4 Maggio 2022 / / Romina Sita

Ti sei mai chiesta perché la zona della tv è così difficile da arredare e rendere carina? Spesso mi capita di vedere mobili pieni di oggetti, piccoli e fitti. Questa sistemazione permette di rendere ancor più protagonista quell’enorme e antiestetico rettangolone nero: la tv! Esistono alcune tecniche di styling, che ti sto per illustrare, che ti permettono di arredare il mobile sotto la tv e rendere piacevole agli occhi questa zona difficile da gestire.

Ti piacerebbe avere una zona tv bella da vedere?

Scommetto che quando ricevi ospiti, a volte ti senti in imbarazzo, perché appena li fai accomodare sul divano vorresti tanto stendere un velo sulla zona tv per coprire tutto. Ora forse ho esagerato, però ammetti che a volte capita di non sentirti al 100% a tuo agio. Beh se hai risposto sì, ti suggerisco di rimanere qui a leggere ciò che sto per dirti.

La tv, quando è spenta s’intende, è veramente brutta da vedere, penso sia uno degli elementi di arredo più sgradevoli con cui dobbiamo convivere, ma, ci sono piccoli accorgimenti che possiamo adottare per rendere la tv meno invasiva, cioè giocando con elementi decorativi a contorno, che creano un focus piacevole e quindi distolgono l’attenzione dal grande rettangolo nero.

Immagina una parete bianca con appesa una tv e immagina una parete decorata come queste “10 idee per arredare la zona tv” ad esempio colorata, con una serie di mensole oppure con una gallery wall che mimetizza il nostro odiato schermo nero.

Quale preferisci tra le 2 soluzioni? Beh immagino sicuramente la seconda. Ecco che vedi come lo styling può influire positivamente sulla risoluzione di un problema estetico all’interno della casa.

In questo articolo ci occupiamo nello specifico di come arredare il mobile sotto la tv, quella grande superficie di appoggio situata sotto la tv, quella che non si sa mai come decorare e che spesso si finisce col riempirla troppo o male, con oggetti di altezze e proporzioni scorrette, rischiando così di creare un qualcosa che va ad accentuare ancor di più la presenza dell’enorme schermo piatto.

Funzionalità VS Armonia

L’arredamento della casa deve essere sicuramente funzionale, ma deve esprimere anche emozione, armonia e sensazioni di benessere. Una casa armonica si ha quando tutti gli elementi si combinano perfettamente tra loro, formando un insieme piacevole e coerente.

“Uno spettacolo di casa” di Romina Sita

La tv ha una funzionalità ben specifica, ma deve essere accompagnata da un qualcosa che trasmetta armonia estetica e benessere. È proprio qui che entra in gioco lo styling e la realizzazione di composizioni armoniche che rendano il tutto più piacevole, così finalmente ti sentirai molto più a tuo agio all’interno del tuo soggiorno. Ti verrà pure la voglia di postare su Instagram la tua nuova zona tv! Beh se lo farai taggami @rominasitablog perché non posso assolutamente perdermi i tuoi progressi 😉

Ma ora basta chiacchere e veniamo subito al sodo!

Ti presento i 4 step + 1 (bonus) da compiere per arredare il mobile della tv, così potrai applicarli anche a casa tua, in autonomia, ogni volta che ne hai bisogno.

STEP #1

Scegli un layout

Scegli tra queste 2 tipologie di layout: simmetrico e asimmetrico.

layout_simmetrico
Layout simetrico

SIMMETRICO: la tv sarà il perno centrale dell’intera composizione e deve essere posizionata esattamente al centro del mobile. Ai lati della tv andrai ad aggiungere oggetti identici e perfettamente simmetrici tra loro, come ad esempio 2 lampade da tavolo uguali, una a destra e l’altra a sinistra della tv, oppure 2 vasi con dentro rami recisi.

