4 Agosto 2021 / / Design

supersalone 2021

Il “supersalone” di settembre si aprirà nel segno della sicurezza, della trasversalità progettuale e dell’impegno green. Lo animeranno oltre 423 brand e 50 designer indipendenti, 170 progetti provenienti da 48 scuole internazionali di design, 20 tra le personalità più influenti del panorama creativo odierno, 110 sedute premiate dal Compasso d’Oro, sei grandi chef, cinque opere cinematografiche selezionate dal MDFF, 200 alberi di Forestami. La piattaforma digitale del Salone permetterà di seguire gli eventi su un doppio binario, fisico e virtuale.

Proseguono senza sosta i lavori per il “supersalone” che andrà in scena dal 5 al 10 settembre 2021, affrontati dal curatore Stefano Boeri, dal team internazionale di co-progettisti – Andrea Caputo, Maria Cristina Didero, Anniina Koivu, Lukas Wegwerth, Marco Ferrari ed Elisa Pasqual di Studio Folder insieme a Giorgio Donà, co-founder e direttore di Stefano Boeri Interiors – e da tutto lo staff del Salone del Mobile.Milano con grande impegno, coraggio e, soprattutto, senso di responsabilità.

Sono oltre 423 brand di ogni categoria merceologica, distribuiti in quattro padiglioni, sicuri che il “supersalone” possa diventare simbolo di un nuovo Rinascimento. Protagonista, sarà, un prodotto sempre più innovativo, capace di rispondere adeguatamente alle trasformazioni della struttura sociale contemporanea, al conseguente rapido cambiamento del mercato dell’arredo e alle singole esigenze di ogni cliente.

Innovazione, attenzione all’impatto ambientale, creatività tout court, scambio culturale, esperienze digitali rappresenteranno il lessico di “supersalone”: un evento che attingerà alla forza dell’immaginario progettuale per farsi laboratorio di sperimentazione e contaminazione, luogo di incontro e di nuove opportunità per riflettere sul mondo del design e per conoscerne i suoi protagonisti – dal sistema produttivo dell’arredo alle scuole che formano nuove leve di designer, dai maker indipendenti alle personalità oggi più influenti in ogni campo della progettualità, dai registi cinematografici che iconizzano la capacità propria del design di plasmare mondi e raccontare storie a chi la creatività la supporta e la promuove.

In ottica di circolarità e sostenibilità, tutti i materiali e le componenti dell’allestimento ideato da Andrea Caputo – lunghi setti paralleli, studiati per le specifiche categorie merceologiche – e da Stefano Boeri Interiors – le aree comuni quali food court, arene, lounge – sono stati pensati, in collaborazione con Lukas Wegwerth, per poter essere smontati e successivamente riutilizzati. Lo stesso vale per i mattoni dell’allestimento di The Lost Graduation Show che sono tutti riutilizzabili; tutte le arene, panche e sedute saranno montate “a secco” e quindi smontabili e anch’esse usufruibili nuovamente in momenti e contesti differenti.

A rinforzare l’intento green di “supersalone” anche gli alberi di Forestami con un progetto ad hoc che consisterà nell’allestimento di un “bosco” di circa 100 alberi attraverso il quale i visitatori potranno giungere ai tornelli d’ingresso di Porta Est. Altri 100 alberi ad alto fusto accompagneranno poi i visitatori all’interno delle varie aree espositive e in zone living dedicate al relax. Tigli, frassini, querce, prugni da fiore saranno poi piantate nelle aree di Città Metropolitana di Milano.

Una delle mostre speciali di “supersalone”, sarà The Lost Graduation Show, a cura Anniina Koivu, che metterà in scena 170 progetti di studenti diplomatisi tra il 2020 e il 2021, provenienti da 48 scuole di design di 22 Paesi sparsi nei cinque continenti. Un unicum nella storia del Salone che vedrà coinvolti tutti i settori del furniture design, ma non solo. Incursioni nel mondo della mobilità, del design inclusivo, medico e sportivo, della ricerca sui materiali e sulla sostenibilità del progetto racconteranno lo stato dell’arte di un intero settore.

Altra importante esposizione sarà Take Your Seat / Prendi posizioneSolitude and Conviviality of the Chair / Solitudine e convivialità della sedia, a cura di Nina Bassoli, in collaborazione con ADI / Premio del Compasso d’Oro. Con 30 sedie insignite del Premio Compasso d’Oro e più di 80 menzioni d’onore, distribuite nei quattro padiglioni di “supersalone”, la mostra sarà il racconto dell’oggetto più iconico del design, la sedia appunto, in grado di sintetizzare più di qualunque altro manufatto il valore di una buona progettualità.

A cura di Maria Cristina Didero, il programma di “supersalone” sarà ricco di conversazioni, talk, lecture di designer, architetti, artisti, studiosi e manager provenienti da tutto il mondo. Tre gli appuntamenti fissi di ogni giornata: le tavole rotonde alle 12.00, i talk alle 15.00, le lecture alle 17.00. A latere, in collaborazione con il Milano Design Film Festival, tutti i giorni alle 16.00, si potrà assistere a inchieste, biopic, docufilm per un approfondimento trasversale su design, architettura e le attuali implicazioni sociali e sostenibili.

