24 Ottobre 2020 / / Idee

Scegliere i serramenti blindati per proteggere in modo efficace la propria abitazione può essere difficile. Ecco una mini guida alla scelta, con focus sulle porte blindate di ultima generazione.

Serramenti blindati

Sono ormai lontani i tempi in cui i serramenti blindati rappresentavano un problema dal punto di vista estetico. I serramenti, ma soprattutto le porte blindate di ultima generazione, coniugano la sicurezza all’estetica. Grazie all’innovazione tecnologica, oggi non dobbiamo più rinunciare ad uno stile armonioso e al design di qualità, un tempo sacrificati in nome della sicurezza. L’importante è scegliere prodotti di qualità, garantiti e certificati, che rispondano a determinati requisiti. Vediamo quali:

Tipologie dei sistemi antieffrazione

I serramenti blindati, assieme a inferriate, cancelli e recinzioni, costituiscono i cosiddetti sistemi antieffrazione passivi, contrapposti ai sistemi attivi come gli impianti di allarme e di videosorveglianza.

I sistemi passivi rappresentano un ostacolo meccanico ai tentativi di effrazione, e variano secondo le caratteristiche architettoniche dell’abitazione. In linea di massima, per ottenere un alto livello di sicurezza, questi dispositivi vanno installati in corrispondenza di ogni apertura verso l’esterno. Non basta montare una porta blindata di ultima generazione se poi si lasciano senza protezione finestre o lucernari. Che si tratti di un appartamento, di una mansarda, di un seminterrato o di una villa unifamiliare, tutte le vie d’accesso devono essere protette con serramenti, inferriate e recinzioni. I serramenti blindati comprendono le porte blindate, le persiane blindate e le tapparelle blindate. Considerate che anche la porta blindata più resistente, per essere efficace, deve essere dotata di una serratura di ottimo livello. La serratura con cilindro europeo di sicurezza è oggi considerata tra le più sicure, anche se il settore è in continua evoluzione.

Serramenti blindati, le certificazioni

Al momento della scelta, il primo parametro da verificare è quello della classe antieffrazione, che la normativa europea EN 1627-1630 fissa in una scala di valori da 1 a 6. Questi valori definiscono, in pratica, la resistenza del dispositivo all’effrazione.

Per le abitazioni private, i valori ideali sono quelli dal 3 al 4, mentre i valori più alti sono suggeriti per banche, gioiellerie, banche dati, archivi, zone militari.

Ma come vengono rilasciate le certificazioni dei prodotti in commercio? In pratica, un ente certificatore, classificato come tale dalla comunità europea, esegue determinate prove in laboratorio su un campione del prodotto. I manufatti vengono sottoposti a carichi statici e dinamici che simulano tentativi di effrazione di diversi livelli. Ogni elemento, dalle cerniere ai pannelli, dai battenti ai controtelai fino alle serrature, viene testato al fine di certificare la classe di resistenza del prodotto.

Serramenti blindati Sicilinfissi, qualità ed estetica

Oltre alla conformità ai requisiti sopra elencati, i serramenti blindati possono anche essere caratterizzati da un’elevata qualità estetica, come per esempio quelli realizzati da Sicilinfissi. L’azienda propone una gamma di soluzioni per mettere in sicurezza la propria abitazione, che si tratti di un appartamento o di una casa unifamiliare, tra grate, inferriate, persiane e porte blindate. Sicilinfissi realizza le migliori porte blindate a Palermo, apprezzate sia per la sicurezza che per l’estetica, con collezioni adatte ad ogni esigenza.

L’azienda lavora in sinergia con Dierre, marchio di eccellenza del made in Italy, per garantire sistemi e dispositivi di sicurezza di ultima generazione, affidabili e certificati. La collezione Wall Security è perfetta per ambienti dal gusto contemporaneo e dal mood minimalista, grazie al sistema rasomuro che rende invisibili le cerniere, mentre l’apertura a 180° aggiunge praticità e confort.

La collezione Elettra offre invece tutti i vantaggi di un sistema elettronico automatico e sofisticato, grazie al Keyless Sistem e al microchip integrato, che permette un controllo attivo degli ingressi attraverso un codice non clonabile.

Il catalogo dell’azienda offre tante altre collezioni di porte e soluzioni per mettere in sicurezza la casa, oltre a diverse possibilità di personalizzazione.

I servizi fondamentali della ditta produttrice

Questo passo è molto importante nel percorso di scelta dei serramenti blindati. Prima ancora di selezionare il prodotto, vale la pena di soffermarsi sui servizi offerti dalla ditta produttrice. Tra questi, risultano fondamentali i servizi di consulenza tecnica e di posa in opera. Perché non basta acquistare un prodotto super performante, quando la posa in opera non viene eseguita a regola d’arte e da personale di fiducia. Inoltre, verificate che le certificazioni di cui sopra siano rilasciate anche per la fase di montaggio. Infine, la presenza di un servizio di assistenza post vendita vi mette al riparo da qualsiasi inconveniente anche a installazione completata

23 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

piatti Blue Marble tavola Natale

Come sempre la designer e artista Coralla Maiuri non smette mai di sorprenderci. In queste foto è presente in tutte le sue declinazioni il servizio Blue Marble, della collezione Piazza del Popolo.