Devono essere oggetti volumetricamente abbastanza importanti, per dare carattere a questa zona e per non “perdersi” rispetto alla superficie della tv.

layout_asimmetrico
Layout asimmetrico

ASIMMETRICO: la tv può essere al centro o decentrata rispetto al mobile sottostante. L’asimmetria viene comunque data dagli oggetti che fanno da contorno alla tv. In questo caso andrai a creare un’unica composizione di oggetti solo da un lato del mobile. La composizione asimmetrica è una soluzione che crea dinamismo, sicuramente meno facile da attuare rispetto al layout simmetrico, ma certamente di grande effetto.

Mettiamo il caso che tu voglia procedere col layout asimmetrico (quello che personalmente preferisco) e procediamo con lo step #2.

STEP #2

Dove mettere il peso

Definisci su quale lato ricreare la composizione armonica di oggetti, se a destra o sinistra della tv.

tv_decentrata
Composizione nell’area più spaziosa

Se la tv è posizionata decentrata rispetto al mobile sotto, crea la composizione dal lato in cui c’è più spazio.

tv_al_centro
Composizione nella zona lontana da punti di passaggio (es. posta)

Se la tv è posizionata al centro del mobile, scegli tu il lato che preferisci. In generale prediligi il lato lontano da punti di passaggio (porte o corridoi).

STEP #3

Caratteristiche gli oggetti

Definito il layout dobbiamo scegliere la tipologia e le caratteristiche principali degli oggetti da utilizzare.

oggetti_si
Composizione OK

Scegli oggetti grandi, slanciati in altezza, potrebbero anche superare il limite superiore della tv, perché no. L’importante è che sia una composizione di carattere, con pochi oggetti, di diverse altezze, belli e ben posizionati.

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Composizione NO

Non utilizzare invece una piccola oppure una serie di tanti piccoli oggetti che “dicono poco”, che non catturano l’attenzione e che disorientano lo sguardo.

Una bella composizione deve essere importante, piacevole da guardare ed esprimere la personalità di chi l’ha creata.

STEP #4

Crea una composizione armonica

Scegli un oggetto alto, uno ad altezza media e uno più basso. Posizionali vicini, ma non attaccati, e sfalsati tra loro, come a formare un gruppo coeso. Puoi utilizzare anche un vassoio per creare maggior connessione tra di essi. Il risultato deve essere un gruppo compatto di oggetti, di altezze e volumi differenti.

Ti lascio qui 3 idee su come creare la tua composizione armonica.

composizione_esempio_1
Composizione esempio 1

OGGETTI ESEMPIO 1:

  • Alto: vaso con foglia recisa
  • Medio: vaso con rametti recisi
  • Basso: pila di libri/riviste
composizione_esempio_2
Composizione esempio 2

OGGETTI ESEMPIO 2:

  • Alto: vaso con rami recisi
  • Medio: poster con cornice appoggiata al muro
  • Basso: piccolo gruppo di candele o candela singola grande
composizione_esempio_3
Composizione esempio 3

OGGETTI ESEMPIO 3:

  • Alto: pianta con vaso alto
  • Medio: pianta con vaso basso
  • Basso: pila di libri/riviste
composizione_es_4
Composizione esempio 4

OGGETTI ESEMPIO 4:

  • Alto: specchio o poster con cornice appesa
  • Medio: gabbia o scultura particolare
  • Basso: statuetta di animale o altro soggetto

Desideri approfondire il discorso sulla composizione armonica? Dai un’occhiata a questo articolo “Come arredare un piano di appoggio come una vera stylist: 6 tecniche efficaci”

BONUS

Bilancia dall’altro lato

Nel caso in cui tu abbia realizzato una composizione molto alta puoi andare a bilanciare il tutto con uno o un gruppo di oggetti basso sull’altro lato del mobile. In questo modo, osservando l’intera composizione mobile-tv-oggetti, non avrai una sensazione di sbilanciamento verso un lato.

Oppure, un’alternativa che ti do e se lo spazio lo consente, è quella di aggiungere una bella lampada da terra a lato del mobile (dal lato opposto della composizione principale), così andrai a innalzare l’altezza dell’intera composizione.

consiglio bonus
Consiglio bonus

Che ne dici? Pensi che riuscirai ad arredare il mobile sotto la tv come hai desiderato fare da tanto tempo? Fammi sapere come va, sono super curiosa! Se desideri approfondire l’argomento scrivi i tuoi dubbi qui sotto nei commenti, sarò lieta di aiutarti.

