25 Giugno 2020 / / Blog Arredamento

Sono passati solo pochi mesi da quando il virus dell’influenza era per tutti noi soltanto una scocciatura passeggera, un inconveniente stagionale da combattere con farmaci da banco e un po’ di riposo. Ma all’improvviso tutto è cambiato e questi pochi mesi si sono trasformati in un’epoca che ci ha portati oggi a vivere nell’era post Coronavirus. Non senza mille domande e incertezze.

Ci troviamo nel “dopo” ed è in questa atmosfera sospesa che stiamo cercando di ri-adattare la nostra vita, il lavoro ed anche la casa.

Sanificare, igienizzare, purificare, proteggersi. È questo il nuovo mantra che veicola le nostre azioni in casa e fuori. Ma è soprattutto nel nostro ambiente più intimo che cresce l’attenzione verso una maggiore consapevolezza nell’acquisto di particolari elementi d’arredo. Primo fra tutti, il materasso.

Una camera più sana? Cambia materasso e respira meglio

Quanti di noi hanno dormito male durante il lockdown? Quanti si sono svegliati già stanchi, con la fastidiosa sensazione di non aver riposato bene o abbastanza?

Uno dei primi passi verso una casa più sana è il cambio del materasso. Sul materasso passiamo almeno 7 – 8 ore al giorno, in un momento delicato ed essenziale per il nostro metabolismo, e di conseguenza per la nostra salute, che è quello del sonno.

Possiamo affermare che i materassi in memory (se di provata qualità) sono il primo step verso un sonno migliore e verso il mantenimento di un ambiente notte igienico.

Abbiamo parlato qui sopra di materassi di provata qualità. Esistono infatti tantissime tipologie di memory foam, ma solo una è stata sviluppata e certificata dalla NASA, l’Agenzia Spaziale Americana: quella di TEMPUR®.

Materasso memory promosso, ma attenzione alle certificazioni

I migliori materassi memory devono passare test severi e acquisire specifiche certificazioni. Il materasso non è un arredo come un altro, è un dispositivo che deve essere creato per il nostro benessere.

Tra le marche di riferimento non possiamo che citare Tempur, l’esempio perfetto di eccellenza internazionale in quanto a standard qualitativi e attenzione per la salute del cliente. Produce materassi e guanciali dal 1991 e lo fa rispettando severe norme che le hanno permesso di raggiungere l’apice del settore e di mantenerlo negli anni. L’enorme riconoscimento internazionale e, non in ultimo, la fiducia di milioni di clienti, hanno permesso all’azienda di investire nella creazione dei suoi rinomati centri di ricerca e sviluppo danesi. Un dettaglio da non sottovalutare in un mondo, quello dei materassi, pieno di materiali e prodotti di bassa qualità svenduti a prezzi d’occasione.

Le caratteristiche da pretendere

Per acquistare un materasso memory dalle performance garantite controlla:

  • LA FORMULAZIONE DELLA SCHIUMA
    quello che viene comunemente denominato memory è una schiuma poliuretanica. Il memory di Tempur differisce dagli altri comuni materiali polimerici. Deriva infatti dalla schiuma visco elastica a cellule aperte creata dal NASA Ames Research center per ridurre i traumi degli astronauti dello Space Shuttle. Certificata dalla U.S. Space Foundation, è l’unica memory foam traspirante di formula segreta (e garantita 10 anni) in grado di mantenere la propria forma dopo compressioni fino al 90%.
    Cosa significa?
    Significa che si adatta al corpo ma torna alla propria forma originaria evitando avvallamenti. E significa anche che, assorbendo il peso e l’azione della pressione sulla superficie, evita il fastidioso effetto rimbalzo garantendo sonni tranquilli e indisturbati. L’energia prodotta dai movimenti del partner viene infatti assorbita e non trasferita da un individuo all’altro. Questa è una sostanziale differenza con altri tipi di memory, ma anche con altri tipi di sostegno come le molle
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  • IL RIVESTIMENTO
    è la parte che entra in contatto maggiormente con il tuo corpo. Per questo motivo Tempur offre rivestimenti sfoderabili e lavabili in lavatrice a 60°.
    Inoltre il materiale tessile è dotato di certificazione STANDARD 100 by OEKO-TEX® con attribuzione della classe I (la più alta, in cui rientrano ad esempio articoli per neonati e bambini fino a 3 anni). Questa certificazione è fondamentale per garantire la sicurezza e l’affidabilità di questa componente fondamentale del materasso
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  • EMISSIONI DI SOSTANZE CHIMICHE
    altra cruciale certificazione è quella rilasciata da TÜV (LGA), ente indipendente tedesco che testa i prodotti per ricercare la presenza di eventuali sostanze tossiche. Tempur fa condurre test specifici sia sulla schiuma che sui rivestimenti
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  • ISO
    lo standard ISO 9001 è globalmente riconosciuto: definisce i requisiti a cui devono rispondere le aziende per offrire prodotti realizzati secondo rigide norme qualitative, precisi processi aziendali ed efficaci sistemi di distribuzione. Tutto per tutelare la soddisfazione del cliente finale. Se sei una persona attenta alle tematiche ecologiche, ti servirà sapere che Tempur è inoltre conforme all’ISO 14001:2004 per la tutela dell’ambiente e ISO 50001:2011 per l’impiego di energie rinnovabili
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  • LA CERTEZZA DELLA PROVENIENZA
    al giorno d’oggi bisogna essere sicuri di chi produce ciò che acquistiamo, dove e come. Ogni componente dei materassi Tempur è Made in Denmark. Il design, lo sviluppo, i prototipi, i materiali, la produzione, sono 100% danesi.
    Un dettaglio che parla di attenzione alla qualità in ogni singolo step della creazione di un materasso, ma anche di tutela dei lavoratori ad ogni livello (ISO DS/OHSAS 18001:2008)
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  • REACH
    la norma europea “Registration, Evaluation, Authorization and Restriction of Chemicals” (registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche). REACH garantisce un elevato livello di protezione della salute (umana e ambientale), promuove test alternativi e il rafforzamento della competitività e dell’innovazione all’interno del mercato europeo