Le immagini comunicano un Natale spirituale molto lontano dai pacchetti, dallo shopping e dalle mangiate pantagrueliche. In questo presepe composto da elementi puri, morbidi e paradisiaci si affacciano timidi degli animaletti incontaminati che accolgono i piatti nel loro regno di pace.

Al piatto Blue Marble è stato concesso il lasciapassare in questo regno perché con la sua estetica essenziale parla di vita e natività.

 

piatti Blue Marble per la tavola di Natale

Una promessa di vita è presente in tutte le altre linee della collezione piazza del Popolo. Un nucleo circondato da una corolla di semi che gli danzano intorno. Il piatto che proponiamo ha energia e armonia, ed è con questo stato d’animo che vi auguriamo di passare un buon Natale.

piatti Blue Marble a Natale

Blue Marble, collezione Piazza del Popolo

Ogni oggetto, anche il più semplice e immediato, a cui lavoro è la rappresentazione del mio mondo interiore. I decori su piatti e complementi esprimono il ritmo della vita, raccontano la terra vista dal cielo e le nuvole viste dal mare. Uso il colore, l’argento e l’oro come fossero parole magiche, con cui descrivere e declinare i miei sentimenti. Il linguaggio che amo usare è basato su un’estetica primaria e preziosa, come un diamante grezzo luccica sulla terra nera”. Coralla Maiuri

Con Piazza del Popolo Coralla Maiuri rappresenta e colora le sue sensazioni per questo luogo unico e contaminante, che è Roma. Blue Marble, è una collezione romantica come solo la capitale può essere.

servizio thè Blue Marble a Natale

Coralla Maiuri, un’artista dallo stile festoso, sperimentale, vitale, per collezioni uniche ed originali senza tempo

Romana nata in Messico da papà italiano e mamma polacca, Coralla Maiuri è una designer e artista poliedrica, con un talento innato. Autodidatta votata alla sperimentazione, ha trovato nella porcellana la sua più recente espressione.

Le sue ceramiche sono uniche, creazioni raffinate, che sanno essere sognanti e familiari al tempo stesso, in un turbine di creatività che esalta la bellezza senza tempo di oggetti decorati interamente a mano.

tazze Blue Marble Coralla Maiuri

Estetica primaria e stile sofisticato si mescolano nelle creazioni di Coralla Maiuri, in un connubio perfetto e raffinato tra arte e design. Ogni collezione è un racconto pieno di grazia e allegria.

Tutti i piatti vengono pensati e studiati da Coralla Maiuri a uno a uno, per diventare pezzi unici e contemporanei, capaci di trasformare il quotidiano in un’inaspettata magia.

www.corallamaiuri.com

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23 Ottobre 2020 / / Design

seggiolone dal design scandinavo

La coppia di designer danesi Nanna e Jørgen Ditzel entra ora a far parte dell’universo di Carl Hansen & Søn: il produttore danese di mobili aggiunge il leggendario, elegante e funzionale seggiolone alla sua collezione di classici del design.

Nanna Ditzel è stata una delle prime designer a riflettere seriamente sulle esigenze dei bambini. Questo portò alla creazione del suo iconico seggiolone nel 1954, in collaborazione con suo marito, il designer di mobili Jørgen Ditzel.

 

ND54 High Chair

La ND54 High Chair è considerata una delle opere più importanti tra i mobili per bambini, il suo design rispetta le esigenze dei più piccoli pur essendo un elemento che si accompagna perfettamente agli altri arredi della sala da pranzo.

www.carlhansen.com

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23 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

cucina con isola
cucina XXL di Astra

Le nuove tendenze parlano chiaro, oggi la cucina è diventata uno spazio multifunzionale, sociale e spesso anche di lavoro che si fonde con il soggiorno per dare vita a un unico grande ambiente da condividere con familiari e amici. Questo ha reso le cucine moderne con isola le protagoniste indiscusse dell’abitare contemporaneo. 

Cucina con isola: perché tutti la vogliono

Le cucine con isola al centro della stanza sono perfette per ambienti aperti sul soggiorno, dove il suo utilizzo è strategico per separare le zone funzionali senza rinunciare alla massima luminosità, grazie all’assenza di pareti divisorie in muratura.

Non c’è niente di meglio di un’isola se si desidera più spazio per lavorare comodamente in cucina, ma è importante mantenere sempre le giuste distanze tra il blocco a parete e il bancone, anche quando l’ambiente è grande.

L’isola può ospitare le due aree operative, lavello e fuochi, oppure una sola funzione. In entrambi i casi questa soluzione permette di avere pareti libere dove poter collocare colonne per la dispensa, frigorifero, cantinette frigo, forni rialzati oppure cassetti a scomparsa e ripiani per riporre stoviglie ed utensili.

cucina moderna con isola centrale
Cucina Natural di Stosa

Rispetto alle composizioni a parete, l’isola ha una profondità maggiore o doppia se attrezzata su entrambi i lati. Se si affaccia sulla zona pranzo o sul living consente di conversare mentre si lavora.

Contrariamente a quanto si possa pensare, le cucine moderne con isola si adattano perfettamente anche in case piccole con ambienti non grandi.

