26 Settembre 2022 / / Blogger Ospiti

Non c’è niente di più bello ed elegante che il marmo. L’effetto che riesce a donare è unico e renderà la vostra casa unica. Un’alternativa molto valida che si è diffusa negli ultimi anni è quella del gres porcellanato. Ecco come usarlo e come abbinarlo all’arredamento.

Il marmo è utilizzato da tempo immemore per le abitazioni private. A differenza della pietra naturale, particolarmente porosa, la scelta di un pavimento in gres effetto marmo garantirà una resistenza invidiabile nel corso degli anni.

Il pavimento in gres può essere ovviamente modellato nella forma e nel colore. Le possibilità di personalizzazione sono infinite e permettono anche di adeguarsi a un arredamento preesistente. Che tipo di gres effetto marmo scegliere per la propria casa? Vediamolo insieme.

Colore del gres e venature: quali sono le migliori?

Il gres porcellanato può anche riprodurre le venature caratteristiche del marmo. Il colore specifico rende la pietra adatta a uno o più stili di arredamento. Ad esempio il pavimento in simil marmo bianco è ampiamente riflettente: per questo è consigliato in abbinamento a grandi vetrate e ambienti molto luminosi (il soggiorno è ideale, ad esempio). Al marmo bianco si può rifare anche un certo stile contemporaneo, se si adoperano anche acciaio e ferro.

Chi ama l’arredamento classico, magari con elementi in legno o shabby chic, potrebbe optare per marmo con venature scure (marrone, ad esempio). Si avrà un bel contrasto fra mobili tradizionali e pavimento più fresco. Navigando in tonalità più scure (nero o verde scure) si avrà un effetto barocco o neo-classico, ideale per chi ama il mobilio in stile Impero.

Se non si ha paura di osare, infine, si può scegliere anche del gres con venature molto accese e stravaganti (rosso, giallo), da abbinare con mobili di contemporary design.

Abbinamento con le pareti: accoppiamenti consigliati

Il pavimento dovrebbe essere in tinta anche con le pareti. Paradossalmente ridipingere le pareti è un’operazione più semplice ed economica rispetto al cambio del mobilio, ma è bene comunque progettare ogni dettaglio cromatico della casa, in modo da non dover programmare lavori aggiuntivi.

Andiamo per ordine. In caso di marmo bianco le pareti dovrebbero essere beige o grigio chiarissimo. I due colori neutri renderanno il soggiorno ancora più raffinato e luminoso. Se si
cercano contrasti di colore si potrà ampiamente rimediare col mobilio. Per il marmo scuro le alternative sono differenti: fermo restando i colori neutri si può optare anche per la creatività. In tal caso il colore rosso per le pareti costituisce la scelta adatta. Perfetto è anche l’effetto “mattone rosso”.

Il marmo beige, invece, andrebbe per contrasto con un colore acceso e luminoso: il giallo potrebbe essere l’alternativa ideale. Per marmi in colori stravaganti, invece, non esiste una vera e propria regola: è l’occasione perfetta per sfoggiare il proprio peculiare gusto. L’importante, infatti, è che la casa piaccia a chi la vive. In quest’ottica non abbiate paura di sperimentare!