14 Aprile 2020 / / Dettagli Home Decor

24Bottles è ormai un brand famoso per il suo animo sostenibile, since 2013. Favorisce uno stile di vita sano, responsabile e che fa tendenza. Invoglia la gente, con un semplice gesto quotidiano ad abbandonare le abitudini scorrette e migliorare il mondo circostante, perché ognuno di noi può dare il suo piccolo contributo.

24Bottles con la sua Climma Bottle ha raggiunto la sintesi perfetta tra design compatto e resistenza termica; è priva di plastica, è dotata di una doppia parete a isolamento termico per una bottiglia in acciaio inossidabile 18/8 a chiusura ermetica in grado di conservare le bevande calde per 12 ore e fredde per 24.

Un paio di dati che fanno la differenza: riduzione di CO2 legata alla produzione, al trasporto e all’imballaggio supportando la riforestazione, eliminazione della plastica usa-e-getta a beneficio del mare.

24Bottle nel mondo della moda

24Bottle è stata apprezzata anche nel campo della grande moda e ha da poco calcato le passerelle in collaborazione con Dior per la sua Pre-Fall Collection 2020. Il brand, tra i più famosi al mondo, ha puntato sugli accessori partendo da shopper fantasiose ed eleganti berretti. Qui arriva la selezione esclusiva di 24Bottle che si è tinta per l’occasione di giallo e verde-lime sotto il logo Dior per un elemento di autentico design catapultato tra  surfisti dei mitici anni 80 di Miami.

In Italia anche Diesel ha scelto di puntare su 24Bottle con un contratto di due anni.

La Clima Bottle qui si accosta al denim in finitura degradé e sceglie di puntare l’attenzione direttamente sull’ecosistema che soffre a causa dell’inquinamento. Non deve passare inosservato il messaggio inciso ben leggibile sulla superficie: STEEL LUNGS TO BREATHE UNDER WATER (Polmoni d’acciaio per respirare sott’acqua).

Infuser Collection

Cosa mancava alle bottiglie sostenibili? 24Bottles è sempre pronta ad ascoltare le richieste dei consumatori e dopo aver declinato la produzione con diverse size di bottiglia e il tappo in versione sportiva facile da aprire, ha deciso di accontentare una buona fetta di mercato appassionata di thè, tisane e infusi. È arrivata così la nuova Infuser collection che da bottiglia termica unisce il piacere di gustare anche qualcosa di diverso dalla solita acqua. «Abbiamo studiato il tappo infuser, poiché l’ultima richiesta dei nostri clienti è stata quella di poter fare infusi direttamente nella bottiglia, quindi anche mentre sono in viaggio. Il mercato ci ha già dato un riscontro positivo, poiché la nuova linea è già sold out sul sito», ha spiegato un portavoce dell’azienda. Anche in questo caso il lavoro è stato svolto sul tappo, un tappo dotato di infusore incorporato, acquistabile anche separatamente per essere adattato a tutte le altre urban e clima bottle di qualsiasi capacità. I nuovi modelli mantengono il tè caldo fino a 12 ore e l’acqua aromatizzata fredda per 24.

24Bottle spring summer 2020

Le ispirazioni per la nuova stagione di 24Bottles uniscono l’anima green e il colore di un percorso visionario. Una vera avventura questa, che conduce alla Cruise Collection all’insegna dei toni accesi tipici di una vacanza per poi evolversi in un tripudio floreale dal calore esotico scivolando in seguito nella Floral Collection con la sua brezza selvaggia ed incontaminata. Alla fine un tocco Pop ritorna con le tinte più vivaci dell’ urban style, riportandoci in qualche modo alla realtà, o forse no!

Articolo di Silvia Fabris

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14 Aprile 2020 / / Dettagli Home Decor

Con l’arrivo della bella stagione la speranza è che le famiglie possano tornare a godersi gli spazi all’aperto fuori ai giardini di casa. È giunto quindi il momento di riaprire le tende da sole per esterni e valutarne le condizioni. Se risultano usurate o malfunzionanti potrebbe essere una buona idea sostituirle completamente, anche perché il Bonus Tende 2020 è stato prorogato fino al 31 dicembre 2020.

Ciò significa che chi decide di rinnovare o installare nuove tende da interno e/o da esterno per evitare il rischio di surriscaldamento dei locali, può accedere ad importanti detrazioni fiscali fino al 50% dell’importo sostenuto per un massimo di 60.000 euro. Nei seguenti paragrafi analizziamo come accedere al bonus per la sostituzione delle tende da sole.