L’isola, soprattutto se nelle cucine moderne, esalta al meglio gli spazi e crea composizioni visive dinamiche, se adeguata alle metrature. Inoltre, questo elemento organizza in maniera efficiente l’ambiente anche se di dimensioni ridotte.

cucina a isola e soggiorno
Cucina Replay di Stosa

Quanto spazio occorre per una cucina moderna con isola?

Questa è la prima domanda da porsi, ma senza scoraggiarsi. Intorno al bancone occorre lasciare liberi circa 100/120 cm, almeno sui lati lunghi, necessari all’operatività e per aprire le ante e i cassetti dei suoi vani e di quelli collocati sulle pareti. Per evitare l’apertura simultanea dei vani su due blocchi, spesso alle spalle dell’isola si privilegiano colonne con ante scorrevoli.

Il bancone centrale può essere utilizzato anche come piano snack o come tavolo vero e proprio, in questo caso il piano dovrà sporgere di almeno 30 cm e la parte inferiore dovrà rimanere libera.

Non dimentichiamo infine che l’isola attrezzata con i fuochi necessita anche di attacco a gas e di cappa aspirante, quindi occorre portare tubi e cavi elettrici nel punto esatto.

cucina a isola con piano snack
Cucina XXL di Astra

Cucine moderne con isola progettate su misura per te

Prima dell’acquisto della cucina, soprattutto se si tratta della prima cucina, è normale essere indecisi e avere dubbi in quanto si tratta di una delle scelte più impegnative quando si arreda la casa. Osservando le bellissime composizioni su riviste e cataloghi possiamo sicuramente capire quali sono le tendenze. Le soluzioni fotografate mostrano ambienti ampi e scenografici con isole al centro della stanza, colonne a tutta parete e attrezzate con apparecchi di nuova generazione, che spesso, nella pratica, non sono sempre attuabili in tutte le abitazioni. Ma possono essere riconfigurate e adattate anche a spazi ridotti, senza rinunciare al comfort.

Per realizzare la cucina moderna con isola tanto desiderata è importante affidarsi a negozi specializzati. Tra questi Arredomania, punto di riferimento a Lecco e in Brianza per chi deve arredare casa o per chi più semplicemente è alla ricerca di un nuovo mobile o complemento. Per quanto riguarda l’ambiente cucina Arredomania è rivenditore dei marchi Stosa Cucine e Astra Cucine, due note aziende italiane leader del settore. Visitando lo showroom nella provincia di Lecco, potrai vedere in esposizione diversi modelli e composizioni, e toccare con mano la qualità dei prodotti di entrambe le aziende.

cucina con isola in un loft
Cucina XXL di Astra

Naturalmente, se tra i modelli esposti non trovi quello che si adatta al tuo stile e spazio, puoi sempre personalizzarla scegliendo tra materiali e colori diversi, puoi aggiungere o eliminare qualche elemento d’arredo, studiare una nuova disposizione, scegliere quali accessori inserire e molto altro ancora.

Arredare la nuova cucina partendo da una buona progettazione personalizzata consente di sfruttare al meglio l’elevata componibilità e personalizzazione delle cucine moderne. Gli arredatori di Arredomania si occupano di progettare la tua cucina guidandoti nelle scelte tecniche, funzionali ed estetiche per creare insieme a te un ambiente completamente su misura.

L’elevata personalizzazione delle cucine moderne con isola, abbinata ad una progettazione personalizzata professionale eseguita da esperti arredatori, consente di realizzare ogni tua idea d’arredo.

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23 Ottobre 2020 / / Design Ur Life

Sono tante le belle case su Instagram che meritano di essere pubblicate sulle riviste di Home decor. Sopratutto sono case vere e non soltanto allestite per essere fotografate e pubblicate sui magazine. Attraverso l’home tour puoi trovare delle ispirazioni e nuove idee.

Oggi per la rubrica di Case su Instagram andiamo a bussare la porta di Laura (il profilo Instagram si chiama @assalveshome). Vive a Zurigo ed è sposata con due figli e un cagnolino. In questa casa invece, sono in affitto da cinque anni.

Case su Instagram

La casa è composta da un ingresso in corridoio, due camere, bagno ospiti, camera matrimoniale con bagno in camera, zona giorno open space con cucina, zona pranzo e soggiorno. Come spazio esterno ha un piccolo terrazzo. In più nel seminterrato ha circa 30 metri quadrati di lavanderia e cantina.

Case su Instagram

I colori predominanti in casa sono il bianco e il nero con vari elementi in legno. Una caratteristica che mi ha colpito di questa casa è la presenza delle grandi vetrate, quindi tanta luce e l’open space.

Home tour

Nelle case svizzere la cucina è già esistente, quindi loro quando hanno affittato la casa avevano in mente di modificarla. Con delle piccole modifiche come ad esempio, coprire le mattonelle con delle adesive, cambiare le maniglie e il miscelatore, ha personalizzato la cucina.

Case su Instagram

Nella zona pranzo, c’è un tavolo in legno con delle orchidee molto curate. Il lampadario di metallo in Stile gabbia geometrica con barra di base di Montaggio, color nero. La parete decorata con i poster incorniciato.

Invece nella zona living, i mobili per la maggior parte sono di ikea.

