibilità di passare il proprio tempo libero al mare, in campagna o in montagna, si è diffuso un nuovo modo di vivere la casa, coniugando lavoro e relax. Ovunque ci sia un buon collegamento wifi, naturalmente. Un innovativo cambio di prospettiva anche per il mercato immobiliare.

Questa piccola casa accogliente è un cottage che si trova in prossimità del mare. E’ arredata con un budget low cost, in considerazione del fatto che la coppia è sempre pronta ad adattarsi con flessibilità alle nuove svolte della vita.

Pur trattandosi di un monolocale in una località di mare del Nord Europa, l’organizzazione degli interni e la scelta degli arredi rispondono a criteri che potrebbero essere adottati anche in città. In una metratura contenuta troviamo, infatti, il soggiorno con cucina, la camera da letto e spazi di servizio attrezzati.

Freschezza e luminosità sono le caratteristiche delle finiture interne dominate dal bianco e dal legno chiaro. Negli ambienti dal sapore scandinavo, aperti e luminosi, sullo sfondo di grandi superfici bianche si inseriscono pochi, ma brillanti colori. Le zone sono separate grazie ai mobili, ma visivamente unite, in questo modo la casa riceve luce da tutte le finestre.

Addossati ad una parete troviamo due surf, questo lascia intuire che la spiaggia è davvero a solo un paio di minuti di distanza.

E’ inutile dire che tutto l’open space è arredato con mobili Ikea, a partire dalla cucina e dal bagno con la collezione di elementi componibili Enhet, che hanno elementi in metallo (da scegliere se nero o rosso). Il bello di queste collezioni montabili e smontabili è che si possono aggiungere altri elementi, se si vuole o portarle via nella prossima casa.

Anche le soluzioni economiche possono far guadagnare spazio in una piccola cucina: ad esempio utilizzando uno scaffale, trasformato in piccola dispensa, per conservare bottiglie, pentole e barattoli, pasta e cereali.

Leggi anche 10 modi per personalizzare i tuoi mobili Ikea

Una combinazione di mobili Ivar fa da divisorio nell’open space: crea un po’ di privacy alla zona notte, ed offre comodi contenitori nella zona giorno.

La piccola zona living si adatta alle esigenze della coppia. Al divano a tre posti, si può accostare il tavolo da pranzo, così si crea una soluzione comoda e informale, quando vengono a cena gli amici. Il tavolo in betulla Norråker ha una misura contenuta, ma è sufficiente sia per consumare i cibi, sia per lavorare al computer. Ha un design lineare e uno stile scandinavo inconfondibile e sopra di esso sono state montate due lampada a sospensione, di un bel rosso scuro (Nävlinge). Le sedie gialle Omtänksam, studiate apposta dai designer Ikea per gli anziani, piacciono molto anche ai giovani. Insieme formano un angolo accogliente dove rilassarsi in compagnia. 

Vivere in stile minimal significa cercare l’essenzialità delle cose e quindi evitare di accumulare tonnellate di oggetti di cui non c’è necessità. Se non hai bisogno di molti vestiti per andare in ufficio, non hai bisogno nemmeno di un grande armadio, ecco come si può riuscire a contenere il guardaroba e il disordine.

Idea DIY: Se non hai posto per i comodini crea un retro letto con le mensole.

La struttura letto Neiden in pino, è tra le più economiche e versatili del catalogo Ikea. Il legno massiccio può essere facilmente personalizzato con la vernice. Se ce n’è bisogno, sotto il letto si possono collocare dei contenitori.

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

In bagno sono state posate semplici piastrelle bianche con fughe nere, una tendenza a basso costo di questo periodo, che permette di avere qualcosa di grande impatto estetico in modo molto semplice. Il nero è ripreso dalle piastrelle a pavimento.

Il punto a favore di questa casa, come dicevamo all’inizio, è che si trova in una località di mare, per cui si può espandere lo spazio portando la vita all’aria aperta. Il trucco per vivere in un piccolo spazio è renderlo perfetto ed essenziale per la quotidianità e questi due ragazzi ci sono riusciti.

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Arredamento Ikea per la casa vicino al mare

Fonte e foto: Ikea

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Anna e Marco – CASE E INTERNI

11 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

fabbro pronto intervento 24h

Quando si rompe la serratura di casa, ci si trova davanti a una circostanza che dire sgradevole è poco. Lo stesso si può dire delle situazioni in cui la serratura funziona male (pur continuando a fare il suo lavoro). In questi frangenti, è naturale chiedersi come scegliere il fabbro migliore possibile. Scopriamo assieme, nelle prossime righe, alcuni consigli utili al proposito.

L’importanza della reperibilità

Il primo criterio da prendere in considerazione nel momento in cui ci si chiede come scegliere il fabbro perfetto riguarda la reperibilità. Non importa che si parli di pronto intervento fabbro Monza o di professionisti attivi in altre zone d’Italia: quello che conta è che non ci siano orari fissi e definiti. Come purtroppo molti sanno, le problematiche tipo quelle citate nelle righe precedenti possono presentarsi a qualsiasi ora (e sì, sono molto fastidiose da gestire). Avere la certezza di un riferimento serio per quanto riguarda la loro risoluzione 24 ore su 24 è una sicurezza enorme!

Il valore dell’esperienza

Come in tutte le professioni, anche nel caso del lavoro del fabbro gli anni di esperienza sono fondamentali. Soprattutto quando si parla di questo professionista, è necessario ricordare che si ha a che fare con un mondo che, negli ultimi anni, è stato interessato da diverse evoluzioni. Il fabbro, infatti, oggi come oggi deve avere molte più conoscenze tecniche rispetto al passato e, per esempio, saperne anche di domotica.

Un professionista che ha una storia alle spalle è, quasi sicuramente, una persona che si è aggiornata e ha saputo rispondere con qualità e dedizione alle nuove istanze del mercato per quanto riguarda il suo settore.

La presenza online

Nel 2021, è fondamentale per chiunque abbia un’attività essere presente online. Questo vale anche per il fabbro. Quando si chiama in causa la situazione di questo professionista, è il caso di ricordare che un sito è la base. Questo spazio deve essere caratterizzato dalla presenza dei contatti, ma anche dalle specifiche relative ai servizi offerti.

Molto utile è un profilo Instagram. Grazie ad esso, è possibile mettere in primo piano, per il fabbro, il proprio portfolio professionale. Da non dimenticare sono anche le recensioni.

Sia quando si cerca un fabbro, sia quando si ha a che fare con altri professionisti, è naturale leggerle. Per capire se ci si trova davanti a una situazione in cui regna la serietà, è necessario controllare che non ci siano contenuti particolarmente positivi scritti da profili non identificabili.