Finalmente d’ora in poi ti sentirai più sicura e disinvolta ogni volta che inviterai amici e parenti a casa. E ti dirò di più, qualcuno potrebbe accennare una frase del tipo: “Wow, ma che bello, l’hai fatto tu?!”

Io ti lascio al tuo lavoro per rendere bella la tua casa e noi ci diamo appuntamento al prossimo articolo.

A presto,

Romina

P.S. Desideri altri suggerimenti di styling? Nella mia guida gratuita trovi tanti consigli utili per arredare la tua casa in autonomia. Scarica ora la “Guida pratica della Home Lover”

guida pratica home lover

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L’articolo Sanitari sospesi vs sanitari a terra – La guida completa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

Quando si sceglie di ristrutturare il proprio bagno bisogna effettuare parecchie scelte importanti che vanno ad impattare nella vita di tutti i giorni. Sicuramente una delle più importanti riguarda i sanitari.

Per questi elementi del bagno ci sono tantissimi aspetti da decidere in particolare:

  • colore,
  • altezza,
  • rubinetti e sistemi di chiusura,
  • forma,
  • tipologia.

L’aspetto che impatta più di tutti gli altri nella quotidianità di chi vive la casa è proprio la tipologia. Infatti, da circa un decennio sono stati realizzati dei sanitari staccati da terra, detti sospesi. Questa tipologia ha sin da subito visto il favore del mercato.

Nello showroom Francesconi 78 a Meldola si può trovare un’ampia scelta di sanitari da toccare con mano per comprendere appieno le varie differenze.

Sanitari Sospesi

I sanitari sospesi sono una novità relativamente recente e hanno sin da subito attirato l’attenzione del pubblico e quindi li possiamo ritrovare in tantissime abitazioni. Fondamentalmente il motivo è presto detto: non essendo appoggiati a terra diventa molto semplice pulire e dare lo straccio sotto di essi.

Tutti noi sappiamo bene quanto sporco si annida tra un vecchio sanitario e il muro. In particolare, perché i bagni più vecchi hanno sanitari staccati dal muro.

Sanitari a terra

Negli anni anche questo elemento del bagno è cambiato molto. Infatti, come abbiamo accennato poco sopra, una volta erano staccati dalla parete ora sono quasi tutti filo parete. Questo comporta che non serve pulire dietro e soprattutto assumono una linea di design notevole e molto ricercata.

Chiaramente sono ancora presenti sul mercato a prezzi molto concorrenziali i classici sanitari a terra staccati dal muro.

Pro e conto Sanitari sospesi o a terra

I sanitari sospesi contribuiscono a creare un’atmosfera complessiva più pulita e ordinata.

I vantaggi dei sanitari sospesi sono riconducibili alla loro funzionalità: essendo praticamente sollevati dal pavimento, è possibile rimuovere germi e batteri arrivando con lo straccio fin sotto di essi (cosa non possibile con quelli fissati a terra) per una massima igiene.

Però si è obbligati ad avere le tubature e gli scarichi rigorosamente a muro. Infatti, nelle vecchie case si trovano solo sanitari a terra mentre in quelle nuove di norma sono corredate di sanitari sospesi.

Attenzione però, allo spessore del muro, non deve mai essere inferiore ai 10 cm, perché non reggerebbe un water e un bidet sospesi. Infatti, questi ultimi possono reggere fino a 400 kg di peso e questo comporta che hanno bisogno di essere fissati con staffe importanti.

Tendenzialmente i sanitari sospesi hanno un costo maggiore rispetto a quelli a terra.

In un bagno di ridotte dimensioni i sanitari sospesi sono perfetti. Mentre negli ultimi anni i sanitari a terra filo parete sono diventati molto di moda, perché hanno linee molto eleganti.

Inoltre, nei sanitati sospesi non servono colle o siliconi speciali per fissarli al pavimento (essendo appunto sospesi), in questo modo si evita anche l’effetto sgradevolissimo del silicone che annerisce con il passare degli anni.