Se vuoi davvero un ambiente sano, se vuoi migliorare il tuo sonno e con esso la tua capacità respiratoria non puoi scendere a compromessi, in particolare con un materiale complesso come il memory.

Investire su un materasso significa investire sulla propria salute.

Per acquistare in tranquillità e con la massima consapevolezza, accertati che ogni sua componente (anche il rivestimento!) siano certificati (e se vuoi davvero fare un affare ogni mese trovi delle offerte speciali su materassi e guanciali sul sito di Tempur).

25 Giugno 2020 / / +deco

A few weeks ago we spoke about the Tommaso Spinzi Design collection Origini and about how much Tommaso’s design work is directly influenced by his experiences and passions. Origini is a collection inspired by the rediscovery of his city: Tommaso recently moved back to Milan having spent a few years working as an interior and furniture designer in Switzerland, Australia and New York. It seems he has returned brimming with energy and numerous new projects up his sleeve. 

Last week Spinzi Design has presented three collections live –Lamè, Planar and Meccano-at the Digital Design Week for the Fuorisalone (from 15th to 21th June, the digital version of the Furniture Show that couldn’t take place because of Covid-19). 

His designs are limited edition, made with a number of different materials but they are all very sculptural.  Palladium, for instance, the stool and occasional table that you can see pictured below, is a very graceful intercourse of a straight and curved line, of a steel rectangle or disk and a steel stripe. It is one of my favourite Spinzi designs for its understated elegance and its versatility.

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25 Giugno 2020 / / Laura Home Planner

La piattaforma globale Certilogo, ha rilevato un aumento delle autenticazioni di abbigliamento second-hand, con un conseguente aumento delle vendite in era Covid-19.

La piattaforma digitale che verifica l’autenticità dei prodotti moda e consente al consumatore di ottenere prova di originalità degli stessi,

ha registrato un forte boom sulle vendite second-hand in linea con il report annuale Resale.

Infatti, i dati rilevati dalla piattaforma, sembrano essere perfettamente conformi al report.

Pubblicato a fine 2019 da thredUP, la più grande impresa online di shopping second-hand al mondo, i dati raccolti, prevedevano una crescita esponenziale del commercio di abbigliamento e lusso di seconda mano.

Il valore di mercato stimato solo negli States? 37 miliardi di dollari per l’anno 2021.

Certo, una stima importante che sottolinea un cambiamento da parte dei consumatori, più responsabili e sostenibili.

Ovviamente i dati raccolti a fine 2019, non tenevano conto della successiva pandemia globale.

Dunque il Covid sembra aver dato nuovo spunto agli utenti, i quali hanno deciso di abbracciare un consumo consapevole, vicino al tema della sostenibilità.

La pubblicazione del report 2020, suddivisa in pre e post pandemia, conferma la relazione 2019 ed il conseguente aumento delle vendite second-hand registrato da Certilogo, dunque la continua crescita del mercato del riuso.

Infatti, il mercato di riferimento è destinato a raggiungere i 64 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni. La rivendita off e online aumentare di 5 volte, con una netta diminuzione della vendita al dettaglio. Nell’incertezza economica, di successione alla pandemia, i consumatori continueranno a puntare al riciclo dei capi di abbigliamento, dunque la loro priorità verterà al valore dei capi e non alla loro quantità.