Come deve essere il preventivo

Il preventivo di un fabbro serio deve essere all’insegna della chiarezza. A prescindere che si parli di un pronto intervento o di un lavoro commissionato con l’attesa di un risultato sul medio o sul lungo termine, è fondamentale avere fin da subito un’idea di quanto si andrà a spendere. Per quel che concerne il punto intervento, il riferimento è il listino prezzi sul sito, dove deve essere presente anche il costo dell’uscita. Per quanto riguarda, invece, gli altri lavori, bisogna basarsi sul preventivo che il professionista stila dopo il sopralluogo.

Questa dritta ci permette di aprire la parentesi relativa all’importanza dell’analisi preliminare del contesto di lavoro. Se si contatta un fabbro per cambiare la serratura di casa e, per esempio, per montarne una nuova blindata, è fondamentale che il professionista in questione effettui un sopralluogo.

Concludiamo rammentando che, per trovare il fabbro migliore per le proprie esigenze, è bene non fermarsi al primo preventivo. Buona norma è – fatta eccezione per i casi in cui si ha necessità di un pronto intervento – chiederne almeno due o tre prima di decidere. Per ricavarli, si può fare riferimento sia ai singoli nominativi, sia ai database di professionisti che si occupano di riparazioni in casa.

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10 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

Phantastic The Kitchen di Aran Cucine

In occasione del Fuorisalone in programma dal 5 al 10 settembre a Milano, ARAN Cucine presenta un nuovo progetto di arredo, Phantastic.

Già il suo stesso nome suggerisce l’essenza di questa novità, perché nato dall’unione dei termini ‘phanton’ e ‘fantastic’, ad indicare qualcosa di nascosto, poi sorprendentemente rivelato. Si tratta infatti di un sistema di armadiature per celare l’angolo cucina o lavanderia, completamente personalizzabile, che incarna pienamente alcuni degli obiettivi dell’azienda, come offrire prodotti funzionali, versatili, e capaci di rispondere a qualsiasi esigenza.

Phantastic The Kitchen di ARAN Cucine

Che si tratti di piccoli spazi, ad esempio i monolocali, o di grandi open space nei quali si voglia celare la cucina con discrezione e design, Phantastic_The Kitchen è una soluzione ideale: a colpo d’occhio, ante estremamente essenziali, completamente lisce – che saranno disponibili in numerosi colori e finiture – potrebbero quasi camuffarsi con la struttura architettonica dell’ambiente, come fossero porte o armadi a muro. Una volta aperte, svelano un mondo in cui è protagonista la funzionalità, garantita da un’attenta progettazione che consente di allocare all’interno dei vani tutto il necessario per la cucina.

Phantastic The Kitchen di Aran Cucine

Le colonne sono dotate di ante a scomparsa con apertura a libro, un meccanismo fondamentale per ridurre al minimo gli ingombri: rientrando completamente lungo i fianchi del mobile, infatti, restano celate senza occupare lo spazio circostante. L’ampia gamma di finiture sempre prevista da ARAN Cucine permetterà anche in questo caso di creare originali accostamenti cromatici: ecco per esempio ante laccato opaco Tortora per le colonne, abbinate a quelle in FENIX NTM Rosso Jaipur della cucina. Proprio la cucina, minimal e lineare, riesce a coniugare il design più essenziale con il massimo della funzionalità. Completa di elettrodomestici e spazi dispensa, può essere arricchita dallo schienale retroilluminato Magnetolab – il quale, con appositi accessori calamitati, consente di avere gli utensili più utili sempre a portata di mano e al contempo di illuminare il piano -, e l’elemento Galileo, un sistema a spalla in Rovere Bruges su cui riporre ingredienti, oggetti e stoviglie. Le gole e lo zoccolo titanio, infine, conferiscono un ulteriore tocco di stile contemporaneo.

Phantastic The Laundry di Aran Cucine

Phantastic The Laundry di ARAN Cucine

Interessante anche la configurazione lavanderia, Phantastic_The Laundry: in questo caso, le ante delle colonne in finitura Noce Caracalla celano moduli, mensole e vani in Alcene Antracite configurabili a seconda delle necessità, cosi da poter progettare soluzioni ad hoc per le proprie esigenze ottimizzando al massimo lo spazio disponibile. Ulteriore plus di questo sistema è infatti la possibilità di sceglierne la dimensione: le colonne possono essere singole – ad una anta – doppie, o con tre o quattro ante.

Phantastic The Laundry di Aran Cucine

Phantastic è dunque un nuovo progetto dal forte carattere identitario, perché capace di trasmettere l’anima trasversale di ARAN Cucine: un’azienda in grado di rispondere a tutte le esigenze, siano esse funzionali o di stile, con soluzioni ideali per ogni fascia di mercato. Una straordinaria novità che non poteva chiedere vetrina migliore di quella offerta dal Fuorisalone 2021.

L’articolo Phantastic è la novità di ARAN Cucine per il Fuorisalone 2021 proviene da Dettagli Home Decor.

10 Agosto 2021 / / Nell'Essenziale

Ciao cara! oggi parliamo di coprifornelli! iniziamo con il rispondere ad una domanda che sicuramente ti sarai fatta: cos’è il coprifornelli? Il coprifornelli è un accessorio utile a nascondere il piano cottura in cucina. Viene chiamato anche copri gas, o copri cucina e può essere scritto con due parole staccate o unite. Coprifornelli e copri fornelli sono la stessa medesima cosa.  Così come coprigas, o copricucina. In questo post ti spiegherò come scegliere il coprifornelli giusto per la tua cucina spiegandoti le differenze tra tutte le tipologie esistenti.

INDICE CONTENUTI

  1. Come scegliere il materiale del coprifornelli
  2. Come scegliere lo stile:
    • Stile country
    • Stile shabby
    • Stile provenzale
  3. Come pulire i coprifornelli
coprifornelli presine e guanto country flowers verde
Copri fornelli in stoffa.

Dove comprare il coprifornelli? Puoi acquistare il coprifornelli in tutti i negozi online di articoli per la casa. Se ti interessa uno dei nostri modelli in stoffa leggi come fare nella sezione preventivi.

Come scegliere il modello giusto? Per scegliere il modello giusto di coprifornelli per la tua cucina devi valutare le seguenti opzioni:

  • Il materiale che preferisci.
  • Lo stile della tua cucina.
  • La misura del tuo piano cottura.
  • La tipologia di piano cottura.

Quale materiale scegliere?

Esistono in commercio più tipologie di coperture per il piano cottura. vediamo di seguito le caratteristiche di ogni materiale:

  • In legno
  • Vetro
  • Metallo
  • In stoffa

Il copri fornelli in legno è un coperchio amovibile in legno che si posizione sul piano cottura. E’ rigido ed alcuni modelli di piani cottura lo hanno in dotazione anche integrato. Il pro di questo materiale è che è rigido, si pulisce facilmente con un panno e puoi appoggiarci sopra qualsiasi oggetto. Di contro ha che è molto ingombrante ed è necessario molto spazio per conservarlo mentre il piano cottura è in uso. E’ adatto sia a cucine a gas sia a piani ad induzione.