Il bagno degli ospiti è molto piccolo ma ha una grande doccia. Il pavimento di mattonelle è stato coperto con un tappeto in vinile Fancyhaus.

La camera matrimoniale ha una parete dietro al letto colorato che rende la stanza calda e accogliente. La lampada a sospensione in metallo nero che potete trovare su amazon.

Case su Instagram
Outdoor

Entra nella community di appasionati di design ed interni e usa l’ Hashtag #happycornerathome per pubblicare le foto di casa tua e le più belle verranno condivise nelle mie storie. Vuoi vedere la tua casa sul mio blog e partecipare alla rubrica Case su Instagram? puoi contattarmi e inviarmi le foto, ti aspetto.

Home Tour in diretta sul mio Instagram

Se volete vedere l’home tour di questa casa oggi venerdì 23 Ottobre alle 17:00 facciamo una diretta Instagram con Laura.


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23 Ottobre 2020 / / +deco

Il weekend scorso sono andata ad EDIT Napoli, un’innovativa, vibrante esposizione di design nella stupenda cornice del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore e, devo dire, mi e’ piaciuta molto. Prima di tutto, si e’ tenuta in un convento del 1200 con soffitti alti, un bel cortile e sale affrescate e non in un sterile spazio fieristico. Inoltre, EDIT Napoli ha esposto il lavoro di settanta talentosi designer che presentano oggetti, arredi, rivestimenti creati con processi artigianali.

EDIT Napoli non e’ confinata a San Domenico, si dirama attraverso la tumultuosa citta’ di Napoli con altri progetti espositivi in quattro incredibili luoghi d’arte e di cultura. Sfortunatamente non ho avuto abbastanza tempo per visitarli tutti (la prossima volta mi organizzo per stare tutto il weekend) e sono riuscita solo a vedere l’installazione di Jaime Hayon al Museo Civico Gaetano Filangieri. Il museo e’ incredibile, una gemma da visitare, un elegante wunderkammer di arte, artefatti e memorabilia. Ho fatto piu’ di 40 foto, siete fortunati che ne ho pubblicate solo una selezione!

Al centro della Sala Agata -la piu’ bella del museo- si poggia un enorme totem bianco con le creazioni di Jaime Hayon per Bosa, parte di Edit Cult, sezione di EDIT Napoli.

Mi e’ piaciuto moltissimo il contrasto fra le porcellane colorate di Jaime Hayon e le ricche e profonde tonalita’ dei muri e delle opere nella Sala Agata, come anche il contrasto fra la lucida liscezza degli smalti del designer spagnolo e gli intricati pattern delle cornici e degli arredi di questo spazio evocativo.

Sono andata con un mio amico, il fotografo Elio Rosato e ho incontrato Jaime che sembra essere una persona molto carina e gentile: quando il talento e’ accompagnato dal carattere risulta una combinazione esplosiva, come esplosiva, di conseguenza e’ la sua carriera.

Jaime Hayon fotografato da Elio Rosato.

(Foto mie con l’IPhone)

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22 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

pavimento antibatterico in legno di Listone Giordano

Le superfici per interni oggi puntano a nuove soluzioni di design in grado di garantire la massima igiene e sicurezza degli spazi, sia abitativi e sia lavorativi.

Pavimenti e piastrelle con proprietà antibatteriche sono in grado di neutralizzare microbi e batteri grazie a particolari trattamenti eo alla presenza di sostanze antibatteriche nella mescola di cui sono composti.  Ne esistono di varie tipologie e formati per rispondere a qualsiasi esigenza estetica, sono certificati e quindi sicuri. 

Pavimento in legno antibatterico Crystalcare di Listone Giordano

Negli ultimi 10 anni Listone Giordano, brand di riferimento nel settore delle pavimentazioni in legno d’alta gamma, ha portato avanti un lungo lavoro di ricerca per affrontare quei nemici invisibili che vivono all’esterno, s’insinuano e finiscono per annidarsi sulle superfici, spazi che dovrebbero essere invece i più intimi e protetti. Nacque così Crystalcare, la prima finitura antibatterica messa a punto dal brand umbro, in collaborazione con il suo partner per lo sviluppo delle finiture ICRO Coatings, che rivoluzionò il concetto d’igiene, benessere e sicurezza di una pavimentazione in legno e che oggi s’impone come certezza acquisita e dimostra la sua centralità nel processo di scelta e d’acquisto del parquet.

Si tratta di una formula “scientifica”, potremmo definire alchemica, integrata di serie nelle finiture delle collezioni parquet Listone Giordano (sia su base verniciata che oliata) con specifica azione ed efficacissima protezione antibatterica ad ampio spettro capace di difendere automaticamente la superficie da microbi e agenti patogeni.

pavimento antibatterico in legno di Listone Giordano

Questo sistema utilizza le proprietà degli ioni d’argento contenuti nelle finiture Listone Giordano e questo permette di abbattere in sole 24 ore sia la presenza che la proliferazione batterica su tutta la superficie del pavimento in modo permanente. Gli effetti sono rilevanti e scientificamente documentabili: in caso di contatto con la superficie la carica batterica decade come certificato da test di laboratorio Catas secondo la norma ISO 22196:2011. Una proprietà che si mantiene anche dopo un lavaggio specifico con Green Bio (della collezione CARE).