Ma il “supersalone” si apre anche e soprattutto alla contaminazione tra ambiti e linguaggi differenti, coinvolgendo nell’esposizione Identità Golose Milano – Hub Internazionale della Gastronomia: perché il cibo è un prodotto pari ad altri, che da sempre si evolve in base alla creatività e alle necessità umane. Identità Golose Food Court è il nuovo concept tailor made per “supersalone”, ideato per essere parte integrante dell’esperienza che i visitatori potranno vivere e l’occasione per gustare le ricette originali di alcuni fra i più grandi chef e artigiani italiani.

Come da tradizione consolidata, anche in occasione di questo evento speciale settembrino, il Salone del Mobile rinnoverà il dialogo con Triennale Milano, hub cittadino del “supersalone”. Triennale per l’occasione presenterà il Salone / la Città, un progetto espositivo ideato dal Museo del Design Italiano di Triennale per il Salone del Mobile.Milano e curato da Mario Piazza. La mostra racconterà le produzioni culturali del Salone in città che, nel corso degli anni, hanno comunicato il design al pubblico degli appassionati.

In questo scenario, il mix tra digitale e presenza fisica garantirà un’esperienza altamente coinvolgente e permetterà a chi non potrà essere in presenza di visionare i prodotti esposti, visitare virtualmente le mostre, assistere ai talk e alle lezioni.

Questo e molto altro ancora sarà “supersalone”: un progetto speciale grazie a cui il Salone del Mobile.Milano vuole farsi promotore e catalizzatore di azioni, pensieri, sentimenti che consentano all’intero settore e a tutta la filiera di ripartire con ottimismo, dando vita a un nuovo Rinascimento.

Per maggiori informazioni www.salonemilano.it

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4 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

Residence Alma

Lo studio di architettura Atelier Barda presenta Residence Alma, un progetto di ristrutturazione residenziale nel quartiere Little Italy di Montreal.

Commissionato da un cliente privato di Atelier Barda, il programma si è concentrato sulla riqualificazione dello spazio a uso commerciale al piano terra e sulla progettazione di due appartamenti ai piani superiori, al fine di creare una residenza unifamiliare. Per affrontare l’uso misto di questo edificio risalente ai primi del 20° secolo, Atelier Barda si è focalizzata su tre principi di progettazione archetipo: la loggia, il passaggio ed il colonnato.

L’idea generale era quella di mantenere la facciata esistente e utilizzare questo involucro per nascondere ciò che accade all’interno“, spiegano gli architetti. “Abbiamo rispettato il passato apportando lievi aggiunte, in modo da distinguere il vecchio dal nuovo, ad esempio le colonne circolari in mattoni nell’ingresso creano un sottile contrasto con l’architettura tipica dell’edificio originale. ”

Residence Alma

Gli architetti, invece, hanno ricostruito completamente l’interno dell’edificio esistente, reinventando tutto da una pagina bianca. È stata conservata parte dello spazio commerciale, ridotto della metà rispetto alle dimensioni originali, e sono state realizzate nuove aperture sul lato della facciata esistente per creare i nuovi accessi allo spazio residenziale, nonché per inserire un nuovo garage. L’ingresso originario che conduceva agli appartamenti ai piani superiori è stato così spostato dalla principale arteria commerciale alla traversa residenziale, dando agli occupanti un accesso più intimo alla propria residenza.

Residence Alma

Residence Alma

Per massimizzare la propria visione nel rispetto dei severi regolamenti edilizi della città, Atelier Barda ha ridotto l’altezza dei soffitti in modo da poter creare un quarto piano. Al secondo piano dell’edificio, gli architetti hanno progettato un appartamento per i visitatori con tre camere da letto, una cucina, una sala da pranzo, un soggiorno e due bagni. Il terzo livello, che funge da abitazione principale del committente, è stato scavato per creare una corte a cielo aperto che, internamente racchiusa da vetrate, divide la zona giorno dalla camera matrimoniale. Esteso verticalmente, lo splendido cortile è esposto agli elementi della natura dall’alto e presenta una vegetazione lussureggiante, aree relax e una vasca da bagno giapponese.

Residence Alma

Residence Alma

Il cortile è l’asse attorno al quale lo spazio si anima, creando un’area esterna privata per il cliente“, specificano gli architetti, “e consente alla luce naturale di entrare nel cuore dell’edificio. ”

L’ampio cortile comprende due terrazze private sul tetto che fungono da fermalibri per un soppalco di nuova costruzione. Posizionato sul tetto in modo da non essere visto dal livello della strada, il soppalco completamente chiuso ospita la cucina principale e la sala da pranzo della residenza, che si aprono su una terrazza con orto ad un’estremità, e una terrazza all’aperto per mangiare e rilassarsi l’altro.

Residence Alma

“Il cliente ama intrattenere, quindi abbiamo deciso di includere la cucina e la sala da pranzo al piano rialzato per l’accesso che fornisce alle due terrazze”, spiegano. “L’interno del soppalco offre un facile accesso alle terrazze, mentre esternamente sono separate dall’apertura del cortile interno, che offre viste fino al terzo livello.”

Residence Alma

Residence Alma

Residence Alma

Morbidi e discreti, gli interni della residenza sono stati infusi con sottili accenni di lusso attraverso l’uso di linee pulite e dettagli minuziosi. L’azienda ha lavorato a stretto contatto con i fornitori per sviluppare finiture specifiche, come i pavimenti in legno di rovere oliato della residenza, garantendo un delicato equilibrio di calore e colore che risuona in tutto lo spazio. Privo di ornamenti e design, l’approccio minimalista di Atelier Barda utilizza morbidi contrasti tra pareti bianche e rifiniture nere, nonché l’uso abbondante di tende per un’atmosfera più familiare.

