L’articolo Box doccia due lati, soluzione di design e idea salvaspazio è stato scritto da Autore Ospite e si trova su Questioni di Arredamento.

Esistono molte tipologie diverse di cabina doccia, ciascuna delle quali si adatta meglio a determinate condizioni arredative e di design. Le questioni di spazio sono all’ordine del giorno nelle nostre case, soprattutto in quelle più moderne dove di default ogni centimetro è ottimizzato al massimo. Una soluzione molto interessante sotto questo aspetto è quella che viene offerta dai box doccia 2 lati, ma di che cosa si tratta? Questa installazione di solito ha forma quadrata e in essa due lati vengono formati dal bagno stesso mentre i restanti invece sono pannelli a sé.

Installazione semplice, spazi ottimizzati e stanza luminosa.

È soprattutto negli ultimi anni che questa particolare soluzione per il box doccia ha preso piede, visto che i vantaggi che offre sono davvero tanti. Oltre a consentire un miglior sfruttamento dello spazio a disposizione, vi è l’importante pregio di essere abbinabile facilmente al design complessivo del bagno. Altro aspetto da valutare è relativo ai lavori di installazione richiesti, che non sono troppo impattanti. Ecco perché il box doccia con due lati è la soluzione alla quale si ricorre più spesso nel caso in cui si abbia già un bagno compiuto e questo abbia necessità di essere completato dall’inserimento di una doccia. La luminosità della stanza, seppur di piccole dimensioni, non viene mai meno poiché la luce potrà riflettere e oltrepassare le lastre in cristallo a prescindere dal punto in cui si posiziona.

Box doccia

Come inserire il box doccia a due lati nel bagno di casa.

Questi congegni di apertura a due lati sono più utili nel caso in cui si abbiano a disposizione degli spazi esigui, bagni dalla forma quadrata ma anche rettangolare e soprattutto quelli che terminino con una finestra dalla quale la luce potrà filtrare indisturbata. Nei bagni di ridotte dimensioni un box doccia due lati consente di non rinunciare in alcun modo alla vivibilità dell’ambiente né alla presenza di mobili e complementi d’arredo. È chiaro che comunque si può posizionare anche in una stanza più grande, poiché si potrà decidere di realizzare una zona doccia in un angolo oppure di affiancare un box alla vasca da bagno in modo da avere più opzioni di relax. Il box doccia angolare coesiste naturalmente con la presenza di wc e bidet ma soprattutto del lavabo che – nel caso le dimensioni della stanza lo consentano – potrà anche essere doppio.

Forme, materiali e linee di design sempre minimal.

Stiamo parlando di un accessorio la cui importanza risulterà cruciale nella stanza: le alternative in fatto di modelli e tipologia di sportelli non mancano, si avrà sempre un elemento in linea con lo stile della stanza oltre che bello da vedere. Per quanto riguarda forme e dimensioni, il livello di personalizzazione che questi box assicurano è altissimo anche se sarà corretto affermare come siano il più delle volte i modelli quadrati a risultare i preferiti. Il loro aspetto minimal e le linee semplici consentono sempre di effettuare l’incastro perfetto. Per quanto riguarda i materiali, in genere saranno presenti lastre scorrevoli in cristallo mentre i profili saranno realizzati in alluminio.

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30 Ottobre 2021 / / La Gatta Sul Tetto

La lampada Parentesi, progettata da Achille Castiglioni e Pio Manzù compie 50 anni, ma non li dimostra. Per l’occasione Flos ha lanciato una Special Edition.

lampada parentesi 50° anniversario

Icona intramontabile del design, la lampada Parentesi ha compiuto 50 anni di vita senza nemmeno accorgersene. Ricordo l’arrivo dell’esemplare che scelsi per la mia prima casa, tanti anni fa, come fosse oggi. Del resto, è questa la magia che circonda le icone, e che le rende immortali. Per l’occasione Flos ha deciso di lanciare una Special Editon, ma non si tratta di una riedizione qualsiasi. Prima di svelarvi i nuovi modelli, vi racconto la storia, incredibile, di come è nata la lampada Parentesi.