Il copri piano cottura in vetro è una copertura amovibile in vetro che si posizione sulla cucina a gas, come i modelli in legno può essere integrato nel piano cottura oppure separato. Questo modello è il più fragile di tutti, non permette di poggiarci sopra cose pesanti e molto calde. Potrai però utilizzarlo per posizionarci bicchieri, piatti o soprammobili vari. Una cosa positiva è che lo si pulisce facilmente e velocemente.

I copri gas in metallo sono tra i più scomodi perché molto pesanti e difficili da pulire. Sono però i piu resistenti. Un esempio è il coprigas in ghisa per le cucine a gas.

Il coprifornelli in stoffa è fatto con un mix di tessuti, può essere imbottito o meno, ed è facile da lavare (alcuni modelli vanno anche in lavatrice). E’ perfetto sia per le cucine a gas che per i piani cottura ad induzione. Questa tipologia è l’ideale se vuoi abbinare il coprifornelli al resto dei complementi tessili della tua cucina. La comodità della stoffa è che quando il gas è in uso puoi togliere la coperture e riporla in un cassetto. Risulta infatti il meno ingombrante di tutti. E’ facile con questo materiale personalizzare lo stile ed i colori. Per le cucine ad induzione non è necessario attendere per rimetterlo sul piano. Inoltre il copri fornelli in tessuto può essere facilmente adattabile ad ogni misura di fornelli, anche a quelle da 90 cm.

Come scegliere lo stile del coprifornelli

Sono presenti molti stili di copri piano cottura, ma il materiale che meglio si presta per variare stile e colori è il tessuto. Vediamo di seguito i vari stili:

  1. Copri gas in stile country.
  2. Copri fornelli in stile shabby.
  3. Coprifornelli in stile provenzale.
  4. Coprigas in stile moderno.

Coprifornelli in stile country

Lo stile country è un classico per questo sito. E’ adatto alle cucine rustiche, classiche ed è perfetto se nella tua cucina vuoi giocare con il colore. I colori country infatti sono sgargianti e abbinabili tra loro. I tessuti però devono essere in materiali naturali e non sintetici. Le imbottiture di questa tipologia di complementi sono leggere, resistenti al calore e permettono una facile igiene.

Di seguito alcuni modelli di coprifornelli country chic:

Coprifornelli in stile shabby

Lo stile shabby è un cardine di Nell’Essenziale. E’ perfetto se la tua cucina ha uno stile povero ma anche classico. Il coprifornelli in questo stile si abbina perfettamente alle cucine con legno chiaro ma anche scuro. I colori shabby, infatti, possono essere abbinati senza problemi ad ogni cucina, soprattutto se neutri.

Di seguito alcuni modelli di copri gas in stile shabby.

Coprifornelli in stile provenzale

Lo stile provenzale con le sue caratteristiche fantasie floreali può essere utilizzato in cucine dai colori neutri. E’ sconsigliato infatti utilizzare fantasie fiorate se l’arredamento della stanza è molto carico di colore o di oggetti. Il coprifornelli in stile provenzale metterà in risalto una cucina neutra o chiara grazie al corretto bilanciamento di colore e fantasia della stoffa scelta.

Di seguito alcuni modelli di copri gas in stile provenzale.

Come pulire i coprifornelli

Puoi pulire il copri piano cottura in questo modo:

  • Se il copri piano cottura è in legno ti basterà pulirlo con un panno umido e del sapone neutro.
  • Se invece il coprigas è in vetro potrai lavarlo con gli appositi prodotti per i vetri che non lasciano aloni.
  • Un copri gas in ghisa potrai utilizzare del semplice sgrassatore.
  • Il coprifornelli in stoffa va lavato secondo le istruzioni del produttore, quindi a mano o in lavatrice. Di soli se è possibile lavarlo in lavatrice è consigliata una centrifuga delicata.
Come fare un coprifornelli

Ho creato dei fantastici corsi per realizzare i miei coordinati, per seguire il corso per creare un coprifornelli ti basterà iscriverti ai miei corsi, alcuni sono gratuiti:

Se hai il piano cottura ad induzione il mio consiglio è scegliere un copri fornelli in tessuto. Coprirà ed allo stesso tempo darà alla tua cucina un tocco di stile.

Per oggi è tutto !

Ciao ed a presto!

Rosa

Questo articolo Coprifornelli: la guida completa proviene da NellEssenziale.

9 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

Settembre è il mese della ripartenza. Subito dopo la pausa estiva il design sarà protagonista di un momento importante per la città di Milano, che vedrà dal 4 al 10 settembre la Design Week.

Dopo il successo dell’edizione Digital di aprile 2021, Studiolabo propone la seconda fase del progetto dedicato al più importante appuntamento rivolto al mondo del design che torna ad animare i distretti e le vie milanesi con eventi espositivi e culturali, integrando dimensione online e offline, in contemporanea con il Supersalone negli spazi di Rho Fiera Milano.

“Forme dell’Abitare”, il tema dell’anno di Fuorisalone

Fuorisalone.it propone il tema Forme dell’Abitare, un’occasione di dibattito che ha avuto inizio con Fuorisalone Digital Edition, tra talk, panel di confronto e tavole rotonde, per fare il punto sulle trasformazioni in corso negli spazi abitativi. Ma non solo, sarà un’occasione per provare a comprendere i cambiamenti che interessano il tessuto urbano, l’ambiente, la mobilità, le relazioni, trasformandoli in opportunità.

La pandemia ha accelerato processi già in atto, influenzando le abitudini quotidiane e rimarcando le occasioni economiche date dalla trasformazione digitale. Non sorprende che, a fronte dei mesi di lockdown, il traffico online e il numero degli utenti connessi sia aumentato verticalmente, così come gli investimenti in innovazione digitale.

È in questo scenario in continua evoluzione che gli appuntamenti di Fuorisalone restituiranno una fotografia in equilibrio tra design, arte, architettura e antropologia, con particolare attenzione ai temi del design circolare, della sostenibilità e del wellbeing.

rivestimenti Atlas Concorde by Piero Lissoni

Gli appuntamenti del Fuorisalone di settembre 

Brera Design Week torna con una serie di eventi, mostre, idee e novità di prodotto. A oggi più di 80 luoghi coinvolti, tra showroom permanenti, veri protagonisti dell’edizione, e nuove presenze in location temporanee. Il tema dell’abitare viene indagato da diversi punti di vista con un approccio phygital all’evento per rispettare il momento storico e testare nuove forme di relazione con il pubblico. L’edizione 2021 sarà un’occasione di confronto e dibattito sulle rinnovate esigenze abitative e sugli spazi domestici, diretta conseguenza della pandemia.

