6 Dicembre 2020 / / Laura Home Planner

L’arredamento shabby chic a volte viene confuso con lo stile country,

mobili con ante bugnate,

legno colorato,

tessuti decorati ,

in realtà ,

tutto quello che sembra accomunare questi due stili,

invece li distingue.

Una delle principali differenze infatti, è la tonalità dei colori utilizzati .

Nello stile country prevalgono toni forti come il rosso, l’ocra , il marrone.

e in quello shabby?

Shabby o shabby chic significa letteralmente “trasandato”

e simboleggia lo stile nato nelle case di campagna della vecchia Inghilterra, dove, i divani in tessuto chintz un po’ rovinati si alternavano ai grandi lampadari di cristallo,

ai muri dai colori chiari stemperati,

a pochi mobili vittoriani accostati a elementi d’arredo décapé ,

per dare vita, in realtà, a un insieme molto curato, dove nulla è lasciato al caso.

I suoi codici, infatti, sono rigorosi e ben definiti:

arredare una casa con questo stile significa attenersi a una serie di elementi che riguardano accostamenti cromatici, materiali e forme.

Colori e materiali per un arredamento shabby chic

La palette cromatica punta sul bianco in tutte le sue sfumature, ma non solo:

sono ammessi il tortora, il beige, il crema, il grigio, il verde salvia, il lilla, il giallo e il rosa nelle loro versioni più desaturate e polverose.

Alle pareti, oltre alle pitture pastello e stemperate, sono indicate le carte da parati floreali o a righe – sia orizzontali che verticali – dal gusto vittoriano.

I materiali sono rigorosamente naturali, come:

  • il legno per mobili e complementi,
  • la pietra o il cotto per i pavimenti,
  • lino, cotone e canapa per i rivestimenti.

Per quanto riguarda i tessuti non vanno dimenticati i complementi tessili caratterizzati da pizzi, ricami, volant e fantasie floreali per un tocco romantico.

Mobili e complementi per arredare in stile shabby chic

Una casa con arredamento shabby chic predilige mobili e complementi d’arredo in legno molto lavorati, con bugne, fregi e intarsi, caratterizzati da vernici decapate, leggermente scrostate o con le imperfezioni in primo piano ,che, non sono solo ammessi, ma sono uno dei tratti maggiormente distintivi di questo stile.

In altre parole,

lo shabby chic è uno stile che invita al fai da te e al recupero degli arredi d’epoca e che trova sempre maggior seguito in tutti coloro che apprezzano un mood slow e moderatamente romantico.

Per quanto riguarda l’illuminazione:

via libera alle lampade a sospensione a più bracci realizzate in ferro battuto sbiancato e impreziosite con dettagli floreali e cristalli a goccia;

vanno bene anche applique a parete, lampade da terra e da tavolo in legno sbiancato e paralume in tessuto naturale oppure in ferro sbiancato.

Quali accessori accostare all’arredamento shabby chic?

Infine,

per dare alla casa un’aria romantica e retrò tipica dello stile shabby chic, non possono mancare gli accessori giusti.

Cesti in vimini, vari oggetti di latta, gabbie di ogni forma e dimensione, specchi vintage, vecchie fotografie di famiglia, collezioni di porcellane e di vetri.

E ancora candele, fiori freschi e vecchi bauli in legno.

L’articolo Arredamento shabby chic: come dare alla tua casa un’aria romantica e retrò proviene da Laura Home Planner.

6 Dicembre 2020 / / ChiccaCasa

Sentite anche voi uno scampanellìo?
Sarà mica Santa Claus che parte dal Polo con le sue renne?

Sì, il Natale si avvicina, e che voi siate elfi o grinch, ci sono delle cose imprescindibili a cui pensare.
Il menu di Natale è una di quelle. Io sono preoccupatissima per i miei esigui commensali, perchè quest’anno, per la prima volta, ai fornelli ci sarà proprio la sottoscritta. Solo al pensiero, mi sale un’ansia!

Per fare bella figura sto pensando di ripiegare su una cosa che mi riesce molto meglio: l’allestimento della casa!
Non vedo l’ora di mettere le mani su ghirlande profumate, festoni di fettine di arance e lucine intermittenti.

Ho già le idee molto chiare su dove andranno gli addobbi e quale sarà il main theme dello styling natalizio. 
C’è solo un “dettaglio” che non ho ancora pianificato: la tavola di Natale!
Ebbene sì, ho un evidente rifiuto psicologico per tutto ciò di inerente il cibo. Sarà che il lockdown ci ha già “saziati” con il profumo del pane appena sfornato e le torte ogni settimana?

Per fortuna, alla mise en place ci hanno già pensato Rebecca di Biancorosso Design e la designer e flower stylist Daria Massetani!


Queste due professioniste del settore “casa”, quest’anno hanno unito le forze per facilitarci i preparativi per il grande giorno. Hanno, dunque, pensato di inscatolare tutto il necessario per apparecchiare e decorare le nostre tavole di Natale!

Le “Christmas Box” sono disponibili in 3 varietà, per calzare a pennello con i modelli estetici di ogni casa italiana!
In particolare, le proposte acquistabili sono: traditional, glamour e – dulcis in fundo – scandinavian. 