Lampada Parentesi, una storia italiana

La lampada parentesi nasce dall’incontro tra due geni del design italiano, che però non si sono mai conosciuti di persona. Siamo all’inizio degli anni Settanta quando Achille Castiglioni, allora art director di Flos, nota uno strano disegno appeso alla bacheca dell’ufficio ricerca e sviluppo. Sembra un cilindro luminoso che scorre lungo un cavo in verticale. Quel disegno appartiene al geniale e compianto Pio Manzù, progettista della FIAT 127 e promessa del design italiano, appena scomparso a soli trent’anni. Castiglioni scoprirà in seguito il periplo compiuto dal famoso schizzo, quando Piera Pezzolo, moglie del presidente di Flos Sergio Gandini, gli racconta i fatti avvenuti.

lampada parentesi 50° anniversario

Ritrovato dalla vedova di Pio Manzù Eleonore Liebl  tra i documenti del defunto, il disegno atterra nelle mani di Mariolina Bocca. Quest’ultima è amica di Eleonore e proprietaria di uno show-room torinese di grido, ove erano esposti alcuni pezzi di Pio. A sua volta, Mariolina passa il disegno a Piera Pezzolo, che lo consegna al fratello Marco, capo della sezione R&S di Flos. Achille Castiglioni è un po’ restio a rimaneggiare il progetto, ma è la stessa Eleonore che, consegnando il disegno a Mariolina Bocca, suggeriva che fosse utlilizzato per un possibile progetto. Non sapeva, però che l’eredità del marito sarebbe stata raccolta da quel geniale designer che rispondeva al nome di Achille Castiglioni. La lampada Parentesi nasce nel 1971, è commercializzata da Flos e firmata da Achille Castiglioni e Pio Manzù, vince il Compasso d’Oro ADI nel 1979 e ancora oggi è tra i best seller di Flos.

La Special Edition 1971-2021, un omaggio a due maestri

Nelle intenzioni dei design curator di Flos, Fabio Calvi e Paolo Brambilla, la Special Edition 1971-2021 della lampada Parentesi non doveva essere una semplice riedizione. I due architetti hanno infatti svolto un’operazione filologica, declinando la lampada in due colori diversi, ognuno rappresentativo dell’opera dei maestri.

La versione Tuchese è un omaggio al lavoro di Achille Castiglioni, particolarmente affezionato a questo colore, tanto da dipingere tutte le porte di casa con questa tinta, come ricorda la figlia Giovanna. 

La versione Signal Orange invece, ricorda il colore che Pio Manzù utilizzava per i suoi prototipi di auto.

I colori sono stati applicati agli elementi che costituiscono la “parentesi”, secondo il disegno originale, dunque sul tubolare, sul rosone e sulla base, non più realizzata in gomma ma in silicone.

L’operazione ha coinvolto anche il packaging, dimostrando una cultura del progetto attenta a ogni dettaglio. La versione originale, infatti, era una confezione trasparente formata da due gusci di plastica realizzati in un unico stampo. Caso vuole, o forse no, che la stessa tecnologia veniva impiegata da Pio Manzù per le custodie promozionali per la FIAT. Purtroppo questa confezione, anch’essa un oggetto di design, venne abbandonata da Flos dopo pochi anni ma oggi, grazie alle nuove tecnologie digitali, viene finalmente riproposta.

lampada parentesi 50° anniversario

Per informazioni: sito ufficiale Flos

Scopri le storie delle icone del design

29 Ottobre 2021 / / Dettagli Home Decor

lampada Binic rossa di Foscarini

Il Natale si avvicina e comincia la ricerca del regalo giusto per familiari e amici. Sempre più si punta sul regalo utile per la casa e la persona. Perchè, allora, non regalare una bella lampada di design? Da tavolo, da terra, a sospensione ma anche modelli senza fili da portare ovunque, ecco una selezione di lampade di design da mettere sotto l’albero questo Natale.