Atelier Barda ha lavorato a stretto contatto con artigiani locali per progettare arredi personalizzati che completano la residenza. L’azienda ha anche lavorato con gli operai della pietra per costruire su misura vanità in terrazzo nero e lavabi per il bagno principale. I pavimenti in terrazzo nero del bagno si estendono senza soluzione di continuità nella doccia, fornendo una continuità visiva che viene replicata nell’estensione dei pavimenti in legno della camera da letto principale fino alla pannellatura della zona spogliatoio.

Residence Alma

Residence Alma

All’interno delle mura della facciata originale, abbiamo costruito questa sorta di ‘baldacchino’ italiano che si trova in cima a una struttura più antica”, concludono gli architetti. “È un intervento molto discreto, ma ricco di complesse caratteristiche tecniche progettuali e trasformazioni che si rivelano solo all’interno dell’involucro.” 

Fotografie di Alex Lesage

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4 Agosto 2021 / / Romina Sita

Quante volte si sente parlare di gallery wall (io stessa l’ho nominata più volte), ma perchè? Perchè le gallery wall sono scenografiche, decorative e rispecchiano lo stile e la personalità di chi abita quella casa.

Le gallery wall sono un’ottima arma per creare ambientazioni accoglienti e di forte carattere. Tu dirai: si ma come faccio a realizzarne una bella come quelle che vedo sul web? Hai ragione non è così semplice e scontato realizzare una gallery wall ben riuscita, ci sono alcuni piccoli accorgimenti da conoscere e io sono qui per questo, per spiegarteli step by step.

Le gallery wall sono l’occasione ideale per esprimere la propria creatività e per circondarsi di elementi decorativi che evocano sensazioni piacevoli.

Immaginiamo che tu sia una persona che ama viaggiare, stare a contatto con la natura e con la passione per lo yoga. Ti piacerebbe entrare in casa e vedere una parete decorata con immagini di motori e quadri astratti in bianco e nero? Ti metterebbero di buon umore? Probabilmente no. Quindi perchè non ricreare uno spazio piacevole, decorato con posters dai colori in linea coi tuoi gusti e raffiguranti soggetti a te piacevoli?

Abitare in una casa arredata con gusto, ordinata e in linea con la propria personalità, fa bene al corpo e alla mente.

Oggi desidero mostrarti come puoi anche tu realizzare in autonomia una gallery wall che esprima il tuo stile e la tua personalità. Lo farò in un modo particolare, oltre a darti, i miei soliti suggerimenti dettagliati, realizzeremo una gallery wall insieme, in modo da farti comprendere ancora meglio le scelte da compiere.

Ti piace questa idea? Ottimo, allora non perdiamo altro tempo e iniziamo subito.

Ho suddiviso questo percorso in 10 passaggi fondamentali. Sei pronta a realizzare una gallery wall che ti rappresenti al 100%, che esprima il tuo stile e la tua personalità? Io sì e sono carichissima!

STEP #1

Scegli un luogo

Come prima cosa devi definire dove andrai a realizzare la tua gallery wall. Cerca una porzione di parete libera all’interno della tua casa. Può essere la parete dietro al divano, la parete a lato del tavolo da pranzo, una parete del vano scala, in corridoio, sopra al tuo letto, sopra ad una credenza. Guardati intorno, fai una passeggiata in casa e scegli il luogo del tuo mini cantiere.

parete_vuota

Per la mia gallery wall

Ho scelto la camera da letto, esattamente la parete dietro al comò sospeso.

STEP #2

Cosa ti piace?

Pensa e rifletti su ciò che ti piace: viaggi, colori, natura, emozioni, texture, grafiche, moda, ecc… butta giù una lista di soggetti che ti trasmettono emozioni piacevoli. L’obiettivo è quello di evocare quelle stesse sensazioni quando passi davanti alla tua bella gallery wall. 

ispirazioni_per_gallery wall
Immagini ispirazionali

Per la mia gallery wall

Ho selezionato e composto questo collage di immagini ispirazionali dedicato agli elementi, forme e colori che mi piacciono, che trovo gradevoli alla vista e che mi fanno venire voglia di vacanza e di relax.

STEP #3

Definisci una palette colori

Ebbene sì, sarò ripetitiva ma la palette gioca sempre un ruolo importante. Entra nella stanza che ospiterà la gallery wall e guardati intorno. Vedi colori predominanti? È tono su tono? Sono presenti accenti di colore?

  • Se la stanza è caratterizzata da tonalità neutre puoi rimanere in linea con quelle, oppure aggiungere un tocco di accento attraverso un colore che sarà particolarmente ricorrente all’interno della gallery wall.
  • Per un ambiente total white puoi osare anche con una bella gallery wall multicolor, essa spiccherà e darà un enorme carattere alla stanza.
  • Se la stanza contiene già un bel colore d’accento, come la mia camera da letto, allora puoi richiamare all’interno dei posters della gallery wall quella stessa tonalità abbinata a tonalità simili e/o a contrasto.
camera da letto Romina
La mia camera da letto

Per la mia gallery wall

Nella mia camera da letto l’arredo è total white e la parete della testata invece è azzurra, quindi per la mia gallery wall ho scelto una palette che contiene azzurri, verdi freddi, verdi caldi e in contrasto con un rosa pastello.