Ma scendiamo nel dettaglio, aprendo, virtualmente, ognuna delle box per scoprirne il contenuto!

TRADITIONAL: una box per gli amanti del Natale tradizionale, quello colorato di rosso e verde bosco ed impreziosito da dettagli luccicanti. Questa box e composta da un runner in lino verde abbinato ad un set di tovaglioli in pendant, dei sottobicchieri circolari in massello di acacia, dei portacandele in vetro e dei portatovaglioli in metallo a forma di cuore. La parte floreale di questo set è tutta incentrata sugli elementi naturali più emblematici come pino, bacche rosse e pigne. Compresi nella box ci sono, infatti, una ghirlanda e dei segnaposti (con tanto di cartoncino su cui scrivere il nome del commensale!) con cui rendere davvero speciale la mise en place.


GLAMOUR: la versione “glamour” è quella che fa per te se non resisti al fascino dell’oro ed ami una tavola colorata ed elegante. Questa box, infatti, è composta dalla combo cromatica blu + gold per un risultato pieno ed appagante. La glamour box ha al suo interno tovaglioli e runner blu scuro in lino, portatovaglioli ad anello in ottone e sottobicchieri in metallo dorato. L’allestimento botanico è incredibilmente variegato, anche dal punto di vista olfattivo! La ghirlanda centrotavola ed i segnaposto, sono infatti costituiti da eucalipto, achillea, gypsophila e fiori di eryngium. 



SCANDINAVIAN: la scandinavian box, è quella più fresca e young di tutte, basata su una semplicità delicata ed essenziale che esalta l’aspetto naturale. La combinazione cromatica è neutra ed incorniciata dalla tinta neutra del runner e dei tovaglioli in misto lino. Nel set sono compresi dei portatovaglioli in ecopelle con inserto dorato, dei portacandela cilindrici effetto corteccia e dei sottobicchieri in marmo con disegno geometrico. La ghirlanda ed i segnaposto sono contraddistinti da elementi di spicco  che rompono la base green: si tratta di soffici “fiori” di cotone e di aromatiche fettine di arancia essiccata.

In ogni box, tralaltro, sono presenti le istruzioni per apparecchiare la tavola come un vero esperto di bon ton! 

Inutile star qui a precisare quale sia la mia variante preferita, perchè probabilmente lo avrai già capito! 😉

Ognuna delle box, quindi, incarna uno stile ben preciso, che però ha il vantaggio di non essere standardizzato, in quanto ognuno ha la facoltà di personalizzarlo con textures e colori differenti, sfruttando i le stoviglie e le posate a sua disposizione. Non rischieremo, quindi, di pubblicare sui nostri social, i flatlays di tavole-cloni, ma ci assicureremo senz’altro di fare le cose in grande stile.

Se da una parte il Natale a venire sarà un po’ anomalo per via delle restrizioni Covid, dall’altra, mai come quest’anno avremo la giustificata causa di dover sfruttare il potere consolatore della bellezza, circondandoci di cose assolutamente meravigliose!

Insomma, dopo un anno epico, non ce la meritiamo una tavola di Natale favolosa e di buon auspicio per il 2021?

Non c’è granchè da pensarci su, anche perchè ho qui tra le mani un codice sconto del 10% di cui omaggiarti! Puoi acquistare la tua box qui entro il 10 dicembre (così ti arriva in tempo per Natale!) pagandola il 10% in meno del suo costo utilizzando il mio codice 

CHICCABOX10
E tu, di che stile sei? Traditional, glamour oppure scandinavian?
6 Dicembre 2020 / / Case e Interni

Rinnovare l’angolo pranzo con una panca

Una panca, al posto delle tradizionali sedie, è sempre utile laddove ci sono problemi di spazio.

Quando ero piccola, se pensavo alle panche mi venivano in mente quei discutibili angoli in legno stile baita, che vedevo a casa di alcune amiche o conoscenti di famiglia. Già allora, mi chiedevo il perché di quella scelta, visto che abitavano a Milano e le montagne si vedevano da molto lontano solo nei giorni in cui il cielo era limpido. Una moda inspiegabile degli anni ‘70.

Dopo gli studi di architettura e il lavoro intrapreso, ho iniziato ad amare le panche: di design, minimaliste, scandinave o vintage. Infatti, quando si è trattato di creare il nostro angolo pranzo in cucina, Marco ed io non abbiamo avuto dubbi sulla scelta di una panca realizzata su misura da fabbro e falegname.

Quindi, a proposito di panche, oggi prendiamo ispirazione da Medina, blogger di Grillo Designs, che ha rinfrescato il suo angolo da pranzo della sua casa in affitto. Qui troviamo idee e colori da prendere in considerazione, se si ha bisogno di creare un angolo pranzo accogliente anche in poco spazio, anche in case in affitto.

Rinnovare l’angolo pranzo con una panca

La combinazione di colori prende il bianco e un colore naturale vicino al legno per le pareti, mentre usa il grigio, il nero e il giallo ocra per gli accenti.

Medina ha realizzato la panca recuperando dei vecchi scaffali Ikea, parecchio consumati, ma l’idea geniale è costituita dallo schienale, in cui ha usato una testiera per letto! Trovi il tutorial completo sul blog Grillo Designs qui.

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Anna e Marco DMstudio – CASE E INTERNI