Pavimento in resina: tutti i vantaggi di questa moderna tendenza per le superfici degli interni

Un pavimento in resina epossidica è la soluzione moderna per proteggere o sostituire il tuo pavimento fornendo una nota decorativa alla moda e contemporanea. Dopo essersi affermata come pavimento industriale di riferimento per la sua robustezza e velocità di applicazione, il pavimento in resina è attualmente in forte espansione come uso negli interni. I vantaggi offerti da questo prodotto innovativo sono molteplici: elegante, economico, resistente all’usura, senza soluzioni di discontinuità e di facile manutenzione.
I rivestimenti per pavimenti in resina epossidica hanno una storia legata particolarmente alle aree soggette a calpestio, carrelli elevatori e traffico veicolare, come fabbriche, garage, sale espositive, ambienti di lavoro e applicazioni industriali, ma anche protezione del pavimento dei garage, parcheggi o depositi. Previene la formazione di polvere bloccando la naturale usura del calcestruzzo. Più resistente agli urti e all’abrasione del calcestruzzo, consente la sua superiore resistenza chimica.
Negli ultimi anni però i colori accesi o pastello, così come la variegata possibilità di rivestimenti, questo materiale sta diventando una delle opzioni preferenziali anche nei pavimenti indoor, da quando – dunque – non viene tralasciato l’aspetto estetico di un pavimento in resina epossidica poiché le possibilità di colorazione sono molteplici e che possono essere aggiunti elementi decorativi come i glitter.

Perché scegliere un pavimento in resina

È innegabile, questa nuova tendenza nell’istallazione dei pavimenti in resina, anziché delle vecchie mattonelle, ha delle ragioni pratiche oltre che estetiche. Innanzitutto permette di evitare i lavori di demolizione del vecchio rivestimento delle proprie superfici. Demolire le precedenti piastrelle comporta un lavoro lungo e dispendioso, oltre che polvere e depositi di cemento e rifiuti nel proprio ambiente domestico. La copertura di questi con la resina epossidica permette di bypassare questo step iniziando direttamente dai lavori di applicazione di questo materiale e realizzazione del nuovo piano.
Si tratta poi di un composto estremamente resistente e impermeabile, che rende i pavimenti così anche adatti ad ambienti ad alto traffico. È resistente alle macchie, può essere utilizzato per pavimenti interni ed esterni, e permette di recuperare anche lievi difetti del suolo, oltre a fornire un buon isolamento delle superfici.
È disponibile in una gamma di colori illimitata, sono possibili diverse finiture (opaca, lucida, ecc..) e può essere reso antiscivolo aggiungendo al suo preparato degli specifici minerali.

Come si installa un pavimento in resina

La posa della resina epossidica o poliuretanica per pavimenti può essere eseguita sia su piccole che grandi superfici. È necessario rivolgersi ad un professionista per assicurarsi una posa con un bel risultato. Niente è peggio che investire in un prodotto e vedere la sua installazione fallita per mancanza di esperienza o materiali errati.
Ecco come procederà il professionista:

  • Preparazione del pavimento: carteggio del pavimento, pulizia con acetone e protezione del fondo delle pareti con nastro adesivo. Potrebbe essere necessario fornire un livellamento del pavimento;
  • Applicazione della resina colorata in strisce parallele con un apposito rullo di schiuma. Lasciar asciugare per 24 ore;
  • Applicazione della resina di finitura, precedentemente miscelata con l’indurente.

La posa può essere eseguita a rullo per uno strato sottile oppure con cazzuola o spatola dentata per uno spessore maggiore a seconda dell’effetto desiderato.

Resina scura o chiara? Tutto dipende dall’atmosfera che si vuole creare a casa. La resina trasparente è ideale per espandere visivamente lo spazio e riflettere la luce. D’altra parte, la resina scura sarà perfetta per creare un’atmosfera più intima e dare contrasto ad una stanza con pareti bianche.
Dal punto di vista della manutenzione, non c’è niente di più semplice, è necessario evitare prodotti troppo abrasivi, svernicianti e troppo chimici. Acqua saponosa o un prodotto a pH neutro saranno perfetti per pulire questa tipologia di pavimenti. Una resina per interni installata da un professionista e adattata al tipo di riscaldamento dell’ambiente può durare ben dieci anni senza alcun problema e per molti altri anni seguendo le manutenzioni.

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