Oggi Listone Giordano mette a disposizione un ulteriore strumento, frutto di ricerca e sviluppo, “uno scudo protettivo” di nuova generazione per mettere al sicuro la nostra casa da nemici invisibili e, proprio per questo, più temibili. La scelta di un pavimento in legno antibatterico respinge al mittente e aiuta a ridurre gli effetti domestici dell’inquinamento.

RAK- SANit di RAK Ceramics: la nuova tecnologia per gres porcellanato e ceramica

RAK Ceramics, realtà internazionale conosciuta per i suoi prodotti e sistemi integrati di gres porcellanato e ceramica per pavimenti e rivestimenti, sanitari e arredobagno, ha voluto lanciare RAK- SANit la sua personale rivoluzione sana e sicura.

I laboratori di ricerca e sviluppo di RAK Ceramics sono all’avanguardia nella tecnologia e sono stati i primi al mondo a fornire soluzioni antibatteriche per l’interior design già nel 2009, grazie allo sviluppo di speciali smalti antibatterici certificati.‎

Oggi, con il nuovo programma RAK- SANit RAK Ceramics offre una gamma ancora più ampia di soluzioni per pavimenti, rivestimenti e sanitari, realizzati con smalti che inibiscono la crescita dei batteri, riducendo così la possibilità di contagio e contribuendo a creare ambienti più sicuri, sia per progetti residenziali che per aree collettive.

pavimento gres porcellanato antibatterico

Una situazione, quella attuale, che rende necessario, in fase di progettazione, includere nuove misure igienico-sanitarie per poter vivere gli spazi abitativi e lavorativi in totale libertà e sicurezza.

L’azione di RAK- SANit è permanente, assicura una protezione intrinseca durante il tempo di vita atteso dei prodotti, grazie ad una continua azione contro la colonizzazione microbica; questa tecnologia, che ha dimostrato di essere in grado di ridurre o eliminare il numero dei microbi fino al 99,99%, inclusi MRSA, E. Coli, Salmonella e Legionella garantisce protezione contro lo sviluppo di microrganismi per 24 ore al giorno.

pavimenti in gres antibatterici di RAK Ceramics

Pavimenti e rivestimenti in gres e ceramica trattati con smalto incorporato sono efficaci al 99.9% in sole 8 ore. I prodotti per pavimento e rivestimento sono testati e certificati* secondo lo Standard Giapponese JIS – 2801:2000 e secondo lo Standard ISO 27447:2019.

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22 Ottobre 2020 / / Dettagli Home Decor

Dettagli raffinati e nuance pastello per lei, rigore e linee pulite per lui. Due proposte perfettamente in linea con il gusto dei più giovani.

Sempre più cresce la necessità di garantire ai ragazzi uno spazio personale in casa pensato ad hoc per loro. Un ambiente dove studiare comodamente, ritagliarsi tempo libero per sé e rilassarsi.

Lo testimonia l’azienda Scandola Mobili che da decenni raccoglie le storie, confidenze e richieste degli adulti per la progettazione di camere da letto su misura per i bambini e i ragazzi. Ascoltare le esigenze dei numerosi clienti ha permesso negli anni di specializzarsi proponendo soluzioni funzionali, di qualità ed esteticamente in linea con i gusti dei più giovani.

La scelta della camera per i ragazzi infatti deve prendere in considerazione diversi fattori legati anche alla crescita personale. Quindi è bene progettare un ampio piano di lavoro dove poter studiare, spaziosi contenitori a giorno oppure chiusi, ripiani profondi per riporre libri e altro.

Scandola Mobili propone una vasta gamma di soluzioni tra cui due modelli della collezione Maestrale: il primo progettato con un tocco più femminile e delicato nei colori, il secondo con linee più rigorose e maschili.

Le nuove camere per teenager firmate Scandola Mobili

cameretta ragazzi Scandola Mobili

Cameretta per lei

Colori tenui e delicati. Questa cameretta è contraddistinta dalle tonalità naturali (tortora, bianco latte e cipria) sapientemente accostate per ricreare un ambiente confortevole e accogliente. La composizione è studiata per una stanza di piccole dimensioni. Il tutto si sviluppa infatti quasi interamente su una parete. L’armadio a tre ante in legno massello di abete in finitura tortora è accostato a pannelli boiserie bianchi. In questo modo si crea la nicchia che accoglie il letto presentato con la testiera imbottita con effetto “plissé”: un tocco elegante e femminile perfetto per le giovani donne. Lo scrittoio con sedia vanno a completare la cameretta creando una zona studio perfettamente comoda e funzionale.

Cameretta per lui

Scandola Mobili propone un modello di cameretta per i ragazzi dove tutto è studiato con rigore e con linee pulite. Il letto Fada in legno massello di abete finitura cenere, protagonista della composizione, è proposto nella versione a una piazza e mezza. La sua particolarità è la testiera costituita da una larga cornice che accoglie al suo interno il pannello centrale e dal giroletto lavorato al 45 gradi sugli angoli sorretto da gambe inclinate.

Il comodino e l’armadio Fada proposti nella finitura verde tundra completano la camera con un pizzico di colore che ben si adatta al resto.