10 lampade di design da regalare a Natale

lanterna con luce led a candela

Lampada lanterna a LED ricaricabile Candle Light

Questa lanterna da tavolo dal design minimalista, disegnata da Philip Bro Ludvigsen e acquistabile su lampade.it, è l’accessorio ideale per completare il concetto di illuminazione per interni ed esterni. Realizzata in sughero e vetro è dotata di una pratica maniglia per trasportarla e utilizzarla ovunque in qualsiasi momento. All’interno è incorporata una piccola candela a LED con effetto tremolante, in modo da ottenere un effetto molto autentico, che viene ulteriormente valorizzato dall’uso della cera vera e propria. La lanterna Candle Light è dotata di una porta USB e può essere ricaricata in qualsiasi momento. Il tempo di ricarica è di sole 4 ore. Quando la batteria è completamente carica, la luce è pronta per l’uso per un massimo di 150 ore.

lampada da giardino a forma di gnomo

Lampada da terra Ottavo di Karman

La lampada da terra Ottavo di Karman è uno gnomo da giardino in tecnopolimero bianco che tiene in mano una torcia elettrica con la quale porta la luce nel buio – per esempio per illuminare con stile il giardino. Il grado di protezione IP55 lo equipaggia per resistere alle intemperie e gli permette di sopravvivere alla pioggia, alla polvere e al calore senza subire danni.

Il progetto di questo straordinario apparecchio per esterni è stato ideato dal designer italiano Matteo Ugolini, da molti anni chief designer e direttore creativo di Karman, produttore italiano di apparecchi di illuminazione. Karman progetta e produce lampade che sono più di semplici elementi di illuminazione. Gli apparecchi Karman raccontano una storia, evocano associazioni e danno un significato completamente nuovo a ciò che li circonda. Con un apparecchio Karman non si ottiene solo luce, si ottiene un prodotto unico made in Italy.

lampada Binic rossa in edizione speciale

La lampada BINIC di Ionna Vautrin rossa e in edizione speciale

Alla ricca gamma cromatica si aggiunge ora una nuova proposta. BINIC viene infatti presentata in una speciale edizione in rosso, tonalità Foscarini per eccellenza, declinata in un’inedita, sofisticata finitura: una particolare laccatura opaca che riveste sia il caratteristico volume superiore arrotondato sia la base conica, donando alla lampada un aspetto elegante e un carattere unico. Così, vestita di rosso, piccola, leggera e pronta all’uso, la lampada BINIC diventa il regalo di Natale ideale. Perfetta da mettere sotto l’albero anche grazie al packaging personalizzato, disegnato dalla stessa Ionna Vautrin, e al calore della borsa in cotone, personalizzata con il logo Foscarini, che contiene la lampada.

lampada Caboche Plus di Foscarini

Altra proposta regalo perfetta per il prossimo Natale è CABOCHE PLUS

Caboche è uno dei bestseller indiscussi di Foscarini, dal carattere inconfondibile e dalla presenza scenografica. Oggi, completamente riprogettata, si evolve e diventa CABOCHE PLUS. Grazie a nuove tecnologie, a una componente illuminotecnica rinnovata e a un ulteriore sforzo di semplificazione, CABOCHE PLUS sviluppa i concetti fondativi del progetto originario di Caboche, aggiungendo ancora più̀ trasparenza, luminosità̀ e leggerezza. Vero gioiello di creatività̀ e tecnica, quella di CABOCHE PLUS è una famiglia di lampade che comprende le varianti a sospensione, tavolo, quest’ultima perfetta anche come scintillante proposta regalo, parete e soffitto. Accanto alla tradizionale versione trasparente, viene proposta inoltre una nuova, raffinata sfumatura di grigio, che dona ai diversi modelli una personalità̀ inedita e molto contemporanea.

lampada senza cavo a batteria da esterno

Giocosa e colorata, la lampada CRI CRI, è il regalo perfetto per chi ama la vita outdoor

Una gita fuori porta. Il frinire delle cicale nell’aria. Un picnic – la tovaglia a quadretti spiegata sull’erba. Questa è l’atmosfera gioiosa e disimpegnata che evoca CRI CRI, lampada senza cavo con batteria interna ricaricabile. Nomade nella sua essenza, disegnata da Studio Natural, CRI CRI si può appendere o appoggiare ovunque si desideri, all’interno o all’esterno, per creare scenari luminosi diversi, richiudendola poi su sé stessa per riporla in poco spazio quando non è utilizzata.  CRI CRI è dotata di un board a LED intelligente che permette di regolare l’intensità dell’illuminazione su tre diversi livelli con un semplice sistema touch. Il suo corpo in morbido silicone aggiunge un piacere tattile all’illuminazione e rivela l’anima informale ed “user friendly” di questo progetto. CRI CRI può essere ricaricata semplicemente appoggiandola su un’apposita base con sistema a induzione, oppure collegandola ad un alimentatore, un computer o un battery pack mediante interfaccia USB.