Superstudio Group propone un doppio appuntamento negli spazi di Superstudio, al civico 27 di via Tortona, e di Superstudio Maxi, il nuovo spazio espositivo tecnologico e sostenibile appena terminato in via Moncucco 35, dove prenderà forma una grande mostra-evento. Con il progetto r/evolution Superstudio diventerà più simile a una mostra d’arte che a una fiera, con nomi di primo piano come Giulio Cappellini, Silvana Annicchiarico, Fulvia Ramogida e altri ancora.

Tortona Rocks, format progettuale curato da Milano Space Makers, presenta la sesta edizione The Design Ahead, una selezione di aziende ed esposizioni di apertura internazionale per restituire una narrazione composita del mondo del design, attraverso una visione di sintesi e di convergenza tra le discipline. Opificio 31, cuore del distretto Tortona, sarà un vero catalizzatore di creatività e progetti avveniristici con Belgium is Design, Chaises Nicolle con Paola Navone, Meddel, Planika, RAN, Silk-FAW Automotive, Softicated e Vestre. Nello spazio Phyd Hub, la piattaforma del Gruppo Adecco dedicata al futuro del lavoro, sarà invece presente la Content Lounge Tortona Rocks dove saranno realizzate interviste rigorosamente live, effettuati approfondimenti non solo sul mondo del design, dell’imprenditoria e della creatività. In via Tortona sarà presente “Letshelter” e “Hang. Seeding the Future”, un progetto visionario sulle colture fuorisuolo e la loro applicazione nel contesto urbano a firma dello studio DFA Partners e Gruppo Building, mentre in via Savona sarà protagonista The Playful Living con il progetto “The Playful Home: la casa del PresenteFuturo”, per osservare come l’ambiente fisico domestico e relazionale agisca sulla crescita dei più piccoli e non.

Tortona Rocks

BASE presenta We Will Design, una sperimentazione che parte dal micromondo di una stanza-atelier, si amplia alla dimensione collettiva del quartiere fino a spalancare uno sguardo sul nostro ecosistema Terra, per co-progettare un futuro più sostenibile attraverso il design. Tra i progettisti che prenderanno parte al progetto: Parasite 2.0, Cesura, Matteo Guarnaccia, Anna Dienemann, Vicente Varella, Ludosofici, Emma van der Leest, Spazio META, Page Tsou, studio.traccia, Music Innovation Hub, IAAD, NID Perugia, POLI.design, Libera Università di Bolzano, Analogique.

5VIE, distretto del centro storico meneghino, propone una serie di esposizioni-evento dal forte carattere performativo che seguiranno un preciso messaggio: quello dell’azione. La manifestazione celebrerà AG Fronzoni, maestro del design italiano la cui eredità intellettuale è oggi più che mai attuale. Jorge Penadés, Sara Ricciardi, Francesco Pace (Tellurico) e Richard Yasmine saranno protagonisti con declinazioni site-specific all’interno delle due principali location del distretto: l’headquarter 5VIE in Cesare Correnti e il SIAM in Santa Marta. Tra gli altri appuntamenti, la piattaforma HoperAperta propone una mostra a Palazzo Recalcati curata da Patrizia Catalano e Maurizio Barberis; “Masterly a Palazzo Turati celebra il design olandese; “Glass Utopia”, mostra curata da Mr. Lawrence per Craft ACT: Craft + Design Center; “Design Made in Hong Kong” a cura dell’Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong; “Line of Marble”, progetto di valorizzazione della pietra portoghese.

Design Variations, l’esposizione corale a cura di MoscaPartners, torna negli spazi di Palazzo Litta di corso Magenta al 24. Il Cortile d’Onore dello storico edificio meneghino sarà reinterpretato dagli architetti Manuel e Francisco Aires Mateus dello studio Aires Mateus con il progetto “Una spiaggia nel Barocco”.

Alcova, il format ideato da Joseph Grima e Valentina Ciuffi, propone un nuovo appuntamento espositivo all’interno di una destinazione inedita. A pochi passi dalla stazione della metropolitana Inganni M1, tre edifici storici di straordinario fascino, immersi in un grande parco urbano: circa 3500 metri quadrati di spazi interni ed esterni con oltre 40 espositori tra designer indipendenti, brand innovativi, gallerie, istituzioni culturali e aziende.

Per Isola Design District settembre rappresenta il traguardo di un percorso avviato ad aprile con Isola Design Festival, manifestazione ibrida di sei mesi patrocinata dal Comune di Milano. Il tema dell’evento è We Are What We Design e, oltre a tutte le attività svolte in digitale, proporrà nel quartiere Isola la premiazione degli Isola Design Awards a luglio e decine di eventi a settembre, con un focus su ricerca, sperimentazione e design sostenibile, dando spazio ai migliori designer emergenti di tutto il mondo.

Florim Ceramiche

Green Island, in occasione della sua 19esima edizione, presenta un percorso urbano dedicato a creatività, arte e paesaggio, nell’area del Quartiere Isola. Il progetto si intitola L’erbario in viaggio e vedrà la collaborazione con il Gruppo RFI-Rete Ferroviaria Italiana-Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane-o. Saranno coinvolti artisti internazionali, tra gli altri Andrea Branzi, Tom Matton, Lois Weinberger, i giovani Medusa Group. 

Alpha District, neonato distretto situato nell’area ex Alfa Romeo in zona Portello su progetto di FORO Studio, propone un palinsesto di mostre e installazioni a cielo aperto che coinvolgeranno aziende, progettisti, artisti e design insiders. Tra gli altri spicca Hysteria, progetto promosso da The Zen Agency e Magic America che vedrà coinvolti un gruppo di creativi invitati a ragionare sul tema della donna.

Per maggiori informazioni www.fuorisalone.it

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Specchiera all’entrata di casa? A dir poco indispensabile.

Sì, perché lo specchio da ingresso, piccolo o grande che sia, è quel sincero alleato che offre l’ultima occasione per annodare la cravatta, perfezionare il make-up e abbinare borsa e scarpe prima di uscire dall’appartamento.

E quindi, sorge spontanea la domanda: quali sono gli specchi più adatti per l’ ingresso, a maggior ragione se è piccolo, dà sul soggiorno o quasi non c’è?

Scopri le nostre 13 idee per arredare l’entrata con gli specchi e lasciati ispirare da foto e immagini.

SCOPRI LA COLLEZIONE DI MOBILI DA INGRESSO CON SPECCHIO E SPECCHIERA

1 – Mobile per ingresso con specchio grande

Un grande classico, senza dubbio, che si è rifatto il look per apparire come un ingresso super moderno dalle finiture contemporanee.