STEP #4

Scegli lo schema di layout

Definita la porzione di parete da decorare ora bisogna decidere quale forma scegliere, ovvero quale schema di layout utilizzare. Ti suggerisco di dare un’occhiata a questo articolo per farti capire bene cosa intendo: Quali immagini utilizzare per una gallery wall perfetta

Un errore che vedo spessissimo fare è quello di disporre i quadri troppo lontani, la gallery wall è un gruppo di oggetti che devono entrare in sintonia tra loro. Se saranno troppo distanti questa sensazione si perderà. Controlla che la larghezza totale dell’intera composizione sia adatti allo spazio da decorare. 

gallery wall_layout
Schema di Layout di tipologia disordinato ma armonico

Per la mia gallery wall

Io utilizzerò lo schema disordinato ma armonico. Nell’immagine qui sopra vedi lo schema preciso che utilizzerò, non c’è nessun asse principale su cui appoggiano le cornici, ma la combinazione tra esse forma un gruppo coeso e dinamico.

STEP #5

Cerca uno shop online di posters

Ora viene la parte più divertente, seleziona sul web un negozio di poster e mettiti a cercare all’interno del sito le immagini che rispecchiano le idee che ti sei prefissata, ovvero quelle degli step #2 e #3.

prove_composizione Canva

Per la mia gallery wall

Io ho scelto Desenio, azienda svedese che offre una vasta scelta di posters e cornici prevalentemente in stile scandinavo, perfettamente il linea con lo stile d’arredo della mia casa e i miei gusti personali.

STEP #6

Scegli le immagini e le cornici

È arrivato il momento di scegliere i posters e le cornici. Scegli cornici in linea col mood dell’ambiente. Puoi anche mixare più tipologie di materiali di cornici, ma tutto dipende dallo stile che desideri rappresentare. Se sei più minimalista scegli cornici tutte uguali, se invece vuoi creare un pò di movimento puoi abbinare 2 tipologie di cornici differenti e disporle in modo omogeneo all’interno della gallery wall.

Controlla sempre che il poster scelto e la rispettiva cornice siano disponibili nel formato che ti eri prefissata.

posters e cornici Desenio

Per la mia gallery wall

Nel mio caso, le tipologie di immagini che ho scelto sono legate alla natura e in particolare alle piante verdi, cactus e fenicotteri. 

Per quanto riguarda la scelta delle cornici ho scelto di mixare 2 colori: cornici verniciate bianche con cornici in rovere naturale. Quando ho scoperto le cornici Moebe me ne sono subito innamorata e ho dovuto farle mie! Sono cornici particolari che non hanno il pannello di fondo ma sono costituite da 2 plexiglass sovrapposti, in questo modo puoi inserire poster piccoli per avere un bordo trasparente. Infine hanno un elastico nero lungo il bordo che tiene unito il tutto e che funge da appoggio sul chiodino. È più difficile spiegarlo che vederlo direttamente

STEP #7

Acquista e attendi il tuo ordine

Scegli precisamente i posters, le rispettive cornici e fai il tuo ordine online. Puoi aiutarti nella scelta scaricando le immagini dei poster sul pc e provare a fare una composizione.

Oppure puoi utilizzare questo comodo configuratore che ti aiuta anche nella scelta dello schema di layout.

gallery wall_composizione
Bozzetto Gallery Wall

Per la mia gallery wall

Per realizzare questo piccolo bozzetto ho utilizzato Canva, ho scaricato le immagini dei posters dal sito di Desenio e le ho caricate su Canva.

STEP #8

È arrivato il pacco!

Il corriere ha suonato alla porta? Evviva, apri il pacco, assembla i posters con la rispettiva cornice e recati nella stanza che ospiterà la tua magnifica gallery wall.

pacco_desenio

STEP #9

Mettiti all’opera

Disponi sul pavimento la tua composizione, sali su una sedia per guardarla da lontano e fai i piccoli aggiustamenti necessari. Quando sei convinta fai una foto con lo smartphone e fai uno schizzo su un foglio per annotarti le distanze che hai lasciato tra una cornice e l’altra. Fora e appendi le tue cornici seguendo lo schizzo e lo scatto che hai sul telefono.

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STEP #10

Goditi il risultato

Bene, dovresti aver terminato! Wow, che ne pensi? Che emozioni ti trasmette? È come te la eri immaginata? Hai appena realizzato una gallery wall che esprime uno stile ben definito e soprattutto la tua personalità. Ogni volta che le passerai davanti ti metterà di buon umore, rallegrandoti la giornata.

gallery_wall_desenio

Questo articolo l’ho realizzato con piacere in collaborazione con

sponsored_by_desenio

Per realizzare la mia gallery wall ho utilizzato i seguenti articoli:

posters_desenio
Posters by Desenio

Monstera Tree Poster 40×50, Ocean Palm Poster 21×30, Agave Leaves No3 Poster 13×18, Flamingo Cone 13×18, Hygge Poster 13×18, Cactus Corner Poster 13×18.

cornici_desenio
Cornici by Desenio

Cornice bianca 40×50, Cornice bianca 13×18, Cornice Moebe A4 rovere, Cornice Moebe A5 rovere, Clip Moebe rovere.

Fammi sapere se questo articolo ti è stato utile e se proverai a realizzare la tua gallery wall utilizzando i miei suggerimenti.

Ciao e alla prossima,

Romina

P.S. Hai gia scaricato la mia guida gratuita? Si tratta di una check list che ti aiuta ad arredare casa con gusto, come sulle riviste e in autonomia: SCARICA LA GUIDA ORA.

L’articolo Crea uno stile ed esprimi la tua personalità attraverso una gallery wall sembra essere il primo su Romina • Home Lover.