I consumatori più responsabili?

Gli appartenenti alla generazione Z.

Dediti agli acquisti second-hand, la generazione Z sembra alimentare la crescita dello shopping di seconda mano, dunque sostenere ampiamente un futuro sostenibile della moda.


B.

L’articolo CERTILOGO: BOOM DI VENDITE SECOND-HAND proviene da Laura Home Planner.

24 Giugno 2020 / / Dettagli Home Decor

Il 2020 ha portato tante novità in ARAN Cucine, tra le quali il restyling di Penelope, uno dei modelli più amati dai consumatori.

Lo stile contemporaneo, l’infinita possibilità di personalizzazione e l’elevata qualità dei materiali ne fanno infatti una cucina facilmente adattabile a qualsiasi contesto abitativo.

A dettare le regole stilistiche e a differenziare le varie versioni sono i nuovi colori, gli accostamenti tra i materiali e alcuni elementi contenitivi capaci di coniugare design e funzionalità.

Tra le tante composizioni possibili spicca quella con basi in HPL grigio opaco, colonne in HPL Brown Larch e pensili in Corten Touch. Tonalità calde, naturali e pastello si armonizzano tra loro in un mix decisamente di tendenza, valorizzando le linee minimal della cucina. L’unità a parete, definita da moduli essenziali con ante push-pull, ospita il piano di lavoro in HPL stratificato argilla Cuore Colore, il lavello e il piano cottura. Lo schienale Copernico, proposto nella stessa finitura dei pensili e impreziosito da dettagli in alluminio nero, si rivela come pratica soluzione salva spazio per far posto a tutto ciò che è utile avere sempre a portata di mano. Ancora, le colonne ospitano gli elettrodomestici e una serie di mensole in vetro, ideali come eleganti ripiani a giorno. Ma l’elemento più innovativo è sicuramente il pensile: sviluppato in altezza e profondo solo 15 cm, con ripiani interni e sistema di illuminazione a LED, si caratterizza per l’anta aggettante, che sporgendo rispetto alla larghezza del mobile quasi ne cela la presenza, per un risultato estetico di forte impatto.

L’ampio catalogo di Penelope, grazie alle innumerevoli finiture e alla possibilità di personalizzazione, permette di creare composizioni molto diverse tra loro e di incontrare gusti ed esigenze sempre nuovi.

Un’ulteriore conferma della capacità di ARAN Cucine di rimanere sempre al passo con i tempi offrendo risposte e soluzioni puntuali a qualsiasi necessità di cambiamento.

L’articolo ARAN Cucine rinnova Penelope, la più amata dai consumatori proviene da Dettagli Home Decor.

24 Giugno 2020 / / Dettagli Home Decor

Capita spesso di trovarsi un po’ bloccati davanti all’idea di dover arredare un soggiorno piccolo, con il timore di riempirlo e ridurre così ancora di più gli spazi oppure farlo sembrare troppo spoglio. Ebbene, ci sono diversi escamotage per giocare con l’esiguo spazio senza rinunciare allo stile e al comfort, che dovrebbero essere alla base dell’arredamento di un salotto. La chiave per fare ciò è sfruttare in maniera intelligente ogni centimetro a disposizione, senza lasciare nulla al caso né strafare.

La zona giorno è il cuore della casa, quella dove solitamente si accolgono gli ospiti, ci si rilassa e a volte si consumano i pasti della giornata. Il primo step da osservare per aumentare lo spazio nel soggiorno piccolo è quello di scegliere un divano adeguato, che sia il protagonista della stanza senza rappresentare però una presenza ingombrante. Le proporzioni sono importanti, via libera quindi a divani bassi e dai braccioli poco voluminosi, con uno schienale compatto così che l’elemento possa sembrare più ampio ma anche a sostituti quali poltrone, daybed e chaise longue particolari.

Mobili ed elementi multifunzionali 

Il tavolino che solitamente si posiziona a lato del divano, di dimensioni contenute, può essere un utile punto di appoggio che movimenta la stanza e si abbina ad altri elementi. È da preferire in vetro o plastica trasparente per non saturare l’esiguo spazio a disposizione. Passando invece alla tanto amata televisione, bisogna specificare che questa non deve diventare la protagonista del salotto: un muretto basso può ospitarla in questo senso, dividendo così due zone funzionali senza disturbare la visione d’insieme, oppure l’uso di una parete in cartongesso su misura è una valida alternativa. Grazie ad essa, colorata a tono, è possibile canalizzare prese e illuminazione senza occupare troppo spazio.