Affascina per il grande specchio verticale a figura intera, elemento multifunzione da usare sia come specchiera che come appendiabiti (i ganci sono nascosti dietro al pannello), e per l’insospettabile scarpiera sospesa al suo fianco.

2 – Mobile da ingresso con specchio e appendiabiti (più panchetta)

Stanchi di vedere scarpe alla rinfusa, sciarpe arrotolate e borse abbandonate a terra?

La soluzione è un mobile da ingresso compatto ma ben accessoriato, corredato da ganci appendiabiti, uno pannello a specchio, una piccola scarpiera e, perché no, anche da una panca minimalista su cui sedersi per indossare sneakers, sandali o stivali.

E il tutto in pochissimo spazio: così configurato, questo ingresso compatto occupa solo 100 cm in larghezza.

3 – Mobile da ingresso sospeso con specchio e ganci colorati

/it/mobili-ingresso-moderni/mobile-ingresso-appendiabiti-specchio-h08.html

Così solido eppure sospeso a parete, questo mobile da ingresso con specchio, cassetti e ganci appendiabiti ha tutto quello che serve per arredare un’entrata affacciata sulla zona giorno.

Primo, l’estetica, lontana anni luce dai classici mobili per ingresso visivamente imponenti. Qui tutto si gioca su colori estremamente attuali: dal tortora al bianco, dall’effetto cemento al marmo, le tendenze contemporanee sono ben rappresentate.

Secondo, la praticità. I 3 moduli che costituiscono l’ingresso sono personalizzabili per modello, numero di vani, tipo di apertura e funzione per rispondere a qualsiasi esigenza d’arredo. Per non parlare del fatto che, fissate al muro ad una certa altezza dal pavimento, le basi sospese rendono le operazioni di pulizia veramente semplici.

Terzo, i ganci appendiabiti colorati, il tocco di modernità in più che non guasta mai.

4 – Mobile da ingresso con specchio e scarpiera

Una composizione di 150 cm pensata ad hoc per arredare l’entrata di casa, quando un vero e proprio ingresso, disimpegno o corridoio non ci sono.

Sospeso da terra, il mobile include una scarpiera a ribalta, due contenitori a giorno, un pannello attaccapanni con tubo appendiabiti trasversale e l’immancabile specchio verticale.

Degna di nota la profondità, ridotta al minimo per concentrare l’ingombro in soli 35 cm.

5 – Specchio da ingresso con mensole contenitore

Perfetto per ingressi mini, monolocali o per riempire una parete rimasta vuota, questa soluzione salvaspazio è composta da uno specchio con ganci appendiabiti e mensole contenitore a scomparti, senza ante.

Se le mensole possono essere usate come semplici ripiani, svuotatasche o piccole librerie sospese al muro, è lo specchio il vero arredo multifunzione della composizione. Oltre alla superficie riflettente, questa originale specchiera offre 5 piccoli appendini a pressione, da usare come attaccapanni solo quando la necessità lo richiede.

Plus: ottima alternativa ai più grandi mobili da ingresso con guardaroba aperto, lo specchio può essere fissato a qualsiasi altezza mentre le mensole sono posizionabili sia in verticale che in orizzontale.

6 – Guardaroba da ingresso con specchio

Un guardaroba da ingresso piccolo ma funzionale, che alla larghezza ridotta di 150 cm risponde con un’altezza che supera i 2 metri – ideale per sfruttare tutto, ma proprio tutto il muro.

Lo specchio c’è, è integrato nell’anta della cappottiera e risulta indispensabile per inserire un elemento di contrasto con la finitura total white della struttura – oltre che per integrare una specchiera in una zona di passaggio strategica.

Versatilità è la parola chiave di un simile mobile da ingresso bianco, componibile a piacere e personalizzabile a seconda delle proprie esigenze. Scarpiere o moduli aperti, ripiani e mensole, persino tubi appendiabiti: insomma, c’è tutto quello che serve per creare un mobile da entrata a misura di casa.

7 – Armadio da ingresso con specchio

Armadio per ingresso poco profondo? Presente! Bello proprio come un guardaroba da camera, questo armadio fa il pieno di accessori affinché l’entrata di casa sia super organizzata e risulti sempre in ordine.

Da utilizzare anche in disimpegni e nicchie, l’armadiatura ha una profondità di soli 35 cm ma offre uno spazio contenitivo davvero notevole. Alle colonne si aggiungono contenitori sospesi e basi a terra – utilissime come panchetta o punto d’appoggio per borse e zaini – e una zona guardaroba a vista con tubo attaccapanni dove appendere giacche, cappotti, soprabiti.

Non manca lo specchio, una grande specchiera rettangolare utile per dare un’illusione di profondità in spazi ridotti, stanze piccole o locali poco luminosi.

8 – Specchio contenitore per ingresso

Nulla di meglio di una cappottiera con anta a specchio a tutta altezza per arredare l’ingresso di un appartamento moderno.

La colonna contenitore, proposta sotto forma di guardaroba chiuso, è in realtà un mobile multiuso da usare in mille modi diversi: armadietto, mobile-ripostiglio poco profondo, dispensa o addirittura scarpiera slim.

Il mobile a specchio è accompagnato da una credenza sospesa con cassetti, vani a giorno e chiusi, da usare come svuotatasche o da completare con ripiani e griglie portascarpe.

9 – Appendiabiti con specchio da ingresso

L’ingresso si affaccia sul soggiorno e sei un sostenitore del less is more? Fai una scelta minimalista, opta per un appendiabiti da ingresso con specchio.

Semplice ma funzionale, questo pannello ultra slim ospita sia una specchiera rettangolare a figura intera che 3 ganci appendiabiti, il connubio perfetto per arredare un angolo guardaroba essenziale all’entrata di casa.

Superfluo dirlo, ma lo diciamo lo stesso: al netto dell’ingombro dei ganci attaccapanni, lo spazio occupato in profondità è davvero ridotto.

10 – Specchiera da ingresso con mensola

Altra soluzione che fa della profondità ridotta il suo cavallo di battaglia. Questo delizioso ingresso ospita un’elegante specchiera ovale incastonata in un pannello personalizzabile per colore e finitura.

L’appenderia è proposta sotto forma di ganci attaccapanni, uno a destra e uno a sinistra dello specchio, astuzia che lascia libera la porzione centrale della specchiera stessa. L’elemento caratterizzante di questa composizione per ingressi stretti è la mensola, un ripiano lineare posizionato sopra lo specchio per limitare l’ingombro in zone di passaggio.

11 – Parete a specchio per ingresso

Mai considerato di arredare un’intera parete utilizzando gli specchi? Se l’idea ti spaventa perché pensi di non sfruttare nel modo migliore il muro a disposizione, dai un’occhiata a questa soluzione.