lampade in marmo statuario a forma di sfera

Nix, Lampada in marmo Statuario che ricorda i fiocchi di neve

Per illuminare con stile ecco Nix (neve in latino), una evocativa collezione di lampade realizzate in marmo Statuario di SAGEVAN®MARMI e plexiglass. Un complemento d’arredo che richiama istintivamente una snowball, dove il marmo retroilluminato restituisce luce e disegni naturali della materia dagli effetti straordinari. I modelli sono previsti nei diametri 15cm e 30cm e con fonte luminosa LED RGB. Concepita attraverso una minuziosa cura dei dettagli, Nix si presenta come una preziosa sfera lavorata sapientemente da artigiani la cui expertise valorizza l’intera filiera del marmo di Carrara.

lampade a braccio da parete, da tavolo e da terra

String di Rotaliana, design Dante Donegani & Giovanni Lauda

String di Rotaliana è una famiglia di lampade che comprende, oltre alle versioni da scrivania e da parete, la versione da terra da utilizzare come lampada da lettura. La struttura dei due bracci è realizzata con un estruso in alluminio. Il movimento è bilanciato dal cavo elastico, rivestito in tessuto sintetico colorato. La base delle lampade da tavolo e da terra è in alluminio con zavorra in ghisa. La testa orientabile, stampata in materiale plastico, si impugna comodamente utilizzando il foro centrale. L’interruttore a sfioro comanda una sorgente LED.

lampada Lumiere di Foscarini in edizione speciale

Lumiere di Foscarini in edizione speciale per i suoi 30 anni

Nata nel 1990, Lumiere ha rappresentato l’incarnazione della filosofia progettuale Foscarini e della visione di Rodolfo Dordoni: l’armonia fra tradizione e innovazione, fra decorazione e tecnica. In occasione del trentennale, Lumiere Bulles e Lumiere Pastilles sono proposte in edizione speciale da 1100 pezzi, numerata e autografata da Rodolfo Dordoni. Nella versione Pastilles, tramite la soffiatura della pasta incandescente vetrosa all’interno di un apposito stampo a losanghe, il vetro assume le classiche sfaccettature (definite “ballotton”) che donano alla superficie una tridimensionalità percepibile anche al tatto. Con l’uso di uno stampo dotato di punte si ottiene invece il vetro di Lumiere Bulles, caratterizzato da una miriade di piccole bolle d’aria racchiuse fra gli strati di vetro. La base è per entrambe in alluminio color champagne.

lampade da terra Bellhop Florr verde e rossa

Bellhop Floor, la nuova lampada da terra di Barber & Osgerby per Flos

Una presenza elegante e discreta, ma dalla personalità spiccata. È Bellhop Floor, la lampada da terra disegnata per Flos da Edward Barber e Jay Osgerby, che arricchisce la fortunata famiglia di Bellhop nata nel 2016 con una piccola lampada pensata per illuminare i tavoli del Members’ Lounge e del Parabola Restaurant al London Design Museum. Bellhop Floor ha una solida base in cemento con una finitura piacevole al tatto, un corpo in alluminio e un diffusore in vetro opalino. Bellhop Floor nasce dall’incontro di materiali diversi che si esaltano l’uno con l’altro grazie all’accostamento dei colori. Il corpo è disponibile nelle varianti white, cioko, green e brick red, mentre il diffusore è grigio (per la variante con il corpo bianco) o bianco (per le varianti con il corpo cioko, green e brick red).

lampada di design Drivos Naked

Driyos Naked di ZAVA luce

Insolita composizione di cavi di luce o singola lampada, regolabili e dai colori protagonisti e fashion, con una grande lampadina a vista. Driyos Naked di ZAVA luce si trasforma in una sospensione nuda che gioca con la sua essenzialità formale, singolarmente può diventare lampada da tavolo o applique. Portalampada e cavi sono disponibili in diversi colori. per rispondere a qualsiasi esigenza. Design Delineodesign dimensioni: 21 x 15 x H regolabile cm.