4 Agosto 2021 / / Easy Relooking

READ IN ENGLISH

Una stanza dotata di una splendida libreria a parete ha certamente una marcia in più, soprattutto se non si tratta di complementi di arredo funzionali e contenitivi ma di veri e propri supporti espositivi. Che a loro volta spiccano per eleganza e raffinatezza.

Per consentire alle linee geometriche e pulite di risaltare nella maniera più adeguata è opportuno vagliare con grande attenzione cosa inserire all’interno.

Anche un solo elemento che non si trova esattamente nella posizione corretta può pregiudicare la resa estetica dell’intera composizione.

Se il vostro scopo è quello di arredare l’ambiente con una libreria di grandi dimensioni, il suggerimento è di leggere questo articolo per cogliere tutti gli utili consigli per un effetto elegante.

Non si tratta solo di tenere la libreria in ordine, ma di renderla un vero e proprio focus della casa, capace di catalizzare pienamente lo sguardo grazie a una sistemazione mirata dei singoli pezzi più meno di pregio.

Come rendere ordinata e gradevole la vostra libreria

Avete finalmente montato una meravigliosa libreria ricca di spazi, dalla struttura ampia e leggera così che lo spazio non risulti eccessivamente soffocato.

La domanda che ci si pone a questo punto è come giocare con i volumi interni per evitare di annullare l’effetto elegante e raffinato.

Per non sbagliare è possibile seguire una serie di parametri fissi, da modulare a seconda delle proprie esigenze di budget, stile e spazio.

Bond di Fogia
Bond di Fogia

4 consigli da tenere a mente

  • Non riempite eccessivamente i vani: soprattutto le librerie moderne sono strutturate con una suddivisione piuttosto ampia, che crea numerose zone dove riporre i propri oggetti.
    Il suggerimento è di non esagerare assolutamente con gli elementi, andando a creare delle aree di vuoto e di pieno che si alternano. Questo discorso vale soprattutto all’interno del singolo vano: un vano piccolo non dovrebbe contenere più di un oggetto per evitare un sovraccarico di stimoli visivi
  • Giocate con le altezze: una scelta vincente a livello di arredo meramente estetico della libreria prevede l’utilizzo di vasi, che però rendono nella maniera migliore se hanno forma e ampiezza differente.
    Nello stesso spazio potete pertanto inserire più di un elemento, l’importante è che non sia una composizione piatta ma dinamica e piacevole
  • Creare dei richiami geometrici: essendo i mobili moderni estremamente puliti come linee e forme, interessante è realizzare all’interno delle soluzioni geometriche, sia utilizzando dei dettagli del genere sia posizionando gli elementi non in maniera casuale. Questo creerà negli occhi di chi guarda un’idea di ordine e rigore della quale beneficerà l’intera stanza
  • Accostate con attenzione le cromie: quando si parla di libreria arredata è molto importante che i toni scelti per gli elementi che la occupano siano perfettamente in linea con lo stile della casa. Questo non significa che non sia possibile creare dei contrasti, ma che devono essere perfettamente bilanciati e dosati per evitare di risultare eccessivi.
    Se non siete sicuri seguite il mood del resto dei mobili e dei tessili. Puntate su colori neutri o sempre attuali, come il grigio, il bianco, il nero e il tortora.
    In questo modo non rischierete che la struttura passi in secondo piano e perda parte della sua funzione di focus
Selecta by Lema
Selecta by Lema

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3 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

Cersaie esposizione rivestimenti

Novità assoluta di questa 38ª edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno è Cersaie Digital, on line per tre settimane – dal 20 settembre all’8 ottobre.

Il medesimo parterre degli espositori della fiera fisica è protagonista di una partecipazione attraverso il web – che non intende sostituire la fiera in presenza, ma rafforzarla –, cogliendo tutte le potenzialità dell’information technology, della dematerializzazione delle informazioni e degli eventi e dell’estensione globale, in termini di capacità relazionali per consolidare ruolo, standing e prestigio di Cersaie.

Cersaie Digital 2021

Cersaie Digital vuole proporsi come una nuova piattaforma digitale in italiano e in inglese dove incontrarsi e fare business per coloro che non possono visitare la manifestazione in presenza e per i tanti visitatori che vogliono massimizzare il risultato delle loro giornate a Cersaie. Grazie all’anteprima è possibile pianificare le proprie giornate in fiera e richiedere un appuntamento sulla base delle disponibilità in agenda degli espositori.

Attraverso l’algoritmo di business matching espositori e visitatori hanno l’opportunità di trovare nuovi partner per il proprio business. È inoltre possibile consultare le mappe 3D dei padiglioni della fiera zoomabili sui singoli stand fino ad evidenziare i loghi degli espositori.

La sezione Congress Center presenta gli eventi in calendario a Cersaie, alcuni dei quali sono trasmessi in streaming. In tre settimane si può dunque acquisire una visione a tutto campo sulle tendenze di mercato e assegnare preferenze o inoltrare richieste, usufruire di un osservatorio privilegiato sul mondo dell’architettura, avere più tempo per visitare le numerose aziende che hanno confermato la loro partecipazione.

Se è possibile, da un lato, scoprire in anteprima i prodotti e le collezioni che le aziende leader a livello internazionale nel campo delle superfici, dell’arredo del bagno e delle finiture per il mondo del contract presentano in occasione della fiera, dall’altro, si potrà continuare ad esplorare – anche a fiera in presenza conclusa – le novità proposte dai produttori di ceramica per l’architettura, arredobagno, materiali per le superfici, consolidando i rapporti commerciali con gli espositori di Cersaie.