La composizione è costituita da 3 pannelli a specchio per ingresso affiancati tra loro per creare un’enorme specchiera a tutta altezza. La superficie riflettente è attrezzata con tre mensole asimmetriche di dimensioni diverse, spostabili all’altezza desiderata grazie ad un sistema di supporto a cremagliera.

Agendo da riflettente, lo specchio diffonde la luce e consente di allargare visivamente spazi ridotti e corridoi stretti. Non manca l’appenderia, garantita da un attaccapanni con 4 ganci.

12 – Specchiera da terra con appendiabiti nascosto

Profondo poco più di 30 cm, questo specchio da terra con appendiabiti è la soluzione perfetta per ottimizzare un piccolo e accogliente ingresso residenziale o contract.

Protagonista indiscussa è la grande specchiera con base in appoggio su 4 piedini, supporto che posteriormente si trasforma in un ripiano basso dove appoggiare zaini, borse, ventiquattrore. Non manca una mensola superiore, perfetta per sistemare un profumatore d’ambienti o delle candele profumate.

Se il retro dello specchio è funzionale, la sua cornice non è da meno. Il telaio è dotato di 4 ganci in metallo resistenti e versatili, perfetti per appoggiare un cappellino, una sciarpa, una piccola tracolla.

13 – Specchio angolare da ingresso

Ultima ma solo in ordine di presentazione, la soluzione salvaspazio che tutti sognano per sfruttare un angolo spoglio: lo specchio angolare. Perfetto all’ingresso, può essere utilizzato anche in camera da letto, nella stanza degli ospiti e in qualsiasi altro spazio della casa dove al minimo dell’ingombro deve corrispondere il massimo della funzionalità.

La soluzione si presenta come una grande specchiera a figura intera che nasconde un piccolo segreto. Basta girare il pannello riflettente per svelare un pratico appendiabiti munito di 4 ganci multiuso.

Originale e moderno, questo specchio girevole è anche molto pratico da usare: il meccanismo di rotazione a 360° consente l’accesso ad entrambi i lati del pannello, sia a quello con specchio che a quello con ganci.

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Rivenditori Italia Maconi

7 Agosto 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Avere uno stile personale vuol dire esprimere se stesse. Di solito, questo aspetto viene fuori in due grandi protagonisti della nostra vita: la casa e l’armadio. Una tendenza esercita un enorme ascendente su ambedue le parti.

stile personale

È il motivo per cui non possiamo fare a meno di rivoluzionare l’arredo, o di fare un po’ di shopping sfrenato, per esprimere il nostro stile personale. Dare un’impronta agli ambienti casalinghi o al look è tutto: conta tantissimo, anche a costo di spendere più del dovuto.

Il fattore in comune irrinunciabile è la spinta a rinnovarsi, affidandosi ai brand che si amano, come Yoox (nel caso tu sia una fashion victim) o B&B Italia (se apprezzi enormemente i classicismi). Nella ricerca del tuo stile personale, non perderti le offerte migliori che solo il web sa offrire, grazie alla presenza degli shop online. Per ovviare alle spese, le grandi occasioni sono un supporto essenziale: scarica il codice sconto Yoox e rinnova il tuo look con lo stile che senti più tuo e che ti rappresenta davvero.

Stile personale classico

Ci troviamo di fronte a chi ama lo stile senza tempo: il classico. Questo aspetto si rivede in ogni scelta che compi: jeans classici, design classico. Un taglio abbastanza impostato, nel quale si rifiuta ogni forma di “anormalità”. Spesso additato come uno degli stili più noiosi, è in realtà una grande fonte di ispirazione continua. 

Se non ci fosse la normalità, dopotutto, non potremmo rompere schema alcuno, non trovi? Se la tua è una personalità classica, sei sempre in cerca di pochi dettagli, ma preziosi (e soprattutto firmati dai grandi brand).

Personalità sporty glam

Un look comodo e contemporaneo, una tendenza iniziata nel 2016 e difficilmente tramontata: ami la comodità. La tua ricerca di un’impronta unica e particolare si manifesta mediante il forte desiderio di puntare alla praticità, sia nell’abbigliamento che nell’arredo. Non vai quasi mai a caccia dell’eccesso, ma dosi sapientemente lo sporty con il glam.

Per l’arredo della tua casa, sei una grandissima fan dello stile minimalista. L’essenziale è il tuo forte, e non rinunci alle Capsule Collection, molto di moda negli ultimi tempi.

Personalità fashion victim

Il look della fashion victim non è mai uguale, perché ami sfoggiare capi nuovi e all’ultima moda. Le tendenze sono il tuo “pane quotidiano”. Adori sfogliare i cataloghi dell’arredo, investendo su oggetti di design di lusso. Non c’è nulla di male nell’essere vittime del cosiddetto fashion – tutto ciò che evoca in noi il forte desiderio di acquisto irrinunciabile.

Tale neologismo, oltretutto, fu coniato da una delle più grandi personalità del mondo dell’abbigliamento: Oscar de la Renta. L’impulso irrefrenabile di essere alla moda e di tendenza ti porta a cambiare ogni aspetto della tua vita con il trascorrere delle stagioni. Il momento più emozionante? Quando viene annunciato il pantone dell’anno, un nuovo stile di design o la collezione del tuo brand preferito.

Stile personale shabby chic

Lo stile personale shabby chic – anche definito romantico – è un vero e proprio stile di vita. Arredare casa con lo stile della propria personalità o rivoluzionare l’armadio sulla base dei gusti personali è ciò che facciamo ogni giorno. Per te, i look vintage, i dettagli romantici, le ispirazioni del passato sono tutto. Ma non dimentichi l’importanza di un po’ di sana modernità.

Lo shabby chic è una corrente stilistica che ha avuto una grande influenza sul mondo dell’arredamento e dell’abbigliamento (anche se solo di recente in quest’ultimo). È appannaggio delle personalità estremamente romantiche, di chi ama una casa confortevole e con un’atmosfera calda e in grado di far sognare. La moda shabby chic, poi, è un’esplosione di tonalità chiare, pizzi e merletti, Sangallo e cotone. Da sogno.


L’articolo Carte da parati esclusive e di tendenza: le proposte Glamcasamagazine. è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

L’arredamento di interni è diventata una vera e propria arte in questi ultimi anni. Non basta avere una casa che sia funzionale, cerchiamo di più. Vogliamo arricchire le nostre case con stile e gusto estetico, ricreare un clima familiare ed accogliente che ci faccia sentire a nostro agio tra le mura domestiche. L’home decor diventa quindi una dedizione continua e costante che soddisfa il nostro irrefrenabile desiderio di rinnovamento.