Se abbiamo abbastanza superficie da poter ospitare anche un tavolo da pranzo, è consigliabile optare per la versione allungabile, ma con una base che permetta alle sedie di inserirsi del tutto sotto il piano. In abbinamento con un’eventuale chaise longue, qualora l’avessimo scelta al posto del divano, può inoltre fungere da tavolino in occasioni alternative ai pasti creando un insieme davvero piacevole. In ogni caso, la scelta di mobili multifunzionali si rivela sempre vincente, soprattutto se questo possono fungere anche da contenitore.

Giocare con la luce 

I colori delle pareti in soggiorno, così come quelli del divano, sono da preferire nello spettro chiaro o neutro ma possono essere anche della stessa tonalità per dare armonia all’ambiente. Accostare mura candide a elementi in legno è una scelta che produce un’atmosfera accogliente ma al contempo elegante, se in tema con il resto della casa.

Per ampliare lo spazio di un soggiorno piccolo, è di fondamentale importanza decorare in verticale per esaltare la lunghezza delle pareti e dare luminosità alla stanza. Anche la luce ha il suo ruolo centrale a questo scopo e la si può sfruttare usando specchi o dando una funzione alla zona della finestra, evitando colori troppo scuri nell’arredamento e cercando di contenersi nel numero di elementi decorativi in salotto. Per quanto riguarda infine i tessili, texture e pattern diversi funzionano nel caso specifico del divano, scegliendo cuscini differenti per renderlo più ricco e accogliente.

L’articolo Come arredare un soggiorno piccolo: idee e consigli per aumentare lo spazio proviene da Dettagli Home Decor.

24 Giugno 2020 / / Baliz Room

Assicurare il benessere durante il sonno è una ricerca senza fine. Ce lo insegna con la sua storia Tempur, l’azienda nata in Danimarca che produce materassi di alta qualità per sogni sereni e benefici per la salute.

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Tempur ©

Perfezionando un materiale sviluppato dalla NASA per adattarsi ai corpi degli astronauti durante il decollo, Tempur ha creato l’omonima schiuma, che si modifica in base al peso e alla temperatura del corpo. Si è guadagnata così il ruolo di azienda pioniera nella tecnologia oggi conosciuta come memory foam. Tuttavia, col passare degli anni, la tecnologia impiegata dagli scienziati Tempur è stata oggetto di moltissime migliorie, tantoché ad oggi si parla di Materiale Tempur e non solo di memory foam.

Dopo il grandioso successo dei primi prodotti sul mercato, Tempur si è evoluta sempre di più, indirizzando il suo percorso verso certificazioni che esprimessero la profonda attenzione per la salute del consumatore, prime fra tutte la LGA e la STANDARD 100 by OEKO-TEX®.

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Tempur ©

Il marchio tedesco LGA rilascia questo certificato di qualità dopo test molto severi sulla presenza di sostanze nocive in diverse forme. In particolare, si assicura che non ci siano emissioni tossiche per l’uomo (come la formaldeide) o odori sgradevoli, e verifica l’assenza di sostanze pericolose e vietate dalla legge. Inoltre, tiene in considerazione anche le materie prime utilizzate e il regolare controllo qualità all’interno dell’azienda produttrice. Tutti i materassi Tempur riportano questo marchio sulla loro superficie.

La STANDARD 100 by OEKO-TEX®, invece, è una certificazione molto importante a livello mondiale in ambito tessile. Un prodotto può rientrare in una delle quattro classi di qualità in base al livello di atossicità dei materiali e delle sue componenti (vengono analizzati perfino i fili delle cuciture). Questa atossicità è certificata attraverso dei test sulle sostanze nocive e in base a requisiti di partenza già molto esigenti. Tempur ha ottenuto una certificazione di classe I, la più alta, il che significa che la loro atossicità rispetta gli standard di articoli per neonati e bambini fino ai 3 anni.

L’azienda si è impegnata anche ad allineare la gestione ed i processi produttivi a una serie di norme e certificazioni a tutela dell’ambiente. Un esempio sono la UNI EN ISO 140001:2004 e la ISO 50001, che prevedono un continuo miglioramento delle prestazioni ambientali e il raggiungimento di obiettivi concreti nella riduzione del consumo energetico.

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Tempur ©

Questa accuratezza in ogni dettaglio si riflette in materassi e cuscini che regalano un’esperienza che va ben oltre il semplice dormire, adattandosi ad ogni corpo, perché per Tempur è importante che “ciascuno dorma a modo suo”.

Per saperne di più su questi materassi, visita il sito ufficiale di Tempur.