Per poter accedere dal 20 settembre al 8 ottobre a Cersaie Digital è sufficiente registrarsi alla Biglietteria online che, con le stesse credenziali del biglietto, dà diritto all’accesso gratuito.

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3 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

16TULUM boutique hotel a Tulum

In Messico, a solo 1 km dal centro di Tulum, sorge il nuovo boutique hotel 16TULUM: un rifugio off-grid dal design minimalista e lusso eco chic

Un soggiorno al 16TULUM è un’esperienza di viaggio unica, a metà tra il dolce comfort di sentirsi a casa a chilometri di distanza e il piacere rilassante di prendersi cura delle proprie esigenze.

Progettato dall’architetto francese Laura Vautherin, il nuovo boutique hotel 16 Tulum è diventato in poco tempo una delle mete più ambite, e non c’è da meravigliarsi: vanta un design minimalista, materiali naturali e una vegetazione lussureggiante. La villa, pensata per offrire spazi intimi interni ed esterni in ogni stanza, così come ampi spazi per riunirsi e socializzare, può accogliere un massimo di 16 ospiti in 8 spaziose suite indipendenti.

villa 16TULUM boutique hotel

piscina 16 TULUM boutique hotel

Dotato di servizi come docce all’aperto, tetti in vetro, terrazze private e tre delle sue otto suite con giardino e piscina privata, questo suggestivo rifugio nella giungla si caratterizza per uno stile rustico e chic dove gli elementi naturali sono i protagonisti.

camera 16TULUM boutique hotel

suite 16TULUM boutique hotel

terrazza 16TULUM boutique hotel

Le suite si aprono su una spettacolare piscina di 18 metri, un pozzo del fuoco in giardino e un’area lounge con vista sulla giungla dall’alba al tramonto. Ogni camera è completamente indipendente, dotata di bagno privato, aria condizionata, minifrigo e cassetta di sicurezza. Altri punti salienti del boutique hotel sono la cucina completamente attrezzata e una sala da pranzo.

doccia esterna 16TULUM boutique hotel

camera 16TULUM boutique hotel

camera 16 TULUM boutique hotel

Per ridurre gli sprechi e preservare questo splendido paradiso, la proprietà evita l’utilizzo della plastica monouso optando per bottiglie di vetro riutilizzabili per l’acqua, così come dispenser porta sapone liquido per i bagni. Inoltre, per ridurre al minimo l’uso di detersivi e ridurre il consumo di acqua, lenzuola e asciugamani vengono cambiati ogni 3 giorni.

area lounge 16 TULUM boutique hotel

piscina 16 TULUM boutique hotel

Come se l’architettura e il design degli interni non fossero abbastanza interessanti, la proprietà dispone di servizi esclusivi come, ad esempio, una piattaforma di atterraggio per elicotteri privati. Il boutique hotel 16 Tulum dispone inoltre di tre lotti attualmente in vendita adiacenti la struttura. L’architetto è pronto a progettare e creare una potenziale nuova fase per la proprietà: una spa, suite aggiuntive e/o un ristorante in loco.

Per informazioni su disponibilità, prezzi e prenotazione www.16tulum.com

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3 Agosto 2021 / / M-Design

 Eccomi di nuovo tra voi miei cari lettori. Oggi articolo nuovo per un’azienda nuova! Il suo nome è “Terenzi s.r.l ”  , fondatore è Angelo Terenzi , il quale ha dato il lancio della sua azienda nel mondo della moda nel 1967 producendo fibbie , bottoni e accessori per diversi marchi. Nel corso degli anni sono avvenuti diversi cambiamenti fino a quando nel 1997 Luca Terenzi subentra nella società , il quale nel 1998 diventerà amministratore delegato ed affiancherà Luigi Ubezio. Nel 2004 diventano produttori , viene acquistata Dorval , azienda di stampaggio materie plastiche. Inoltre con lo scorrere del tempo nell’azienda ci sono sempre novità come ad esempio :  nel 2006 nasce ELEMENTI di LUCEPLAN , nel 2010 nasce ORIGAMI STEEL che propone elementi di arredo e decorazioni funzionali in metallo verniciati , fino ad instaurare anno per anno collaborazioni o creare linee nuove di prodotti. Oggi sono ormai un’azienda consolidata ed è per questo che ve la presento , mi è piaciuto molto il loro percorso ed i prodotti progettati e studiati. 

Sono 55 anni di storia , di produzione ed innovazione.

Ho selezionato così per voi tre prodotti che potrete visionare sul loro sito o in un punto vendita (vi lascerò il link alla fine del testo).

Ecco il primo :

Fig.1
Nome del prodotto: Skylight – decorazione luminosa che riproduce Parigi
 Skylight, disegnato da Alessandro Giust per Caoscreo, è complemento d’arredo luminoso che decora e illumina gli ambienti.
Si può fissare velocemente a parete o ancora più semplicemente posare su tavolo.
Il profilo di Parigi viene ricavato con un materiale, la Calamina, che rende unico ogni pezzo in quanto le note scure di questo metallo, utilizzato in lastre, assumono striature e sfumature diverse su ogni piastra. Taglio laser e piegatura danno sagoma e tridimensionalità a Skylight.
La luce LED dei lampioni, alimentata tramite ingresso USB, crea un’atmosfera intima e confortevole.
Prezzo: €98
Vi mostro invece un tavolino in due varianti di colori (ma sul sito troverete anche altri)
Fig.2
Nome del prodotto: Mister T, tavolino e piccola libreria – nero
Prezzo: €177