Se siete in cerca di soluzioni innovative per dare un tocco fresco alla casa, la carta da parati è un’idea veloce e non eccessivamente dispendiosa. Non parleremo delle solite carte commerciali viste e riviste, ma di carte da parati di design dal look esclusivo. Basta un primo sguardo per capire che le carte da parati firmate Glamcasamagazine si distinguono per i motivi inediti e le scelte cromatiche, pur rimanendo al passo con le ultime tendenze.

Scegliere la carta da parati perfetta per ogni ambiente

Sapevate che la carta da parati può essere applicata in qualsiasi ambiente della casa? Basta scegliere la texture adatta per ottenere un prodotto di qualità che duri nel tempo. La texture unita ad una fantasia estrosa potrebbe essere quel tocco in più di stile e di personalità che il vostro spazio privato stava aspettando.

Due carte da parati glamour per il soggiorno

Il soggiorno è una delle stanze più vissute della casa, per questo deve essere un’esplosione di stile e di personalità. La carta da parati è un modo semplice e pratico per cambiare l’aspetto della stanza e conferirgli quella marcia in più.

Scopri la collezione di carte da parati di design Glamcasamagazine

In un soggiorno moderno-contemporaneo le forme concettuali e astratte aggiungono estro e creatività allo spazio. Questa stampa con soffioni è perfetta per spezzare la monocromia dello stile moderno e donargli una nuova armonia.
Per un soggiorno Japandi la stampa con fiori di sakura è una scelta raffinata e di classe. La morbidezza degli archi e la delicatezza dei fiori sono il mix perfetto per un soggiorno rilassante.

Carte da parati di design per la camera da letto

Per rendere una camera da letto veramente unica si possono valutare delle stampe eccentriche o delle carte più sobrie.

Tra le soluzioni più interessanti del catalogo Glamcasamagazine capeggia la carta da parati con Pavoni. Elegante e bilanciata, è la soluzione ideale per una camera da letto etnica-orientale e per rifinire l’atmosfera in modo suggestivo.
In una camera da letto dai toni riposanti, la carta da parati blu turchese con leggiadre piume bianche aggiunge una nota di colore e di creatività alla stanza.

Carta da parati per una cucina moderna

I mobili per la cucina tendono a somigliarsi tutti, avete mai pensato a come rendere l’ambiente più particolare? La carta da parati potrebbe essere quel tratto distintivo che stavate cercando.

Uno dei punti migliori per posizionare la carta da parati in cucina è nella porzione di spazio tra il piano cottura e i pensili. Quella striscia di muro che solitamente viene rivestita con mattonelle o intonaco può essere impreziosita con una carta da parati che ne valorizzi l’aspetto. La carta da parati azzurra in foto si ispira alle maioliche di una volta con un look moderno e raffinato.
La carta da parati con frutta esotica di Glamcasamagazine dona brio e vivacità ad una cucina frizzante e colorata. Posizionare la carta dietro ai pensili è un’idea senz’altro innovativa, mentre applicare la carta su di una parete libera è un’opzione sempre valida.

Carta da parati in bagno? Si può fare

In molti si chiederanno se sia saggio applicare la carta da parati in bagno. Scegliendo la giusta texture la risposta è assolutamente sì. Glamcasamagazine ha studiato delle proposte davvero sfiziose e accattivanti per il bagno, a seguire due soluzioni inedite ed esclusive.

Uno dei punti migliori per far spiccare la carta da parati è senza dubbio la parete alle spalle del lavandino. Il modo in cui questa carta da parati con uccellini risalti il bagno è davvero sorprendente. Una scelta audace per chi ama distinguersi ed osare con colori e fantasie!
Se avete una vasca, potreste valorizzarla applicando una carta da parati sullo sfondo. La stampa con giraffe è una soluzione originale per completare un appartamento urban jungle!

Le 5 texture migliori per le carte da parati

Che cos’è di preciso la texture? È la grana, la consistenza fisica che possiamo percepire al tatto e riconoscere facilmente alla vista. Glamcasamagazine propone 5 diverse tipologie di carta da parati per adattarsi agli spazi di casa più disparati. Effetto tessuto, stucco, tela pittorica, acquerello, fibra di vetro… sono tutte le soluzioni moderne ed innovative per personalizzare al 100% la carta da parati dei tuoi sogni.

Le texture che più si prestano a decorare il soggiorno e la camera da letto sono quelle ad effetto acquerello detto anche ”sand” per la sua superficie setosa e levigata. Da tenere in considerazione è l’effetto stucco, uno dei più versatili per la sua somiglianza all’intonaco e l’effetto tessuto, la cui superficie ricorda la trama di una garza. Ultima alternativa sfiziosa è il “Canvas” o effetto tela pittorica. Tutte le tecniche illustrate finora consentono la riproduzione di colori brillanti e di alta definizione.

Non si rinuncia alla carta da parati nemmeno in cucina o nel bagno! In questi spazi più soggetti ad umidità e calore viene impiegato l’utilizzo di una carta da parati in fibra di vetro chiamata anche “Fibre glass”. Questa carta da parati impermeabile è indicata anche per gli interni della cabina doccia. Le sue proprietà ignifughe la rendono perfetta anche per il piano cucina.

L’articolo Carte da parati esclusive e di tendenza: le proposte Glamcasamagazine. è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

6 Agosto 2021 / / La Gatta Sul Tetto

Chi ama viaggiare sa bene che ogni paese e ogni luogo ha le proprie caratteristiche peculiari, e questo non riguarda soltanto il cibo e le usanze, ma anche gli stili d’arredo. In questo articolo si esploreranno alcune soluzioni provenienti da diverse parti del mondo al fine di ispirare chi sta muovendo i primi passi verso il mondo dell’interior design. 

arredo nelle diverse parti del mondo

Gli stili d’arredo ispirati agli altri paesi

Ognuno di questi stili può adattarsi ad una certa volontà di arredare in modo diverso la propria casa, a seconda dei propri gusti e delle personali inclinazioni estetiche. Ovviamente, investire sull’arredamento è molto importante, poiché lo stile della casa riflette l’estro del proprietario e soprattutto conferisce un’atmosfera accogliente e avvolgente alla propria dimora: in sintesi, trovarsi in un ambiente arredato come si desidera migliora la qualità della vita all’interno dell’abitazione e di conseguenza anche l’umore del proprietario. Questi sono i motivi principali per cui l’arredamento domestico non va assolutamente sottovalutato, anzi, i complementi d’arredo andrebbero sempre selezionati con amore e cura. 

Tuttavia, in alcuni casi una ristrutturazione capillare può comportare un investimento non indifferente; per questo motivo, se non si dispone della liquidità necessaria per effettuare degli interventi strutturali, è sempre possibile diluire la spesa rivolgendosi ad alcune banche che offrono finanziamenti per la casa. Come, ad esempio, Santander che propone soluzioni mirate per le spese legate all’arredo del proprio appartamento al fine di adattarlo ai propri desideri, senza doversi accontentare. Analizziamo adesso una serie di soluzioni per la propria abitazione ispirate alle diverse parti del mondo.