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29 Ottobre 2021 / / Dettagli Home Decor

Last Updated on 29 Ottobre 2021 by dettaglihomedecor

doccia con scarico a pavvimento

Se si ha intenzione di rinnovare la doccia nel proprio bagno, è bene considerare se lo scarico attuale è idoneo oppure no al compito preposto. Avere il giusto scarico, può cambiare notevolmente il comfort mentre si utilizza la doccia e rendere più semplice la sua pulizia quotidiana.

Gli scarichi per la doccia possono sembrare tutti uguali, ma tra i vari modelli ci sono delle notevoli differenze. Uno scarico doccia a pavimento con telo isolante o uno scarico a piletta hanno forme, dimensioni e portate di deflusso molto differenti tra di loro. In aggiunta, la scelta del piano doccia spesso porta a scegliere un modello o l’altro di scarico.

Quando si sceglie una soluzione di scarico per doccia, è bene essere certi che il flusso di scarico sia superiore – o eguale almeno – a 30 l/min (litri al minuto). Questa portata, è in grado di garantire che l’acqua erogata durante la doccia esca in maniera idonea a non ristagni nel piano doccia. Naturalmente, maggiore è la potenza del soffione installato – o dei soffioni se sono più di uno – maggiore deve essere la portata di acqua che lo scarico può gestire. Questo calcolo, se non si è in grado di farlo, è bene che lo faccia il proprio idraulico prima della installazione della doccia.

scarico doccia lineare
Categorie principali di scarichi per doccia

Esiste una vasta scelta di tipologie di scarichi per doccia, ma in generale si possono tutti suddividere in due macro categorie:

scarichi a piletta;
scarichi lineari.

Gli scarichi a piletta sono la tipologia più comune da trovare nelle abitazioni. Sono composti da una piletta (che può essere verticale od orizzontale) e da un tappo o griglia posizionati sulla sua sommità. Nelle docce delle vecchie abitazioni – o delle case con più di 20 anni – sono la soluzione per la maggiore.

Nelle docce di piccole dimensioni lo scarico a piletta è la soluzione più indicata. La sua posizione è quasi sempre centrale, così da permette all’acqua di defluire più velocemente in un punto solo. Nel caso sia posizionata su un lato, il piano doccia dovrà per forza di cose avere una pendenza verso quella zona. Se si costruisce un piano doccia, è sempre bene verificare l’esatta pendenza del piano.

Gli scarichi lineari per docce sono una soluzione di nuova concezione che in pochi anni ha riscontrato un notevole successo. Grazie alla minor profondità e alla maggiore portata di acqua che permettono di gestire, sono la scelta perfetta per chi ha poca profondità in bagno ma vuole installare una doccia di ampie dimensioni. Si tratta della soluzione più utilizzata nelle docce a filo pavimento o dove si utilizza il materiale del rivestimento doccia per nascondere lo scarico. Soluzione sempre più utilizzata per l’ottimo risultato estetico.

Gli scarichi lineari, che è bene ricordare hanno una forma rettangolare, sono spesso installati lungo un bordo per tutta la sua lunghezza. In questo modo, anche se hanno una profondità minore e sono molto sottili, permettono di far defluire l’acqua senza grossi problemi.

doccia a pavimento con scarico lineare
Manutenzione della doccia

Per mantenere in perfette condizioni uno scarico doccia, è bene verificare la presenza di peli o capelli almeno una volta al mese. Con il passare del tempo, si può andare a formare una ostruzione che riduce la capacità di deflusso dell’acqua. Fattore che quindi può portare a formare dei ristagni durante la doccia.

La scelta di una tipologia di scarico doccia, in molti casi, è determinata più dalle caratteristiche del proprio bagno o dalle tubazioni di scarico. Prima di fare un acquisto avventato, è sempre bene chiedere un consiglio al proprio idraulico o alla persona che si occupa della installazione del piano doccia.