Camerette ecologiche e atossiche

Grande attenzione allo stile e al design senza però dimenticare la sicurezza. E’ importante infatti privilegiare le vernici all’acqua monocomponenti, atossiche, che riducono le emissioni di sostanze nocive fino al 95% risetto ai prodotti tradizionali. Stesso discorso per smalti e laccature che, oltre a non essere nocive, sono in grado di contrastare la formazione di germi e batteri. Scandola Mobili utilizza da sempre vernici ad acqua completamente atossiche.

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22 Ottobre 2020 / / Architettura

Un piccolo salotto di 20 mq, da arredare con una grande zone conversazione. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il soggiorno è quadrato e come tale richiede una particolare organizzazione dello spazio.

Questa è la ragione che ha spinto Marco, fidato cliente, a contattare i nostri Interior Designer per trovare la risposta migliore alle sue esigenze. Ecco la sua richiesta:

Ho bisogno della vostra consulenza per arredare la zona tv del mio salotto. Vorrei ricavare un’importante area di conversazione in cui inserire un divano accogliente per fruire al meglio dello schermo già predisposto sulla parete libera.

La realizzazione del progetto è stata affidata a Ylenia, designer d’interni a capo del team di Progettazione 3D. Quale soluzione d’arredo avrà trovato per sfruttare al meglio i 20 metri quadri del salotto?

Il progetto: soggiorno a pianta quadrata con angolo conversazione

Studio approfondito dello spazio, preferenze del Cliente e attenzione per le ultime tendenze. Questi, in breve, sono stati gli ingredienti che hanno reso possibile la realizzazione di questo particolare progetto.

Progetto per salotto quadrato: render fotorealistico

Con l’aiuto di un render 3D, Ylenia ha potuto mostrare in anteprima al cliente quale sarebbe stato il risultato finale, con tanto di ipotesi di finiture e palette di colori. L’ambiente fotorealistico, creato sulla base delle quote da lui fornite, integra una selezione di arredi e dà un’idea preliminare di quali saranno lo stile e il mood del soggiorno.

Progetto per salotto quadrato: la piantina del locale

Cartina alla mano, appare con maggior chiarezza la suddivisione spaziale ipotizzata da Ylenia. I 20 metri quadri sono idealmente ripartiti in

  • una zona relax o conversazione, situata a centro stanza
  • una zona home cinema, collocata sulla parete non finestrata

Angolo relax e home cinema condividono lo stesso ambiente in maniera armoniosa, assicurando una certa continuità stilistica e un’interdipendenza funzionale. In altri termini, sarà sufficiente predisporre il proiettore e attivare lo schermo affinché un momento di ozio sul divano si trasformi nell’occasione per allestire un originale cinema casalingo.

Zona conversazione a centro stanza

L’allestimento della zona relax ha richiesto minuziose valutazioni in termini di spazio e disposizione degli elementi. In prima istanza, Ylenia aveva considerato di inserire nell’ambiente due divani lineari disposti perpendicolarmente e di colmare l’angolo vuoto con un tavolino basso rettangolare.

L’ipotesi iniziale è stata sostituita da quella mostrata nel progetto, in cui il centro stanza è occupato da un grande divano angolare.

Vista della zona conversazione

La scelta del modello è ricaduta su uno dei divani che Marco aveva salvato tra i preferiti. Ylenia ha optato per un divano composto da un modulo lineare, una méridienne e due pouf, di cui uno indipendente e sfruttabile anche come poggiapiedi o seduta aggiuntiva.

Divano Abbey, collezione diotti.com

Le dimensioni importanti del divano consentono di ospitare un buon numero di persone, ma questo non ha impedito di accostare all’imbottito una coppia di poltrone da salotto. Eleganti e confortevoli, le due poltrone sono anche girevoli: sorrette da piedi a razze, possono essere direzionate verso lo schermo o verso il divano a seconda dei momenti della giornata.

Poltrona Agata Lounge, collezione diotti.com

L’home cinema in salotto

La progettazione della zona multimediale non ha potuto prescindere dalle preziose indicazioni fornite da Marco:

Ho collocato un proiettore e un grande schermo sulla parete libera. Si tratta di uno schermo motorizzato da installare a muro, che vorrei accompagnare con una parete attrezzata moderna e minimale.

Detto, fatto.

La proposta di Ylenia prevede l’allestimento di una parete attrezzata componibile e personalizzabile, che funga da alternativa ad un classico mobile TV con libreria.

L'angolo home cinema allestito nel salotto

La scelta di una soluzione modulabile è stata motivata da due fattori.

Da un lato, era evidente l’esigenza di occupare solo parzialmente i 4,5 metri lineari disponibili, e questo in virtù delle dimensioni importanti dello schermo avvolgibile. Dall’altro, era indispensabile rispettare le preferenze estetiche di Marco, propenso a scegliere arredi dal design essenziale.

Ne risulta una composizione minimalista, composta da basi sospese e pannelli murali con moduli e mensole lineari.

Parete attrezzata Plan

Arredare le pareti spoglie

Ultimo ma non meno importante: l’arredo delle pareti vuote.

Si tratta di una fase decisiva e delicata, quella in cui il progetto – oramai agli sgoccioli – prende finalmente forma grazie ai particolari.