Fig.3 
Nome del prodotto: Mister T, tavolino e piccola libreria fucsia
Tavolino che stilizzando con ironia la sagoma di un piccolo uomo, la colloca al centro dell’attenzione. Le sue braccia metalliche, ma delicate, possono contenere i tuoi libri, le tue riviste, mentre il capo si sporge offrendosi come appoggio. Mister T si veste di tanti colori per portare allegria negli spazi in cui vivi.
Prezzo: €177
I loro prodotti sono tanti ma li ho selezionati in base al mio gusto e pensando all’arredo presente nella mia abitazione. 
Insomma un’azienda che cerca di svilupparsi ogni giorno , di creare e produrre novità , riuscendoci e con ottimi risultati.
Vi lascio il link diretto al sito : http://www.terenzisrl.it/
Correte a fare shopping!
M.

2 Agosto 2021 / / Dettagli Home Decor

copertura protezione piscina
foto Sunsrise Piscine

La copertura è un accessorio irrinunciabile per proteggere la piscina da sporcizia e detriti, limitare l’evaporazione dell’acqua, mantenerne la temperatura e ridurre l’utilizzo di prodotti chimici necessari per il suo trattamento. Ecco le varie tipologie in commercio.

Disponibile in numerosi modelli, forme, materiali, colori e dimensioni, la copertura piscina non solo difende la vasca da detriti e sporcizia, ma apporta notevoli vantaggi anche dal punto di vista economico in quanto consente di risparmiare acqua di rabbocco e prodotti chimici, senza dimenticare che funge da dispositivo di sicurezza evitando la caduta accidentale di persone e animali in acqua.

Tipologie di copertura piscine interrate da giardino

Copertura a tapparella

Le coperture a tapparella sono tra i modelli più apprezzati per la loro versatilità e per la possibilità di optare per un’istallazione a scomparsa. Disponibili in versione manuale, automatica, elettrica o a energia solare, le coperture a tapparella sono la scelta ottimale per preservare l’igiene della tua piscina e prevenire cadute accidentali in vasca. Per la cura di questi accessori occorre effettuare la pulizia almeno una volta ogni sei mesi, soprattutto se l’acqua in vasca è molto calcarea. È consigliato, inoltre, l’utilizzo di detergenti molto delicati e mai con un pH inferiore a 7. Le coperture a tapparella, in particolare, possono essere di due tipi, fuoriterra o sommerse.

Le coperture a tapparella fuoriterra sono formate da un rullo di avvolgimento emerso fissato al suolo su uno dei due lati corti della vasca. Si può optare per un modello privo di automatismi e dotato di una manovella per l’avvolgimento e lo svolgimento, oppure per un modello automatico, che può anche essere alimentato da cellule fotovoltaiche. Queste coperture vengono collocate a bordo vasca o all’interno di un vano con struttura a banchina, che può essere rivestito in diversi materiali e diventare una comoda seduta.

piscina con copertura a tapparella fuoriterra bianca
foto copertura a tapparella fuoriterra di Greenjoy Piscine

Le coperture a tapparella sommersa sono dotate di un rullo di avvolgimento collocato sul fondo vasca o in una vasca separata dalla piscina tramite un muretto divisorio. Sono meno invasive dal punto di vista estetico, tuttavia richiedono un livello d’acqua inferiore rispetto alla tapparella avvolta di un massimo di 3-8 centimetri, al fine di evitare eventuali danneggiamenti alla struttura. Anche in questo caso, il funzionamento può essere manuale o automatico a seconda delle esigenze o del budget a disposizione.

Copertura isotermica

Ideali per mantenere e/o aumentare la temperatura dell’acqua della piscina, riducendone al contempo l’evaporazione, le coperture isotermiche sono costituite da un telo di materiale plastico, il quale riesce a proteggere perfettamente la vasca dagli agenti esterni. La manutenzione richiesta da queste coperture è semplice: basta utilizzare un po’ di acqua dolce e farle asciugare perfettamente prima di riporle, senza però esporle direttamente alla luce del sole così da preservarne la composizione. Sul mercato, le coperture isotermiche si differenziano a seconda delle loro caratteristiche, vediamole di seguito.

Isotermiche a bolle d’aria semitrasparenti, leggere e funzionali, consentono ai raggi solari di attraversare la copertura, riscaldando l’acqua attraverso un procedimento fisico simile all’effetto serra. Tra i vantaggi di questo modello c’è indubbiamente la praticità: sono infatti pronte all’uso e semplici da utilizzare.

telo isotermico in piscina

Vi sono poi le coperture isotermiche multistrato costituite da una struttura più solida e pesante rispetto alle comuni isotermiche. Questa tipologia permette di limitare l’escursione termica legata all’evaporazione dell’acqua e, allo stesso tempo, incrementano la temperatura di 1-3 °C al giorno. Questo modello, inoltre, è particolarmente adatto a essere utilizzato all’inizio della stagione oppure durante le ore notturne, quando la temperatura esterna è inferiore rispetto a quella in vasca.