L’ultimo vantaggio dei sanitari sospesi è la loro silenziosità, infatti, essi non scaricano l’acqua a terra come i comuni sanitari, la scaricano sulla parete. Questo evita il diffondersi di fastidiose e percettibili vibrazioni sul pavimento.

Conclusioni

Riassumendo, se avete un bagno piccolo e avete bisogno di renderlo più pratico e funzionale possibile i sanitari sospesi sono la scelta migliore. Fate attenzione però allo spessore del muro dove volete fissarli.

Nel caso invece vogliate realizzare un bagno di design, elegante e raffinato, allora puntate sui sanitari a terra e a filo parete.

Nel caso in cui avete un budget limitato, è meglio optare sui classici sanitari a terra staccati dalla parete. Si trovano quasi sempre offerte imperdibili su questi prodotti.

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L’articolo Sanitari sospesi vs sanitari a terra – La guida completa è stato scritto da Biagio Barraco e si trova su Questioni di Arredamento.

3 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

VITA Air Purifier

Oggetto nomade accattivante nell’estetica, unico per funzionalità: VITA Air Purifier è il primo purificatore d’aria portatile rigorosamente Made in Italy. Pensato per i piccoli ambienti le potenti lampade UV-C certificate permettono di eliminare gli agenti patogeni circostanti come virus, batteri, muffe aeriformi. Grazie ad un sistema elettronico evoluto, VITA Air Purifier assicura prestazioni eccellenti contro l’inquinamento indoor pur con dimensioni estremamente contenute. Si porta facilmente in borsa o nello zaino grazie al suo peso di soli 100 grammi e alla pratica custodia in panno.

Aria pulita a portata di mano!

Perfetto da tenere accanto mentre si lavora alla scrivania in ufficio o nello studio di casa. In auto o sul camper si posiziona facilmente nel porta-bicchiere del veicolo. Non solo è ideale anche sui taxi oppure in spazi pubblici come spa, palestre, centri estetici per vivere momenti di benessere e relax in sicurezza; ancora, è pensato per essere utilizzato al tavolo di ristoranti e ovunque si voglia migliorare l’aria che respiriamo. Accanto al letto di notte, migliora l’aria e la qualità del sonno.

In qualsiasi ambiente indoor, domestico e non solo, VITA Air Purifier uccide i batteri nell’aria circostante e sanifica l’ambiente grazie alla sua potente azione disinfestante contro gli agenti patogeni. Una volta attivato sanifica l’ambiente intorno ad esso fino a circa 20/25 mq in circa 20 minuti.

purificatore d'aria portatile per piccoli ambienti

Design Made in Italy

VITA Air Purifier è un progetto pensato e realizzato interamente in Italia. Non richiede nessun tipo di manutenzione o cambio filtri nel tempo. Durante l’uso va collegato tramite l’alimentatore in dotazione o può essere alimentato via cavo USB.

Il suo design minimalista e il plus dei led luminosi nei colori blu, rosso e verde con due configurazioni e tre intensità per adattarsi ad ambienti e usi diversi lo rendono anche un’innovativa idea regalo.

VITA Air Purifier è acquistabile online sul sito www.vitaairpurifier.com  al costo di 199 euro ed è distribuito a Milano da MoroniGomma.

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3 Maggio 2022 / / Dettagli Home Decor

Dal recupero di un'ex scuola nasce il progetto Artchimboldi Menorca

Dal recupero di una scuola abbandonata risalente al 1900 prende vita il progetto Artchimboldi Menorca.

Lo studio Artchimboldi in quindici anni di esperienza nella città di Barcellona, è riuscita a cambiare il concetto di spazio collettivo o aziendale in un ambiente stimolante che favorisce la creatività e il benessere. Dopo le due location a Barcellona, caratterizzate dal calore e dalla cura dei dettagli che migliorano le relazioni e la convivenza, oggi Artchimboldi porta il suo concept a Minorca.