Vista della parete dietro il divano

La parete dietro al divano è stata arredata con una libreria modulare di design. Nel progetto sono stati inseriti due elementi da 50 cm, ciascuno provvisto di 5 ripiani orizzontali.

La particolarità di questa libreria sta tutta nella sua componibilità: ogni modulo è indipendente, può essere installato in senso orizzontale o verticale e contribuisce a sfruttare al massimo porzioni di pareti rimaste inutilizzate.

Nello specifico, la libreria ha permesso di ottimizzare lo spazio tra due finestre, impresa non facile in un soggiorno con tante aperture come quello di Marco.

Libreria Fifty

L’ultima parete vuota, quella collocata a sinistra del divano, è invece stata dedicata al pianoforte. Più che di una scelta estetica, si è trattato di una precisa richiesta del Committente, che ha espresso in questi termini la sua esigenza:

Possiedo anche un pianoforte verticale non molto ingombrante che vorrei integrare nell’ambiente.

Lo strumento musicale, di per sé decorativo, è stato semplicemente completato da un pouf-poggiapiedi ad uso sgabello.

Pouf poggiapiedi Topazio, collezione diotti.com

Il ruolo degli accessori

La decorazione gioca un ruolo chiave nel conferire alla stanza un tocco unico e personalizzato. Tuttavia, così come l’arredo anche gli accessori sono ridotti all’essenziale.

La selezione di Ylenia prevede 3 complementi immancabili in una zona giorno moderna. Primo tra tutti, il tavolino rotondo in marmo. Con i suoi 130 cm di diametro, questo tavolo da caffè ha un aspetto scenografico di forte impatto, che lo rende perfetto per decorare – in solitaria – lo spazio di fronte al divano.

Tavolino Ginger

Segue la lampada da terra, una scenografica piantana di 2 metri dal design minimalista. La struttura in metallo, sottile e goffrata, la rende la scelta ideale per illuminare un soggiorno di ampie metrature e garantire un’illuminazione localizzata sopra il divano.

Inoltre, il paralume girevole permette di direzionare la luce a seconda delle esigenze, dettaglio che la trasforma in una pratica lampada per angolo lettura.

Lampada Stealth

E infine il tappeto. Non un modello qualunque, ma un tappeto shaggy taftato e robusto, realizzato al centimetro per uniformarsi allo spazio disponibile. Il progetto include il modello rettangolare, con bordo in filo di nylon, in tinta unita grège.

Tappeto Delhi, collezione diotti.com

Salotto quadrato di medie dimensioni: la scelta dei colori

Alla stregua degli accessori, i colori assumono un ruolo determinante nell’arredamento del salotto. Scegliere le sfumature, le nuance e le tinte che andranno ad esaltare gli arredi è tutt’altro che semplice. Servono una progettualità e un’idea ben precise – proprio come avviene nella progettazione dei mobili.

Il progetto di Marco è l’esempio perfetto di come i colori partecipano a definire il mood dell’ambiente. Non avendo espresso particolari preferenze cromatiche, Ylenia ha potuto scegliere liberamente con quali sfumature personalizzare il soggiorno.

Un dettaglio, impercettibile ma di primaria importanza, ha permesso alla nostra Interior Designer di selezionare la migliore palette: la preferenza del Committente per gli arredi moderni e minimalisti. E perché non usare il suggerimento anche in fase di definizione dei rivestimenti e delle finiture?

L’ipotesi di Ylenia prevede la scelta di colori molto moderni e senza tempo, che non rischiano di stancare né di saturare l’ambiente. Si tratta di sfumature che spaziano dal color legno al beige, rese con materiali di varia natura.

La prima palette raccoglie le tinte più scure: rovere, laccato Fango, Grafite e Nero. Si impiegano senza problemi in un appartamento di nuova costruzione come quello di Marco, dove predominano il bianco delle pareti, il nero degli infissi e il grigio dei pavimenti.

Simili colori permettono anche di creare associazioni e rimandi cromatici tra gli elementi: è quello che accade con la finitura della parete attrezzata e i piedini delle poltrone.

La seconda palette, quella degli imbottiti, è invece più legata alle sfumature naturali. Primeggiano il sabbia e il terra, illuminati dal color Nuvola del tappeto e dal giallo di cuscini e sgabello.

Soggiorno quadrato: i consigli della professionista

Salotto quadrato: occasione d’arredo da non perdere oppure arma a doppio taglio? La pianta regolare può far credere che sia più facile arredare un soggiorno di forma quadrata rispetto ad uno rettangolare. Ma è davvero così?

Questo è il parere della nostra decoratrice d’interni:

Non bisogna lasciarsi ingannare dalla planimetria omogenea di un salotto quadrato. In molti credono che avere a disposizione pareti della stessa lunghezza sia un vantaggio, ma non è sempre così.

E aggiunge:

Capita, soprattutto per salotti di piccole dimensioni, che la mancata differenziazione tra muri corti e muri lunghi comporti un’assenza di prospettiva. E questo, a ruota, rischia di rendere l’ambiente disarmonico e immediatamente saturo.

Ecco 4 semplici consigli per non sbagliare.