Copertura invernale

Particolarmente indicate per proteggere la piscina durante la stagione invernale, le coperture invernali sono costituite da materiali molto resistenti e vengono ancorate al bordo della vasca per impedire che il vento le sposti. Affinché assicurino una giusta protezione alla piscina, queste coperture devono essere costruite in modo preciso per coprire completamente lo spazio acquatico e debordare leggermente su tutti i lati per essere correttamente fissate. Prima di riporle, vanno lavate con acqua dolce e fatte asciugare bene senza esporle alla luce solare diretta.

piscina con telo invernale
foto Techno Pool

Tra i materiali più utilizzati per le coperture invernali, ciascuna delle quali è impermeabile alla luce solare e impedisce il processo di fotosintesi clorofilliana e la conseguente proliferazione delle alghe, ci sono: tessuti in polimeri tecnici, spalmati in PE, ultraresisten­ti e ultraleggeri; PVC armato, con tessuto in poliestere; EVA (etilene e acetato di vinile); tessuto tipo rafia di polietilene e teli drenanti tesi.

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31 Luglio 2021 / / Case e Interni

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Ampie vetrate, finiture e arredi moderni caratterizzano gli interni di questo ex fienile dall’atmosfera rustica estremamente accogliente. Sono spazi abitativi accuratamente ristrutturati, che sicuramente ti faranno desiderare una casa rustica più moderna.

L’entroterra spagnolo, spesso sottovalutato, è pieno di gemme nascoste, come questa bellissima casa cielo-terra situata a Pals, vicino Girona. Questa accogliente proprietà su due piani, all’interno di un centro abitato, da semplice fienile è diventata una casa in stile Country-chic mediterraneo.

Quello che ci ha colpito è che questa casa riesca a racchiudere il fascino rustico in modo pulito e ordinato: gli spazi luminosi e armoniosi dopo la ristrutturazione, hanno guadagnato respiro permettendo di dare rilievo ad ogni dettaglio abilmente curato. La casa mantiene la sua essenza rurale mettendo in mostra i muri in pietra e le travi in legno originali, ma l’impianto è chiaramente moderno e la distribuzione è funzionale.

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Al piano terra, da cui si accede alla proprietà, troviamo il garage, due camere da letto, un bagno e una zona soggiorno multifunzionale. Al primo piano un ampio soggiorno, una moderna cucina, un piccolo bagno, la camera da letto principale con annesso bagno e un patio con una piccola piscina.

E’ proprio il primo piano, a cui si accede attraverso una scala con parapetto trasparente, che il progetto architettonico prende vita. Qui la casa, con la ristrutturazione, ha guadagnato uno spazio esterno, prima inesistente. Sacrificando, infatti, una parte del tetto, ma mantenendo inalterata la facciata principale, per conservare l’immagine dell’edificio, si è ricavato un patio di circa 22 mq, dove è stata realizzata anche una mini piscina. Il patio è delimitato verso l’interno da grandi finestre scorrevoli con infissi in alluminio (che imitano l’acciaio corten), che separano da un lato la zona giorno, dall’altro la camera da letto.

La casa, come si vede, conserva gli antichi muri in pietra e i pochi nuovi tramezzi di questo piano non arrivano fino al soffitto, ma terminano con porzioni in vetro, che fanno rivelare la continuità del tetto con le sue caratteristiche travi a vista. Ecco che gli ambienti possono godere ora di un’incredibile luminosità e ampiezza visiva.

Il risanamento, nel pieno rispetto del passato, è stato comunque effettuato con tecnologie pienamente moderne, che tengono in considerazione gli aspetti legati alla sostenibilità, prima di tutto l’efficienza dal punto di vista energetico.

I serramenti in alluminio sono a taglio termico e vetrocamera basso emissivi. Tetto e solai sono stati coibentati termicamente. La casa inoltre dispone di pannelli solari per la fornitura dell’acqua calda. Tutta l’illuminazione è a tecnologia LED e dispone di un impianto domotico per il controllo della luce e della climatizzazione, riscaldamento e condizionamento.

Il nuovo spazio esterno dona molta luce all’abitazione. In armonia con le travi e le pareti in pietra originarie, sul pavimento sono state posate piastrelle di tufo artigianali. Gli ambienti principali mantengono il collegamento visivo con l’esterno attraverso le grandi finestre scorrevoli. La piccola piscina, su pedana rialzata in legno, trasforma questo spazio esterno in un’oasi rinfrescante, molto piacevole per la stagione estiva.

All’interno, sulla nuova pavimentazione, realizzata con parquet in legno doussie, risaltano i raffinati mobili moderni e di design prevalentemente bianchi, mentre i tappeti aggiungono note di colore.

Illuminato dalle aperture e porte scorrevoli che lo rendono luminoso e arioso, il soggiorno è diviso dalla cucina attraverso una quinta che non arriva a soffitto. L’arredo moderno comprende anche icone di design come la poltrona Coconut disegnata da George Nelson e prodotta da Vitra.

La cucina ha una parte attrezzata con il piano cottura e le colonne dei forni e il frigorifero, mentre l’isola contiene il lavello e un ampio spazio di lavoro. Il tavolo da pranzo, che mantiene l’omogeneità cromatica con il suo colore bianco, è accostato semplicemente all’isola.

In camera da letto, un retroletto in cartongesso, ha permesso di far passare gli impianti per l’illuminazione, senza intervenire sulla muratura originaria. Dalla camera, attraverso una porta scorrevole, si accede alla cabina armadio e al bagno padronale.

In bagno, il contrasto del rivestimento tra piastrella decorata e pietra, rende le pareti protagoniste. Ad essi si aggiungono il legno naturale e un lavabo rettangolare, che donano all’ambiente un’aria moderna e rilassata.

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Moderna casa di campagna da un vecchio fienile

Foto: Hearst

Progetto: Glòria Duran Torrellas

Fonte: micasarevista.com

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Anna e Marco – CASE E INTERNI