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29 Ottobre 2021 / / Case e Interni

Come impreziosire gli interni con stampe su tela

Vuoi aggiungere un tocco di carattere alla tua casa? Ci sono tanti modi per impreziosire gli interni della tua casa e tra i tanti che suggeriamo su questo blog, oggi abbiamo pensato di ragionare sulla stampa su tela. Si tratta di un sistema facile e interessante per ridare vita a pareti spente e ambienti poco personalizzati: guarda gli esempi che trovi qui.

La stampa su tela è una tecnica grazie alla quale è possibile scegliere qualsiasi tipo di immagine o fotografia da riprodurre sui tessuti intrecciati finemente della tela.

Personalizza la tua casa con le stampe su tela

Muovendoci nell’ambito della personalizzazione della casa, ci sono tanti modi per mettere alla prova la nostra creatività e dare vita a qualcosa di unico ed inimitabile: come un quadro, un set di cornici con fotografie a cui siamo affezionati o semplicemente, una scena iconica che ravviverà soggiorno, camera da letto, cucina e persino il bagno! È vero che la scelta degli arredi, dei complementi e dei tessuti gioca un ruolo fondamentale nella creazione degli ambienti della nostra casa, ma per renderli unici e accoglienti come piace a noi, serve qualcosa di più personale.

In generale, quando parliamo di arredo di interni, facciamo spesso riferimento alla disposizione degli arredi, alla posizione delle luci, ai colori delle pareti o all’accostamento ottimale dei materiali… Tuttavia, tendiamo a concentrarci sempre troppo poco su quegli oggetti o quegli ornamenti che aggiungono quel “quid”, quel tocco di carattere che fa distinguere la nostra casa dalle altre: la personalizzazione.

Personalizza la tua casa con le stampe su tela

Fotografie o paesaggi?

Il modo più carino e semplice per farlo è quello di utilizzare le fotografie come espressione di gusto o per la creazione di un effetto più intimo e conviviale. Possiamo spaziare dalle foto di famiglia, a quelle dei traguardi importanti oppure orientare le nostre scelte su scene di film, simboli della cultura pop, copertine di album musicali e persino dipinti di cui non ci stancheremmo mai di guardare.

E così, un semplice paesaggio naturale verde e rilassante potrà legarsi in modo impeccabile al tuo arredo del soggiorno, trasmettendo un’atmosfera green piacevole, che farà sentire accolti anche gli ospiti. Oppure potresti destinare quello spazio inutilizzato di una delle pareti della cucina, a stampe su tela dei momenti più gioiosi della tua famiglia. Potrai creare così, composizioni tra cornici e scatti fotografici in pendant con l’arredo.

Soggetti astratti e stampe funzionali

Un elemento curioso o inaspettato può attirare l’attenzione e aggiungere carattere ad un ambiente minimalista o giocato su toni neutri. Se ami i soggetti astratti, le forme colorate e le composizioni artistiche ed estrose, potrai stampare su tela e metterle in bella vista in camera da letto, ad esempio, conferendo uno stile elegante e raffinato alla parete su cui poggia la testiera che, molto spesso, risulta essere quella più scarna e disadorna.

In altre parole, stiamo suggerendo di ampliare le funzionalità degli spazi della casa attraverso l’utilizzo di quadri, stampe su tela e cornici da fotografia. Queste non hanno uno scopo funzionale vero e proprio, come potrebbe averlo un frigorifero o una mensola, ma nel loro piccolo, completano gli spazi e conciliano tra loro gli arredi, i colori ed i materiali.

interni con stampe su tela

Scegli ragionando in base agli elementi dominanti delle stanze

Per creare un risultato d’insieme davvero soddisfacente, converrà ragionare prima sui colori e su quali potrebbero intonarsi meglio con il resto della casa. In pratica, potrai giocare con i contrasti per gli ambienti monocromatici oppure attenuare i colori vivaci e accesi di una stanza, creando continuità e coerenza con un quadro sul quale è ritratto un soggetto armonico.

Infine, non dimenticare che stile d’arredo e colori delle pareti giocano sempre un ruolo prioritario nella scelta della stampa su tela da appendere. Il tuo obiettivo non dovrà essere per forza quello di creare il match perfetto, perché anche un ambiente troppo coordinato risulta poco accogliente. Piuttosto cerca di inquadrare il soggetto giusto, che renderà la stanza semplicemente perfetta.

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Anna – CASE E INTERNI