Arredare il centro stanza

Ciò che accomuna tutti i salotti quadrati, compresi quelli più piccoli, è lo spazio libero in mezzo all’ambiente. Quindi usa a tuo vantaggio la pianta regolare: non addossare i mobili contro le pareti, ma sfrutta il centro della stanza con un sofà angolare, una coppia di divanetti o un set divano più poltrone.

Il segreto sta tutto nel calcolare le proporzioni dell’arredamento rispetto al locale, e di prevedere spazio libero per muoversi agevolmente (in altre parole, no ai divani troppo grandi in salotti troppo piccoli).

Salotto quadrato con divano Newark, collezione diotti.com

Non occupare tutte le pareti

Con un salotto quadrato non è possibile distinguere tra pareti lunghe e corte. Per questo, il loro allestimento richiede un po’ più di attenzione rispetto ad un ambiente a pianta rettangolare.

Scegli mobiletti e complementi poco ingombranti, meglio se sospesi, e cerca di movimentare le pareti con composizioni destrutturate e soluzioni asimmetriche. Utilizza anche la parte alta del muro per dare un senso di maggiore slancio: dove la lunghezza manca, approfitta dell’altezza.

Soggiorno quadrato con composizione Plan

Usa le forme arrotondate

Troppo rigore annoia? Esci dagli schemi e rendi dinamico l’ambiente giocando con volumi morbidi. Se l’ambiente è quadrato, smorza la rigidità delle linee rette inserendo forme arrotondate e fluide.

Sono perfetti i tavolini senza spigoli, i pouf ovali e i tappeti rotondi, oppure quelli con motivi geometrici sinuosi.

Salotto romantico: divano Davos, tavolini rotondi e tappeto fantasia

Non eccedere con la decorazione

Se il soggiorno non è tanto grande, non esagerare con le decorazioni. Seleziona pochi ma funzionali accessori, anche di design se ti piace il genere, e posizionali in punti strategici della stanza (dietro al divano, su una credenza, alle pareti).

Ricorda che l’illuminazione gioca un ruolo determinante nel determinare il mood di un ambiente. Oltre a quella diffusa, prevedi sia una fonte di luce localizzata che una lampada direzionabile.

Sofi, piantana di design perfetta in un salotto alternativo

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22 Ottobre 2020 / / Interiors

Le cucine in effetto legno moderne hanno dei vantaggi:

  • sono meno costose di quelle in legno
  • più facili da pulire
  • più resistenti agli urti
  • non cambiano colore se esposte alla luce

Il legno non ha paragoni, su questo non ci piove,

chi lo ama, apprezza il suo profumo e il suo calore,

ma diciamocelo,

non è alla portata di tutti:

  • ha un costo abbastanza elevato
  • è soggetto ad usura
  • in alcuni casi ha più vincoli progettuali

A tal proposito,

per chi proprio alla cucina in legno non sa rinunciare, ci sono le cucine effetto legno moderne.

realizzate con ante prodotte in laminato termostrutturato, melaminico o pet.

Questi materiali, pur non essendo legno,

hanno la capacità di riprodurne l’effetto estetico, l’aspetto vintage e usurato e in alcuni casi anche la presenza di nodi tipici del legno.

Cucine effetto legno moderne :i vantaggi

Se pensate che la cucina in effetto legno possa sostituire la cucina in legno siete già sulla buona strada,

In molti non tengono neppure in considerazione la possibilità di rimpiazzare il legno con il laminato, ed i motivi sono vari:

  • Lo spessore delle ante
  • La venatura irregolare
  • La consistenza del materiale

Insomma se parliamo di cucina in legno come questa , in stile country ,

allora devo ammettere che la riproduzione in laminato non sarebbe paragonabile (vista dal vivo ovviamente non su una rivista o sul web)

Nel caso invece di una cucina come questa

o questa

trovare una sostituta almeno visibilmente simile , è più semplice,

proprio come quelle nelle immagini di seguito

Per chi di mobili un po’ se ne intende , è semplice capire che si tratta di cucine moderne effetto legno in termostrutturato,

la venatura riprodotta in ogni anta con la stessa frequenza,

lo stesso verso,

lo stesso nodo,

cosa che ovviamente non accade con il legno,

ciò nonostante,

tutti questi aspetti visti nel complesso, non fanno alcun danno estetico,

anzi,

le diverse finiture disponibili, si rifanno alle essenze,

come ad esempio il rovere e il noce , esaltandone i toni.

Ad ogni modo,

per quanto mi riguarda,

il 90 % delle cucine che progetto sono fatte in questi materiali, insieme al laccato e al vetro,

mentre il legno, ricopre circa il 10%.

Questo dato è sicuramente dovuto al fatto che si tratta di materiali con i quali è più facile realizzare progetti su misura ,

Intendiamoci, anche con il legno è fattibile, ma in casi come questo

in cui l’anta è a telaio, è più difficile che la produzione possa essere fatta anche su misura.

Foto gallery cucine

Pertanto,

se volete un consiglio ,

quando decidete di acquistare una cucina in legno e il prezzo vi scoraggia,

optate per l’ alternativa,

che sia a telaio o con pannello liscio troverete la soluzione

Date un’occhiata alla mia gallery:

L’articolo Cucine effetto legno moderne proviene da Laura Home Planner.