Soluzioni ispirate alle diverse parti del mondo

Stile orientale: Giappone e Cina rappresentano un prezioso calderone di opzioni d’arredo, specialmente se si fa riferimento ad un must come lo stile zen, molto minimal e incentrato sulla presenza del legno e di altre componenti naturali. Lo stesso discorso può essere facilmente applicato ad un altro stile orientale molto famoso, ovvero il Feng Shui. Si tratta di una tendenza che ha uno scopo che va ben oltre dell’estetica: la capacità di mettere in contatto lo spirito dell’essere umano con il flusso energetico della natura circostante.

Stile scandinavo: a proposito di minimal, impossibile non citare lo stile scandinavo, concettualmente vicino allo stile orientale ma molto diverso per quel che riguarda i colori. Qui dominano infatti i colori freddi come il grigio tempesta, il bianco e il blu, ma ritroviamo la filosofia del Feng Shui, ovvero la creazione di un ambiente armonico e bilanciato per la mente e per il corpo.

Stile inglese: è molto difficile descrivere lo stile inglese, in quanto si tratta di un vero e proprio melting pot di tendenze e di varie influenze, come quelle coloniali. Non esiste nulla di più lontano dal minimal, dato che lo stile inglese prevede un arredo sfarzoso ed elegante, ricco di orpelli e tappeti decorati fino ad arrivare ai soprammobili vintage e ai mobili d’antiquariato.

Stile mediterraneo: la cromoterapia gioca un ruolo fondamentale nello stile mediterraneo, che richiama in gran parte i colori dell’arredamento scandinavo, con il grigio e il blu grandi protagonisti dell’interior design. Anche in questo caso vi è una particolare predilezione nei confronti del legno, che non può assolutamente mancare, e lo stesso discorso vale per toni cromatici come il giallo sabbia e le tinte tenui. 

Stile etnico: senza ombra di dubbio una delle opzioni più affascinanti ed evocative in assoluto. Lo stile etnico riempie la propria casa di cultura e colore, e racconta le sue tradizioni attraverso complementi d’arredo come gli arazzi e i tappeti dai tessuti morbidi e pregiati. Non mancano poi altri elementi come il legno e il vimini a completare questo particolare stile a tratti semplice ma al tempo stesso sorprendentemente ricercato. 

5 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

carta da parati in cucina

In arrivo a settembre 2021 “Be Grateful WallPaper” di Novacolor.

Novacolor presenta Be Grateful WallPaper 2021, la sua prima collezione di carte da parati, firmate dall’Architetto ed Interior Designer Barbara Sansonetti, ispirate dalla morfologia del nostro pianeta visto dall’alto. Il progetto nasce dal nuovo concept Novacolor 2021 “Be Grateful” e dall’approccio green dell’azienda.

Il concept 2021 del brand italiano è quello di promuovere, attraverso il colore, un senso diffuso di gratitudine che possa riconnetterci alla madre terra e renderci consapevoli e responsabili delle nostre scelte, e di come queste possano influire in modo sostanziale sul futuro del mondo. Proprio dalla relazione dell’uomo con il pianeta nasce l’idea di studiare come, per evolversi e sopravvivere, l’abbia modificato. Guardando la Terra dall’alto ci si accorge di quanti paesaggi naturali straordinari esistano e di quanti paesaggi artificiali siano stati creati dagli uomini, in alcuni casi modificando, in altri decorando il territorio.

Sette sono le aree geografiche di tutto il mondo ad aver ispirato le geometrie satellitari che decorano le sette linee della collezione e che Novacolor propone abbinandole ai suoi prodotti decorativi e flat paints:




Nets

Per questa linea, dedicata a paesi orientali come la costa del sud della Cina e le reti da pesca usate dai pescatori a Quanzhou, in Indocina, sono stati scelti colori caldi e brillanti, arricchiti da dettagli metallizzati che ricordano le luci dell’alba e del tramonto in queste terre affascinanti e misteriose.

Karaba

Una città del Kenya ospitante le meraviglie del Chalbi, un piccolo deserto tra oasi e dune situato nella parte settentrionale dello stato. Il pattern “Karaba” riscopre le zone desertiche del Kenya con tre colori caldi e dettagli metallizzati.

Delhi

Questa linea trae ispirazione dalla città di Delhi e dal disegno geometrico creato dagli incroci di strade e abitazioni nei quartieri di Santosh Park e Uttam Nagar. I toni scelti per il pattern “Delhi” sono dominati dai forti contrasti tra colore e oro.

Huelva

Il pattern sinuoso di “Huelva” riscopre i vigneti spagnoli nell’omonima città. Tinte piene e sature, arricchite da contorni in oro.  I vigneti della città andalusa si caratterizzano per le loro curve sinuose e frequentemente interrotte, e Huelva come queste vigne è città eclettica, non ancora snaturata dal turismo di massa.

Kansas

Terra delle grandi pianure ricca di campi di frumento che si stendono a perdita d’occhio con onde di grano che sembrano colline. La collezione colori del pattern “Kansas” premia i contrasti tra tinte chiare e scure.

Fields

Tre varianti colore che passano da toni neutri arricchiti con dettagli metallizzati, alla versione multi-color in stampa digitale. Siamo nel mezzo di uno dei deserti più secchi del pianeta, in Arabia Saudita. Le differenti colorazioni sono date dallo stato di attività del campo: i cerchi più verdi sono campi attivi, gli altri sono in semina o temporaneamente abbandonati. Ed è un po’ come guardare dall’alto l’isola a forma di palma di Dubai.

Barcelona

Una texture ispirata al quartiere Eixample di Barcellona. Tre varianti colore che passano da toni neutri arricchiti con dettagli metallizzati, alla versione multi-color in stampa digitale. Reticolo di isolati quadrati, tagliati in diagonale da grandi viali e da una eccentrica, folle costruzione che è il simbolo della città che state per visitare: la chiesa della Sagrada Familia.

Be Grateful di Novacolor

Be Grateful è la campagna concept 2021. Dopo la Joy Revolution che aveva portato la bellezza della Natura nelle mura domestiche attraverso colori e finiture decorative che celebravano la gioia di vivere, Novacolor propone un nuovo percorso dedicato alla gratitudine. È tempo di ringraziare per quello che ancora ci aspetta, sulla base di quello che stiamo costruendo nel presente; per questo i color consultant di Novacolor hanno creato una linea di prodotti che esaltano la luce. Il design diventa ancora più raffinato con colori naturali e matericità che riescono a creare subito comfort e benessere.

Novacolor ha scelto da anni di investire in modo significativo in materie prime sostenibili, rappresentando un’eccellenza italiana che lavora con passione e competenza per un futuro sostenibile.

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