Il nuovo spazio di Minorca è un esclusivo rifugio per aziende progettato per vivere e lavorare insieme in armonia e vicino alla natura. Determinante la scelta dell’edificio: la prima scuola femminile a Sant Lluìs, un piccolo villaggio nel sud-este dell’isola. Un edificio storico costruito nel 1900 ma completamente abbandnato. L’affascinante progetto realizzato dall’ingegnere Anna Truyol e dell’architetto e interior designer Emma Martí.

il progetto Artchimboldi Menorca

ex scuola si trasforma nel nuovo spazio per aziende Artchimboldi Menorca

Il progetto di restauro dell’ex scuola

L’obiettivo era quello di realizzare un intervento minimo e non invasivo al fine di preservare la storia e l’anima dell’ex scuola. Con le idee chiare, il primo passo è stato eliminare tutto ciò che non faceva parte del volume originale. I soffitti sono stati mantenuti, ottenendo spazi alti fino a sei metri, con travi e listelli in legno e travi a graticcio. Questa prima azione ha dato vita a due open space, distribuiti su due piani, molto spaziosi e luminosi. “L’idea era quellaal di realizzare ambienti caldi e accoglienti che invitassero alla condivisione e incoraggiassero la creatività e l’apertura mentale“, afferma Truyol.

ex scuola restaurata a Minorca

Questo approccio rispettoso, quasi di restauro artistico, è evidente nelle pareti di marés (roccia sedimentaria detritica) piene di imperfezioni, che sono state lasciate allo stato originale. «Sono state dipinte di bianco solo per preservare la trama del muro, in questo modo continuano ad avere vita”, spiega Martí. L’effetto è rafforzato dai pavimenti in cemento lucidato selvaggio e l’implementazione di travi e listelli in legno con travi di camere Marés esistenti.

In corso d’opera sono stati aggiornati tutti gli impianti e il tetto è stato completamente rifatto per migliorare l’effficienza dell’edificio.

il progetto Artchimboldi Menorca

spazio coworking per aziende a Minorca

Gli ambienti di Artchimboldi Menorca

Il primo piano è stato concepito come zona giorno e cucina con accesso ad un patio esterno. Gli interni sono caratterizzati da mobili da cucina realizzati su misura in legno laccato e una combinazione di tavoli in diversi formati. Disegnati da Artchimboldi, i tavoli creano un’ampia superficie per pasti, riunioni e aree di lavoro. Una lastra di 4×4 metri, disegnata dai project manager e realizzata su misura, è un cenno al passato dell’edificio. Si tratta di un tratto caratteristico di Artchimboldi, un pezzo inaspettato che risveglia illusione, partecipazione e creatività. Un’antica libreria vi accoglie all’interno, e un salottino con pouf permette di creare uno spazio accogliente per il relax e la lettura. Una volta fuori, il patio ospita una piscina progettata da Emma Martí e ricoperta di microcemento bianco sporco.

interni ex scuola trasformata in rifugio per aziende

interni ex scuola restaurata a Minorca

Il piano superiore ospita invece la zona riposo.  L’arredo rispecchia la filosofia creativa di Artchimboldi: otto cubi letto in pino delle Fiandre, due matrimoniali e sei singoli, dotati di futon in cotone biologico e lana, lenzuola e tende in lino. Una scala permette l’accesso al tetto dei cubi, dove è anche possibile dormire. Uno spazio sotto il letto permette di riporre valigie, scarpe ed effetti personali. Questo spazio di archiviazione, insieme a una libreria su misura disegnata da Anna Truyol, semplifica e rende più flessibile l’uso dei mobili.

spazio outdoor di Artchimboldi Menorca

La filosofia di Artchimboldi

Progettando Artchimboldi Menorca ho voluto trasferire tutto ciò che ho potuto osservare e testimoniare con la mia esperienza ospitando ogni tipo di azienda negli spazi di Barcellona. Il mondo degli affari si è evoluto molto, fortunatamente verso organizzazioni più amichevoli con leader più vicini che promuovono valori, cultura aziendale e spirito di squadra. In questo senso, Artchimboldi Menorca è anche uno spazio che offre un ulteriore passo in questa nuova cultura aziendale, fornendo bellezza, funzionalità e creatività in un ambiente naturale e umano speciale e unico come la Minorca”, spiega Anna Truyol.

FOTOGRAFO: POL VILADOMS

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