I requisiti per accedere alle detrazioni

Per poter accedere al bonus le tende devono essere mobili, collocate a protezione di superfici vetrate ed essere a regola secondo la normativa in materia di sicurezza e di efficienza energetica. Rientrano nel bonus anche le tende integrate al serramento o applicate, purché siano unite all’edificio all’esterno o in aggetto rispetto alla facciata.

Le tipologie di schermature solari previste dal bonus sono: le tende veneziane, le tende esterne a bracci pieghevoli o rotanti, le tende verticali, le tende a rullo ed i sistemi ombreggianti per i lucernari e le finestre a tetto. Sono invece escluse tutte quelle tende che hanno orientamento verso nord.

Per quanto riguarda i requisiti dell’immobile, quest’ultimo deve essere già esistente al momento della sostituzione delle tende, quindi accatastato o in fase di accatastamento. Naturalmente i beneficiari devono essere in regola con il pagamento dei tributi. Non è invece richiesta la presenza di un impianto di riscaldamento e/o di raffreddamento nell’immobile.

Spese comprese e detrazioni previste

Il Bonus 2020 copre le seguenti spese: installazione, costi per le opere murarie e per l’eventuale posa in opera, servizi offerti dai professionisti per l’installazione delle nuove tende e costi per le pratiche edilizie.

È prevista un’aliquota del 50% di detrazione di tutta la spesa sostenuta e l’importo massimo detraibile equivale a 60.000 euro, suddiviso in 10 rate annuali dello stesso importo. Tutti i pagamenti devono essere tracciabili e quindi effettuati con bonifico parlante, postale o bancario.

Devono inoltre essere riportati i seguenti dati: causale del versamento con riferimento alla norma, codice fiscale del beneficiario della detrazione, codice fiscale o partita IVA del beneficiario del pagamento, numero e data della fattura. Non sono quindi ammesse le modalità di pagamento tramite assegno, bancomat, contanti, carte di credito e carte ricaricabili.

Chi può accedere alla detrazione tende da sole 2020?

La platea dei potenziali beneficiari che possono accedere al bonus tende da sole 2020 è molto ampia e comprende innanzitutto: il proprietario dell’immobile, il nudo proprietario e chi ha un diretto reale di godimento. A questi si aggiungono poi: gli inquilini in affitto, i condomini, chi ha l’immobile in comodato e gli acquirenti in caso di cessione dell’immobile. Al di là dei soggetti privati rientrano poi: le imprese, gli esercizi pubblici e commerciali, le associazioni tra professionisti e le case popolari.

I documenti da conservare per poter accedere al bonus

Dopo aver concluso i lavori ed effettuato tutti i pagamenti necessari, bisogna conservare la documentazione e presentarla al professionista abilitato oppure al CAF al momento della dichiarazione dei diritti.

Nello specifico la documentazione deve comprendere: la ricevuta del bonifico, la documentazione dell’addebito sul conto corrente, le fatture dei beni acquistati, l’eventuale comunicazione all’ASL, le ricevute di pagamento dell’IMU e la domanda di accatastamento per un immobile di nuova costruzione.

Se l’immobile si trova in un condominio, è richiesta la delibera di approvazione lavori da parte dell’assemblea di condominio e la tabella millesimale di ripartizione delle spese. Ultimi documenti richiesti sono la dichiarazione del proprietario per il consenso ai lavori e le autorizzazioni comunali necessarie per lo svolgimento dei lavori. Tutti i documenti devono poi essere inviati all’ENEA per poter richiedere l’accesso alla detrazione.

Controllare lo stato di salute delle tende

Chi è già dotato di un’attrezzatura per la schermatura solare, farebbe bene a controllarne lo stato della struttura. Dopo molto tempo di inattività infatti la tenda, in seguito all’usura ed all’azione degli agenti esterni, potrebbe essere stata compromessa.

Uno degli elementi maggiormente sottoposti alla rottura è il telo, quindi bisogna scegliere il materiale adeguato anche in base alle sue funzioni. Altri elementi da monitorare sono i bracci, i quali potrebbero richiedere la sostituzione se dovessero rompersi. A volte nei sistemi automatizzati possono presentarsi problemi nel motore derivanti da una rottura di un singolo componente o da malfunzionamenti del cablaggio.

Sia per la riparazione tende da sole che per la sostituzione, Tendaflex è il punto di riferimento ideale a cui rivolgersi. L’azienda propone infatti un’offerta molto ampia e variegata di tende da sole, capaci di adattarsi ad ogni esigenza estetica, stilistica ed architettonica.

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